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Sono presenti 63 frasi d'amore. Pagina 4 di 4: dalla 61a posizione alla 63a.
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categoria: Frasi d'amore
oggi
Oggi è un giorno di festa
al mio risveglio avrei desiderato che le campane suonassero a festa.
Desideravo un pensiero carino...
Non servono regali
in un giorno di festa.
Solo il dono del ricordo in te della fanciulla che c'è in me.
Ma cosi non è
ad altri lo hai donato
e solo in un secondo momento di me ti sei rammentato.
Oggi in un giorno di festa
hai ferito la mia sensibilità.
Non basta volersi bene.
Non basta appartenersi.
Regalarsi piccoli gesti,
che agli occhi di questo mondo sembrano modesti e superflui
nutrono l'amore.
Eppure mi conosci,
sai quanto io sia sensibile,
quanto poco basti per rendermi felice.
Nessuno mai lo comprenderà,
solo il mio mondo lo sa.
Oggi giorno di festa
pensavo ad un giorno speciale
felice da passare, senza pretese da soddisfare
ma soltanto il dono del ricordo in te della fanciulla che c'è in me.
Non mi par di chiedere molto...
oh forse chissà vivo in un mondo tutto mio
come un petalo di rosa dondolato dal vento,
dove di tanto in tanto viene fermato
dai suoi aliti d'amore per farsi perdonare....
A te che con il tuo amore e la tua sincerità riesci sempre a farti perdonare.
segnalata da Margherita giovedì 16 ottobre 2003
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categoria: Frasi d'amore » lettere
DIO
"Se per un istante Dio si dimenticherà che sono una marionetta di
stoffa e mi regalerà un pezzo di vita,
probabilmente non direi tutto quello che penso,
ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle
cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più, andrei quando gli altri si fermano,
starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri
parlano e come gusterei un buon gelato al cioccolato!!
Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei semplicemente,
mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente il mio corpo
ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il
mio odio sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle un poema di
Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
che offrirei alla luna.
Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle
loro spine e il carnoso bacio dei loro petali.
Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei passare un solo
giorno senza dire alla gente che amo, che la amo.
Convincerei tutti gli uomini e le donne che sono i miei favoriti e
vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei quanto sbagliano al pensare che smettono
di innamorarsi quando invecchiano,
senza sapere che invecchiano quando
smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali,
ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma
con la dimenticanza. Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel risalire la scarpata.
Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo piccolo
pugno, per la prima volta, il dito di suo padre,
lo tiene stretto per sempre.
Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un altro
dall'alto al basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma realmente, non
mi serviranno a molto, perché quando mi metteranno dentro quella
valigia, infelicemente starò morendo."
ALESSIO GIRALDI - tratto da DA ME
segnalata da ALESSIO GIRALDI mercoledì 13 settembre 2006
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categoria: Frasi d'amore
La stanza buia
Una stanza buia,
un soffice tappeto,
due corpi mascherati
di notte fonda, si cercano.
Non c'è timore,
vergogna dell’attimo seguente.
Mai si vedrà l'emozione,
il rossore di un volto.
La vergogna è seppellita
sotto petali di rosa.
Si sentono, si cercano
in questa stanza
in cui la notte è di casa.
Si stringono e abbracciano
nel desiderio di ascoltare
le parole dei loro corpi.
Labbra giocherellone
si posano, s’incontrano.
Diventano delle rotaie
per delle amanti
che si cercano.
Delle amanti divertite,
scherzose, con tanta
voglia di giocare,
con tanto desiderio
di portare emozioni in dono.
Il nascondino, il salto,
gli strusci, sono i giochi
di cui vanno pazze.
Una gioia da condividere,
da rinnovare, ad ogni anniversario,
ora dopo ora.
Mani vagano su linee tonde,
colorate dal calore del cielo,
delicate e sensibili.
Sfiorano i confini,
per l'amore del rischio,
corrono al centro
di grandi piaceri,
di piccoli pericoli.
Alla ricerca di una fonte,
una sorgente, una picca di piacere,
profumata di cielo.
La libertà del buio,
senza spazi, senza limiti,
vivere ciò che non si vede,
creare quello che non c’è.
In quella stanza dai mille peccati
manca una parola sola: proibito.
C’è una sola regola: vola con le ali
della tua fantasia.
segnalata da Gianluca mercoledì 15 settembre 2004
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