Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » gioia
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 998 frasi. Pagina 10 di 50: dalla 181a posizione alla 200a.
voti: 18; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » Stati d`animo
La bellezza è l'unica cosa contro cui la forza del tempo sia vana. Ciò che è bello è una gioia per tutte le stagioni, ed è un possesso per tutta l'eternità
voti: 14; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Biglietti » auguri » San Valentino
Da quando ci sei tu, il mio cuore salta di gioia! Ti adoro, mio principe... tua principessa Morgana.
voti: 15; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » destino
Le scelte le avete. Potete scegliere la gioia anziché la disperazione. Potete scegliere la felicità anziché le lacrime. Potete scegliere l'azione anziché l'apatia. Potete scegliere il progresso anziché la stagnazione. Po
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: SMS pronti » fidanzato-a
Ciao amore! Tu sei il mio piccolo mondo: ogni gioia, ogni sospiro e ogni stellina rubata al cielo la vedo riflessa nei tuoi occhioni! Ti amo tanto dolce amore!
voti: 4; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: SMS pronti » amici
Una mattina mi svegliai dopo aver fatto un sogno meraviglioso... ma la gioia finì subito, appena tornai alla realtà. Tu non eri lì con me.. il mio sogno eri tu.
voti: 5; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » uomini e donne
Un russo chiede ad un polacco: "Secondo te, noi Russi sono amici o fratelli dei Polacchi?". E il Polacco: "Fratelli!". Il Russo allora: "Ahhh! Mi hai riempito il cuore di gioia, sono orgoglioso, ma dimmi perché?". E il Polacco: "Beh! Gli amici uno se li sceglie!".
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: SMS pronti » fidanzato-a
Ero un petalo nero che aveva bisogno di amore.. i tuoi raggi penetrati tra le foglie mi hanno infuso il tuo calore, ora trasmette gioia il mio colore
voti: 70; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Biglietti » auguri » nozze d`argento
25 anni di storia, di amore, di liti, di gioie, di sorrisi...altri 25 di viaggi, di carezze, di felicità... in cui resti intatta la vostra giovinezza.
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: SMS pronti » fidanzato-a
Se un giorno mi dirai che non m'ami più, non ti costringerò ad amarmi.. e se una lacrima scivolerà sul mio viso, non sarà dolore, ma la gioia di vederti felice.
voti: 98; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Biglietti » auguri » matrimonio
In questo giorno direte "Sì" alla felicità, alla gioia, alla serenità di una fantastica vita insieme. I nostri più cari auguri, affinché il vostro "Sì" si riempia ogni giorno di nuovi, meravigliosi significati.
voti: 9; popolarità: 3; 0 commenti
categoria: SMS pronti » amore
Sei la mia unica gioia di vita, ho bisogno del tuo amore, mi aiuta a sopravvivere... potrei dimenticarmi di mangiare, di respirare ma non di pensare a te!
voti: 87; popolarità: 2; 0 commenti
categoria: Biglietti » auguri » anniversario
Vogliamo ricordare con voi la bella giornata di un anno (due, tre…) fa. Che la vostra gioia continui e che possano essere tantissimi anniversari come questo
voti: 13; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » amore
Morir senza morire chiamar gioia il martire pensare agli altri ed obliar se stesso e far passaggio spesso di timore in timor, di brama in brama è quella frenesia che amor si chiama
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Un missionario arriva in un'isola. Come scende dalla nave, gli viene incontro un piccolo indigeno. Buon giorno, buana! Ben arrivato! Ti aiuto a portare le valigie? Grazie, caro, risponde il sacerdote Ma non chiamarmi buana, chiamami Padre. Oh, che gioia! Sei arrivato finalmente! Chissà come sara contenta la mamma! Lei era convinta che tu non saresti mai ritornato.
voti: 18; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
A mia figlia
io tenero germoglio,
che non amo perché sulla mia pianta
sei rifiorita, ma perché sei tanto
debole e amore ti ha concesso a me;
o mia figliola, tu non sei dei sogni
miei la speranza; e non più che per ogni
altro germoglio è il mio amore per te.
La mia vita mia cara
bambina,
è l’erta solitaria, l’erta chiusa
dal muricciolo,
dove al tramonto solo
siedo, a celati miei pensieri in vista.
Se tu non vivi a quei pensieri in cima,
pur nel tuo mondo li fai divagare;
e mi piace da presso riguardare
la tua conquista.
Ti conquisti la casa a poco a poco,
e il cuore della tua selvaggia mamma.
Come la vedi, di gioia s’infiamma
la tua guancia, ed a lei corri dal gioco.
Ti accoglie in grembo una sì bella e pia
Mamma, e ti gode. E il suo vecchio amore oblia.
voti: 26; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » religione
Ferragosto. Alla porta di ingresso del Paradiso c'è difficoltà a trovare il guardiano di turno: S.Pietro è in ferie, S.Cristoforo è in trasferta sulle
autostrade a proteggere gli automobilisti... alla fine è Gesù Cristo che deve montare di guardia. Nel pomeriggio canicolare si presenta alla Porta un vecchietto, gli occhi catarattosi e quasi ciechi socchiusi per difendersi dal sole. "Lei chi è ? Cosa desidera?" fa Gesù.
"Mi chiamo Giuseppe e mi hanno detto di presentarmi qua"
"Professione?"
"Ero falegname"
"Familiari? Parenti?"
"Avevo un figlio, che se ne andò di casa molto giovane, era molto buono..." continua il vecchietto.
Gesù lo guarda incuriosito, poi sempre più attento, poi lo riguarda e commosso esclama " Papà!!!!!"
Il vecchietto trasale, sbarra gli occhietti cisposi e annebbiati, ha un
sussulto e piangendo di gioia esclama:" Pinocchio!!!!"
voti: 9; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » uomini e donne
Quando Dio creò Adamo ed Eva, aveva due regali da dare loro. Egli disse: "Ho due doni da farvi; uno è l'arte di fare la pipì in piedi..."; subito Adamo lo fermò: "Sì, lo voglio io, sarebbe bellissimo, la vita sarebbe molto più semplice e più divertente...". Dio guardò Eva, ed Eva fece cenno di approvazione: "Perché no, non è così importante per me."; così Dio lo diete all'uomo. Adamo urlò di gioia, fece salti e pipì da tutte le parti, spruzzò piante e corse fino in spiaggia dove fece di nuovo pipì e ammirò il motivo che era riuscito a fare sulla sabbia. Allora Eva chiese a Dio: "Qual era l'altro dono che volevi darci?"; e Dio: "Il cervello, Eva, il cervello...".
voti: 11; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Poco prima di Natale nell'Ufficio Postale di un paesino gli impiegati trovano nella cassetta una lettera con la scritta "Per Babbo Natale".
Decidono di aprirla e di leggerla: "Caro Babbo Natale, sono un bimbo di 7 anni di nome Marco e vorrei chiederti un regalo.
La mia famiglia è povera, perciò invece di giocattoli ti chiedo di inviarmi un milione di lire, cosí anche noi possiamo passare le Feste con gioia".
Gli impiegati della posta, commossi, fanno una colletta e, raggiunta la cifra di 500.000 lire, la spediscono all'indirizzo del povero bambino.
L'anno successivo, nello stesso periodo, nello stesso Ufficio Postale, gli impiegati trovano un'altra busta "Per Babbo Natale".
La aprono e leggono: "Caro Babbo Natale, sono Marco, il bimbo che ti ha scritto l'anno scorso.
Vorrei chiederti lo stesso regalo, un milione di lire.
Grazie per aver esaudito il mio desiderio lo scorso anno, ma quest'anno mandami un assegno non trasferibile, perchè l'altra volta quei ladri delle poste m'hanno fregato mezzo milione!".
voti: 7; popolarità: 2; 0 commenti
categoria: Poesie
Era de maggio
Era de maggio e te cadeano ‘nzino
a schiocche a schiocche li ccerase rosse...
Fresca era ll’aria e tutto lu ciardino
addurava de rose a ciente passe.
Era de maggio — io, no, nun me scordo —
na canzona cantàvamo a ddoje voce:
cchiù tiempo passa e cchiù me n’allicordo,
fresca era ll’aria e la canzona doce.
E diceva. «Core, core!
core mio, luntano vaje;
tu me lasse e io conto ll’ore,
chi sa quanno turnarraje!»
Rispunnev’io: «Turnarraggio
quanno tornano li rrose,
si stu sciore torna a maggio
pure a maggio io stonco cca».
E so’ turnato, e mo, comm’a na vota,
cantammo nzieme lu mutivo antico;
passa lu tiempo e lu munno s’avota,
ma ammore vero, no, nun vota vico.
De te, bellezza mia, m’annamuraje,
si t’allicuorde, nnanze a la funtana:
l’acqua Ilà dinto nun se secca maje.
e ferita d’ammore nun se sana.
Nun se sana; ca sanata
si se fosse, gioia mia,
mmiezo a st’aria mbarzamata
a guardare io nun starria!
E te dico — Core, core!
core mio, turnato io so’:
torna maggio e torna ammore,
fa de me chello che buo’!
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Un tizio va dal dottore poiche' ha il verme solitario. E questi: "Non si preoccupi, io so come curarla. Per tre mesi lei deve ingerire a pranzo e cena un ovetto e una mozzarella, poi torni qui. Il tipo sgargiante di gioia ringrazia e torna a casa. Passano i tre mesi e torna stravolto per la dieta quasi suicida. Il dottore lo guarda attentamente per due minuti poi dice: "Ora mangi questo ovetto, si spogli e si stenda sul lettino a pancia in giu'". Questo esegue gli ordini diligentemente. Dopo 10 minuti il verme solitario gli esce dal sedere dicendo: "e la mozzarella?".
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: