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categoria: Aforismi » amore

amarezza

Ciao amore... (ti voglio chiamare cosi' adesso)
non puoi capire come sto male, si, malissimo per quello che mi hai fatto.. credevo di essere felice con te ma... e' proprio vero mai dare nulla per scontato nella vita. Io ragazzina e poi donna con te.. ho vissuto i miei piu' felici giorni insieme a te e.. non avrei mai immagginato che dietro l'angolo si nascondesse qualcosa di brutto tra di noi. Ti ho sposato con tutto l'amore che provavo per te, abbiamo detto si davanti a Dio ci siamo promessi amore eterno ma poi.. poi tutto e' svanito tutto si e' sciolto come neve al sole, un amore che sembrava sensa fine ma invece tutto ha una fine.. nulla e' eterno. Mi hai ferita, il mio cuore ancora sanguina.. e non riesco a perdonarti no, con tutto l'amore che forse ancora provo per te.. ma mi e' difficile perdonare.. sei andato via da me lasciandomi sola, anzi.. lasciandoci soli, io e tuo figlio ancora molto piccolo.. per scegliere un altra donna, una lurida, meschina..che ha fatto di tutto per poter dividerci. Quanto ho sofferto e ancora porto dentro di me questo peso. Ti sei riaffacciato nella nostra vita mia e qualla di mio figlio.. come fosse successo niente, come si puo'? con quale coraggio? ti sei fatto addirittura un altra famiglia? ma ti rendi conto con quale coraggio ti sei fatto vivo?? la vita e' strana.. forse non me ne sono mai accorta che tu... avevi una maschera, avevi un altro volto.. e non era quello che io credevo.
E' proprio vero.. quando sei innamorata non guardi, non scruti quello che magari potresti capire.. vedere.. non meritavo tutto questo, solo mi chiedo dove hai mai trovato il coraggio di ripresentarti davanti ai miei occhi e a quelli di nostro figlio.
Quando lui crescera' capira' che papa' indossava una maschera che, non era il suo vero papa' ma un altro volto.. due facce. No potro' perdonarti, dicono che perdonare fa bene all'anima, sara' pure vero, ma io non ce la faccio.. per cui vai, vai per la strada che hai scelto lasciaci vivere la nostra vita.. senza ombre...

segnalata da pa martedì 22 ottobre 2013

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categoria: Aforismi » destino

il paradiso

ciao ma chiamo..ancora non mi chiamo..sono troppo piccolo per avere un nome..la mia mamma è da poco tempo che sa della mia esistenza..piango quando lei piange e mangio quando mangia lei..ora la mamma sta piangendo..forse perchè papà si sta allontanando..non ti preoccupare mamma..ci sono io..ora...ma cosa..no nonna non picchiarla..
E' notte fonda e io la nonna e la mamma siamo uscite di casa ma la mamma conitinua a piangere..ho sentito un forte dolore..ho capito tutto chissà se esiste un paradiso per i bambini mai nati...

nici - tratto da diario

segnalata da nici giovedì 23 giugno 2005

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categoria: Aforismi » ricordo

una notte senza stelle

Era inverno, e per colpa di quella pioggia cs fitta il cielo era stato privato dalla lucentezza delle sue amate stelle, io guardavo le goccie scendere colpendo la strada e tutto il paesaggio intorno a me.
Io ero piccola e guardavo con gli occhi splancati la pioggia da dietro la finestra della mia camera, sentivo un corpo che mi stringeva sè, eri tu, papà... eri tu che mi proteggevi, e man mano che le goccie scendevano tu mi raccontavi chissà quale storia...
Sono passati tanti anni da quella sera e da quella sera ho guardato ancora tante volte la pioggia dalla mia finestra, ma non ho mai provato le emozioni di quella sera, perchè tu non sei più accanto a me.

vero love dreams - tratto da i miei ricordi di bambina...

segnalata da vero love dreams giovedì 19 giugno 2008

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categoria: Aforismi » ricordo

Ti penserò sempre lo so..

Caro Amore mio!!
sei entrato nella mia vita come un fulmine al ciel sereno,senza neanche accorgermi cosa stesse accadendo,mi domandavo spesso cosa sarebbe stato provare Amore...e all'improvviso mi sei apperso tu!!con quella tua camminata,attraversando la strada,e scontrandoci...ci dicemmo (SCUSA)...e stato lì che mi sono sentita dentro di me una senzazzione cosi bella che mi sentivo mancare il respiro,e me lo faceva agni volta che ti gurdavo...e cosi incominciai a darti la caccia,finchè ti o avuto mio per 9 anni,proggettavo con te la mia unica vita e disegnavo il profilo di un figlio tutto nostro,immagginandoti papà...ma tu questo no l'ai mai capito e io da illusa continuavo a sognare,fino a poco tempo fà...ma poi mi sono risvegliata e o guardato la realtà e credimi e stato bruttissimo l'impatto che o avuto,volevo morire....o visto una persona totalmente estranea a me,egoista che pensava solo a lui senza rendersi conto che lo amavo da morire....e o pianto tanto no saprei quanto o sofferto per farti sempre felice a te,non saprei spiegartelo ma credimi e bruttissimo.....ti o amato piu di DIO ti onoravo ogni istante,ti o donato la mia adolescenza,l'età piu bella da vivere,ti o fatto vedere ogni mio cambiamento da bambina di 14 anni a donna da 24,e tu nemmeno questo ai fatto caso,ma continuavo ad amarti e mi dicevo(LUI CAMBIARà)ma non e mai arrivato quel momento..soffrivo sapendo che non avresti mai cambiato,a pure io ti pregavo in ginocchio di farlo...ma tu promettevi si cmbierò,ma invece niente.Giacomo io ti o amato piu di qual siasi cosa al mondo,e ti o perdonato qual uncue volta che tu sbagliavi...e credimi lo farei ancora,ma so per certo che tu rimarrai cio che sei e io sarei solo un fastidio per te come sono stata in questi anni solo un peso per te...ma cmq ti portero per sempre dentro me e ogni volta che ti pensero lo faro con un gran sorriso,no ti posso odiare anche se dovrei ma mi e difficile farlo.......tua per sempre CIACCARELLA.................................................

Rosa Ro..

segnalata da Rosa lunedì 12 ottobre 2009

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categoria: Aforismi » amore

la mia casa con essenza di caffè

scrivendo come sempre mi ritrovo seduta e sono davanti ad un tavolo che non mi appartiene;
è come fare un sogno non essere il protagonista..
senza che gli altri lo sappiano tu lo ricordi..
lo tieni in mente bella come sei.
lui mi guardò solo per un secondo mi rimase fisso nella mente..
dopo qualche mese pensai a quel ignobile sogno ove poteva essere apparso..capì in quel istante che quello non era un sogno,ma solamente un lato ofuscato della mia mente.
mi svegliai sentendo un profumo prorompente di un buonissimo caffè della casa come scesi le scale la mia casa era stata invasa dagli alieni nulla più al suo posto;
mio padre lui con la sua perfezione nemmeno era più lui..
uno di quelli che nel caffè metteva 1/4 di un cucchiaino da caffè di zucchero di canna..
questa stranissima mattina mi accorsi che stavo parlando ad una mamma che nn era nemmeno la mia;
poco dopo bevuto il caffè guardai fuori dalla finestra e cominciai a vedere piccole strade di campagna ancora da asfaltare e non le strade di New york dove ogni mattina dovevo farmi tre chilometri per arrivare al lavoro.
dallo svolgersi della piccola strada e del movimento famigliare non ero molto felice..
era curiosa di dove cavolo ero finita,
presi il mio cappotto nero... ero ancora in pigiama..uscì dall'uscio dell'abitazione e continuai per quell'unica strada..
ripensando a tutto quello che avevo perso nel essere qui in questo luogo sconosciuto;
persi molte cose quella mattina.
la solita lettura del giornale del giorno dopo di papà mentre versava il suo bollente caffè in quella tazzona blu,e mentre sospirava,mamma scendeva dalle scale a chiocciola dietro al divano e fuori dal mio grande finestrone la gigante strada di manatthan.
desideravo avere una vita diversa,oltre alla città,guarda dove mi sono strovata invece di prendere ho solo perso il bacio della buona notte di mamma e delle solite abitue di papà ed il mio cane anche se piccolo è bellissimo l'unico che io conosca..
come mio fino fino ad ora.
Amo quello che posso avere mai e poi mai darei quello che ho per nulla al mondo.

Sensible - tratto da una notte con la candelina

segnalata da sensible lunedì 15 febbraio 2010

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categoria: Aforismi » morte

patrizia.martiradonna@alice.it

tu, non sei morto, tu vivi, e vivi con certezza di starmi accanto, Ti vedo in ogni angolo che mi sorridi.. tu sei tu, io sono io,non ti ho perduto so bene che mi sei vicino e mi ascolti quando ti parlo.
Tu che ora tutto puoi, io vicino a te sono una piccola formichina che, pian piano se ne va nella sua tana dei ricordi, e' li che ti rivedo, e' li che ti sento vicino, e' li che prendi la mia mano rassicurandomi che ci sei. Non ci siamo distaccati piu' di tanto, tu con una frazione di secondi mi sei gia' vicino, io formichina lenta ci metterei tantissimo per raggiungerti. So che ci sei, e per questo non piango perche' tu non vuoi. Ciao mio dolcissimo papa' amami come sempre!!!

segnalata da patrizia mercoledì 29 maggio 2013

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categoria: Aforismi

"Buona famiglia a tutti" di 4tu©

"Chi è babbo natale?
Babbo natale è una persona che cerca di fare felici tutti…regala sorrisi ai grandi e ai bambini, regala attese, quelle belle però..quelle che verranno ripagate, regala sicurezze perché lui c’è in ogni caso, anche quando è stanco lui non perde mai di vista il suo scopo..farti contento …ti regala la gioia di un momento, la speranza in qualcosa di bello,e se anche qualche volta è avaro stai pur sicuro che c’è un motivo..regale le sorprese che ti cambiano la giornata e a volte la vita..insomma babbo natale è uno che ci vuole bene
quindi è ovvio che un papà sia babbo natale..…ma anche una madre è babbo natale..un fratello, una sorella una moglie, un marito una ragazza un ragazzo e tutti gli amici, quelli veri, sono babbo natale… le persone che amiamo, la nostra famiglia.loro sono babbo natale..quindi quest’anno sapete cosa vi auguro?buona famiglia a tutti!!!...c’è un augurio migliore?...e per chi invece ora è solo che dire.. vi auguro che l’anno prossimo sia l’anno giusto per sconfiggere la solitudine ma ricordate che le cose belle non vanno aspettate..vanno cercate…"

4tu (Fortunato Cacco) - tratto da https://youtu.be/ROsQeUquyA8

segnalata da 4tu sabato 22 dicembre 2018

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categoria: Aforismi » religione

Il Papa moderno, rivolgendosi ai mafiosi, li ha esortati a convertirsi (a chi?) altrimenti andranno all’inferno (all’inferno già ci sono!).
Forse con l’addizionale di una scomunica sarebbe stato più efficace!
Ma davvero c’è chi ancora pensa che il male si possa eliminare con le prediche e con la minaccia dell’inferno o è solo un modo per indottrinare e per terrorizzare la gente al fine di continuare a dominarla?
Vorrei ricordare loro che siamo nell’anno 2014 d.C.!

gabriele palombo - tratto da Personale

segnalata da Gabriele Palombo lunedì 21 aprile 2014

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categoria: Aforismi

L'ARRIVO DEL pRESIDENTE kENNEDY A ROMA

ero una bambina piccolA
E mia nonna raccontava a me
quando il Presidente degli Stati Uniti
John Kennedy
arrivò a Roma.
La città era tutta imbandierata
dall'aereoporto a piu di trenta km
le bandiere degli Stati Uniti e dell'Italia
brillavano al sole splendente,
il lungo tragitto dall'aereoporto sino a Roma
fu memorabile! la folla accalcava le strade
per potere vedere il Presidente tanto amato
dagli italiani!
Il lungo corteo di macchine raggiunse Roma
la città millenaria, traboccava di folla
persone di tutte le età
per vedere il Presidente degli Stati Uniti
che salutava la folla, nella sua macchina scoperta!
Nessuno poteva fare questo! Solo il Papa,
Ma l'arrivo di Kennedy sconvolse ogni cosa,
Lui il Presidente tanto amato dagli italiani,
fu acclamato come il Papa.
Memorbile giorno Per Roma,
spettacolare tempo di un giorno di pace, gioia, luce,
mia nonna raccontava:"Il Presidente Kennedy
venne acclamato come un imperatore!
Noone uomo del governo italiano,
o straniero, venne mai acclamato così!
Lui e sua moglie erano molto sorridenti
e guardavano Roma, con occhi spalancati
dallo stupore!"

daniela cesta

segnalata da daniela cesta giovedì 21 novembre 2013

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categoria: Aforismi » morte

addio nonno

ciao nonno sono la tua nipotina anzi come mi chiamavi tu il tuo pappagallo!!! il mese di aprile fai 3 anni che sei morto sei morto un giorno dopo del tuo compleanno e quando stavi bene mi hai fatto passare dei bei momenti mi ricordo che quando avevo 6 anni mi facevi il cavallino e il pomeriggio facevamo le nostre passeggiate tu mi dicevi sempre di non correre e di camminare piano cosi arrivavamo a casa tardi che era già pronto di mangiare poi la parte che mi dispiaceva di più e quando tu la nonna litigavate e tu ad un certo punto prendevi la tua giacca e uscivi di casa che mi toccava sia a me che a mio fratello cercarti per tutti i vicoli e quando ti trovavamo ti dovevamo convincere di tornare a casa.Un giorno maledetto il 24 agosto ti sei rotto un femore e la nonna a chiamato subito il 118 e ti hanno portato in ospedale io non ero a milano ma ero a ventimiglia e quando la nonna ci ha chiamato la mamma a preso il primo treno ed è venuta su io invece sono rimasta a casa con mio fratello e da li la mamma è rimasta su finché tu non sei andato in coma e da li era il mese di aprile la mamma ci chiama e ci dice ragazzi venite su che il nonno è troppo grave siamo venuti su e il giorno siamo venuti a trovarti a mio fratello lo hanno fatto entrare a me no perché ero ancora minorenne e mio padre mi ha detto meglio cosi non vedi che me il nonno e io ho chiesto a papà come eri e lui non mi ha risposto e ho pensato che eri messo male siamo tornati a casa e la mamma a incominciato a piangere. è arrivato il 13 aprile il mio compleanno e proprio il momento dei regali la mamma riceve una notizia dicendo che tu potevi morire fra 6 giorni ma quando è arrivato il tuo compleanno eravamo tutti li ad aspettare notizie di te ma ad un certo punto i medici chiudo le tende e tirano su il lenzuolo anno lasciato la porta mezza aperta e la prima che si è messa a piangere sono stata io e quando gli ho detto mamma il nonno è morto lei mi ha detto non dire bugie e io gli ho risposto guarda anno tirato giù le tapparelle allora la mamma a incomincia a piangere sono usciti i medici e i medici ci anno detto ci dispiace ma è morto tutti si sono messi a piangere addirittura io mi sono chiusa nel bagno che addirittura non mi trovavano nonno adesso io mi chiedo perché mi hai lasciato tutte le sere piango per te mi manchi da morire lo so gli anni della tua morte sono pochi ma sembra di essere ieri adesso ti saluto la tua nipote ormai grande
Stephanie

stephanie

segnalata da stephanie mercoledì 23 gennaio 2013

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categoria: Aforismi

"Viva i nonni (supereroi d'altri tempi) di 4tu©

"E chi c’è quando papà ti fa arrabbiare quando la mamma è fuori a lavorare quando fai i capricci a tutte le ore o magari devi andare dal dottore
Quando arriva puntuale un imprevisto e loro arrivano in un secondo con il sorriso e un carico di abbracci tu non lo sai ma per te sono sempre pronti
Viva i nonni viva i nonni supereroi d’altri tempi con l’argento tra i capelli costruiscono i tuoi sogni
E chi c’è quando hai voglia di giocare quando gridi e piangi e solo non sai stare quando credi di saper volare quando poi ti fai male quando c’è qualcuno da viziare quando c’è un regalo da scartare quando c’è un rimprovero da fare no quello in nonni non lo sanno fare…"

4tu (Fortunato Cacco) - tratto da https://youtu.be/KA6BvR_GjD8

segnalata da 4tu sabato 29 settembre 2018

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categoria: Aforismi » comportamento

L'Emigrante!
Quando lasciò il suo Paese, messo male in arnese
scelta difficile ha dovuto fare,salutare tutti ed emigrare.La nostalgìa lo tormenterà,promettendo a sè stesso che tornerà.
Con la figlia adolescente,quella promessa gli torna in mente. Prese sua figlia e con coraggio ritornò nel suo villaggio.Arrivati a destinazione, gli fece anche da Cicerone, e la casa dove era nato, il cortile dove ha giocato..e..quello,e.altro..e altro ancora... di raccontar non vedeva l'ora.Di quel ritorno ne rubò i sentimenti emozioni normali per gli Emigranti.Di quel viaggio.. nel tempo ormai sbiadito un caro ricordo... sua figlia ha ereditato.
Quel viaggio, di.... tanto tempo fà che,con affetto gli ricorda il suo papà!

Roberto C.

segnalata da Roberto C. lunedì 6 maggio 2013

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categoria: Aforismi

Aaron: Stasera preparo in tuo onore quelli che passeranno alla storia come i Tortini Speciali di Granchio alla Aaron.
Logan: Sono sicuro che mi piacerebbero un sacco, fino a quando mi si rivolterà l'esofago impedendomi di respirare e io abbandonerò le mie mortali spoglie. Forse le mie ultime parole sarebbero: "Che granchi, Papà". Sono allergico ai crostacei.
Aaron Giusto: L'avevo scordato.
Logan: Non l'hai scordato. Non l'hai mai saputo.
Aaron: Lo sapevo. Mi sono solo confuso con Trina, tutto qui.
Logan: Io sono quello allergico ai crostacei. Trina è quella allergica al lavoro.

Veronica Mars - tratto da Veronica Mars 1x21 Logan e Aaron

segnalata da Mars95 lunedì 20 dicembre 2010

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categoria: Aforismi » vita

A Natale… Puoi portare un sorriso tra la gente
a chi non dorme dentro a un letto e vive senza il tetto
a chi la pace fa sperare tra le bombe da evitare
a chi non ha più denti da mostrare e nessuno a cui parlare
a chi non mangia mai abbastanza e ha perso la fiducia e la speranza
a chi restano poche ore e agonizza all’ospedale
a chi è solo senza i figli
a chi cerca il suo papà e una mamma non ce l’ha
a chi non sogna più a Natale un bel dono puoi portare
dal negozio del tuo cuore che regala tanto amore.

segnalata da marines domenica 17 giugno 2012

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categoria: Aforismi » amore

Prima che io sia

O riflettuto a lungo e nel pensiero
ho parlato con Dio, la luce, la vita
quella buona. Gli ho detto: che l'affetto
é il filtro del mio sangue, l'ossigeno dei miei
polmoni. Gli ho detto: che il tuo amore
é il battito del mio cuore. Per questo papà
se non sei pronto ad amarmi ti prego
non farmi nascere.
garofalo gerardo

segnalata da garofalo domenica 22 febbraio 2009

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categoria: Aforismi » amicizia

Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice fatto di aver incrociato il nostro cammino. Alcuni percorronno il cammmino al nostro fianco, altri li vediamo appena tra un passo e l'altro. Tutti li chiamiamo amici e ce ne sono di molti tipi. Talvolta ciascuna foglia di un albero rappresenta uno dei nostri amici.

I primi amici sono la nostra mamma, il nostro papà e forse anche i nostri fratelli e sorelle, con i quali condividiamo il nostro spazio e vogliamo loro bene.
Ma il destino ci presenta altri amici, che non sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino. Molti di loro li chiamiamo amici dell'anima,del cuore. Sono sinceri,sono veri. Sanno quando non stamo bene, sanno cosa ci fa felici.
E delle volte uno di questi amici dell'anima si infila nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato. Egli dà luce ai nostri occhi, musica alle nostre labbra....
Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta di una vacanza, di un'ora o un giorno. Essi collocano un sorriso sul nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro. Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli che stanno sulle punte dei rami e che quando il vento soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra. Il tempo passa, l'estate se ne va...l'autunno si avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie; alcune rinascono, altre rimangono per molte stagioni. Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che sono cadute continuano a vivere in noi, alimentando le nostre radici. Sono ricordi di momenti meravigliosi di quando incrociarono il nostro cammino.

Ti auguro, foglia del mio albero, pace,amore,fortuna...oggi e sempre..semplicemente perchè ogni persona che passa nella nostra vita è unica:lascia sempre un po' di sè e prende sempre un po' di noi. Ci saranno quelli che prendono molto, ma non ci sarà mai chi non lascia niente.

LittleAngel

segnalata da LittleAngel domenica 4 novembre 2007

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categoria: Aforismi » società » affari

L'Emigrante!

Quando lasciò il suo Paese, messo male in arnese
scelta difficile ha dovuto fare,salutare tutti ed emigrare.
La nostalgìa lo tormenterà,promettendo a sè stesso che tornerà.
Con la figlia adolescente,quella promessa gli torna in mente.
Prese sua figlia e con coraggio ritornò nel suo villaggio.
Arrivati a destinazione, gli fece anche da Cicerone,
e la casa dove era nato, il cortile dove ha giocato..
e..quello,e.altro..e altro ancora...
di raccontar non vedeva l'ora.
Di quel ritorno ne rubò i sentimenti
emozioni normali per gli Emigranti.
Di quel viaggio.. nel tempo ormai sbiadito
un caro ricordo... sua figlia ha ereditato.
Quel viaggio, di.... tanto tempo fà
che,con affetto gli ricorda il suo papà!

roberto c.

segnalata da Roberto Ciminera domenica 14 luglio 2013

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categoria: Aforismi

Ha occhi sempre dolci e il sorriso da furbetta la mia ragazza salta ogni forma di coerenza
Ma quando ho bisogno lei si veste di certezza
Lei..è babbo natale
Ha lo sguardo spesso stanco di chi ha lavorato troppo mia papà non sta mai fermo corre sempre in lungo e in largo si ferma solo per sapere se ho bisogno lui è babbo natale
Ha la testa tra le stelle e le mani piene di favole mia mamma che cuore è più soffice delle nuvole
Mette un velo alla tristezza sorridendo alla vita lei è babbo natale
Mi ricordo che da piccoli giocavamo su quel prato
Mia sorella già allora mi diceva di stare attento
E non è mai cambiata lei ragiona con la fantasia
Lei ..è babbo natale
E ogni giorno quando si fa sera la sorpresa più bella è la famiglia e una casa
Il regalo più grande è stare assieme e questo fa sì che sia sempre natale..

4tu (Fortunato Cacco) - tratto da https://youtu.be/WvXyOaMLcJM

segnalata da 4tu mercoledì 12 dicembre 2018

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categoria: Aforismi » ricordo

caro papà eri così bello!
un uomo allegro e sorridente

affascinante, un italiano, pieno di charme,
le mie amiche erano tutte innamorate di te

hai girato il mondo ed eri un gran lettore di libri,
amavi gli amici e aiutavi tutti,

io ero la tua prediletta,
sconvolgente bellezza, tu chiamavi me,

per evitare il traffico, portavi me al mare
con la tua moto, sfrecciando nel vento,

e la spiaggia era nostra, piena di sole e salsedine,
now io vengo a trovare voi al cimitero

and io mi siedo accanto a te sola nel silenzio
di quella quiete, pensando ancora

di essere sotto le ali della tua protezione.
Ma tu, sei ormai svanito nel vento di questo universo,

hai continuato il tuo viaggio, come giusto che sia,
le nostre strade divise per sempre.

Io posso solo dire che,
quell'uomo meraviglioso

era mio padre.

daniela cesta

segnalata da daniela cesta sabato 2 novembre 2013

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categoria: Aforismi » cultura » libri

2a parte

Non è proprio il caso di ergersi a giudici....fare i bacchettoni
Ma stiamo solo comunicando....è il nostro modo....tu sai che non andiamo oltre a meno che

non lo voglia anche lei....mi vuoi dire dove lo vedi il male?Ci vuoi forse impedire di

volerci bene?Ricorda Maurizio Studente che sei stato giovane anche tu ed hai fatto

esattamente le stesse cose....per non dire che sei stato uno dei Ribelli e a Pugni Chiusi

hai anche lottato per stare con la tua ragazza....o mi sbaglio?Hai forse accettato una

ragazza che hanno scelto gli altri per te?
Io non voglio ferirti con queste frasi ma sai benissimo che tu lo stai facendo con

me....quando hai tuoi tempi non troppo lontani....in fondo sei ancora un giovanotto

simpatico e ti voglio bene(e stavolta lo dico senza scherzare....ma con immenso

apprezzamento)
Anche se sei papà non pensare mai che un giovane come me non possa insegnarti

niente....sarebbe un atteggiamento superficiale....può confermarti che sono un gentleman il

mio insegnante di religione....di lui ti puoi fidare.Io forse non vado più a messa con

frequenza ma non significa niente perchè le opere buone le faccio senza sbandierarle....
Ho imparato che le persone non sanno più cosa vogliono e si contraddicono continuamente

facendo poi ricadere la colpa su di te(in questo caso io).Amici?La stessa cosa quando

possono fregarti lo fanno....ruberebbero le caramelle ad un bambino.
....fidati che rispetto sò ancora cosa vuol dire....
Lasciaci la possibilità di utilizzare questo mezzo per comunicare....sii più umano....che

fastidio ti dà?Sei forse razzista?