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categoria: aforismi » stati d`animo

Mi sono smarrito..sono tornato sui miei passi..e ho incontrato un emozione...

Teo Simone - tratto da me stesso

segnalata da Teo Simone lunedì 16 novembre 2015

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categoria: Aforismi » religione

Preghiera

Signore segui i miei passi dal mio risveglio al calar della notte, parla al mio cuore non lasciarmi mai solo...

Angela Randisi

segnalata da Angela Randisi domenica 15 novembre 2015

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categoria: Aforismi » comportamento

aforismi

memoria tantorum periculorum in gentium sermonibus ac mentium semper haerebit

segnalata da corrado sabato 14 novembre 2015

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categoria: Aforismi » stati d`animo

I sorrisi mascherano..ma gli occhi non riescono a nascondere la sofferenza..

Teo Simone - tratto da me stesso

segnalata da Teo Simone venerdì 13 novembre 2015

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categoria: Aforismi » uomini e donne

d2jYEwUrD

Ho letto altre richieste di aiuto di pesrone che hanno dei famigliari con ete0 che vanno dai 70/80 anni, nel mio caso si tratta di mia moglie che ha 57 anni e sono gie0 due anni che assume l'Ebixa e il Rigentex una sorta di vitamina con scarsi risultati anzi vedo solo un avanzamento della malattia ma si fermere0? Chisse0!!! sono solo e lavoro ho una signora che assiste mia moglie nei momenti in cui sono al lavoro il mer pomeriggio e al mar mattina cambiando turno e con permessi vari accompagno mia moglie a un centro e9 una sorta di circolo di volontari dove i malati fanno delle attivite0 e socializzano mentre nell'altro si fanno esercizi a base di musica. Il mio timore e8 quello che se mi succede anche il pif9 piccolo infortunio ma chi gestisce mia moglie e le faccende di casa chi le fa? mi fermo qui grazie e scusate, Claudio

segnalata da ScAToHQKEyW venerdì 13 novembre 2015

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categoria: Aforismi

Quando la luna fa brillare il mare l'uomo ritrova le ragioni del proprio viaggio.

Michele Gentile

segnalata da Daniela mercoledì 11 novembre 2015

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categoria: Aforismi » religione » paradiso

“Perdete ogni speranza voi che “non” entrate, perché la strada per altri mondi passa attraverso l’inferno, cioè la vita prenatale, il buco nero!”. (G. Palombo)

gabriele palombo - tratto da Aforismi e pensieri

segnalata da Gabriele Palombo mercoledì 11 novembre 2015

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categoria: Aforismi » società

Autoritarismo, cioè tirannia del potere principalmente maschile (che si chiami fascismo, nazismo o comunismo e quant’altro è secondario, perché sono tutte forme di potere malsano, cioè sadomasochistico, dove tra chi governa e chi è governato vi è una tenace e inscindibile complicità), e lassismo, cioè vuoto altrettanto assoluto del principio paterno, sono le due facce della stessa medaglia, poiché entrambi sono figli di un’inconsistente e/o assente figura paterna. In entrambi i casi vi è la negazione del padre reale. In entrambi i casi non si fa un percorso per sanare il rapporto e recuperarne la figura.
Il despota (sostanzialmente sadico) nega il suo stato di impotenza e lo ammanta di potenza attraverso l’esercizio del potere sugli altri. Il lassista (sostanzialmente masochista), lo subisce. Di sicuro c’è che in entrambi i casi, la confusione e soprattutto l’impotenza regnano sovrane. E il caos e l’impotenza alla fine conducono alla rovina sia l’uno sia l’altro in modo ineluttabile.
Il mondo sostanzialmente oscilla tra i due poli da sempre, spesso illudendosi di vivere nella democrazia e nella libertà! E non è difficile comprendere da che parte oggigiorno oscilla il pendolo.

gabriele palombo - tratto da Personale

segnalata da Gabriele Palombo martedì 10 novembre 2015

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categoria: Aforismi » ricordo

ricordo, immagini, fantasia

Quando cominciai a capire
salivo le scale a quattro, zampe,
nella vecchia casa dei miei nonni,

tutto scricchiolava, e le pietre antiche erano fredde,
quando sono cresciuta, dall'alto scivolavo sulla lunga scalinata
partivo come un razzo per scivolare e le pietre erano diventate

lisce, levigate, lucide, ma nelle giornate di pioggia, non mi bastava piu
una intera casa per giocare, scendevo nelle cantine a guardare le botti
gli attrezzi di campagna, oggetti antichi, prosciutti appesi,

e un giorno cominciai a risalire le vecchie scale,
sempre piu su, fino all'ultima camera e capii che
la scala continuava a salire nel buio..

avevo tra le mani la mia piccola bambola
e una piccola porta scorticata, io vidi
diedi una leggera spinta e come per magia la porta si spalancò,

un bagliore giallo verde, arrivava da una piccola finestra,
una soffitta mai visitata, pensai, bauli vecchi di secoli
in un angolo, spalliere di un letto di ferro battuto,

una specchiera di, chissà, quale trisnonna
vecchie lettere con una calligrafia svolazzante ed elegante,
mi tolsi le scarpe e le poggiai sul davanzale della finestrella

gli ultimi raggi del sole scomparivano dietro la montagna
e la luna spuntava, sembrava cantare dolci armonie celestiali,
ascoltai il sussurro del vento, valutavo che chiamasse me,

sentii lo sgocciolare della rugiada sugli steli di erba, nel prato
e notai un sentiero verso il bosco, attraverso i vetri, lo reputavo cosi misterioso,
immaginai elfi, fate, gnomi, su quel viottolo erboso

immaginavo loro che danzavano sotto la luce della luna!
E il bosco che sorrideva e tutti gli animali che facevano festa,
lasciai la mia bambola e chiusi gli occhi mentre dentro le mie piccole narici

entravano aromi e profumi di fiori ed erbe aromatiche
farfalle che svolazzavano sopra la mia testa, e i folletti che
chiamavano il mio nome....

la mia immaginazione non aveva limite,
abbandonai la mia bambola alla soffitta....per sempre,
il bosco aspettava me, per ogni avventura nella natura.

daniela cesta

segnalata da daniela cesta lunedì 9 novembre 2015

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categoria: Aforismi » religione

Il potere sugli altri serve per negare la propria impotenza, nascondendosi dietro una supposta potenza, per esercitare l’odio e la vendetta, per eludere il confronto con la morte.

gabriele palombo - tratto da Aforismi e pensieri

segnalata da Gabriele Palombo domenica 8 novembre 2015

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categoria: Aforismi » religione

Coloro che si prefiggono di cambiare il prossimo, sono sempre e comunque destinati al fallimento e ad attirarsene la violenza. Questo accade perché chi vuole cambiare gli altri, lo fa per nascondere il proprio male.

gabriele palombo - tratto da Personale

segnalata da Gabriele Palombo venerdì 6 novembre 2015

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categoria: Aforismi » sogno

Mio nonno quel giorno mi spiegò che noi siamo diversi dagli animali,
che fanno solo quello che la loro natura comanda.
Noi invece siamo liberi.
È il più grande dono che abbiamo ricevuto.
Grazie alla libertà possiamo diventare qualcosa di diverso da quello che siamo.
La libertà ci consente di sognare e i sogni sono il sangue della nostra vita, anche se spesso costano un lungo viaggio e qualche bastonata.
“Non rinunciare mai ai tuoi sogni! Non avere paura di sognare, anche se gli altri ti ridono dietro” così mi disse mio nonno, “rinunceresti a essere te stesso”.
Poi ho scoperto che:
quella dei sogni è una balla colossale.
Lo sapevo. L’ho sempre saputo.
Perché poi arriva il dolore e niente ha più senso.
Perché tu costruisci, costruisci, costruisci e poi all’improvviso qualcuno o qualcosa spazza via tutto.
Allora a che serve?

Alessandro D’Avenia - tratto da Bianca come il latte rossa come il sangue

segnalata da marines venerdì 6 novembre 2015

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categoria: Aforismi

Ho trovato la soluzione al problema del male

Il modo efficace per contrastare il male è usare LA RAGIONE E L'AMORE poi per eliminarlo definitivamente dobbiamo aspettare il momento della nostra MORTE... Se il male ci sarà ancora oggi n futuro sarà perchè non si usa la ragione e non si sa amare e sarà perchè essendo ancora viva la zona d'ombra presente in noi è ancora presente benchè resa latente dalla ragione e dal amore se ci sarà ancora il male in futuro ciò sarà dovuto all'azione del caso e della natura...che non sempre producono ciò che si concilia con il benessere delle creature e la loro conservazione... Se ci sarà ancora il male in futuro ciò sarà legato al fatto che gli uomini sono liberi... E la loro natura è incline al vizio all'errore.. Tuttavia la ragione e l'amore contrastano efficacemente il male... Quindi per questo mi sento di dire che ho trovato la soluzione al problema del male.

Brusa Carlo

segnalata da Brusa Carlo mercoledì 4 novembre 2015

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categoria: Aforismi » comportamento

sei proprio un gatto

segnalata da io mercoledì 4 novembre 2015

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categoria: Aforismi » comportamento

L'accumulazione avida ed egoistica di beni è la più brutale spoliazione del prossimo e la più incurabile forma di miseria esistenziale!
A causa della smisurata avidità che lo possiede, l'uomo odierno rapina e ingoia tutto ma non dona nulla e non gusta niente.

gabriele palombo - tratto da Saggi di antropologia esistenziale

segnalata da Gabriele Palombo domenica 1 novembre 2015

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categoria: Aforismi » comportamento

La Commedia, le interminabili guerre e cruente lotte di potere, gli orrori e i continui scempi etici non cesseranno fino a quando non ci libereremo dell’Io fetale narcisistico e assolutistico, non ci toglieremo la maschera della menzogna esistenziale indossata fin d’allora e non ci sbarazzeremo dell’ideale di perfezione morale che ci portiamo appresso da secoli.

gabriele palombo - tratto da Saggi di antropologia esistenziale

segnalata da Gabriele Palombo domenica 1 novembre 2015

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categoria: Aforismi » cultura

In natura fisicamente non esiste nulla, perché ciò che noi percepiamo è un prodotto della mente.
La materia è energia solidificata.

gabriele palombo - tratto da Aforismi e pensieri

segnalata da Gabriele Palombo domenica 1 novembre 2015

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categoria: Aforismi » vita

Il dolore serve per scardinare i cuori di pietra, serve per creare bellezza e per vincere la morte.
Il dolore è la scala verso il Cielo!