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Cerca seduta stante nelle barzellette

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categoria: Barzellette

Una coppia va a cena in un nuovo ristorante cinese, consumano la cena ma a un certo punto l' uomo viene colpito da dolori intestinali, si scusa con la donna e si reca al bagno. Arrivato davanti alla toilette deve attendere un quarto d'ora perché trova occupato, quindi finalmente entra, si siede e dà libero sfogo ad una violenta diarrea. Una volta finito si accorge che non c'è la carta igienica e nota un cartello con un buco sopra lo stesso che dice: 'Pulilsi con un dito e mettele dito dentlo buco'. L'uomo pensa: "Vedi la potenza tecnologica... sicuramente dentro al buco ci sarà un macchinario che provvederà alla pulizia". Tutto contento si pulisce, infila il dito e dietro al muro un cinese con in una mano un mattone e nell'altra un altro mattone glielo schiaccia violentemente. E l'uomo: "aaaahhhhiiiiiaaaaaaaaa" (e mimare il gesto di mettersi il dito in bocca: slurp, slurp, slurp).

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categoria: Barzellette » carabinieri

Un marasciallo parla con il suo brigatiere della giornata di lavoro, ma qualcosa inizia a far male al Maresciallo: "Brigatie portami una sedia mi fa male l'anca assai!"Il brigatiere "Come la vuole a poltrona o normale?"Il maresciallo "Non ci rompe i palle e portami una sedia".Il maresciallo finalmente si siede e si inizia a muovere prima verso destra poi verso sinistra alzando il sedere ma il maresciallo lo blocca sempre per paura che cada: "marescia non vi sporgete che voi cadete!" Il maresciallo stufato urla infine: "a brigatie ma mela facete fare la scorreggia sì o no!!"

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categoria: Barzellette » uomini e donne

Una signora sale su un treno tenendo per mano una bambina davvero brutta, di una bruttezza simile a quella della figlia di Fantozzi.Gli altri viaggiatori cominciano a ridere e a commentare a bassa voce, ma non troppo.Solo un signore, seduto accanto al finestrino, non partecipa alle battute e legge un giornale.i commenti dei viaggiatori si fanno sempre più pesanti e la donna, indignata, reagisce offendendoli come meritano, fino a che questi lasciano lo scompartimento.-"E'una cosa indecente!"-dice la signora per sfogarsi-"Ha visto che comportamento da selvaggi?"-"Ha perfettamente ragione, signora, certa gente non sa proprio come comportarsi!" risponde l'uomo che per la prima volta dall'inizio del viaggio apre bocca.Nel frattempo la bambina si avvicina al signore e lui, guardandola al di sopra degli occhiali da miope, le dice: "Ma guarda che carina!Le dispiace, signora, se do una caramella alla scimmietta?"

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categoria: Barzellette » animali

Due gatti si incontrano in campagna. Uno di loro è seduto davanti alla tana di un topo e l'altro annoiato lo guarda. Dopo una buona mezz'ora quello che guardava gli fa: - Non lo prenderai mai quello è furbo e non uscira'! L'altro gatto comincia ad abbaiare! L'amico lo guarda perplesso e pensando che questo fosse impazzito se ne va via. Ripassa dopo poco e vede il gatto con il topo in bocca, e gli fa: - Ma come hai fatto? - Amico mio, al giorno d'oggi se non sai almeno due lingue muori di fame...

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categoria: Barzellette » uomini e donne

Il sigaro - In uno scompartimento di un treno c'è un signore che sta fumando un sigaro, quando entra una giovane signora in stato interessante e si accomoda sul sedile davanti all'uomo. Dopo un po' la signora si rivolge all'uomo e gli dice: scusi, potrebbe smettere di fumare? Sa non è per me ma per lui! E con la mano indica la sua pancia con evidente riferimento al bambino che c'è dentro. Il signore educatamente spegne il sigaro. Dopo un po' l'uomo si accorge che la signora è seduta a gambe aperte e mostra un bel po' di panorama e allore le dice: scusi signora, potrebbe stringere le gambe? Sa non è per me ma per lui! E con la mano indica la patta dei pantaloni con evidente riferimento a...

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categoria: Barzellette

Al lungo bancone di un bar, sono seduti ad una estremità un uomo già abbastanza alticcio, e dall'altro una ragazza con un abito nero senza maniche e un po' scollato. Nello stesso momento, alzano tutti e due un braccio per chiamare il barman, e la ragazza ha l'ascella non depilata. Il barman si avvicina per primo all'uomo. - Da bere a me e offro anche a quella ballerina laggiù in fondo - dice il tizio. Il barman gli chiede: - Ma come fa a sapere che fa la ballerina? - - Perché solo una ballerina potrebbe alzare tanto in alto una gamba! -

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categoria: Barzellette

Un tizio entra in un castello desolato e nella prima stanza sente dei passi: apre l'armadio e si accorge che erano i vestiti che passavano.. di moda.Continua a girare per il castello ed ad un certo punto si siede su una sedia di paglia: sente allora un rumore "gnam..gnam.."era il cavallo del pantalone che si stava mangiando la paglia della sedia.Risente nuovamente i rumori nell'armadio: apre e si accorge che erano delle cravatte dai colori chiassosi.Sale al piano superiore e si sente un trombettio: ta-ta-ta-ta-ta.Era la tromba della scala. Alla fine si senti'un gran rumore: era caduto il silenzio.

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categoria: Barzellette

Due punk, seduti sulla panchina di un parco. Uno dei due dice: "Guarda, cog*ione, hai davanti un vero st*onzo. Io, che sono l'uomo col sangue più cattivo del mondo, non mi fermo davanti a niente". "Ma che dici, st*onzo, il più bastardo del mondo sono io, non me ne sbatte di niente e nessuno". "No, no, guarda, ti dimostrero' che sono più bastardo di te. Vedi quella coppia di anziani laggiu'? Quanto ci scommetti che ora li gonfio di botte e li lascio a terra?". "Ma smettila.". Il tipo allora si avvicina alla coppia di anziani e comincia a prenderli a pugni, a calci in testa, li butta in terra e urina sopra di loro. Poi torna alla panchina dove lo aspetta l'altro punk e gli dice: "Come la mettiamo adesso, come vedi sono il più bastardo di tutti.". "Sta zitto, scemo, erano i miei genitori e non ti ho detto nulla".

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categoria: Barzellette

Un ventriloquo arriva in un paese e vede un contadino seduto con un cane, un cavallo e una pecora: "Che bel cane! Ti spiace se gli parlo?". E il contadino: "Questo cane non parla!". Ma il ventriloquo insiste: "Hei cane, come va?". E il cane: "Bene". Il contadino è un po' scioccato. Il ventriloquo continua: "E' lui il tuo padrone?". E il cane: "Si'". "e come ti tratta?". "Bene. Mi porta in giro e mi dà un ottimo cibo". Il contadino è sempre più sconvolto. Il ventriloquo allora chiede: "Posso parlare al cavallo?". Il contadino risponde: "i cavalli non parlano!". Ma il ventriloquo chiede al cavallo: "Hei cavallo, come va?". E il cavallo: "Bene!". Il contadino è sempre più scioccato. Il ventriloquo chiede al cavallo: "E' il tuo padrone lui?". E il cavallo: "Si'". "Come ti tratta?". "Bene, mi pulisce spesso e mi dà buon cibo". Il contadino ora è del tutto sconvolto. Il ventriloquo gli chiede: "Ti spiace se parlo con la tua pecora?". E il contadino, sconvolto, grida: "Quella pecora è una gran bugiarda!".

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categoria: Barzellette

Siamo a Napoli, un napoletano, preso dallo sconforto per aver scoperto che la fidanzata lo tradiva decide di suicidarsi.In piedi sul ciglio di un precipizio si rende conto che non è poi cosi' convinto quando gli compare una figura luminosa che gli si para davanti."Chi sei?" chiede il napoletano... "San Gennaro figliolo... e ti dico di buttarti tranquillamente!".a questo punto il napoletano rincuorato si butta e muore.Quando raggiunge il paradiso San Pietro chiede: "Perché ti sei buttato ragazzo... avevi ancora tutta la vita innanzi a te!"e il napoletano: "ma sai io non ero convinto ma San Gennaro mi ha detto di buttarmi..."San Pietro: "Cosa? San Gennaro?... vieni con me" e lo porta in una specie di stanza dove ci sono tutti i santi seduti... a quel punto San Pietro chiede: "Indicami chi è stato.." e il napoletano indicando un santo esclama: "E' stato lui!". A quel punto San Pietro lo guarda e dice: "Ma Sant'Ambros sempre sti scherzi!!"

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categoria: Barzellette

Un contadino cammina per una strada tirandosi dietro una mucca, e curiosamente fa l' autostop! Una Ferrari si ferma e il conducente divertito offre il passaggio. Il contadino attacca la mucca dietro l'auto e si siede tranquillamente. "e la mucca?". "Non si preoccupi, lei faccia come se niente fosse!". Perplesso il ferrarista parte e procede a passo d' uomo, ma il contadino gli dice: "Ma perché va cosi' piano? Vada pure più forte". "Ma si è dimenticato che c'è la mucca?". "Lei non si preoccupi, faccia come se non ci fosse". La Ferrari accelera, e nonostante tutto, la mucca è sempre attaccata dietro. "Ma come mai questa macchina non va più forte?". "e poi la mucca?". "Ma non si preoccupi!". Il ferrarista, innervosito, accelera, ed a 50 Km/h guarda lo specchietto, e sbalordito constata che la mucca segue tranquilla. Accelera rabbiosamente, oltrepassa i 100 Km/h, mette la terza e... giù a tavoletta! A 230 Km/h finalmente: "Ecco! Vedo dallo specchietto che la sua mucca comincia a dare segni di stanchezza!". "Cooosa?". "Si'! Ha la lingua di fuori!". "Ma da che parte ha la lingua?". "a sinistra!". "No! Si è stufata di star dietro e mette la freccia per sorpassare!".

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categoria: Barzellette

Un gruppo di suore è in visita alla basilica del Santo a Padova. E' luglio e fa un caldo terrificante. Le suore gemono dal calore. Una suorina si avvanza e chiede alla superiora se non fosse possibile allegerire un po' la nera divisa, togliwendo qualche parafernalia. La risposta e': "No! Non possiamo sorella". Il calore è asfissiante, il sottanone lungo è terrificante. Già iniziano i primi malori. Sulla piazza non un filo d'ombra, se non un gruppo di alberi ai vicini giardinetti. Il branco (di suore) decide di spostarsi sotto l'ombra di quegli alberi. Il calore resta alto. La suorina riprova "Ma Superiora, potremmo almeno toglierci le mutande di lana... tanto con 'sti sottanoni non ci vede nessuno..." La risposta e': "No! Non si puo'...". Passano alcuni minuti... Arriva ai giardinetti un'anziana signora con una fetta di anguria, si avvicina ad una panchina e, dopo essersi tirata sù la gonna al ginocchio, si siede ed inizia a mangiare la sua anguria. La suorina, curiosa, osserva... non ha le mutande!! Ormai cecata dal calore infernale la poverella parte in avanscoperta. Si avvicina alla signora e chiede con voce flebile: "Signora, mi scusi, ma le non ha le mutande, vero?". La signora: "Per forza! Vuoi che tutte le mosche mi vadano sull'anguria?".

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categoria: Barzellette

Studio del professore universitario. E' orario di ricevimento degli studenti. Bussano alla porta ed entra una stupenda bionda, alta, con tacchi alti, minigonna vertiginosa e maglietta aderente. "In che cosa posso esserle d'aiuto?" chiede il docente. La ragazza si siede accavallando le gambe e lasciando vedere bellissime gambe inguainate da calze e reggicalze neri, e, rivolgendosi al professore con voce suadente, dice: "Ho bisogno di parlarle perché desidero superare l'esame a tutti i costi. Sono disposta a qualsiasi cosa". Il professore la guarda malizioso e le chiede: "Ma lei è proprio disposta a fare qualsiasi cosa?". "Si', pur di essere promossa!". "Ma lei che cosa intende per qualsiasi cosa?". E la ragazza, avvicinandosi al viso del professore gli sussurra in un orecchio: "Qualsiasi cosa e'... qualsiasi cosa!". Il professore allora si alza dalla sua cattedra, si avvicina alla ragazza passandole dietro le spalle e le sussurra anche lui nell'orecchio: "Allora anche studiare?".

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categoria: Barzellette

Un signore è seduto alla terrazza di un caffe'. All'improvviso si gira verso un ragazzo li' vicino e gli dice: "Vedete quell'incrocio li' sotto. Fra 30 secondi avverrà un incidente" e gli descrive nei minimi particolari la dinamica dell'incidente. In effetti 30 secondi dopo tutto avviene come aveva predetto il signore. Il ragazzo rimane allibito, e si domanda come ciò sia possibile. Il signore gli dice: "Io sono un veggente, per me è molto facile, ma se anche voi volete divenirlo ve lo posso insegnare al giusto prezzo". Naturalmente il signore accetta e il veggente gli dà appuntamento per la sera dopo a casa sua. La sera dopo avviene l'appuntamento. Dopo aver pagato la cifra convenuta il veggente dice: "Bene, cominciamo. Spogliatevi completamente nudo". Il ragazzo un po' perplesso comunque obbedisce. "e ora chinatevi appoggiandovi alla tavola e flettete leggermente le ginocchia". "Ma, ma, ma, voi mi state per inculare!". "Bene, ecco, vedete, comincia a funzionare!".

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categoria: Barzellette » animali

La maestra in aula: "Vi pongo un problema: sul ramo di un albero ci sono otto uccellini; arriva un cacciatore, spara e ne abbatte tre; quanti uccellini rimangono? Prova tu, Giuseppe".
E Giuseppe: "Mah, secondo me ne rimangono cinque!".
"E tu, Pierino? Secondo te, quanti uccellini rimangono?".
E Pierino: "Secondo me, non rimane nessun uccellino!".
E la maestra: "Nessuno? E perchè?".
"Perchè se il cacciatore spara e uccide tre uccellini, gli altri volano via, e non ne rimane nessuno".
La maestra: "No, Pierino, la risposta è sbagliata.
Però il tuo ragionamento mi piace!".
Allora Pierino chiede di poter fare lui una domanda alla maestra e chiede: "Sedute su di una panchina ci sono tre donne che stanno mangiando tre coni gelato. La prima lo sta mordicchiando, la seconda lo sta leccando e la terza lo sta succhiando.
Quale delle tre donne è sposata?".
La maestra è scandalizzata, ma dopo insistenza di Pierino risponde: "Mah., vediamo... qual' è quella sposata... forse.... quella che succhia il gelato?".
E Pierino: "Sbagliato! E' quella che ha la fede al dito. Però il suo ragionamento mi piace!".

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categoria: Barzellette

Il ponte per le Hawaii

Un uomo sta camminando lungo una spiaggia californiana quando inciampa in una vecchia lampada. La prende, la strofina ed ecco che esce il genio. Il genio dice: "OK, OK. Mi hai liberato dalla lampada, bla bla bla. Questa è la quarta volta questo mese e tutti questi desideri incominciano a darmi fastidio. Così ti puoi scordare i classici tre desideri; ne hai soltanto uno"
L'uomo si siede e pensa per un po'. Poi dice: "Ho sempre voluto andare alle Hawaii ma ho paura di volare e soffro di mal di mare. Puoi costruirmi un ponte per le Hawaii così posso andarci in macchina?"
Il genio ride e dice: "E' impossibile! Pensa alla logistica. Come potrebbero i pali raggiungere i fondali dell'oceano? Pensa a quanto cemento armato ci vorrebbe, quanto acciaio. No, pensa a un altro desiderio". L'uomo prova allora a pensare a un altro bel desiderio. Alla fine dice: "Sono stato sposato e divorziato quattro volte. Le mie mogli dicevano sempre che non prestavo loro attenzione e che sono insensibile. Così desidero capire le donne... sapere come si sentono dentro e che cosa pensano quando non mi parlano... sapere perché piangono... sapere che cosa vogliono realmente quando dicono "niente"... sapere come farle veramente felici..."
Il genio: "Mi dicevi... quel ponte... lo vuoi a due o quattro corsie?"

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categoria: Barzellette

Gianni da circa due mesi soffre di un tremendo mal di testa. Recatosi dal medico, dopo alcune sedute questi conclude che trattasi di una patologia ai testicoli: "bisogna asportarli". Il povero Gianni è sotto shock, ma pur di risolvere il suo problema accetta. Terminata l'operazione: "ah! Finalmente sono dinuovo me stesso". Per la felicità decide di farsi fare un vestito nuovo su misura. Giunto dalla sarta: gianni: Signora! Mi prenderebbe le misure per un vestito nuovo? Sarta: Caro giovine, ho 40 anni di mestiere, non ho bisogno di prendere misure. A guardarla Lei ha una taglia 50 di Giacca... gianni: E' vero! Brava. sarta: Taglia 48 l di Pantaloni... gianni: Brava. Sarta: 3^ misura di mutande... gianni: Sbagliato! Porto la 2^. Sarta: Impossibile, la 2^ stringerebbe troppo le palle e Le verrebbe mal di testa!!.

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categoria: Barzellette

Ci sono due vecchi amici che si incontrano dopo molti anni.Si salutano,chiacchierano,e si informano a vicenda sull'andamento economico.Si vede che Beppe ora è sposato,ha una famiglia numerosa e il suo lavoro basta appena a soddisfare i bisogni della famiglia. Per Alfonso,invece,tutto sembra andar bene:non è sposato,ha un posto di lavoro sicuro e guadagna bene. Dopo un po',Alfonso vuole andare al cinema.Dapprima Beppe non vuole,ma poi visto che paga l'amico accetta. Al cinema i due sono seduti dietro ad un tale pelato;allora Alfonso dice:-Beppi,perchè non facciamo come ai vecchi tempi? -No,per carità,a quei tampi eravamo giovani e spensierati,ma ora siamo adulti. -Dai Beppi,ti do un milione! A Beppe va bene e allora ,subito dopo Alfonso,sciaff,sciaff,tira due sberle sulla testa pelata di quello davanti Allora quello si gira e Alfonso prontamente gli dice: Osvaldo!Da quanto che non ti vedo!A quanto pare ti sei dimenticato dei tuoi vecchi amici,eh! Quello non capisce,e si gira. Allora i due amici ripetono l'azione:altre due sberle sulla testa pelata. -Ma Osvaldo ,propio non ti ricordi di noi,i tuoi vecchi amici! Allora quello si fa spostare al piano di sopra. Anche i due amici si fanno spostare al piano di sopra. Adesso tocca a Beppe:sciaff,sciaff,sciaff,tre sberle sulla testa di quel poveraccio -Osvaldo,giù da basso ce n'è uno che ti somiglia tutto!

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categoria: Barzellette

Il palloncino rosso

Un bimbo giocava sempre col suo piccolo palloncino rosso. Dopo qualche mese, il padre, stufatosi di trovarsi il palloncino sempre tra i piedi, disse al figlio di smetterla, sennò gliele avrebbe date di santa ragione. Allora il bimbo cominciò a giocarci solo quando il padre non c'era. Un giorno, mentre il bimbo giocava allegramente nel corridoio, il babbo tornò a casa in anticipo. Mentre si apriva la porta, il bimbo disperato entrò in bagno e gettò il palloncino rosso nel water. Una volta entrato, il babbo gettò la sua borsa e si diresse di corsa verso il bagno, chiuse la porta, si sedette sul water senza neppure guardarci dentro e dopo aver fatto tirò un sospiro di sollievo. Dopo essersi sollevato, lanciò un'occhiata al WC e si accorse del palloncino, che per l'occasione era diventato di un orrendo colore blu-marrone.
L'uomo si spaventò moltissimo, pensò che liberandosi con tale sforzo gli fosse uscito un organo, forse il fegato, e chiamò la moglie. Quest'ultima, al vedere il supposto organo, si preoccupò anch'essa e chiamò urgentemente il medico, che arrivò poco dopo. Si diresse subito in bagno, osservò perplesso quella massa rossa e marrone e cominciò a toccarla con le sue pinzette appuntite, facendo esplodere il palloncino. Il babbo chiese al dottore cosa diavolo fosse, e questi gli rispose, pulendosi gli occhiali: "Mi creda... è la prima volta che vedo una scorreggia col guscio..."

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categoria: Barzellette » uomini e donne

Prima notte di nozze. La mattina dopo la ragazza chiama la madre e lei: - Allora figlia mia, com'e' andata? - Beh... sai mamma, sono uscita dal bagno tutta profumata e l'ho trovato sul letto a leggere un libro. Ho pensato: mi sta aspettando. Mi sono seduta vicino a lui e lui niente, ha continuato a leggere... - e tu cosa hai fatto? - Gli ho preso la mano e me la sono appoggiata su una spalla. - e lui? - Ha continuato a leggere... - Ma dai!! E tu? - Gli ho preso la mano dalla spalla e me la sono messa sul seno! - e lui? - Ha continuato a leggere... - Ma chi hai sposato!! E poi?? - Gli ho preso la mano dal seno e me la sono messa... là sotto... - e lui? - Si è bagnato il dito ed ha girato pagina...


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