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Sono presenti 257 poesie. Pagina 4 di 13: dalla 61a posizione alla 80a.
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categoria: Poesie
Somma ingratitudine
Pulsa affannoso il cuore della città,
che corre frenetica incontro al niente.
Nell'aria un rumore cupo, indefinito,
continuo, che mette ansia ed opprime;
nel cielo una cappa di veleno
sospesa minacciosa sulle teste
di automi, che si agitano scomposti,
incitati dalla sferza di padron denaro.
Visi assenti, tirati, incuranti
di quanta bellezza ci sta intorno,
sordi alle carezze della natura,
cui dànno in cambio pestiferi veleni,
cemento su cemento, orrende mutilazioni,
facendo strazio di mari e di fiumi,
portando il deserto dove prima
lussureggiante il verde sorrideva.
Modera, uomo, la tua insana corsa:
soffermati a mirare lo splendore
di spiagge libere che il mare azzurro bacia,
fai riposar lo sguardo su declivi boschivi,
su campi ondeggianti di messi;
assapora i profumi dell'aria tersa,
ascolta l'armonia dell'universo:
Natura si fa bella perchè tu sia felice.
segnalata da amicuscertus mercoledì 24 ottobre 2007
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categoria: poesie
angelo ribelle
di vermigli lapilli incandescenti divampano le mie pendici
e serpi di roveti esclamano violentemente dalle mie parole
incessante rabbia mi divora ogni brivido lieve dell'anima
che seco l'amor condusse la mia ragione
eppur sommessamente scoppiettante
insinuossi nelle viscere dell'animo mio
sibillò le meschine frasi il fato irriverente
seppur io tesi l'orecchio affamato di speme
occultossi infame il dubbio agli occhi miei
che di cotanto ardor nn ebbero mai vita
e si inginocchiò al voler di numi beffardi
eppur di mia natura indomita proferì richiamo
alle mie antiche mermbra ritorno silenziosa
nn conscia del percorso già tracciato
liberai l'ali mie in quel sentiero muto
se or paiono di fuoco le mie frasi
e tender orecchio al mio verbo sia come fruscio di serpe
sappiate che clamor mi scosse
giacchè nn è di marmo natura mia che mosse
bensì di fuoco che tutto egli cattura
e fuoco ostile se si staglia innanzi un ombra scura
ricco d'amor è lo fuoco mio sovrano
ma poco è dir amor
se è concessomi dire solo t'amo
segnalata da deneb venerdì 29 maggio 2009
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categoria: Poesie
C'è una sorta di ebbrezza nell'aria, una catena temporale che attraversa la vita.
E' l'amore.
E' danza, sinfonia che ci lega alla natura, ad un unico uomo a una sola donna
per tutta la vita...
grazia © 4.5.11
segnalata da grazia mercoledì 5 settembre 2012
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categoria: Poesie
apri il tuo cuore
rivolgi il tuo sguardo alla natura..
chi è questo Dio
come è grande il suo amore
il suo respiro è nella terra
e dentro di noi
segnalata da Daniela cesta venerdì 4 novembre 2011
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categoria: Poesie
il cuore
" il cuore di alghe asciugata
il cuore d'un tasso ferito
il cuore d'una ragione di vivere
libertà libertà
solo questo la natura chiede libertà"
by guido arci camalli camallo dal 2004
segnalata da guido arci camalli domenica 29 marzo 2020
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categoria: Poesie
U Lobbiru
‘Nta ‘na salibba di niura lava
c’era un lobbiru ca si pappariava
“ sugnu patruni di tutta la strata
di la sciara e di lu jardinu,
a tia ca passi pi ‘sta cuntrata
nun ti scurdari di fari l’inchino.”
Tutti l’armali eranu afflitti
da ‘stu lobbiru ‘nfami e fitenti
non si vutavunu, stavanu zitti
ca affilati tineva li denti.
Un jornu passannu pi chista via
un jattaruni nobbile e fero
virennu lu lobbiru ca sputrunia
tira fora chistu pinsero:
“Comu po’ essiri, signuri mei
chiddu chi viu acc’astabbanna,
forsi m’ingannanu l’occhi mei
un lobbiru ‘nfami ca liggi cumanna!”
Lu jattu ribelli pi so natura
sfida lu lobbiru senza paura
passa spavaldo a testa isata
e spunta lu lobbiru di ‘ntra li fraschi
ci sauta supra cu ‘na vulata
l’afferra pu mussu e ci ciunna li naschi.
Scappa lu lobbiru facennu “cai cai”
sunnu finuti l’affanni e li guai
tutti l’armali filici e cuntenti
a lu jattu ci fannu la festa
li libbirau da chiddu fitenti
e libbiru torna ‘nta la foresta.
Traduzione:
Sopra un muretto di nera lava
c’era un loppide che si vantava
“sono padrone di tutta la strada
della sciara e del giardino,
a te che passi da questa contrada
Non ti scordare di fare l’inchino.”
Tutti gli animali erano afflitti
da questo loppide infame e fetente
non si ribellavano, stavano zitti
perché affilato teneva il dente.
Un giorno passando per quella via
un gatto nobile e fiero
vedendo il loppide spadroneggiare
tira fuori questo pensiero:
“Come può essere, signori miei
quello che vedo da questi parti,
forse mi ingannano gli occhi miei
un loppide infame che detta legge!”
Il gatto ribelle per sua natura
sfida il loppide senza paura
passa spavaldo a testa alta
e spunta il loppide dalle frasche
ci salta sopra con un balzo
l’afferra per il muso e gli graffia il naso.
Scappa il loppide facendo “cai cai”
sono finiti gli affanni ed i guai
tutti gli animali felici e contenti
al gatto fanno la festa
li ha liberati da quel fetente
e libero torna nella foresta.
segnalata da Ashley Munther giovedì 10 dicembre 2015
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categoria: Poesie
Roseto
Alla vista di un roseto
il cielo si fa bello:
scompaiono le nuvole
si chiudono gli ombrelli.
Chi sarà mai quel pittore
che crea tanto stupore?
La natura non si firma
dipinge con il cuore...
segnalata da Angela Randisi domenica 11 dicembre 2022
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categoria: poesie
Al ciaro de luna
Al ciaro de luna
quando tutto tase
e la notte porta su la terra
la so pase,
par che tutto se trasforma
in na magia che coverse strade
campi e case,
e se sente più vissin
anca chi più no torna.
N'altra vita al ciaro de luna
se sveia,
na vita che sta in fondo al cuor,
piena de sentimenti leggeri come na piuma
dove nessun corre e ga pressa
e no fa da parona la sveia,
dove nessun parla...ma scolta
e quel lumin che el ciel risciara
ne verse i oci su quel che no ghe gera,
su quel che no se vede.
Xe come na fata che passa
a dar lustro a tutto quel che trova,
col so grando amor che incanta
de la natura el so mister decanta.
Da lassù la luna a ne varda
vestia d'argento
e a ride,
in compagnia del firmamento
ne illumina la strada.
Par quasi che a ne voia rassicurar
col so ciaror che penetra el creato
che el scuro no el xe soltanto scuro
ma sempre un tantin dorato.
AL CHIARO DI LUNA
Al chiaro di luna
quando tutto tace
e la notte porta sulla terra
la sua pace,
sembra che tutto si trasformi
in una magia che copre strade
campi e case,
e si sente più vicino
anche chi più non torna.
Un'altra vita al chiaro di luna
si sveglia,
una vita che sta in fondo al cuore,
piena di sentimenti leggeri come una piuma
dove nessuno corre e ha fretta
e non fa da padrona la sveglia,
dove nessuno parla...ma ascolta
e quel lumicino che richiara il cielo
ci apre gli occhi su quello che non c'era
su quello che non si vede.
E' come una fata che passa
a ravvivar tutto quello che trova,
con il suo grande amor che incanta
della natura il suo mistero decanta.
Da lassù la luna ci guarda
vestita d'argento
e ride,
in compagnia del firmamento
ci illumina la strada.
Sembra quasi che ci voglia rassicurare
con il suo chiarore che penetra il creato,
che il buio non è soltanto buio
ma sempre un pò dorato.
segnalata da Neris sabato 10 novembre 2012
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categoria: Poesie
neve neve
natura sospesa
tra ghiacci e penombra.
manti d'ovatta
veli d'inverno
specchi di bianco.
neve neve
a sfiancare i rami.
segnalata da shantaram martedì 10 novembre 2009
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categoria: Poesie
Uno scorcio di infinito.
Uno scorcio di infinito, in quel poco di uomo che è in te.
Uno scorcio di infinito, quando la vita l’hai vista.
Uno scorcio di infinito, quando l’amore certo è improvviso.
Uno scorcio di infinito, quando ti accorgi che credere in Dio è un momento,
un momento per sempre.
Uno scorcio di infinito, di chi ha visto, in quel poco di natura che è davanti a sé, l’immagine dell’Eterno.
segnalata da Antonio domenica 3 ottobre 2010
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categoria: Poesie
sento due mani attanagliare il mio cuore che prende a pulsare impazzito
sento il mio respiro farsi affannoso mentre la stanchezza invade le mie membra
maledico la mia natura così forte
maledico la mia determinazione
maledico me stessa
vorrei essere fragile per potermi accasciare
trovo solo il coraggio di continuare
perchè sento pesare su di me la debolezza di altri.
polly - tratto da polly
segnalata da POLLY giovedì 11 marzo 2004
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categoria: Poesie
In questa pazza primavera che arriva
la natura si risveglia
sfiorata da una calda brezza
colma del suo profumo
chiudo gli occhi
le sue mani su me
un cuore che esplode
due corpi che fremono
un'unica anima
segnalata da kikko01 mercoledì 27 aprile 2005
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categoria: Poesie
in cerca d amore
é una serata strana oggi, guardo il cielo stellato di questa meravigliosa
nottata ma mancano le due stelle più luminose, i tuoi occhi. poi fisso il
mare così perfetto ma mi accorgo che è silenzioso non si sente infrangersi
sugli scogli l'eco della tua voce. triste e sconsolato aspetto che faccia
l'alba per vedere sorgere il sole, ma anche lui è strano nasce con una luce
spenta, gli manca il tuo sorriso. a questo punto mi trovo seduto di fronte
a te madre natura, sento il tuo profumo inebriante sulla mia delicata pelle
e mi sembra di sentire pulsare il cuore della terra.oggi hai deciso di prenderti
una pausa e venire a farmi compagnia portando un pò di gioia e amore a questo
povero uomo tutto solo e triste innamorato di te!!!!!!!!!!!!
segnalata da carlo sabato 17 settembre 2005
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categoria: poesie
Vivere la vita
Felice son di vivere nell'ombrosa terra,
inseguendo i miei sogni,
ascoltando il vento nel silenzio
e del mare il mormorio delle onde.
Gioiosa di vivere con la natura a contatto,
vagabondando nell'immensità di campi
da fiori colorati, al calor del sole
che il mio viso accarezza.
Godere della dolce armonia del creato
andando sempre avanti con la mia solitudine.
segnalata da michela24 martedì 4 marzo 2008
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categoria: Poesie
Corsa (Montalbino) 03 06 08
Il sudore misto a pioggia imperla la mia pelle tesa
Scorre lungo la fronte aggrottata
lungo le gambe protese fin giù ai talloni
…poi tocca il suolo madido
e si mischia ai mille fiotti d’acqua che colano via.
Così le paure gocciolanti sembrano trascinate a valle…
Saltello libero verso il cielo
Col cuore pulsante
seguo le lingue d’asfalto arrampicarsi tra la natura vivida
Vedo la strada diventare sempre più erta …
e le ferite suturarsi tra le emozioni che si intessono
segnalata da shantaram mercoledì 4 giugno 2008
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categoria: poesie
Il mio angelo...
All’improvviso, il mio angelo con le sue delicate ali, è scappato via…
Il mio cuore si è sbriciolato in mille pezzi, che neanche una piccola mano, come la sua, ha saputo ricomporre…
Il suo dolce sorriso stampato sulle sue labbra, ogni giorno mi illuminava il mio viso come la luce del sole all’alba…
Nonostante ciò, anche se lei andrà via silenziosamente, il suo sorriso resterà stampato nel mio cuore…per sempre…e nessuno e ribadisco nessuno può vilipendere questa immensa bellezza della Natura…
I suoi grandi azzurri occhi, come l’oceano, le donavano il suo viso sbalorditivo…
Le sue dolci mani, con le quali, sfiorava i suoi capelli orati, le incrociava sempre con le mie, facendosi coccolare…
Lei è solo il mio unico meraviglioso angelo, per il quale provo sentimenti inspiegabili che neanche la persona più sentimentale al mondo, potrà darmi spiegazioni…
È l’angelo che ho amato e che amerò per sempre affinché il mio cuore non sarà in grado di decidere il momento migliore per dirle : Addio…
.::Camy.:: - tratto da me stessa.....
segnalata da camilla giovedì 31 maggio 2007
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categoria: Poesie
Un arcobaleno
Un arcobaleno
Vorrei essere un arcobaleno.......
per donarti il rosso del tramonto,
l'arancione delle foglie d'autunno,
il giallo della mimosa in primavera,
il verde della natura circostante,
l'azzurro del tacito lago di Como,
l'indaco del cielo addormentato e
il violetto della consapevolezza.
Jean-Paul Malfatti - tratto da poesia personale
segnalata da Jean-Paul Malfatti giovedì 14 giugno 2007
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categoria: poesie
poesia
Amo la poesia
perchè porta in alto
la nostra l'anima
abisso dello spirito,
nella profondita del cuore,
nell'infinito cielo
nel dolce silenzio della natura,
nell'immensità dell'universo
nella grandezza di Dio
segnalata da daniela cesta sabato 8 dicembre 2012
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categoria: Poesie
amore
delicato come i fiori del giardino.
belli come gli angeli nel cielo.
talento e maestria dei maestri
che vivevano in paese secoli fa.
lo spirito di madre natura stessa.
sorriso di una dea.
che tutti lo vogliano o no ..
l'amore ha il mio cuore e
l'anima mia!
segnalata da Daniela cesta venerdì 31 agosto 2012
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categoria: Poesie
lo sèazio
nella profondità delle spazio..
nell'immenso suo vuoto
noi viviamo..
bellezza infinita
sfibrante e silenziosa..
l'immenso è troppo grande
e noi troppo minuscoli
na se vuoi capire l'immenso
godi delle bellezze della natura
amarla come ami te stesso.
segnalata da Daniela cesta sabato 12 novembre 2011
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