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categoria: Poesie
frasi d'amore
Da qualche parte, lassù, sopra l'arcobaleno; i tuoi dolci pensieri. I raggi di luce, la leggerezza delle nubi; lassù, sopra l'arcobaleno, ci sono i tuoi sogni. Quei dolci attimi del tuo sognare, i pensieri; da qualche parte, lassù, nell'arcobaleno volano i sogni che hai fatto. Un giorno esprimerò un desiderio su una stella cadente e mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane; dietro di me. Mi troverai lassù, vicino ai camini e alle cime montuose; lassù in alto, da qualche parte, sopra l'arcobaleno. Vedo gli alberi del prato e anche le rose rosse; le guarderò mentre fioriranno per me e per te; e pensando, tra me e me, che mondo meraviglioso! Vedo cieli blu e nuvole bianche e la luminosità del giorno; mi piace il buio e pensando tra me e me che mondo meraviglioso! I colori dell'arcobaleno così belli nel cielo sono anche sui visi delle persone che passano ; vedo degli amici che salutano e ti chiedono come stai? In realtà stanno dicendo ti voglio bene. Ascolto i pianti dei bimbi e li vedo crescere; impareranno molto di più di quello che sapremo . Penso tra me e me che mondo meraviglioso! Un giorno esprimerò quel desiderio, lo stesso sulla medesima stella cadente. Mi troverai lassù, sopra l'arcobaleno.
flo95 - tratto da floriana lombardo
segnalata da flo95 lunedì 25 marzo 2013
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categoria: Poesie
Dedicata a te
Lo incontrai salendo le scale, era seduto da parte a Steven, stavano parlando, sembrava triste, mi avvicinai, e Steven mi cacciò via, lui volle che rimanessi, e ci sedemmo sulla panchina dall’altra parte, gli spiegai ciò che era successo, mia sorella, la Germania..ad un tratto lo vedi scoppiare a piangere, e mi chiese perdono “Che succede Enea?” “Assieme a lei stavo benissimo, un anno, un anno buttato via, ha buttato via un anno!” Riuscivo a sentire i suoi pensieri futuri, come se stesse scrivendo un libro * Riuscii a parlare con lei, non riesco ancora a crederci, non sapevo nemmeno il suo nome, non mi sono mai aperto cosi tanto con una persona * , sentiva il bisogno di parlare e io lo ascoltai, per altri 100 anni ancora…finché morte non ci separi! Ti amo Enea
segnalata da Pim venerdì 30 aprile 2004
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categoria: Poesie
non soffrirò tanto per te...mi sono messa da parte...
ti metterò da parte, mi sono messa al riparo!
SonoComeMe - tratto da LeMieNottiInsonni
segnalata da SonoComeMe sabato 1 maggio 2004
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categoria: Poesie
Cosa sei?
Cosa sei?Forse sei tutto,vestito di niente.Forse sei vento, o sei solo un pensiero.Qualunque cosa tu sia,sei la parte più bella di me.
segnalata da PoisonIvy martedì 19 ottobre 2004
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categoria: Poesie
vite
vite basse e trilli di bimbi ,chiudo gli occhi e la fumosità esterna ti rifà parte delle mie cose.
segnalata da alinasolare mercoledì 15 giugno 2005
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categoria: Poesie
Ho capito ke la contraddizione fa parte di tutti gli esseri e ke nessuno realmente è capace d mantenere a vita le proprie opinioni...
segnalata da ALESSANDRA... giovedì 17 aprile 2008
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categoria: Poesie
per un addio
La sofferenza sa nuotare bene nell' acqua, ma annega nel vino. Gaetana partiva, se ne andava per sempre, e d'improvviso tutto il vuoto che la sua assenza aveva scavato in un anno si colmò di dolore. Tanto leggero, silenzioso, discreto era il vuoto, quanto pesante, violento, da togliere il fiato irruppe il dolore. No non è vero, la sofferenza non muore nel vino, si addormenta. Il vino la coccola, nella notte buia e fredda l'accarezza e riscalda, le racconta tante belle cose, sempre belle, sempre troppo belle. Storie di viaggi, storie di sguardi e sorrisi, storie di amici fedeli, storie di liti, storie di abbracci, storie di baci. Storie di luci del mattino. Favole incantate, nate e svanite, incastrate per sempre tra sogno e realtà. E così lei, come un bambino, abbracciato dal sussurro caldo e dolce della sua mamma, pur immerso nel buio spaventoso e cattivo, si addormenta. Sorridendo. Era vero, terribilmente vero, ed era freddo, come da un anno non era più stato. Era la fine dell'estate, l'estate più calda della loro vita. Gaetana partiva, se ne andava per sempre, e in un mare, un oceano di vino, fluttuava placido e quieto tutto il dolore del mondo.
segnalata da marco aurelio martedì 4 settembre 2012
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