Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » di diciotto anni
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 993 frasi. Pagina 2 di 50: dalla 21a posizione alla 40a.
voti: 5; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » uomini e donne
Un matematico di 54 anni lascia a sua moglie una lettera un venerdi' sera. Su di essa c'è scritto: "Cara moglie, io ho 54 anni e quando leggerai questa mia lettera io saro' all'Hotel Miramare con la mia bellissima segretaria di 18 anni". Quando l'uomo arriva all'hotel trova una lettera ad attenderlo che dice: "Caro marito, anch'io ho 54 anni e quando tu leggerai questa lettera io saro' all'Hotel Bellavista col mio giovane amante di 18 anni. Dato che sei un matematico comprenderai come il 18 sta nel 54 molte più volte che il 54 nel 18".
voti: 17; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, et l'anno
Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, et l'anno ,
et la stagione, e 'l tempo, et l'ora, e 'l punto,
e 'l bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto
dà duo begli occhi che legato m'a'nno;
et benedetto il primo dolce affanno
ch'i' ebbi ad esser con Amor congiunto,
et l'arco, et le saette ondi'i' fui punto,
et le piaghe che 'nfin al cor mi vanno.
Benedette le voci tante ch'io
chiamando il nome de mia donna o' sparte,
e i sospiri, et le lagrime, e 'l desio;
et benedette sian tutte le carte
ov'io fama l'acquisto, e 'l pensier mio,
ch'e' sol di lei, si ch'altra non v'à parte.
Francesco Petrarca - tratto da Francesco Petrarca, Canzoniere
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Qual è la differenza fra le donne di 8, 18, 28, 38 e 48 anni? Quelle di 8 anni le si mettono a letto e si racconta loro delle storie; quelle di 18 anni si raccontano loro delle storie e si mettono a letto; quelle di 28 anni non hanno bisogno che si racconti loro delle storie per metterle a letto; quelle di 38 anni vi raccontano delle storie e vi portano a letto; a quelle di 48 bisogna che le raccontiate delle storie per evitare di andarci a letto
voti: 8; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Poesie
Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, e l'anno
Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, e l'anno,
e la stagione, e 'l tempo, e l'ora, e 'l punto,
e 'l bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto
dà duo begli occhi, che legato m'hanno;
e benedetto il primo dolce affanno ch'i' ebbi ad esser con Amor congiunto,
e l'arco, e le saette ond'i' fui punto,
e le piaghe che 'n fin al cor mi vanno.
Benedette le voci tante ch'io
chiamando il nome de mia donna ho sparte,
e i sospiri, e le lagrime, e 'l desio;
e benedette sian tutte le carte
ov'io fama l'acquisto, e 'l pensier mio,
ch'è sol di lei, sì ch'altra non v'ha parte.
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Vi siete accorti di che cosa parlano due uomini quando si incontrano? - Dai 16 ai 30 anni: di Donne. - Dai 31 anni ai 40: di Sport, di lavoro, della carriera - Dai 41 ai 50 anni: di viaggi, gite e pranzi. - Dai 51 anni ai 60: della pensione di anzianita', delle occasioni perdute. - Dai 60 anni in poi: di Colesterolo, della Prostata e degli Esami Clinici in genere.
voti: 10; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Gli anni quaranta
Sembrava tutto possibile
lasciarsi dietro le curve
con un supremo colpo di freno
galoppare in piedi sulla sella
altre superbe cose
più nobili prospere cose
apparivano all'altezza degli occhi.
Ora gli anni volgono veloci
per cieli senza presagi
ti svegli da azzurre trapunte
in una stanza di mobili a specchiera
studi le coincidenze dei treni
passi una soglia fiorita di salvia rossa
leggi "Salve" sullo zerbino
poi esci in maniche di camicia
ad agitare l'insalata nel tovagliolo.
La linea della vita
deriva tace s'impunta
scavalca sfila
tra i pallidi monti degli dei.
voti: 12; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
La colletta
Alcuni giorni prima di Natale. Nell'Ufficio Postale di un paesino gli impiegati trovano nella cassetta una lettera con su la scritta "Per Babbo Natale". Non sapendo dove mandarla la aprono e leggono:
"Caro Babbo Natale,
sono un bambino di sette anni, mi chiamo Marco e vorrei chiederti un regalo.
La mia famiglia è poverissima, perciò non ti chiedo giocattoli, ma che mandi al mio indirizzo un milione di lire, così anche noi possiamo festeggiare il Natale con gioia"
Gli impiegati della posta, commossi e impietositi, fanno una colletta e, raggiunta la cifra di 500.000 lire, spediscono le banconote all'indirizzo del povero bambino. L'anno successivo, nello stesso periodo, nello stesso Ufficio Postale, gli impiegati trovano un'altra busta "Per Babbo Natale". La aprono e leggono:
"Caro Babbo Natale,
sono Marco, il bambino povero che ti ha scritto l'anno scorso.
Vorrei chiederti lo stesso regalo dell'anno scorso, un milione di lire.
Ti ringrazio per aver esaudito il mio desiderio lo scorso anno, ma quest'anno mandami un assegno non trasferibile, perché l'altra volta quei ladri delle poste m'hanno fregato mezzo milione!"
voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » uomini e donne
Un bambino di circa otto anni si trova a dover affrontare, come compito a casa, un tema dal titolo: "esponete sinteticamente i vostri pensieri sul sesso da 20 a 80 anni". Il piccolo un po' perché inesperto, un po' perché non troppo interessato all'argomento, chiede aiuto al nonno, il quale, da buon ottantenne, ci pensa un po' e gli risponde: "Guarda, haro nipothino mio, la risposta "sintethiha" gli è di tre lettere... ttu vvedrai he bbe'ttema he ti faro' ffare!!...Sono tre lettere: mms!" " Tre lettere, nonno?! O'ccome sarebbe a ddire?!" " Ascolta e scrivi: 20 anni: Mattina, Mezzogiorno e Sera! 40 anni: Martedì, Mercoledì e Sabato! 60 anni: Marzo, Maggio e Settembre! 80 anni: Mai, Maremma Scarcagnata!!"
voti: 13; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: SMS pronti » amore
Un giorno soltanto senza te è come un anno senza vita, come dieci anni senza aria, come cento anni senza sole,come un'eternità senza amore!
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi
E' terribile: dai quarant'anni in là, gli anni non hanno che sei mesi; e dai sessant'anni in poi non hanno che sei settimane.
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Un bambino non parla fino a 3 anni quando improvvisamente dice: "Nonno" e il nonno poco dopo muore. Un anno dopo il piccolo riparla e dice: "Zia"... e poco dopo la zia muore. In seguito il bambino smette di parlare ancora per un altro anno finché un anno dopo dice: "Papa'" e poco dopo muore... il postino!
voti: 5; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Donne...
A 27 anni le donne dicono: "Questi due o tre anni di giovinezza che mi restano..."
A 35: "Questi cinque anni di giovinezza che mi restano..."
A 40: "Questi dieci anni di giovinezza che mi restano..."
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
C'e' un bambino che per Natale vorrebbe tanto le scarpe e la maglietta della Nike. Cosi' per Natale prepara un presepe e ci mette Gesu', Giuseppe e la Madonna. Poi scrive un bigliettino "Caro Gesu', quest'anno per Natale vorrei le scarpe e la maglietta della Nike" ma per Natale gli arrivano i soliti giochetti orribili. L'anno dopo, la scena si ripete: il bambino fa di nuovo il presepe, ma più bello con anche il bue, l'asinello e i re magi. Riscrive il bigliettino "Caro Gesu', quest'anno per Natale vorrei le scarpe e la maglietta della Nike", ma gli arrivano i soliti noiosissimi giochi. L'anno seguente: costruisce un presepio grande bellissimo, con i pastori, le pecore, gli angioletti, la stella...Poi inizia a scrivere il bigliettino: "Caro Gesu'..." cabia idea: prende Gesù dal presepe, e scrive: "Cara Madonna, se vuoi rivedere il tuo bambino quest'anno per Natale mi devi portare..."
voti: 11; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Poco prima di Natale nell'Ufficio Postale di un paesino gli impiegati trovano nella cassetta una lettera con la scritta "Per Babbo Natale".
Decidono di aprirla e di leggerla: "Caro Babbo Natale, sono un bimbo di 7 anni di nome Marco e vorrei chiederti un regalo.
La mia famiglia è povera, perciò invece di giocattoli ti chiedo di inviarmi un milione di lire, cosí anche noi possiamo passare le Feste con gioia".
Gli impiegati della posta, commossi, fanno una colletta e, raggiunta la cifra di 500.000 lire, la spediscono all'indirizzo del povero bambino.
L'anno successivo, nello stesso periodo, nello stesso Ufficio Postale, gli impiegati trovano un'altra busta "Per Babbo Natale".
La aprono e leggono: "Caro Babbo Natale, sono Marco, il bimbo che ti ha scritto l'anno scorso.
Vorrei chiederti lo stesso regalo, un milione di lire.
Grazie per aver esaudito il mio desiderio lo scorso anno, ma quest'anno mandami un assegno non trasferibile, perchè l'altra volta quei ladri delle poste m'hanno fregato mezzo milione!".
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
"Un bambino sardo scrive una lettera a Gesù Bambino "Per quest'anno voglio la paystation e la pista polistil. A natale gli arrivano tanti regali tranne quelli richiesti. L'anno successivo torna a scrivere la lettera "Quest'anno visto che sono stato bravo, voglio la playstation e la pista polistil!" Anche quest'anno niente. L'anno successivo i genitori, passando davanti presepe, scorgono una lettera al posto di Gesù Bambino. Aprendola trovano scritto: "Cari Giuseppe e Maria se volete rivedere sano vostro figlio mi dovete portare la playstation e la pista polistil!" (grazie a Pedro)"
voti: 3; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » uomini e donne
Una coppia è sposata da 25 anni e sta festeggiando i 60 anni di eta'. Durante la festa, appare una fata e dice loro che siccome sono stati una bellissima coppia innamorata per tutti questi anni, possono esprimere un desiderio ciascuno. La moglie vuole viaggiare intorno al mondo. La fata approva, agita la becchetta magica e?.....ecco tutti i biglietti già nelle sue mani. Quindi è il turno del marito, che sta zitto per un minuto e poi dice: "Bene, mi piacerebbe avere al fianco una donna 30 anni più giovane di me." La fata approva, agita la sua bacchetta magica e............ecco lui a 90 anni!! Gli uomini sono bastardi, ma le fate sono dalla parte delle donne!!
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Un bambino sardo scrive una lettera a Gesù Bambino "Per quest'anno voglio la playstation e la pista polistil." A natale gli arrivano tanti regali tranne quelli richiesti. L'anno successivo torna a scrivere la lettera "Quest'anno visto che sono stato bravo, voglio la playstation e la pista polistil!" Anche quest'anno niente. L'anno successivo i genitori, passando davanti al presepe, scorgono una lettera al posto di Gesù Bambino. Aprendola trovano scritto: "Cari Giuseppe e Maria se volete rivedere sano vostro figlio mi dovete portare la playstation e la pista polistil!"
voti: 12; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette » avvocati
Una giovane coppia viene assassinata pochi giorni prima di sposarsi. I due finiscono in Paradiso, ma sono infelici perché non hanno potuto coronare il loro sogno d'amore. Chiedono pertanto a Dio la possibilità di sposarsi. Dio fa loro presente che si tratta di una strana richiesta, ma dietro loro forte insistenza accetta, ma a patto che ritornino dopo 5 anni. Dopo 5 anni si ripresentano a Dio, rifanno la loro richiesta di sposalizio, ma Dio ripete loro: "Mi dispiace, ma dovete tornare fra altri 5 anni". Cosi' fanno e questa volta, passati altri 5 anni, si ripresentano a Dio e questi, convocato un prete, fa celebrare le tanto agognate nozze. Dopo qualche mese, pero', i due sposini si ripresentano a Dio confessando di non andare molto d'accordo e di volere quindi procedere al divorzio. E Dio un po' scocciato dice loro: "Sentite! Ci ho messo 10 anni a trovare qui in Paradiso un prete per sposarvi; quanto credete che ci vorrà per trovare un avvocato?".
voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Barzellette
Alcuni giorni prima di Natale. Nell'ufficio postale di un paesino gli impiegati trovano nella cassetta una lettera con su la scritta "Per Babbo Natale". Non sapendo dove mandarla la aprono e leggono: "Caro Babbo Natale, sono un bambino di sette anni, mi chiamo Marco e vorrei chiederti un regalo. La mia famiglia è poverissima, perciò non ti chiedo giocattoli, ma che mandi al mio indirizzo un milione di lire, così anche noi possiamo festeggiare il Natale con gioia.". Gli impiegati della posta, commossi, decidono di fare una colletta e, raggiunta la cifra di 500.000 lire, spediscono le banconote all'indirizzo del povero bambino. L'anno successivo, nello stesso periodo, nello stesso ufficio postale, gli impiegati trovano un'altra busta "Per Babbo Natale". La aprono e leggono: "Caro Babbo Natale, sono Marco, il bambino povero che ti ha scritto l'anno scorso. Vorrei chiederti lo stesso regalo dell'anno scorso, un milione di lire. Ti ringrazio per aver esaudito il mio desiderio lo scorso anno, ma quest'anno mandami un assegno non trasferibile, perché l'altra volta quei ladri delle poste si sono fregati mezzo milione!".
voti: 60; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Biglietti » auguri » Natale
Auguriamo a voi tante belle cose, sperando che l'anno che verrà sarà migliore
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: