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categoria: Poesie
SOGNANDO IL MARE IN INVERNO
nel mezzo del profondo inverno
io sogno il mare, l'acqua luccicante e caldi bagliori,
la melodia delle onde che rotolano,
armonia tra cielo, terra e mare,
i miei piedi, sul bagnasciuga rilassante,
magia dell'acqua, schiuma e sabbia,
bellezza dell'acqua che brilla d'estate,
porta via i nostri cattivi pensieri, sul fondale marino,
allegria e gioia abbraccia noi,
fantastico il mare io amo così tanto!
l'acqua e me, siamo one,
ascolto il suo canto che dona serenità!
segnalata da DANIELA CESTA sabato 7 febbraio 2015
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categoria: poesie
anime farfalle
Come colori persi nell' aria
Sono queste farfalle
Di mezzo autunno
Anime senza peccato
Fragili indifese
Che se ne vanno a spasso
Come se un dio avesse steso
Intorno ai loro voli
Veli d' immortalità.
Anime eterne che danzano
Dinanzi ai nostri cuori
Il senso puro della vita.
segnalata da Francesco venerdì 26 settembre 2008
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categoria: Poesie
S’i fossi pocho
S’i fossi pocho, me divertirei ‘n mondo;solcherei veloce come el vento campi erbosi sotto croscianti applausi e anche nelle peggiori sconfitte e nelle più buie notti conforto troverei nelle braccia di fascinose ammiratrici;ginnastica infusa a finto amore non ha mai recato danno alcuno;
S’i fossi vento, di tanto in tanto alzerei tempesta solo per soffiar via parrucchini da vispi vecchietti ed arroganti presidenti,riportando giustizia in su la terra e sulle teste di capelli e di materia grigia troppo spesso rimaste orfane;
S’i fosse acqua,sgorgherei fluente tra le mani di chi ne ha necessitate; a chi di tanta fortuna e sprechi fa vanto impressione di annegamento farei provare;umiltà non conosce l’omo finche non gli è posto insormontabile ostacolo davanti;
S’i fossi Iddio,speranza e cura agli ammalati darei e tormento ai credenti peccatori.. sollievo nell’ atroce dolore e incertezza per chi con le azioni crede di conquistare un posto meritevole nel più alto dei cieli;
S’i fossi papa,allor non sarei affatto iocundo;sacre vestigia mai nessun baldo iovane ha indossato e anche se di immenso splendore illuminato mi ritroverei fianco a fianco con sorella morte;
S’i fossi 'mperator, ben lo farei;a tutti i vigliacchi,traditor e politici taglierei lo capo tondo;tondo come lo mondo che stan lentamente rovinando con la lor indesiderata presenza;
S’i fossi morte,anderei misericordioso da Matuzalemme che poretto ha quasi l etade di ser Andreotti e merita di trovar un po’ di pace,almeno lui;
S’i fossi vita, darei nuovo splendore alla natura distrutta dall’omo e di fronte a cotanto spettacolo in ginocchio, nudo davanti ad un paesaggio lo lascerei a sospirare e vergognarsi;
S’i fossi caos regnerei sovrano,il fine giustifica mezzi e azioni e per equità e pari diritti per ognuno,non ci sarebbe altro modo che sedermi al potere
S’i fossi Marcello com'i' sono e fui,lascerei gloria e successo travolgermi per le oneste parole di cui vi fo dono e terrei le donne giovani e leggiadre,le zoppe e vecchie lasserei altrui;
segnalata da FallenAngel sabato 25 aprile 2009
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categoria: Poesie
frorse domani
Non sò perchè non ti ho ancora lasciato,
Non sò perchè rimango legata a te.
Non sei l'uomo giusto per me, e non lo sei mai stato.
Noi siamo come due naufraghi in mezzo al mare.
Tu ti appoggi a me con la neve nella testa ed il ghiaccio nel cuore.
Io mi appoggio a te con la testa dura, e nel cuore la paura....
Noi siamo come due naufraghi che verso la riva non riescono ad andare.
Io sò che senza di te ci riuscirei a raggiungere quell'isola così vicina..
ma se quell'isola poi fosse deserta..per tutta la vita sola resterei.
E se invece poi ci fosse ancora qualcuno per me ,rimanendo quì legata a te non lo incontrerei..
Tu ti appoggi sempre più a me,
sei sempre più pesante,
ho paura, mi tirerai giù con te!!
Devo liberarmi, devo lasciarti,
si lo farò....Forse..domani.
segnalata da eva74 giovedì 24 aprile 2008
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categoria: poesie
sarò
Sarò per te la speranza..
sarò per te la libertà
sarò la giornata di sole nel freddo inverno
sarò il cuscino su cui stanco adagerai la testa
sarò la passione che ti desta
sarò il tuo sogno da avverare
sarò la farfalla che ti fa viaggiare
sarò la tua isola in mezzo al mare
sarò amore
sarò passione
sarò tenerezza
sarò tutto ciò che nel mondo c'è di bellezza
Sarò tutto questo amore mio, se tu lo vorrai
lo sarò
perkè nn c'è nulla di più magico di un amore che ha il coraggio di essere vissuto.
segnalata da deneb sabato 31 gennaio 2009
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categoria: Poesie
SUSSURRI
sussurri del vento
tocca la nostra pelle
l'amore dell'autunno ci avvolge
danzando nel mezzo
tra i rami degli alberi
fra valli e montagne, volando
nel tempo delle stagioni e l'eternità,
armonia delle foglie silenziose
che cadono con dolcezza
la terra umida e i forti aromi delle erbe
ci fanno immergere nei profondi colori,
l'anima sussulta nella struggente bellezza silenziosa.
segnalata da DANIELA CESTA martedì 15 ottobre 2019
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categoria: poesie
se questo è un'uomo
voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case
voi che trovate nelle vostretiepide case
cibo caldo e visi amici
considerate se questo è un'uomo
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna
senza capelli e senza nome
senza piu forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
meditate che questo è stato
vi comando queste parole;
stando in casa andando per via,
coricandovi,alzandovi
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi
Noemina98 - tratto da Primo Levi
segnalata da Lucy mercoledì 11 febbraio 2009
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categoria: Poesie
Murales
Nel profondo della notte,
quando tutta la città dorme,
mani frenetiche, alla tenue luce
d'un complice lampione,
si ritagliano spazi sui grigi muri di cemento
per appendervi la propria anima.
Sono spruzzi di fantasia,
colori vivi rubati ai propri sogni,
figure contorte, tormentate,
geometrie d'inquietante mistero,
sfoghi di esseri liberi che lasciano
messaggi ad un'umanità distratta.
Sarà una gara, forse una protesta
o il bisogno di esprimere un talento,
di colorare il mondo e rabbonirlo;
di certo questi anonimi pittori
esprimono un disagio e con quel mezzo
aiuto ed attenzione van chiedendo.
segnalata da amicuscertus lunedì 22 ottobre 2007
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categoria: poesie
Ricordati di me
Ricordati di me
Quando ti può sembrare che tutto il mondo ti ha abbandonato
Quando ti sentirai ugualmente solo in mezzo a tantissima gente
Quando farai fatica a spiegarti e la gente faticherà a comprenderti
Quando la tua malinconia tenterà di portarti lontano dal mondo reale.
Ricordati di me
Quando avrai bisogno di un'altra mano ma non sai a chi chiederla
Quella volta in cui le tue gambe non saranno più in grado di sorreggerti
Quella volta in cui i parenti e gli amici cercheranno di sbarazzarsi di te
Quando cercherai di mandare un SOS ma nessuno ti verrà in mente.
Ricordati di me
Quando l'alcol e la droga possono sembrarti le uniche alternative
Quando avrai cibo ma non avrai né la fame né la voglia di mangiare
Quando il senso della tua vita spesso sparirà dalla tua mente
Quando comincerai a dubitare se valga la penna continuare a vivere.
Ricordati di me
Il giorno che avrai lo champagne ma non avrai chi con cui brindare
Il giorno che avrai qualcosa da dire ma nessuno ti vorrà ascoltare
Il giorno in cui avrai bisogno dello specchio per parlare con qualcuno
Ricordati di me perché io ci sarò sempre per te!
Blessing Sunday Osuchukwu - tratto da Blog: blessingsundayosuchukwu.blogspot.com
segnalata da Blessing Sunday Osuchukwu mercoledì 2 luglio 2008
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categoria: Poesie
Estate 2008
Puo' tramontare questo sole infuocato e possono sparire le nubi informi.
Puo' crescere il grano e possiamo falciarlo correndoci in mezzo.
Potevamo spogliarci oppure avere vergogna.
Potevamo accettare l'invito o declinare gentilmente.
E invece il cuore ci ha spinto...
…convinti che i viaggi colorano gli scenari scuri della vita.
Ci sentiamo diversi da prima solo se prima fa rima con morto.
Valigie, disordine, stupore.
Si aspetta l’attimo propiziato.
Ascoltiamo all’unisono il battito del nuovo giorno.
Accendiamo la freccia e inseriamo la marcia.
Si corre verso l’aeroporto con occhi gli carichi d’emozione.
La bussola verso ovest, il cuore a sud e uno spirito mai cosi' determinato.
Non c'e'alcun ticchettio temporale che possa contare i nostri passi.
Se ci cercate ci troverete avanti o dietro o in un posto indefinito.
La poesia e la musica sono le uniche cose che non potrò mai abbandonare.
Arriverà l’inverno ma siamo uniti e non sentiremo freddo!
segnalata da shantaram giovedì 25 settembre 2008
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categoria: Poesie
Niente da dire...
NIENTE ‘A RICERE
Oggie nun tengo niente ‘a ricere,
e, per la verità, mang’à scrivere.
“Ma allora che staje assettato affà
nnanze a ‘stu marchingegno,
co’ ddilivisore janco cumm’à ‘na carta
e nun te sfuorze mango cu’ l’ingegno?
Avita sape’ ca’ ‘a fora fa friddo,
e pirichè stongo ca’ saluta
nu’ poco, pe’ nun ddicere assaje, ‘nguaiatiello,
m’ha ritto ‘o miereche, ca è n’amico mio,
“Nunn’ò fa’ asci’’a fora a Don Catiello,
ca’ sicccomme è mezzo futtuto,
pote ascì sulo quanno ‘o friddo è fernuto.”
E pe’ nun restà annanza a ‘stu coso invano,
metto ‘ngopp’à iutubbo, appiccio artoparlanto
e me mette ‘a sentere ‘o repertorio napoletano!!!
Catello Nastro
TRADUZIONE
Siamo a fine febbraio 2012 e fuori fa un freddo cane. Sto da un’ora davanti al computer ma non riesco a partire con qualche nuovo articolo o, almeno, con qualche poesia di un certo impegno. Il medico, che è un amico, mi ha detto proprio la settimana scorsa che quando fa freddo non devo uscire di casa perché sono anziano e non troppo bene in salute. Ma la voglia di scrivere non mi viene: il monitor rimane bianco come una carta, non mi rimane altro da fare che passare a youtube ed ascoltare qualche canzone del repertorio classico napoletano.
segnalata da Catello Nastro lunedì 27 febbraio 2012
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categoria: Poesie
Canzone per Lara
E lunghi attimi a guardarci cosi
Due cuori che non sapevan che fare
Perchè troppo grande è la paura di parlare
Quando di mezzo c'è l'Amore
Ti dissi "Ti Amo" ma tu non rispondesti
E paura e tristezza da allora mi accompagnano
Per questa strada che si chiama Vita
E non so che fare per sentirti vicina
Lara, Amore mio, stella caduta
Ma raccolta da un'altra mano
Illusione o sogno che sia
Mi rimane solo questa gran malinconia
Tu ami un altro, e questo mi uccide
Ma se senti una canzone che vola nell'aria
Non scacciarla via... è il mio Amore che vive.
Per Lara... ti amerò per sempre, mio infinito amore.
segnalata da dream domenica 20 giugno 2004
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categoria: Poesie
le cose che ho imparato dalla vita
ecco alcune delle cose che h imparato dalla vita: che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E bisognerà che tu la perdoni, perchè quando credi che la persona che ti vuole più bene ti sferrerà il colpo finale, sarà una delle poche he ti aiuteranno a rialzare. se pensi che qualcuno non ti ami come vorresti non significhi che non ti ami con tutto e stesso. e questo l`ho imparato dopo una storia di un anno e mezzo. mi rivolgo al ragazzo che ho fatto e mi ha fatto soffrire, che anche se ho sbagliato bisognerà che lui mi perdoni, perchè è tutta la miua vita e lo amo da morire! ti prego tommy torna da me perchè il solo pensiero di non averti accanto mi sovrasta. e ti dico grazie per tutto quelo che hai fatto per me! per avermi fatto divertire per avermi fatto piangere, ma un grazie più importante di tutti è quello di avermi fatto INNAMORARE! TI AMO
RAFFAELLA UVALE - tratto da 20/09/88
segnalata da lella martedì 6 luglio 2004
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categoria: Poesie
FIORI D'ARANCIO
Fiori d'arancio
ingialliti dal tempo
profumo svanito
nelle vicende umane
petali rattrappiti
dai pensieri vagabondi
erranti nella stagione
d'autunno
con foglie ingiallite
a terra giacenti
e poi...
un sorriso sereno
collocato
a mezzo nel tempo
tra le varie stagioni.
Una foglia che nasce
una foglia che cade.
Catello Nastro
segnalata da Catello Nastro domenica 5 settembre 2004
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categoria: Poesie
FUGA IN SI BEMOLE MAGGIORE
Eccomi
riesco a vedere
persino non volendo.
Trovo uno spazio
in mezzo all'assurdo.
Non puntualizzo
non sono che un vuoto
fumo sfuggente
profumo.
Posso sciogliermi
in qualsiasi respiro:
battito che circola
e sale.
Altalena dell'abbraccio
quando l'anima
vuole ritrovare
la strada.
Sono
perchè non ci sono.
Dejistani Elisa - tratto da mio libro "Duplicità del silenzio"
segnalata da elisa mercoledì 8 settembre 2004
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categoria: Poesie
Quando tornerò
se scorgessi un tuo sorriso nella folla,
le mie labbra disegnerebbero la luna
quando è mezza.
se ascoltassi la tua voce tra le mille ed ingannevoli
sirene,
alle mie orecchie non parrebbe
vero sentir di nuovo il sobrio canto del mare.
se sfiorassi i tuoi capelli con le mani,
col cuore in gola penserei tu sia un miraggio.
se toccassi i tuoi seni con le labbra,
sentirei il tuo calore ancor vivo dentro me.
ma la cosa che è mio desio
e che allo stesso temo,
è baciare le tue labbra.
se le facessi mie ancora una volta,
la mia vita non avrebbe più fuga,
morirebbe del tuo sapore,
si nutrirebbe del tuo vigore
fin quando tu non la spegneresti
negandole il tuo amore.
Francesco - tratto da frasi personali
segnalata da IlSupremoFra giovedì 20 settembre 2007
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categoria: Poesie
Solitudine
Io sono solo ...
Ho tanta gente intorno,
ma mi sento ancora più solo.
Questa gente mi parla,
ma non riesco a sentirli.
Io cerco di chiamarli,
ma non possono ascoltarmi.
Mano a mano, tutti
si allontanano da me
in una schiera compatta.
A un tratto, tuttavia,
si ritirano in due file...
nel cui mezzo, immobile
resta una sola persona.
Ha due occhi profondi
e le sue mani candide
sono tese verso me:
forse, ora ...
non sarò più solo.
DiegoNicol - tratto da lle mie poesie di ragazzo
segnalata da DiegoNicol martedì 4 luglio 2006
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categoria: Poesie
La cupa generazione
Generazione corrotta,
ti guardo con amore
ma non cocordo,
sono stufo dell'incerto procedere
a mezza altezza.
Le beste della spesa sono piene,
e' una malinconica attesa ,
sono passati giorni d'allegria,
di nebbia,sole e compagnia;
tesei andata via,
t'ho mandata via,
per proteggerti da me
che sto' scadendo tra i rifiuti di periferia.
Generazione corrotta dal denaro
dalla moda, dalla noia,
dal consumo;
neanche bruciata,
andata direttamente in fumo.
segnalata da Bosi Omar giovedì 13 luglio 2006
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categoria: Poesie
La selva oscura
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
chè la diritta via era smarrita.
Ah quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte ma per trattar del ben chi vi trovai
vi dirò de l'altre cose chi v'ho scorte.
Io non sò ben ridir come v'entrai
tant'era pien di sonno a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi chi fui al piè d'un colle giunto
la dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor compunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite già de i raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.......
segnalata da gio94- Giorgia martedì 31 ottobre 2006
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categoria: Poesie
Se questo è un Uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro Cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
segnalata da Corall mercoledì 7 aprile 2004
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