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categoria: Barzellette » carabinieri

Il maresciallo e l'appuntato incontrano il parroco del paese con una mano fasciata. -Buongiorno Don Gianni, ma cosa le è capitato? -Oh, nulla di grave! -Si ma ci dica, cosa è successo? -Sono scivolato, ho battuto la mano nel bidet e mi sono rotto un dito. I carabinieri dispiaciuti salutano e se ne vanno pensierosi. L'appuntato domanda al maresciallo: "Ma che cos'è il bidet?" e il maresciallo. "Ah, non lo domandi a me che sono vent'anni che non metto piede in chiesa!" "

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categoria: Biglietti » auguri » matrimonio

Tenetevi per mano e sappiate guardarvi sempre negli occhi come oggi. Auguri.

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categoria: Barzellette » politica » osama bin laden

Lo sapevate che negli ultimi giorni in Afghanistan è stato avvistato Bin Laden con una chitarra in mano?
Già, andava a Kandahar!!

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categoria: Barzellette

Un uomo torna a casa presto una sera e trova la moglie a letto con un altro uomo. Senza farsi notare esce dalla casa ed aspetta il rivale. Lo tramortisce con un bastone. Al suo risveglio, l'uomo si ritrova nel garage con il pene infilato in una morsa alla quale è stata tolta la maniglia di regolazione. Vede il marito arrivare con un seghetto in mano.. "Non vorrai tagliarmelo vero?", chiede l'uomo. Il marito dà il seghetto in mano al rivale "No, ho solo intenzione di dare fuoco al garage. Decidi tu cosa fare..."

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categoria: Barzellette » proverbi

Guardare, nelle donne, le mani e gli occhi è come comprare playboy e leggere l'articolo di fondo

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categoria: Barzellette » uomini e donne

Due anziani coniugi sono seduti davanti al televisore e stanno guardando il programma di un famoso guaritore. A un certo punto dello spettacolo, viene tentato un esperimento di guarigione a distanza. "Per prima cosa -dice il guaritore- portate una mano sulla parte malata..." La donna allora posiziona la mano sul fegato; il marito, invece, su una parte molto intima del corpo. Non ricevendo alcun beneficio, l'uomo comincia a borbottare: "altro che guaritore! Io qua non sento nulla!" - "Per forza -risponde la moglie- quello li' guarisce i malati, mica resuscita i morti!"

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categoria: Barzellette » uomini e donne

I miei occhi / non smetteranno di guardarti le mie orecchie / di sentirti la mia bocca / di baciarti le mie mani / di toccarti il tuo fidanzato / di menarmi

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categoria: Aforismi

Se vuoi salire fino al cielo devi scendere fino a chi soffre e dare la mano al povero.

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categoria: SMS pronti » fidanzato-a

Due le mani per accarezzarti, due gli occhi per guardarti, due le labbra per baciarti, uno il cuore per amarti!

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categoria: Poesie

Fumatori di carta


Mi ha condotto a sentir la sua banda. Si siede in un angolo
e imbocca il clarino. Comincia un baccano d'inferno.
Fuori, un vento furioso e gli schiaffi, tra i lampi,
della pioggia fan si che la luce vien tolta,
ogni cinque minuti. Nel buio, le facce
danno dentro stravolte, a suonare a memoria
un ballabile. Energico, il povero amico
tiene tutti, dal fondo. E il clarino si torce,
rompe il chiasso sonoro, s'inoltra, si sfoga
come un'anima sola, in un secco silenzio.

Questi poveri ottoni son troppo sovente ammaccati:
contadine le mani che stringono i tasti,
e le fronti, caparbie, che guardano appena da terra.
Miserabile sangue fiaccato, estenuato
dalle troppe fatiche, si sente muggire
nelle note e l'amico li guida a fatica,
lui che ha mani indurite a picchiare una mazza,
a menare una pialla, a strapparsi la vita.

Li ebbe un tempo i compagni e non ha che trent'anni.
Fu di quelli di dopo la guerra, cresciuti alla fame.
Venne anch'egli a Torino, cercando una vita,
e trovò le ingiustizie. Imparò a lavorare
nelle fabbriche senza un sorriso. Imparò a misurare
sulla propria fatica la fame degli altri,
e trovò dappertutto ingiustizie. Tentò darsi pace
camminando, assonnato, le vie interminabili
nella notte, ma vide soltanto a migliaia i lampioni
lucidissimi, su iniquità: donne rauche, ubriachi,
traballanti fantocci sperduti. Era giunto a Torino
un inverno, tra lampi di fabbriche e scone di fumo;
e sapeva cos'era lavoro. Accettava il lavoro
come un duro destino dell'uomo. Ma tutti gli uomini
lo accertassero e al mondo ci fosse giustizia.
Ma si fece i compagni. Soffriva le lunghe parole
e dovette ascoltarne, aspettando la fine.
Se li fece i compagni. Ogni casa ne aveva famiglie.
La città ne era tutta accerchiata. E la faccia del mondo
ne era tutta coperta. Sentivano in sè
tanta disperazione da vincere il mondo.

Suona secco stasera, malgrado la banda
che ha istruito a uno a uno. Non bada al frastuono
della pioggia e alla luce. La faccia severa
fissa attenta un dolore, mordendo il clarino.
Gli ho veduto questi occhi una sera, che soli,
col fratello, più triste di lui di dieci anni,
vegliavamo a una luce mancante. Ii fratello studiava
su un inutile tornio costruito da lui.
E il mio povero amico accusava il destino
che li tiene inchiodati alla pialla e alla mazza
a nutrire due vecchi, non chiesti.

D'un tratto gridò
che non era il destino se il mondo soffriva,
se la luce del sole strappava bestemmie:
era l'uomo, colpevole. Almeno potercene andare,
far la libera fame, rispondere no
a una vita che adopera amore e pietà,
la famiglia, il pezzetto di terra, a legarci le mani.

Cesare Pavese

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categoria: Aforismi

Stringi, o fascia, le mammelle della mia ragazza che vanno ingrossandosi, in modo che io possa avvolgerle e coprirle con le mie mani

Marziale

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categoria: Aforismi

I giornalisti ti battono continuamente la mano sulla spalla: sempre alla ricerca del punto dove conficcare il pugnale più facilmente

Robert Lembke

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categoria: Barzellette

Una donna molto attraente entra in un bar in un paesino. Dopo una mezz'ora chiama a gesti il barista. Quando questi arriva, lei gli fa dei cenni seducenti chiedendogli di avvicinarsi. Comincia a carezzargli dolcemente la barba, che è parecchio lunga. "Sei il padrone del bar?" - chiede la donna, continuando a carezzargli la barba con entrambe le mani. "No" - risponde lui. "Puoi chiamarlo?" - Chiede la donna, mentre gli continua a carezzare la barba ed a passargli la mano tra i capelli. "Mi dispiace ma non posso." - dice l'uomo, chiaramente eccitato - "Posso fare qualcosa per lei?". "Si', mi può aiutare" dice la donna mentre infila un dito in bocca al barista, facendoglielo succhiare languidamente "Digli che nel bagno delle signore manca la carta igienica".

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categoria: Barzellette » animali » galli

Ambulatorio veterinario. Gallina con un uovo in mano: "Chi è arrivato per primo?".

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categoria: Barzellette

In un villaggio di minatori, nel Far West, un nuovo arrivato deve sottostare ad una prova di coraggio: deve bere una bottiglia di whisky d'un fiato, poi uccidere un orso a mani nude e infine fare l'amore con un una donna. L'uomo prende la bottoglia di whisky, la beve d'un fiato, poi entra nella tana dell'orso. Si sentono urla, grida, strepitii vari. Dopo qualche tempo l'uomo esce dalla tana, pieno di lividi e ferite, ma vivo. Dice: "e adesso portatemi dalla donna che devo ammazzare a mani nude!"

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categoria: SMS pronti » fidanzato-a

Nei tuoi capelli la terra, nei tuoi occhi il cielo, nel tuo cuore il profondo del mare e nelle tue mani la mia vita

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categoria: Barzellette » uomini e donne

E' notte. La signora Clotilde e il signor Bruno sono a letto. Nel sonno più profondo la signora Clotilde prende in mano il membro di Bruno e lo usa a mo' di cambio: "Prima... Seconda... Terza... Quarta". Bruno si sveglia ma decide di lasciar perdere. Ma questo avviene anche la seconda e anche la terza sera. Dopo una settimana di "gare automobilistiche" Bruno decide di andare dal dottore. L'unico consiglio che gli viene dato è quello di tagliarselo. Lui lo fa e poi torna a casa. Alla solita ora Clotilde allunga la mano ma non trova il tanto agognato cambio. Si sveglia di soprassalto e dice: "Bruno... ci hanno rubato la macchina!!" e Bruno: "Non ti preoccupare, l'abbiamo cambiata, ora abbiamo il cambio automatico!!"

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categoria: Barzellette » carabinieri

Un carabiniere dice ad un uomo: -Perché stai con le mani alzate davanti a quel muro? -Perché è di cemento armato!

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categoria: Aforismi » destino

Quando prendo la penna in mano non mi può succedere più nulla. Il destino dovrebbe prenderne nota.

Karl Kraus

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categoria: SMS pronti » divertenti

Immagino la sua mano che si avvicina a me...affusolata,leggera,esperta.Deve essere così che mi hanno fregato il portafoglio!


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