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categoria: poesie

Emozioni di racconti d'Affrica

Questo tempo andato:
fuggo dalle pietre del mare.
Alessandra mi racconta della sua Etiopia
Africa degradata che va e viene.

...trekking fra le montagne della
Crumiria,
far boscaglia e frasche,
l'Algeria viene giù nel vallone.
Ci accoglie la povera vecchia nella sua
casa di campagna...
di ritorno negli anni,
il forno di peitra,
la capanna che ci protegge dal solleone
Affrica,
le sedie di legno e rafia,
cibo di queste terre assolate
parliamo in francese
chiediamo delle loro storie,
di vite,
delle famiglie e delle vie
di uomini poveri

Ci separono i sogni e
la Kalura
del giorno, voglio andare o restare
nei mercati tunisini,
fra le case sotterrate di Bulla Regia
e il piccolo uomo col calpellaccio
che ci porta fra le sue rovine.
Fra le mura spicca un pene,
antico casino imperiale
mes amours.
La vita è sogno,
che accoglie le pietre di questa terra
e il calore della sua stagione,
il sorriso e il sospiro
di questi affanni.

Tabarka,2005

segnalata da vitolucianoravi giovedì 26 febbraio 2009

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categoria: Poesie

Un'altra Volta Ancora

Sotto l’immensità
del firmamento stellato,
le mie iridi colme
di percezione
cinte dal desiderio
di apparire opache
come freddo marmo,
quando turbati,
nel profondo,
fissano disincantati
con occhi lacrimosi
quella sedia a dondolo,
ma vuota e in vista
nel bersò che una volta
allestiva gioie ed emozioni
a colorare giornate intere,
e che in tempi passati
ospitava una presenza,
quella presenza,
cara, molto amata!
Oh, in questa apparente
calma serale,
la mente si smarrisce
tra memorie e piaceri
mesti agli olezzi
d’altri tempi,
scrutando con autentica
malinconica la nostalgia,
nostalgia di quel vuoto
oramai incolmabile,
lasciato dall’assenza
di chi un tempo
camminava sereno
come amorevole padre
al mio orgoglioso fianco!
Questa presenza,
ormai soltanto presente
nei meandri dei miei sogni,
è ciò che desidero
ardentemente
poter abbracciare
ancora una volta,
ancora un’altra volta!
Ancora una volta
poter ascoltare
le onde della sua voce,
inebriarmi
della sua pioggia
di sana allegria,
restare in silenzio
ascoltata dalla sua pazienza.
E si fa strada
l’inevitabile domanda
del perché i più puri
e più buoni,
vanno via prima
che l’estate sfiorisca!
La placida rassegnazione
mi risponderà
che è il destino
di ogni fiore sulla terra,
ma la sua intensa fragranza
aleggia per sempre
nel cuore di chi
l’ha amato
senza dipartire mai
per davvero,
fin quando il suo ricordo
abita nel segreto profondo
dell’anima sensibile,
di chi l’ha amato
per davvero.

Laura Lapietra©

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra mercoledì 6 marzo 2024

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categoria: Poesie

Anno Nuovo Vita Nuova

Anno Nuovo Vita Nuova

Nasce dal grembo dell'esperienza
il mio precetto quest'oggi
nella sua lezione
alle perle di sudore!
Bottino astratto agrodolce
trasmutato in una nuova
giara di saggezza
da adagiare
e custodire
lungo il boulevard
di rose di rovi
del mio sentire
a senso unico!
Mentre spirano
addosso
le vecchie cellule
al sapor di accaduto
che una storia
a suo tempo
ha creato lungo andando
per la mia inesplicabile via
per aggiungerla nel bagaglio della vita di quest'anno
che nel suo addio
mi accarezza l'anima
adiaforo galoppando
mentre mi lascia
incotrastato a passo lento!
Ma che non porterò mai
nel futuro
mescolando quei tralci
della antica vite
colti con mani fertili
coi frutti acerbi che maturi diverranno
al tempo del suo reale,
sotto al ciel propizio
delle opportunità da cogliere
con mani di speranza
affinché il vino vecchio
non si mescoli
col vino nuovo!
Poiché
di acre terra infeconda
è la sua sintesi ormai
nello spartito del passato
della mia anima
che vuol cantar solo
Oro e Argento
da partorire sulla soglia
del nuovo anno
in cui rinasco ritemprandomi
nel suo rigenerante
riproduente volto
dai sui multiformi colori
mentre intingerà
ancora la mia vita
oltre al grigio della cenere
di cui il mio cuor si specchia
nella pozzanghera
del controvertibile
per riflettere brillante
come fiore di loto
nel futuro sognante
di questo nuovo anno
che mi attendete
e che blanda
ammaliata fiduciosa
abbraccio nel rammentare
il vecchio detto dei miei avi
Anno nuovo... Vita nuova!

©Laura Lapietra 30/12/2021

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra giovedì 30 dicembre 2021


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