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Miky88 venerdì 7 maggio 2004 22:25 | 1/77 |
Io mi sono sempre posta una questione, ovvero, cosa ci fosse dopo la vita, secondo voi esistono i paradiso il purgatorio e l'inferno? Voi che credete? Io non so bene che pensare, perché molte persone sono riuscite ad entrare in contatto con anime di persone morte, almeno da quello che si sente in tv, sembrerebbe così voi che dite? |
napulitanboy sabato 8 maggio 2004 00:11 | 2/77 |
Mah...io a queste persone che si collegano con l'aldilà preferisco nn credere... 1 perchè se davvero avessero questi poteri paranormali di certo Dio non l'avrebbe dati a persone senza scrupoli come loro 2 Perchè spesso in tv si sente di queste persone che imbrogliano altre... Credo nell'inferno paradiso e purgatorio...non so perchè...ma ci credo... |
dolce77 sabato 8 maggio 2004 00:33 | 3/77 |
io non credo a niente, cioe' non mi pongo la questionem dal momento che non ho nulla di concreto e diretto su cui ragionare e farm iun'idea. Su queste questioni ogni congettura sta in piedi..... e trattasi di sole congetture! quindi, nessuna versione e' verita', e non sapendo dove attaccarmi,non mi pongo neanche la questione, tanto non ne verrei fuori. Nessuno saprebbe essere convincente con me. non escludo nulla ne accetto nulla. Naturalmente questo fa parte della mia "filosofia", cioe' : "su tutto quello verso cui non hai potere alcuno di controllare gli eventi, non porti neppure la questione". ho ripetuto per ben tre volte la parola "questione" in un pensiero di poche parole. Una cosa che non facevo neppure alle elementari!!! |
Luka sabato 8 maggio 2004 00:40 | 5/77 |
Sono sempre stato dell'idea che l'essere umano è un individuo a cui fa paura cio che non conosce... da qui,l'esigenza di credere nel paradiso dopo la morte. Di credere in qualcosa che lo faccia sentire meno solo nei periodi di solitudine,periodi in cui non c'è nessuno che ci stia accanto per aiutarci nei tratti in salita della vita,nei momenti difficili. da qui l'esigenza di affidarsi alla volontà divina quando ci rendiamo conto di essere impotenti di fronte alla vita. Di credere che la vita non finisca,ma continui sotto altra forma in eterno, che sia tramite la reincarnazione (buddismo) o l'aldilà (cristianesimo) ecc.. Al mondo esistono tantissime religioni, e secondo me una sola verità: l'esigenza,dell'uomo, di rassicurare se stesso. |
dolce77 sabato 8 maggio 2004 00:49 | 6/77 |
c'ho pensato su mille volte su questa cosa e naturalmente non son giunto a nessuna conclusione. Questa e' una questione che va al di la del nostro ancestrale modo di ragionare. Non sappiamo immaginare l'infinito, dal momento che tutto quello con cui abbiamo a che fare nel pianeta terra e' finito (senza considerare il pensiero indotto dall'astrazione matematica,naturalmente, che concreta non e'). Potrei dirti che la questione della dimensione infinita dell'universo in termini temporali e spaziali, puo' non avere rilevanza nella mia vita, e potrei anche dire che per quanto uno cerchi di trovare cosa c'era prima e prima ancora, non trovera' mai la soluzione,data l'ipotesi di eta' infinita dell'universo. L'infinito concreto non e' un concetto che riusciamo a comprendere. La tua e' una domanda alla quale,ahime', non credo che verra' mai trovata risposta. Resta comunque una questioneinteressante,naturalmente...... |
dolce77 sabato 8 maggio 2004 00:58 | 9/77 |
e dove sta scritto che "bisogna" credere? io semplicemente non mi pongo la questione perche' la trovo irrilevante,cioe'il fatto che l'universo sia finito o infinito, io vivro'e moriro' qui, nel pianeta terra, e il fatto che esiste o meno un dio, non mi fa agire in modo da far piacere a lui (anche perche' le presunte regole religiose sono invenzione degli uomini) perdonami il cinismo, ma la penso proprio cosi'. |
Miky88 domenica 9 maggio 2004 16:00 | 11/77 |
Secondo me abbiamo ragione un po' tutti: 1 E' vero che qualcuno avrà pure creato le stelle e noi stesso 2Però è vero che non ci sono prove concrete sull'esistenza dell'aldilà (non so come si scrive che ignorante ) 3 però è anche vero che ce ne sono di fenomeni paranormali che non riusciamo a spiegarci per cui ciò ci conduce a pensare che ci sia Io ecc ecc 4E' anche vero che persone che vanno in cme, dopo il loro risveglio dicono d'aver avurto contatti con l'al di là (che ciuccia) però potrebbero anche essere dei fenomeni che partono dal nostro inconscio durante lo stato di coma 5Magari oggi crediamo a dio come 2000 anni fa credevano agli dei, magari tra 500 anni si crederà chisssà a che cosa e pensando al cristianesimo la gente si farà una risata 6ed un'altra verità è che dio non si è mai manifestato davvero, ciò che sappiamo di lui sono solo delle consuetudini e dei dogmi e non cose scientificamente dimostrabili insomma non ci capisco più niente, questa situazione della religione è sempre stat un problema per me |
iaya domenica 9 maggio 2004 17:07 | 12/77 |
io a qlle xsone nn credo,mi pice pensare ad un posto dove sn tti felici,dv nn c'e guerra,dove regna la pace...e mi piacerebbe andare in quel "paradiso" tutto mio dopo la morte,ma x ora è meglio nn pensarci....siamo ancora giovani e nn è bello pensare a qst...godiamoci la vita!!!! |
phoenix99 domenica 23 maggio 2004 22:44 | 13/77 |
La prova dell'esistenza di un'altra vita dopo di questa ce l'ha fornita nostro Signore Gesù Cristo che risorse il terzo giorno dopo la morte in croce. Credo alla vita eterna e spero che un giorno, insieme a voi, possa gioire nell' aver un piccolo posto nel Suo Regno. Se ci impegnamo possiamop farcela! In quanto alle persone che dicono di avere contati con l'aldilà bhe ogniuno è libero di fare ciò che vuole, l'importante è non perdere di vista la parola di Dio! Pace a voi fratelli! |
plegine lunedì 24 maggio 2004 15:21 | 14/77 |
Il 23/05 22:44 phoenix99 ha scritto: non credo che questa possa essere vista come "prova"... insomma, ci credi che é risorto se credi anche a tutto il resto! Il 08/05 00:35 napulitanboy ha scritto: non ho mai pensato che la nascita della vita e delle galassie possa avere una minima attinenza con un essere superiore e creatore. |
dark_ale mercoledì 26 maggio 2004 13:36 | 15/77 |
Io la penso esttamente come Luka..é solo un bisogno dell'uomo quello di credere in unessere superiore...una volta non si potevano spiegare i fulmini scientificamente, perché non si avevano i mezzi, e cosí si diceva che c'era un essere superiore...ora non si riesce ancora a spiegare come sia iniziato tutto, di nuovo, semplicemente, perché non ne abbiamo i mezzi, e si dice che l'ha creato un essere superiore!! Quando e se mai avremo i mezzi, cadrá tutto...per il dispiacere dei tanti ecclesiastici che si arricchiscono cosí!! ...non capisco come si possa credere davvero a ste cose..cioé lo capisco, peró bisogna fare un passo oltre...comunque sia vi rispetto e vi invidio anche.. |
Luka mercoledì 26 maggio 2004 14:47 | 16/77 |
Il 26/05 13:36 dark_ale ha scritto: Se pensiamo al fatto che l'essere umano utilizza solo il 10% delle potenzialità del proprio cervello, e il 15 o 20% i genii, ci si può rendere conto che l'essere umano ha davanti a se scoperte che rivoluzioneranno tutto ciò in cui crediamo oggi, non solo religiosamente, ma anche scientificamente parlando.. Sono convinto, ad esempio, che così come fu spiegato il trasudare sangue del cristo (rottura dei capillari dovuta all'enorme paura, succede anche ad alcuni condannati a morte), in futuro verranno spiegate altre cose, che adesso ci fanno pensare al miracolo (come ad esempio le guarigioni spontanee dei tumori in fase terminale).. E chissà che in futuro non possa essere verificata l'esistenza di una divinità, o che l'uomo stesso si possa elevare a tanto.. |
darkmoon mercoledì 26 maggio 2004 16:29 | 17/77 |
Il 07/05 22:25 Miky88 ha scritto: bhe vedi....io nn credo nè all'inferno al purgatorio a nel paradiso....l'unica cs ke posso dirvi è ke credo nll telepatia...qnd qst xsone sn entrate in contatto cn altre persone vive e nn morte.... |
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