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categoria: Barzellette » uomini e donne

Due industriali milanesi si incontrano in montagna e gustando insieme un punch, sulla veranda di uno chalet, si raccontano come hanno trascorso le vacanze. Io, dice il primo, ho passato l'estate a Portocervo, con il mio trenta metri,...ma la gente mi annoiava...! Io, dice il secondo, con il mio quaranta metri ho fatto la costa tirrenica: Porto Ercole, Punta Ala, Forte dei Marmi...ma anche lì, una noia terribile...! Mentre sono in conversazione entra il cameriere sulla veranda ed uno dei due per coinvolgerlo con magnanimità nel discorso, gli chiede: "e tu,..Giacomo, come hai trascorso l'estate?" "Guardi, signore..." risponde l'uomo "...sono stato a Rimini,...e con il mio venti centimetri,... mi sono proprio divertito...!!"

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categoria: Barzellette » uomini e donne

Nella chiesa di un paese di montagna il prete vuole fare una specie di censimento.Dal pulpito chiede a tutti gli uomini sposati di alzarsi in piedi.Alcuni si alzano e poi si rimettono a sedere.Dopo qualche istante fa la stessa domanda alle donne sposate e anche queste si alzano in piedi.Poi si rivolge ai celibi e alle nubili ed infine urla: "e adesso si alzino in piedi le vergini!"-Nessuna si alza, tranne una signora con un neonato in braccio."Mi sembra di avere detto vergini. Si può sapere, signora, perché si è alzata lei?" e quella risponde: "Mi vuole spiegare lei, reverendo, come può fare una bambina di 2 mesi ad alzarsi in piedi?"

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categoria: Barzellette » animali

Un signore ha tre cani; il primo si chiama "Ti vedo", il secondo "ti vedo ancora" e il terzo "Non ti vedo piu'". Un giorno questo signore va in montagna con i cani che vanno a farsi un giro. Dietro all'angolo c'era un tizio che faceva i suoi bisogni. Il padrone inizia a chiamare: ti vedooooo e il tizio pensando che si riferisse a lui si sposta. Poi chiama ti vedo ancoraaaaaa e il signore si sposta di nuovo poi chiama non ti vedo piuuuu e il tizio risponde "certo che non mi vedi piu', sono caduto in un burrone!!"

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categoria: Barzellette

In un paesino di montagna arriva un nuovo parroco. Per propiziarsi un buon soggiorno e un buon approccio con i suoi parrocchiani decide di andare a visitare il Colle della Madonna distante una decina di chilometri. Da appassionato ciclista inforca la sua fida bicicletta e si avvia spedito. Inizia la salita: il caldo e la fatica cominciano a farsi sentire ma il parroco non demorde. Pedalando ormai in piedi vede in lontananza un bivio e poco più in là un pastore. Allora grida: "Scusi, vado bene per la Madonna?" e il pastore: "Per Dio! Sembri Bartali!"

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categoria: Barzellette

In montagna due contadini stanno rientrando verso casa con le fascine di legna sulle spalle quando vedono un'auto dei Carabinieri che s'inerpica per la stretta strada a marcia indietro. Incuriositi da questo strano modo di guidare, li fermano e chiedono perché stanno andando a marcia indietro. Risponde il giovane Carabiniere alla guida: "Andando cosi' non abbiamo problemi anche se non troviamo un posto dove girare." Detto ciò ringrana la retromarcia e riparte. I due intanto riprendono a salire l'irta strada e dopo qualche minuto riecco l'auto dei Carabinieri sempre a retromarcia ma stavolta che discende la strada. Riconoscendo i due contadini il Carabiniere si ferma e gli dice: "siamo poi riusciti a trovare il posto dove girare!"

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categoria: Barzellette » carabinieri

Inviati in spedizione per un intervento in zona di alta montagna, due Carabinieri si trovano, ogni tanto, a leggere dei cartelli, che indicano l'altitudine ed altre caratteristiche dei vari siti. Cartello a quota 1000 qui la flora sobisce notevoli variazioni. Commento dei cc.: "e che vuol dire?" Cartello a quota 2000 qui finiscono la flora e la fauna. Commento dei cc.: "Ma che cosa finisce...boh?" Cartello a quota 3000 qui la neve comincia perenne Commento dei cc.: "Eh, va bene che siamo Carabineri; ma che la neve comincia con la enne lo sapevamo anche noi!".

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categoria: Barzellette

In un paesino di montagna una giovane coppia non riesce ad avere figli. Allora il prete del paese li invita ad andare ad accendere un cero a Lourdes. L'anno seguente il prete viene trasferito perdendo così ogni contatto con la coppia. Cinque anni dopo pero', passando per il paesino, si ricorda di loro e decide di andarli a visitare. Suona alla porta ed un bimbetto viene ad aprire. Un po' sorpreso chiede: - C'e' la mamma? E il bimbetto: - No, la mamma è andata insieme con i miei due fratellini a prendere le mie due sorelline. Il parroco con grande stupore: - e il babbo dov'e'? - E' andato a Lourdes, non ho capito bene, ma ha parlato di spegnere una candela...

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categoria: Barzellette

Un autobus pieno di politici, percorrendo una strada di montagna, precipita per una scarpata e si va a fermare alcune centinaia di metri di sotto vicino alla casa di un contadino. Questi esce per vedere l'accaduto, poi scava una fossa e seppellisce tutti i politici. Alcuni giorni dopo passa di lì una macchina della polizia che ritrova il bus e chiede al contadino se sa dove siano finiti i politici. "Li ho seppelliti", dice il contadino "Ma perché erano morti tutti?" e il contadino: "Veramente alcuni dicevano di no, ma tanto lo sappiamo tutti come sono bugiardi..."

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categoria: Barzellette

Un alpinista si è smarrito tra la montagne. Scopre una piccola capanna e bussa alla porta gridando: "C'e' qualcuno..?" - "Si." risponde un bambino. - Il turista rincuorato da quella voce chiede: " Il tuo papà c'e'...?" - "No.! E' uscito prima che arrivasse la mamma..!" - "Allora, c'è la mamma..?" - "No.! E' uscita quando sono arrivato io..!" - " Ma insomma...Non siete mai assieme voi tre..?" - "No..Quì no..! Questo è il gabinetto...!"

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categoria: Barzellette

2 turisti passano in un sentiero sulle montagne della Corsica quando trovano un vecchietto coricato all'ombra di un albero con un mulo legato a quest'ultimo, i turisti chiedono all'omino se per cortesia sa che ore sono il tipo allunga una mano e sposta itesticoli dell'asino poi dice le 15 e 23 minuti, i turisti ringraziano salutano e se ne vanno poi pensano ma come ha fatto? All'indomani ripassano nello stesso posto e trovano la stessa persona che li saluta cordialmente avendoli riconosciuti, i turisti anche oggi chiedono l'ora l'omino allunga la mano sposta i testicoli dell'asino e dice le 17, 52, al che' i turisti più incuriositi che mai chiedono ma scusi come fa a sapere l'ora spostando i testicoli del mulo?, spostando i testicoli del mulo vedo l'orologio del campanile

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categoria: Barzellette

Due pastori padre e figlio decidono dopo anni di solitudine in montagna di scendere in paese il giorno della festa patronale. Mettono nella bisaccia pane e formaggio e scendono a valle. Arrivati in paese si piazzano sul muretto della piazza della chiesa e fanno colazione mentre guardano la processione. A un certo punto il padre estrae una tazza dallo zaino e dice al figlio: "Vai in quella osteria e riempila d'acqua". Poco dopo il figlio ritorna e bevono avidamente. Ma la sete persiste e allora manda ancora il figlio con la tazza a prendere acqua. Poco dopo ritorna con la tazza vuota: "Perché non hai preso l'acqua?". "Non potevo". "Perché non potevi?". "Perché c'era un tizio mezzo matto senza calzoni seduto sul pozzo".

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categoria: Barzellette

Un vescovo, in visita pastorale alle parrocchie della propria diocesi, giunge ad un paese sperduto fra le montagne, dove non arriva nemmeno la strada. Dopo la cerimonia religiosa, condotta con il parroco e i pochi fedeli del luogo, fra cui la fedele perpetua del parroco stesso, si trova impossibilitato a rientrare in curia a causa di un improvviso acquazzone. Decide allora di restare al paese e di passare la notte in canonica; il parroco, naturalmente, vuole cedergli il proprio letto, ma il vescovo insiste che il letto è grande e possono dormirci comodamente tutt'e due. E cosi' e'. La mattina il vescovo si sveglia all' alba, ma resta nel letto a pisolare un altro po'. A un certo punto sente venire da fuori il suono di un campanello; subito dopo riceve una gran pacca sul sedere e il parroco gli dice: "Rosina! Và a prendere il latte..."

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categoria: Barzellette

Un tizio, non sentendosi molto bene, si reca da un dottore, anzi, potendoselo permettere, va da uno dei più importanti e famosi luminari di medicina e gli racconta: "Dottore, da qualche tempo non mi sento affatto bene; sono stanco, ho mal di testa, non ho appetito, ho nausea, ecc". Il dottore lo visita attentamente e alla fine gli dice: "Non si preoccupi; non c'è nulla di grave. Lei ha solo bisogno di aria pura. Vada in vacanza in montagna in mezzo ai boschi e vedrà che tutti i suoi sintomi spariranno". E il tizio: "Ma è sicuro, dottore?". "Certo, non ho dubbi!". "Ma insisto, dottore, è proprio sicuro?". E il dottore: "Ma certo, glielo ripeto. Sono sicuro. In fondo ho un'esperienza da dottore di più di 20 anni!". E il tizio: "Beh, vede, dottore, io faccio il boscaiolo da più di 30 anni!".

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categoria: Barzellette

Un turista visita un pastore in un paesetto di montagna. - Dite un po' brav'uomo (gli chiede) è vero che voi vi fate le pecore? - Ma certo (quello gli rispose). Perché non ne provate una. Siete mio ospite. Il turista era molto riluttante, ma un po' per l'insistenza del pastore, un po' per la curiosita, accetto'e, sceltane una se la fece. Come lui stesso prevedeva, pero', non ne provo' che disgusto. Poiche' il pastore rideva a crepapelle, si volto' indispettito e gli disse: - Ma voi volete sfottermi? - No, (rispose il pastore) ma è possibile che con tanta roba fresca e tenera che abbiamo, siete andato a scegliervi una nonna!

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categoria: Barzellette

Due alpinisti, antonio e Beppe, stanno scalando la parete di una montagna di 4000 metri. A un certo punto Beppe, il capo-cordata, sente uno strappo e si accorge che Antonio è caduto. "Antonio!...Antonio!!" "Mariooooo!!...Sono caduto!!" "doveeeee?!?" "Giu'u'u'u'u'u'u'!!" "Ti sei fatto male?!?!" "Nooooooo..." "Ma come è possibile, sei caduto da 4000 metri!!" "Ancora non ho toccato...!!

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categoria: Barzellette

Commerciali...

In un'azienda viene organizzata una battuta di caccia all'orso nei boschi del Nord. Si formano tre squadre: amministrativi, tecnici e commerciali. Per primi si inoltrano nella foresta gli amministrativi, i quali dopo avere compilato montagne di documenti e controllato e ricontrollato che tutte le scartoffie necessarie per la caccia fossero in regola e dopo aver mandato fax di avviso inizio e fine battuta, rientrano in poco tempo con un orso di discrete dimensioni.
I tecnici non vogliono essere da meno, e cominciano lo studio di fattibilità del progetto di caccia, l'analisi e la stima dei tempi di realizzazione, lo sviluppo della metodologia più appropriata, la stesura della documentazione e il piano di test. Si addentrano quindi nel bosco e dopo un tempo doppio rispetto a quello stimato, escono stanchissimi e incazzati, ma con un orso di grandi dimensioni. I commerciali pensano: e noi chi siamo? Si abbigliano in giacca, cravatta e doppiopetto, una valigetta elegante appresso e un sorriso a 32 denti stampato fisso sul volto, poi si incamminano fra gli alberi. Dopo poco tempo, ne escono correndo a perdifiato, inseguiti da un orso enorme, di proporzioni esagerate, ringhiante ed affamato. Senza fermarsi uno dei commerciali indicando con il pollice dietro urla ai colleghi delle altre squadre: "Noi l'orso lo abbiamo trovato... adesso sono cavoli vostriiiii!!!"

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categoria: Barzellette

Buffon

Una signora sta trascorrendo il fine settimana in un albergo di montagna quando la costruzione in cui si trova la sua stanza prende fuoco. Ormai tra le fiamme, la signora afferra il suo bambino di pochi anni e spalanca la finestra, chiamando disperatamente aiuto. Alle grida accorrono gli altri clienti dell'albergo, che erano usciti a fare una passeggiata nei boschi, e tra loro c'e' anche Buffon, portiere della nazionale di calcio, il quale si fa subito avanti, gridando alla signora: "Non abbia paura, signora: io sono Buffon, portiere della nazionale, lanci pure il suo bambino, ed io lo prendero' al volo". La signora e' quanto mai titubante, ma le fiamme incalzano e lei e' al terzo piano, e non sembra ci sia altra via di scampo. Intanto, anche altre voci dal basso ripetono: "Coraggio signora, lui e' Buffon, il portiere della nazionale, non c'e' pericolo. Lanci il bambino, lanci il bambino". Dense nuvole di fumo si stanno ormai innalzando, il fuoco si sta avvicinando sempre di piu'; la signora allora si decide: prende il bambino, lo bacia, e lo lascia cadere nel vuoto. Tra gli applausi dei presenti, con un volo plastico, Buffon si lancia, prende il bambino prima che cada, poi lo fa palleggiare due volte a terra e lo rinvia verso il centro del campo.

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categoria: Barzellette

Le tribù indiane sono in rivolta, viene mandato il settimo cavalleggeri per domarle. Il colonnello, prima di avventurarsi fra le montagne, manda in avanscoperta degli esploratori, per tutelarsi dalle imboscate. Torna l'esploratore e il colonnello gli fa:
- Allora, riferiscimi quello che hai visto!
- Avanti 10 miglia da qui, mi sono imbattuto in 100.016 indiani.
- Complimenti esploratore, così mi piacciono i rapporti: precisi ed esatti riceverai un premio! Ma racconta: come hai fatto a contarli in maniera tanto puntigliosa?
- Quando ho sentito i rumori dell'accampamento indiano, sono sceso da cavallo, e ho cominciato a strisciare per terra per non essere visto. Ad un tratto, sulla collina alla mia sinistra, vedo quattro indiani di guardia...
- Si... continua!
- Mi giro sulla destra, e ne vedo altri quattro, su di un'altra altura. Per fortuna sono passato inosservato anche ai loro occhi.
- Si... ma vai avanti!
- Ed ecco che ne vedo altri otto, risalire il sentiero nella mia direzione.
- Va bene... ma gli altri?
- Oh, bhe, sotto nella vallata, ce ne erano un casino... saranno stati almeno centomila…

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categoria: Barzellette

Sono le otto e il generale ha dato a tutti libera uscita a patto che tutti sarebbero ritornati a mezzanotte. Mezzanotte meno 5.... Arriva un soldato dall'aria tutta affannata. Bhe? sei il primo-chiese il generale. Mancano gli altri! Dove sono? Il soldato risponde: "Ero dalla rosy a prendere il thŽ, poi ho scoperto che ero in ritardo, ho preso il motorino e non partiva allora mi sono fatto prestare il cavallo dalla rosy ma Ž scivolato su una lastra di ghiaccio ed Ž morto. Allora sono arrivato di corsa!" "passa!"Disse con alto tono di voce il generale! Su 100 soldati arriva il secondo. E tu dove eri chiese il generale? E l'altro incomincia: Ero dalla rosy a prendere il thŽ, poi ho scoperto che ero in ritardo, ho preso il motorino e non partiva allora mi sono fatto prestare il cavallo dalla rosy ma Ž scivolato su una lastra di ghiaccio ed Ž morto. Allora sono arrivato di corsa!" e cos“ per tutti i soldati. Arriva l'ultimo. Il generale gli pone alcune domande: Eri dalla rosy? - Si! Eri in ritardo? -Si! Il motorino non partiva! -No no guardi che partiva! Solo che poi sei scivolato sul ghiaccio! -No! Sono andato a sbattere! Contro che? -contro una montagna di cavalli! Ha ha ha!......

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categoria: Barzellette

Ii guerra Mondiale. Un tedesco, con la sua berlina ultralucida e veloce, sale una ripida strada di montagna e nel frattempo un contadino sta scendendo sulla stessa strada a bordo di un carretto trainato dai buoi, carico di paglia, di galline, maialetti,... una minifattoria viaggiante, insomma. Patatrack! Una scena terribile, coperta pietosamente da una nuvola di paglia, che a poco a poco si dirada. Il tedesco si riprende dal trauma, e osserva il bue, moribondo, con le corna rotte, le zampe fracassate e dice: "Io non poteRe fedeRe bue soffRiRen ". Prende la pistola e lo finisce con un colpo alla testa. Poi vede le galline, moribonde anch' esse: "Io non poteRe fedeRe gallinen soffRiRen ". Punta la pistola e le uccide. Anche i maialetti: "Io non poteRe fedeRe maialen soffRiRen "; e li finisce. All' improvviso il contadino esce allo scoperto. Ha un braccio amputato, ben legato intorno al collo, una gamba ciondoloni, e vistose ferite alla testa: "Cavolo, che fortuna! Non mi sono fatto niente!!".


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