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categoria: Poesie
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Una vecchietta è seduta a fare la calza quando per magia appare una fata buona che le concede tre desideri.-"Vorrei tanto che questa casa diventi bella come una volta!"-Colpo di bacchetta e il desiderio si realizza.-"Poi vorrei tornare giovane e bella come una volta!"-Altro colpo di bacchetta e anche questo desiderio si avvera.-"Poi non voglio restare sola: trasforma il mio gatto in un bel principe!"- Anche il terzo desiderio si avvera e il principe bellissimo le si avvicna, si china verso di lei e le sussurra: "Adesso ti penti d'avermi fatto castrare, vero?"
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Marito e moglie in macchina. Moglie: "Voglio il divorzio!" il marito non risponde e accelera. Moglie: "Mi ridai la casa, i figli e l'auto!" il marito accelera. Moglie: "Perché il tuo amico è più gentile con me!" il marito continua ad accelerare. Moglie: "Non avrai più niente di quello che ho io!" finalmente il marito si gira e dice: "Beh, io ho una sola cosa che tu non hai: l'airbag!" e si schianta contro un muro. "da Biemme"
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categoria: Barzellette » politica » Berlusconi
Dio convoca Berlusconi, Clinton e Eltsin e dice che per onorarlo devono far costruire dai popoli da loro governati un'altissima torre di almeno 1 Km in una sola settimana usando solo pietre altrimenti avrebbe scatenato la propria ira divina distruggendo ogni cosa. I tre tornano nelle rispettive nazioni e danno l'annuncio. Eltsin: "Ho due notizie, una buona e una cattiva, la buona è che sono tornato sano e salvo, la cattiva è che dovremo costruire una torre alta 1 Km in una settimana usando solo pietre, ma noi siamo un popolo abituato al duro lavoro e riusciremo a portare a termine questa faticosa impresa". Clinton: "Ho due notizie, una buona e una cattiva, la buona è che sono tornato sano e salvo, la cattiva è che dovremo costruire una torre alta 1 Km in una settimana usando solo pietre, ma noi Americani siamo in grado di superare ogni avversità ". Berlusconi: "Ho due notizie, una buona e una ottima, la buona è che sono tornato sano e salvo, la ottima è che ho trovato un milione di posti di lavoro".
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categoria: Barzellette
La gloria
In che cosa consiste la gloria per un famoso autore?
Nel fatto che migliaia di persone si sentono vagamente colpevoli per non aver mai letto una sola riga delle sue opere
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categoria: Barzellette » religione » preti e suore
In un convento la superiora convoca tutte le altre suore per una questione urgente: comincia il discorso in modo severo: - Sorelle, forse non sapete che alcuni giorni fa nel nostro convento è entrato un uomo... e tutte le suore, stupite: - Ooooooooh... e una sola suora fra tutte, sogghignando: - Eheheheheheh... - e mi risulta che tale uomo sia entrato nella stanza di qualcuna di voi... e tutte: - Ooooooooh... e una: - Eheheheheheh... - e pare che abbia anche commesso peccato insieme ad una di voi!! E tutte: - Ooooooooooh... e una: - Eheheheheheh... - Peccato che tale uomo abbia l'aids!! E tutte: - eheheheheheh!! E una: - oooooooooooh...!!
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categoria: Barzellette » animali
Un tizio telefona al veterinario e gli dice: "Dottore, domani le manderei mia moglie con la mia vecchia cagnetta.
Le dia un potente veleno, ma mi raccomando, non la faccia soffrire!".
E il veterinario: "Va bene... ma poi la cagnetta la sa ritrovare la strada di casa da sola?"
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categoria: Poesie
Non è amore
Non è Amore. Ma in che misura è mia
colpa il non fare dei miei affetti
Amore? Molta colpa, sia
pure, se potrei d'una pazza purezza,
d'una cieca pietà vivere giorno
per giorno... Dare scandalo di mitezza.
Ma la violenza in cui mi frastorno,
dei sensi, dell'intelletto, da anni,
era la sola strada. Intorno
a me alle origini c'era, degli inganni
istituiti, delle dovute illusioni,
solo la Lingua: che i primi affanni
di un bambino, le preumane passioni,
già impure, non esprimeva. E poi
quando adolescente nella nazione
conobbi altro che non fosse la gioia
del vivere infantile - in una patria
provinciale, ma per me assoluta, eroica -
fu l'anarchia. Nella nuova e già grama
borghesia d'una provincia senza purezza,
il primo apparire dell'Europa
fu per me apprendistato all'uso più
puro dell'espressione, che la scarsezza
della fede d'una classe morente
risarcisse con la follia ed i tòpoi
dell'eleganza: fosse l'indecente
chiarezza d'una lingua che evidenzia
la volontà a non essere, incosciente,
e la cosciente volontà a sussistere
nel privilegio e nella libertà
che per Grazia appartengono allo stile.
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categoria: Barzellette
Cervelli maschili e femminili
Nell'ospedale, i parenti si erano riuniti nella sala di aspetto, dove un loro congiunto giaceva gravemente ammalato. Finalmente entrò un dottore, stanco e adombrato. "Sono spiacente di essere il portatore di brutte notizie", disse guardando le facce preoccupate. "La sola speranza rimasta per il vostro amato consiste in un trapianto di cervello. E' una procedura sperimentale, rischiosa e economicamente è totalmente a carico vostro"
I familiari rimasero seduti ad assorbire le gravi notizie. Dopo un lungo intervallo uno chiese: "Ma quanto costa un cervello?"
"Dipende", rispose il medico. "5000 euro un cervello maschile, 200 uno femminile".
Il momento di silenzio si prolunga, mentre gli uomini della sala tentano di non ridere ed evitano di guardare negli occhi le donne, anche se qualcuno sorride. Alla fine la curiosità ha però la meglio e uno dei presenti chiede: "Ma dottore, perché questa differenza di prezzo?"
Il dottore sorride a questa domanda innocente e risponde: "E' solo una logica politica dei prezzi. Abbiamo dovuto abbassare i prezzi dei cervelli femminili perché risultano usati"
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categoria: Barzellette
Un rappresentante di commercio molto geloso della moglie per non lasciarla sola quando si assenta per lavoro, decide di regalarle un pappagallo. Si reca dal negoziante di animali che pero’ ha a disposizione solo un pappagallo senza gambe. "e come fa a stare sul trespolo?" chiede il rappresentante. "Non c’e’ problema. Il pappagallo si regge sul trespolo arrotolando il pene attorno ad esso". Il rappresentante lo compra visto che fra l'altro parla molto bene. E cosi’ lo porta alla moglie e glielo regala. Quindi parte per i suoi viaggi e al ritorno interroga il pappagallo: "Come e’ andata mentre ero via?". "Tutto bene, fino al giorno in cui un uomo ha suonato alla porta". " Oh, e che cosa e’ successo?". "Bene, hanno mangiato, poi hanno visto la tv seduti sul divano". Ma il rappresentante insiste: "e poi?". "Dopo l’uomo ha messo il suo braccio attorno a lei". "e poi?". "Dopo lui le ha messo una mano sotto alla gonna". "e poi?". "Mah, dopo non lo so, perche’ mi si e’ rizzato e sono caduto dal trespolo".
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categoria: Poesie
Pensieri di Deola
Deola passa il mattino seduta al caffè
e nessuno la guarda. A quest'ora in città corron tutti
sotto il sole ancor fresco dell'alba. Non cerca nessuno
neanche Deola, ma fuma pacata e respira il mattino.
Fin che è stata in pensione, ha dovuto dormire a quest'ora
per rifarsi le forze: la stuoia sul letto
la sporcavano con le scarpacce soldati e operai,
i clienti che fiaccan la schiena. Ma, sole, è diverso:
si può fare un lavoro più fine, con poca fatica.
Il signore di ieri, svegliandola presto,
l'ha baciata e condotta (mi fermerei, cara,
a Torino con te, se potessi) con sè alla stazione
a augurargli huon viaggio.
E' intontita ma fresca stavolta,
e le piace esser libera, Deola, e bere il suo latte
e mangiare brioches. Stamattina è una mezza signora
e, se guarda i passanti, fa solo per non annoiarsi.
A quesr'ora in pensione si dorme e c'è puzzo di chiuso
- la padrona va a spasso - è da stupide stare lì dentro.
Per girare la sera i locali, ci vuole presenza
e in pensione, a trent'anni, quel po' che ne resta, si è perso.
Deola siede mostrando il profilo a uno specchio
e si guarda nel fresco del vetro. Un po' pallida in faccia:
non è il fumo che stagni. Corruga le ciglia.
Ci vorrebbe la voglia che aveva Marì, per durare
in pensione (perché, cara donna, gli uomini
vengon qui per cavarsi capricci che non glieli toglie
nè la moglie nè l'innamorata) e Marì lavorava
instancabile, piena di brio e godeva salute.
I passanti davanti al caffè non distraggono Deola
che lavora soltanto la sera, con lente conquiste
nella musica del suo locale. Gettando le occhiate
a un cliente o cercandogli il piede, le piaccion le orchestre
che la fanno parere un'attrice alla scena d'amore
con un giovane ricco. Le basta un cliente
ogni sera e ha da vivere. (Forse il signore di ieri
mi portava davvero con sè). Stare sola, se vuole,
al mattino, e sedere al caffè. Non cercare nessuno.
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categoria: Poesie
Chiare fresche e dolci acque
Chiare fresche e dolci acque
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo, ove piacque,
(con sospir mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior che la gonna
leggiadra ricoverse con l'angelico seno;
aere sacro sereno
ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse:
date udienza insieme
a le dolenti mie parole estreme.
S'egli è pur mio destino,
e 'l cielo in ciò s'adopra,
ch'Amor quest'occhi lagrimando chiuda,
qualche grazia il meschino
corpo fra voi ricopra,
e torni l'alma al proprio albergo ignuda;
la morte fia men cruda
se questa spene porto
a quel dubbioso passo,
ché lo spirito lasso
non poria mai più riposato porto
né in più tranquilla fossa
fuggir la carne travagliata e l'ossa.
Tempo verrà ancor forse
ch'a l'usato soggiorno
torni la fera bella e mansueta,
e là 'v'ella mi scorse
nel benedetto giorno,
volga la vista disiosa e lieta,
cercandomi; ed o pietà!
già terra infra le pietre
vedendo, Amor l'inspiri
in guisa che sospiri
sì dolcemente che mercé m'impetre,
e faccia forza al cielo
asciugandosi gli occhi col bel velo.
Dà be' rami scendea,
(dolce ne la memoria)
una pioggia di fior sovra 'l suo grembo;
ed ella si sedea
umile in tanta gloria,
coverta già de l'amoroso nembo;
qual fior cadea sul lembo,
qual su le treccie bionde,
ch'oro forbito e perle
eran quel dì a vederle;
qual si posava in terra e qual su l'onde,
qual con un vago errore
girando perea dir: "Qui regna Amore".
Quante volte diss'io
allor pien di spavento:
"Costei per fermo nacque in paradiso!".
Così carco d'oblio
il divin portamento
e 'l volto e le parole e'l dolce riso
m'aveano, e sì diviso
da l'imagine vera,
ch'i' dicea sospirando:
"Qui come venn'io o quando?"
credendo esser in ciel, non là dov'era.
Da indi in qua mi piace
quest'erba sì ch'altrove non ho pace.
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categoria: Barzellette » religione
Un prete e una suora viaggiano di notte quando, a un certo punto, si ferma la macchina. I due decidono allora di passare la notte in un albergo vicino. Rivolgendosi all'albergatore scoprono che e' rimasta libera solo una stanza con letto matrimoniale. I due, anche se imbarazzati, decidono comunque di rimanere. Allora sistemano un lenzuolo fra i due letti, e si mettono a dormire. A un certo punto la suora si rivolge al prete dicendo: "Padre, ho freddo, mi potrebbe prendere una coperta? ". Il prete si alza e gliela da', e la suora mostra una spalla. E il prete, imperterrito, ritorna a dormire. Dopo un po', la suora: "Padre, ho ancora freddo, non me ne potrebbe prendere un'altra?" Il prete, sbuffando, la prende e gliela rida', e la suora mostra una gamba. Niente. Ancora dopo, la suora: "Padre, ho ancora freddo." E il prete, spazientito, dice: "Sorella, vogliamo fare come marito e moglie?"
"Sì sì sì" risponde la sorella. "Allora se le vada a prendere da sola !"
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categoria: Barzellette
Due signore sono molto amiche anche se molto diverse fra di loro. La prima è una bella donna, piuttosto frivola, attenta solo a tutto quanto è esteriorità: moda, bellezza, ecc., mentre la seconda è una signora intellettuale, attenta ai veri valori della vita, e impegnata in campo ecologico. Un giorno si incontrano e la prima ha un'acconciatura nuova, molto appariscente. - Come stai bene pettinata cosí - le dice l'amica - Scommetto che sei appena uscita dal parrucchiere. - E no, ti sbagli, me li sono acconciati da sola. Sai che a me piace, e poi devo dirti che ho scoperto una linea di prodotti che è veramente favolosa!!!!! Sono tutti prodotti spray, li devi provare e resterai incantata. Ad esempio io stamattina mi sono lavata i capelli, li ho messi in piega e poi psst, psst, psst, senza economia me li sono spruzzati con questa lacca spray, ed ora per tutto il giorno sono a posto, a dispetto del vento ! - Ma non è tutto, continua, hanno dei deodoranti che sembrano profumi !!, Tu ti fai la doccia e poi, psst, psst, psst, senza economia, e puoi stare tranquilla per tutto il giorno; anche in pieno estate sarai sempre fresca e profumata. - E non ti dico per i piedi, quando fa caldo sudano, si gonfiano e sono subito stanchi. Nessun problema, con lo spray per i piedi, dopo il pediluvio, psst, psst, psst, senza economia, e ti sembrerà di volare. Cara li devi proprio provare. L'amica che l'aveva ascoltata in silenzio, le dice:- Ma scusa, ma tu al buco dell'ozono non ci pensi mai ? - Oh quello, basta un po' d'acqua e sapone e sono a posto.
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categoria: Barzellette
Un giorno, nel giardino dell'Eden,
Eva disse a Dio... - " Signore, ho un problema " - " Che problema, Eva
? " - " Signore, so che mi hai creata e che hai provveduto per questo
giardino bellissimo, e per tutti questi meravigliosi animali, e quell'allegro
e buffo serpente.. ma io non mi sento davvero felice" - "Come mai, Eva
? " fu l'immediata replica dall'alto - "Signore, mi sento sola. E sono
proprio stufa delle mele..." - "Bene Eva, in questo caso ho una soluzione.
Creero' un uomo per te " - " Che cos'è un 'uomo', Signore ? " - "Questo
'uomo' sarà una creatura difettosa, con molti aspetti negativi. Mentirà,
ti prenderà in giro e sarà vanaglorioso, in pratica ti darà un sacco di
problemi. Sarà più grande di te e più veloce, e ameràcacciare e uccidere.
Avrà uno sguardo scioccamente curioso, ma visto che ti stai lamentando,
lo creerò in modo che possa soddisfare le tue, ehm, necessità fisiche.
Sarà scarso di intelletto e si impegnerà in occupazioni infantili come
la lotta e prendere a calci una palla. Non sarà molto sveglio, e avrà
spesso bisogno dei tuoi consigli per pensare correttamente " - " Sembra
una cosa divertente ! " commento Eva ammiccando ironicamente. - " Dove
sta la fregatura ? " - " Beh... lo puoi avere ad una condizione..." -
" Quale ? " - "Come ti ho detto, sarà orgoglioso, arrogante e autocompiacente...
perciò dovrai fargli credere che e' stato creato lui per primo... però
ricorda... è il nostro segreto... da donna a donna ! "
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categoria: Barzellette
Una ragazza con l'alito pesantissimo, si avvicina alla madre e le chiede: - Mamma, mamma, posso andare in discoteca? - Madonna figlia bella, quante volte ti devo dire di non avvicinarti così! Comunque la risposta è no! - Ma mamma, ti prego, una volta sola... - Ti ho detto di no, e non parlarmi così vicina! - Mamma su'... - e va bene, ma mi raccomando. Non parlare con nessuno, ma soprattutto non aprire bocca! La ragazza, felice, entra finalmente in discoteca e si mette seduta guardando gli altri che ballano. Nel mentre, una ragazzo si avvicina e chiede: - Vuoi ballare? - Hm, Hm! - risponde la ragazza scuotendo la testa. A questa risposta il ragazzo si allontana e và a fare due salti in pista. Dopo poco ritorna dalla ragazza e le chiede: - Allora, vuoi ballare? - Hm, Hm! - Ma che sei muta? - No! - Ma che hai scureggiato? - No! - Un'altra volta?
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categoria: Barzellette » dal medico
E' indetta una grande conferenza tra sessuologi. Ad un certo punto, dopo che hanno parlato in molti, si alza l'ultimo sessuologo e dice:
- Io mi sono specializzato in statistiche. Con il nostro lavoro abbiamo
potuto dividere gli italiani secondo il numero di volte che fanno l'amore.
Come conferma di questi dati si alzeranno in piedi quelli nella sala che appartengono ai gruppi che descrivero'.
Allora: il 38% degli Italiani fanno l'amore almeno due volte alla
settimana. Provate ad alzarvi!
Molti si alzano, e tutti i presenti si stupiscono di come effettivamente
all'incirca il 38% dei presentii in sala si siano alzati.
- Poi, il 33% degli Italiani fanno l'amore almeno due volte al mese.
E di nuovo si alza circa il 33% delle persone presenti in sala.
- Il 23% degli Italiani fa l'amore almeno una volta ogni 3 mesi.
Si alza il 23% dei presenti. Quelli che si sono alzati si guardano con
aria triste ed un po' rammaricata.
- Il 5.8% degli Italiani fa l'amore almeno una volta ogni 6 mesi!
Timidamente, molto vergognosamente, si alza un piccolo gruppettino di persone, che si guarda con aria molto avvilita.
- Infine, c'e' un piccolo 0.2% che fa l'amore solo una volta all'anno!!
Improvvisamente, tutto contento, si alza uno in fondo alla platea e grida:
- Sono ioooo!! Sono iooo!!!
Tutti lo guardano esterrefatti.
- Guardatemi!!! Sono qui!! Evviva!!! Sono iooo!!
A questo punto il vicino timidamente gli chiede:
- Scusi, ma fa l'amore una sola volta all'anno, come fa ad essere cosi'
contento?
- PERCHE' E' STASEERAAAA!!!
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Due amici si incontrano in paradiso: ciao cosa ti è successo? Sai sono morto oggi... non immagini cosa mi è successo! Ero in ufficio e ad un tratto una telefonata anonima mi dice che mia moglie mi mette le corna! Allora scendo di corsa per le scale.. cado... e l'amico: "ah ti sei rotto l'osso del collo e sei morto!" No no! Lasciami continuare: ho preso la macchina e sono andato a 200 all'ora fino a casa e ho anche avuto un incidente! L'amico lo interrompe di nuovo: "ah allora sei morto per l'impatto?" Macche' fammi finire... corro a casa faccio le scale di corsa e trovo mia moglie a letto da sola, controllo sotto il letto, nel bagno, dentro l'armadio, sul balcone... nulla! Alla fine ero cosi' contento che mia moglie non mi avesse tradito che sono morto per la contentezza! E invece tu come sei morto? Che ti è successo? E l'amico: "potevi guardare dentro al congelatore!!"
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categoria: Frasi d'amore » lettere
Per Anna Bolena
Riflettendo sul contenuto delle vostre lettere, mi sono procurato una grande agonia; non sapendo come interpretarle, se a mio svantaggio, come si può vedere in alcune righe, o a mio vantaggio in altre.
Vi scongiuro con tutto il mio cuore di Lasciarmi conoscere appieno le vostre intenzioni sul nostro amore; la necessità mi costringe a pietire da voi una risposta, essendo stato colpito da più di un anno dal dardo dell'amore, e non sapendo se ho fallito oppure ho trovato un posto nel vostro cuore e nei vostri affetti, il che mi ha certamente trattenuto per un periodo dal chiamarvi mia amante, dal momento che se VOI mi amate solo di un amore comune questo termine non vi si addice, visto che rappresenta una posizione eccezionale; ma se vi piace assolvere al dovere di una vera, leale amante e amica, e darvi anima e corpo a me, che sono stato, e sempre sarò, il vostro servitore leale (se il vostro rigore non me lo impedirà), vi prometto che non solo il nome vi sarà dovuto, ma anche che vi prenderò come mia unica amante, allontanando tutte le altre salvo voi stessa dal mio cuore e dalla mia mente, che servirà voi sola; vi prego di dare una risposta completa a questa goffa lettera, di dirmi fino a che punto e in che cosa posso sperare; e se non vi piacesse rispondermi per iscritto, di indicarmi qualche luogo dove io possa avere una risposta a voce, luogo che io cercherò con tutto il mio cuore.
Non vado oltre per paura di annoiarvi.
Scritto dalla mano di colui che vorrebbe rimanere il vostro.
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categoria: Barzellette » dal medico
Lo staff della Croce Rossa di Genova si
è accorto che uno dei più famosi (e ricchi) avvocati della citta' non
ha mai fatto una donazione che sia una. Un incaricato allora lo
chiama per convincerlo a versare un contributo in beneficenza. - Ci risulta
che lei, così importante e famoso non ha mai fatto una donazione. E' un
peccato, pensi quanta gente potrebbe far felice con un piccolo gesto.
E poi ne guadagnerebbe anche la sua immagine agli occhi di tutta la città...
L'avvocato rimane silenzioso un attimo e poi risponde: - Carissimo, risulta
a voi della Croce Rossa che mia madre sta morendo per una lunga ed incurabile
malattia e che le spese mediche sono piu' alte di quanto lei possa guadagnare
in un anno? Imbarazzato l'incaricato borbotta: - Uhm.. no... - E senta,
caro, vi risulta mica che mio fratello, invalido civile, e' cieco e costretto
su una sedia a rotelle? L'incaricato, sempre più imbarazzato comincia
a scusarsi, ma l'avvocato lo interrompe: - E senta ancora, figliolo, siete
mica a conoscenza del fatto che il marito di mia sorella e' morto in un
incidente lasciandola sola, senza una lira e con tre bambini a carico?
L'incaricato, ormai distrutto, moromora: - No... sono mortificato, non
ne avevo idea... - E allora - riprende l'avvocato in tono secco - se non
ho mai dato una lira a loro, mi dice per quale ragione dovrei darne a
voi?!
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