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categoria: aforismi » religione
da Te, dalle Tue immagini
e dalla Tua paura,
dai preti d'ogni credo, da ogni loro impostura,
da Inferni e Paradisi, da una vita futura,
da utopie per lenire questa morte sicura,
da crociati e Crociate, da ogni Sacra Scrittura,
da fedeli invasati d'ogni tipo e natura,
LIBERA NOS, DOMINE...
segnalata da amber90 lunedì 30 luglio 2007
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categoria: Frasi d'amore » lettere
La malinconia
La malinconia, che strana sensazione... . Un sentimento pieno di tristezza... delusione... rabbia... e mancanza di speranza.
Quella speranza che spesso tutto e tutti ci spezzano come se fosse una margherita, che ogni giorno cresce, per mostrare che anche lei esiste. E che con tutta la sua forma, i suoi colori e i sui profumi, vuole regalarsi e regalare al mondo intero.
Ma avvolte il mondo preferisce coltivare altre virtù. Perchè le margherite sono cosa assai banali e imperfette.
Ma sbagliano ! C'e' più grandezza e forza in un semplice fiore, che e' cresciuto nell'indifferenza e nella solitudine, che in un fiore raro, che e' abbituato solo ad avere elogi, per un qualcosa che madre natura gli ha donato, senza il minimo sforzo.
Per questo, non sentitevi mai, un inutile fiore... perche' nella semplicità di una margherita, spesso si racchiude un amore dolcissimo e straodinario, capace di disperdere ogni tipo di tristezza, rabbia o qualsivoglia delusione . Ora continuate a crescere, perche' fuori di qui, c'e' ancora qualcuno che bisogno di voi e vi sta cercando, nella speranza, che voi riusciate ad aiutarlo a non farsi mai, spezzare la speranza. Cosi da non sentire, molto spesso, quel sentimento che porta il nome, di... malinconia.
Giù - tratto da da me
segnalata da Giù martedì 17 giugno 2008
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categoria: aforismi » desiderio
...certi ricordi, certe speranze, certi indefiniti desideri salgono lentamente la china della coscienza come incerti viandanti visti dall'alto del monte.
Ricordi di cose futili, speranze di cose che non furono(e che ci importa che non siano state), desideri che avevano la violenza della natura o di un'esplosione, o che non hanno mai potuto voler essere.
Quando la giornata si sintonizza su queste sensazioni, come oggi, in questa giornata d'estate, allora si accentua lo stato d'animo che ci fa pensare, sentire, vivere queste impressioni.
Non che siano più chiari i ricordi, le speranze, i desideri che avevamo.
Ma sentiamo di più, e la somma incerta di quelle cose pesa un pò, assurdamente, nel nostro cuore.
C'è qualcosa di lontano in me, in questo momento.
segnalata da fanny domenica 22 giugno 2008
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categoria: Aforismi » amore
Scar
Non so dire come sia iniziata tra noi...buoni amici, paicevole parlare insieme...Una sera, hai visto quello che la nostra natura nascondeva di me e ti sei avvicinato...hai iniziato a ruotare attorno a me...cercavi di cogliere le sfumature del mio animo...e piano piano sei entrato nel mio cuore, dolcemente....
Un altro caso ci ha fatti ritrovare soli una notte...io, te, un destino segnato da molti e più segni, poi scoperti....Mi hai baciato, mostrandomi quello ke il mio cuore celava..il mio amore x te...Mai mi ero concessa la prima notte, mai avevo introdotto qualcuno nel mio nido..mai avevo tradito...e tu lo stesso...
Ma come opporsi alla forza ineguagliabile che ci avvolgeva, stringeva, bruciava anime e corpi..unendoci solo abbiamo trovato appagamento...
Altre volte il sacro rito si è ripetuto, molti e molte cose ci ostacolano..lui, lei...maledetti..quanto male ci hanno fatto...x gettarci fra le braccia dell'altro...contaminando, agli occhi di Dio, la nostra anima..
Io farei tutto x te, rinuncerei a tutto e costruirei un nuovo universo...ma tu no...giustamente hai ancora strada...e vuoi lei...profetico il soprannome ke ti diedi..Scar..cicatrice...quella ke lascerai nel mio cuore quando te ne andrai...xke un giorno lo farai...e nel mio corpo..quando quella piccola parte di te ke ancora nn conosci si affaccerà al mondo e vivrà il nostro amore..
segnalata da Shana lunedì 15 giugno 2009
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categoria: Poesie
neve neve
natura sospesa
tra ghiacci e penombra.
manti d'ovatta
veli d'inverno
specchi di bianco.
neve neve
a sfiancare i rami.
segnalata da shantaram martedì 10 novembre 2009
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categoria: Aforismi » amicizia
se conosci
se conosci la vittoria,
conosci il mio amore,
se conosci il regalo,
conosci il mio rispetto x la natura;
ma saprai di me..
dopo aver superato questo confine,
ti amo
Sensible - tratto da non sovpensieroo
segnalata da sensible martedì 22 dicembre 2009
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categoria: Poesie
Uno scorcio di infinito.
Uno scorcio di infinito, in quel poco di uomo che è in te.
Uno scorcio di infinito, quando la vita l’hai vista.
Uno scorcio di infinito, quando l’amore certo è improvviso.
Uno scorcio di infinito, quando ti accorgi che credere in Dio è un momento,
un momento per sempre.
Uno scorcio di infinito, di chi ha visto, in quel poco di natura che è davanti a sé, l’immagine dell’Eterno.
segnalata da Antonio domenica 3 ottobre 2010
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categoria: Aforismi » vita
Non vivere su questa terra come un estraneo o come un turista della natura.
Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare, ma prima di tutto: credi nell'uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri, ma prima di tutto: ama l'uomo.
Senti la tristezza del ramo che si secca, dell'astro che si spegne, dell'animale ferito che rantola,
ma prima di tutto: senti la tristezza e il dolore dell'uomo.
Ti diano gioia tutti i beni della terra:
l'ombra e la luce ti diano gioia, le quattro stagioni ti diano gioia, ma soprattutto: a piene mani ti dia gioia l'uomo!
segnalata da marines venerdì 10 dicembre 2010
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categoria: poesie
Al ciaro de luna
Al ciaro de luna
quando tutto tase
e la notte porta su la terra
la so pase,
par che tutto se trasforma
in na magia che coverse strade
campi e case,
e se sente più vissin
anca chi più no torna.
N'altra vita al ciaro de luna
se sveia,
na vita che sta in fondo al cuor,
piena de sentimenti leggeri come na piuma
dove nessun corre e ga pressa
e no fa da parona la sveia,
dove nessun parla...ma scolta
e quel lumin che el ciel risciara
ne verse i oci su quel che no ghe gera,
su quel che no se vede.
Xe come na fata che passa
a dar lustro a tutto quel che trova,
col so grando amor che incanta
de la natura el so mister decanta.
Da lassù la luna a ne varda
vestia d'argento
e a ride,
in compagnia del firmamento
ne illumina la strada.
Par quasi che a ne voia rassicurar
col so ciaror che penetra el creato
che el scuro no el xe soltanto scuro
ma sempre un tantin dorato.
AL CHIARO DI LUNA
Al chiaro di luna
quando tutto tace
e la notte porta sulla terra
la sua pace,
sembra che tutto si trasformi
in una magia che copre strade
campi e case,
e si sente più vicino
anche chi più non torna.
Un'altra vita al chiaro di luna
si sveglia,
una vita che sta in fondo al cuore,
piena di sentimenti leggeri come una piuma
dove nessuno corre e ha fretta
e non fa da padrona la sveglia,
dove nessuno parla...ma ascolta
e quel lumicino che richiara il cielo
ci apre gli occhi su quello che non c'era
su quello che non si vede.
E' come una fata che passa
a ravvivar tutto quello che trova,
con il suo grande amor che incanta
della natura il suo mistero decanta.
Da lassù la luna ci guarda
vestita d'argento
e ride,
in compagnia del firmamento
ci illumina la strada.
Sembra quasi che ci voglia rassicurare
con il suo chiarore che penetra il creato,
che il buio non è soltanto buio
ma sempre un pò dorato.
segnalata da Neris sabato 10 novembre 2012
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categoria: Aforismi » amore
mi piace restare in silenzio
a guardare la natura e pensare a te
tra il cielo e la terra, nel cuore e nell'anima
nella nostra semplicità
noi non aspiriamo a nulla
solo a stare insieme,
tu sei per me
quello che io sono per voi.
segnalata da daniela cesta giovedì 30 gennaio 2014
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categoria: Aforismi » religione
Non c’è l’inferno e non ci sarà nessun giudizio universale. Non è nobile terrorizzare l’uomo per poi poterlo dominare sottilmente e di continuo. Inferno e paradiso, angeli e demoni sono stati mentali ed esistenziali dell’essere.
L’inferno consiste nell’essere posseduti e assecondare le nostre passioni e vizi. L’empireo è sinonimo di pace, ovvero pacificazione interiore, amore e bellezza. Perciò le passioni possono essere la strada per l’inferno, laddove sono agite a profusione e senza remore, oppure per l’empireo, laddove sono armonizzate tra loro attraverso la sintesi degli opposti.
Quando avremo capito l’uomo e la natura fino in fondo, i vari pantheon sparsi nel mondo e il paradiso rischieranno di svuotarsi!
Promettete alla massa il paradiso e vi seguirà fino all’inferno!
Riattraversare la vita prenatale nella sua interezza significa attraversare l’inferno e attraversare il deserto e uscirne trasfigurati e purificati, significa riconquistare la bellezza e la pienezza della vita, significa mettersi nella condizione di potersi catapultare nell'infinito.
gabriele palombo - tratto da Aforismi e pensieri
segnalata da Gabriele Palombo giovedì 16 luglio 2015
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categoria: Aforismi
"4 anni di noi" di 4tu©
"4 anni di noi…e giuro che mi sono impegnato a cercare un titolo più particolare, che potesse “suonare” meno banale e più ricercato…un titolo pomposo e ad effetto…ci ho pensato per un giorno intero, te lo rigiuro e a seconda del posto in cui ero trovavo un titolo diverso…la mattina al mercato mentre mentre cercavo dei calzini per un matrimonio avevo pensato a “grazie perché sono 4 anni che vesti i miei giorni..”.nel pomeriggio mentre guardavo i soliti programmi di cucina mi era venuto in mente un “grazie perché sono 4 anni che ti prendi cura ottimamente della mia alimentazione!!”……….e verso la sera quando ero in tangenziale in macchina ecco che la mia mente partoriva un “grazie perché sono 4 anni che mi sopporti mentre inveisco alle macchine per strada…aperta parentesi, non a tutte…diciamo che mi incazzo solamente con chi non sa guidare…uhm….con tutte è vero..”.. Quindi ero ancora in altomare quando ho avuto una illuminazione…perché dovevo cercare a tutti i costi un titolo particolare e stupefacente per la nostra storia quando in realtà il nostro amore è chiaramente uno dei più belli del mondo (cioè..se ci fosse un concorso pure il premio della critica beccheremmo noi eh!!) ma anche dei più semplici….già il nostro non è un amore da copertina, da 200 scatti al giorno, o che può essere contenuto in storielle di 15 secondi (anche perché ci metti un minuto solo per capire che il lato della telecamera è quello sbagliato..)..non è un amore che ha bisogno di condivisioni o sponsorizzazioni, quello perfettino, sempre abbinato, mai spettinato..quello che è dentro i confini sociali e social della storia d’amore a regola d’arte, tutta filtri e frasi fatte…il nostro amore non si mette in posa ma osa…...…osa farsi vedere per quello che è… ossia il frutto di due persone che al primo sguardo non c’entrano niente tra di loro….e al secondo fidatevi poi è ancora peggio eh perché presi singolarmente siamo quanto di più diverso si trova in natura ma succede che quando ci avviciniamo…….due calamite!!!!!semplicemente e magicamente combaciamo, ci completiamo, ci avvinghiamo, ci capiamo, ci supportiamo, ci sopportiamo….insomma..ci amiamo!!!!
Siamo due soffi che non cercano la foto perfetta ma un vento perfetto per le nostre vite imperfette….e sappiamo bene che quando sarà calmo ci godremo il paesaggio e quando sarà mosso e agitato?..beh…in quel caso ci terremo per mano e supereremo tutto…..in modo semplice come abbiamo sempre fatto..
4 anni di noi…..4 anni sempre in volo….4 anni in cui non mi sono mai sentito da solo…
Auguri amore mio…"
4tu (Fortunato Cacco) - tratto da https://www.youtube.com/watch?v=1jw4fTvhrFM&featur
segnalata da 4tu mercoledì 18 settembre 2019
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categoria: Aforismi
La vecchia signora scorbutica!
Sul tavolino da notte di una vecchia signora ricoverata in un ospizio per anziani, il giorno dopo la sua morte, fu ritrovata questa lettera. Era indirizzata alla giovane infermiera del reparto.
«Cosa vedi, tu che mi curi? Chi vedi, quando mi guardi? Cosa pensi, quando mi lasci? E cosa dici quando parli di me? Il più delle volte vedi una vecchia scorbutica, un po' pazza, lo sguardo smarrito, che non è più completamente lucida, che sbava quando mangia e non risponde mai quando dovrebbe. E non smette di perdere le scarpe e calze, che docile o no, ti lascia fare come vuoi, il bagno e i pasti per occupare la lunga giornata grigia. È questo che vedi! Allora apri gli occhi. Non sono io. Ti dirò chi sono. Sono l'ultima di dieci figli con un padre e una madre. Fratelli e sorelle che si amavano. Una giovane di 16 anni, con le ali ai piedi, sognante che presto avrebbe incontrato un fidanzato. Sposata già a vent'anni. Il mio cuore salta di gioia al ricordo dei propositi fatti in quel giorno. Ho 25 anni ora e un figlio mio, che ha bisogno di me per costruirsi una casa. Una donna di 30 anni, mio figlio cresce in fretta, siamo legati l'uno all'altra da vincoli che dureranno. Quarant'anni, presto lui se ne andrà. Ma il mio uomo veglia al mio fianco. Cinquant'anni, intorno a me giocano daccapo dei bimbi. Rieccomi con dei bambini, io e il mio diletto. Poi ecco i giorni bui, mio marito muore. Guardo al futuro fremendo di paura, giacché i miei figli sono completamente occupati ad allevare i loro. E penso agli anni e all'amore che ho conosciuto. Ora sono vecchia. La natura è crudele, si diverte a far passare la vecchiaia per pazzia. Il mio corpo mi lascia, il fascino e la forza mi abbandonano. E con l'età avanzata laddove un tempo ebbi un cuore vi è ora una pietra. Ma in questa vecchia carcassa rimane la ragazza il cui vecchio cuore si gonfia senza posa. Mi ricordo le gioie, mi ricordo i dolori, e sento daccapo la mia vita e amo. Ripenso agli anni troppo brevi e troppo presto passati. E accetto l'implacabile realtà "che niente può durare" Allora apri gli occhi, tu che mi curi, e guarda non la vecchia scorbutica...Guarda meglio e mi vedrai diversa....
"Quanti volti, quanti occhi, quante mani incrociamo, ogni giorno. Che cosa guardiamo? Le rughe, le ostilità, i dubbi, le durezze. Se imparassimo invece a guardare i sogni, i palpiti, gli amori spesso così accuratamente nascosti?"
Bruno Ferrero - tratto da <Ci Ritroviamo al Solito Posto>
segnalata da Roberto Ciminera martedì 1 marzo 2022
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categoria: Poesie
Roseto
Alla vista di un roseto
il cielo si fa bello:
scompaiono le nuvole
si chiudono gli ombrelli.
Chi sarà mai quel pittore
che crea tanto stupore?
La natura non si firma
dipinge con il cuore...
segnalata da Angela Randisi domenica 11 dicembre 2022
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categoria: Aforismi
L'albore, il miracolo
della natura,
nella splendida
e magica bellezza,
un'esplosione
di colori meravigliosi,
dopo il buio tetro
della notte.
segnalata da Ilari Luigia sabato 3 febbraio 2024
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categoria: Barzellette
Un ragazzo ventenne studia a Roma condividendo l'appartamento con una
ragazza stupenda.
Un giorno la madre del ragazzo lo viene a trovare per cena, nota l'enorme attrazione fisica della ragazza e comincia a chiedersi se loro due hanno un rapporto.
Il figlio, conoscendo la natura di sua madre, anticipa la domanda assicurandole che si tratta solo di una inquilina che, fra l'altro, è anche una bravissima ragazza, molto religiosa.
Dopo circa una settimana la ragazza dice allo studente: "Da quando è venuta tua madre per cena manca la mia padella".
Il ragazzo risponde:
"Non credo proprio che mia madre abbia preso la tua padella, ma se ti fa stare meglio glielo chiedo la prossima volta che la sento".
Così, nella successiva lettera alla madre, il ragazzo aggiunge la seguente frase: Cara mamma, non voglio dire che hai preso o che non hai preso la padella della mia coinquilina, ma il punto è che da quando sei venuta per cena non si trova più.
Dopo un paio di giorni arriva una lettera della madre che scrive:
Caro figlio, non voglio dire che ti trombi o che non ti trombi la tua coinquilina, ma il punto è che se lei nelle ultime settimane avesse dormito nel suo letto avrebbe già trovato la padella!
segnalata da rITA giovedì 31 ottobre 2002
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categoria: Frasi d'amore
Un pensiero di una notte
Un pensiero di una notte triste
Un pensiero di una notte triste
Un altro giorno passa…un'altra ora ,un altro secondo per ricordarmi che il tempo vince sui miei sogni e sui miei desideri.Ho cercato invano di sfuggirgli e di crearmi intorno quelle felicità che a volte possono solamente sfiorarmi!
Oggi con i miei anni e le mie esperienze,capisco quanto è difficile raggiungere quello star bene interno che molto differisce da quello materiale e fisico,….. così rincorriamo ciò che ci sfugge e sfuggiamo a ciò che ci rincorre….sì proprio così!!!!
Cosa manca alla nostra mente e al nostro cuore!?
Lascio al mio destino ed al corso della mia vita ogni esperienza ,positiva o negativa,ma voglio lasciare a chi mi circonda solo quella semplicità e purezza,amore serenità,perché è in questo che io credo ,ma è in questo che io sbaglio.Lunghe notti scorrono nel silenzio e nel chiarore di una stella che illumina la mia stanza ed i miei pensieri…Vorrei essere io la notte,vorrei ascoltare la vita che mi circonda,la dolce musica di un silenzio ,l’immensità del suo buio che avvolge ogni cosa ,e per poi sparire nel risveglio di quella natura che si apre ad un nuovo sole.
Questi momenti servono a farmi capire chi veramente sono,cosa effettivamente voglio ,tralasciando tutto il superfluo fatto di tutte quelle cose troppo materiali che non sono nulla e non possono tenere confronti con la forza dell’amore. Nel calore di questa notte ,lascio a voi tutti speranza nel cuore…..pensando che queste parole umili possano arricchire l’animo di ognuno di voi che le avrà lette,impariamo ad amare…io…….. almeno…... ci stò provando!
Un Single - tratto da Un cuore triste
segnalata da Gianfranco lunedì 22 dicembre 2003
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categoria: Poesie
In questa pazza primavera che arriva
la natura si risveglia
sfiorata da una calda brezza
colma del suo profumo
chiudo gli occhi
le sue mani su me
un cuore che esplode
due corpi che fremono
un'unica anima
segnalata da kikko01 mercoledì 27 aprile 2005
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categoria: Poesie
in cerca d amore
é una serata strana oggi, guardo il cielo stellato di questa meravigliosa
nottata ma mancano le due stelle più luminose, i tuoi occhi. poi fisso il
mare così perfetto ma mi accorgo che è silenzioso non si sente infrangersi
sugli scogli l'eco della tua voce. triste e sconsolato aspetto che faccia
l'alba per vedere sorgere il sole, ma anche lui è strano nasce con una luce
spenta, gli manca il tuo sorriso. a questo punto mi trovo seduto di fronte
a te madre natura, sento il tuo profumo inebriante sulla mia delicata pelle
e mi sembra di sentire pulsare il cuore della terra.oggi hai deciso di prenderti
una pausa e venire a farmi compagnia portando un pò di gioia e amore a questo
povero uomo tutto solo e triste innamorato di te!!!!!!!!!!!!
segnalata da carlo sabato 17 settembre 2005
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categoria: Aforismi » destino
riflessione sulla vita
Devo dire che la vita e' qualcosa di veramente complesso... che per fortuna poi ci siano cose belle da fare e da assaporare, è un altro discorso, ma da quando si nasce in poi, incontriamo mille ostacoli, mille coincidenze, positive e negative, che deviano il nostro naturale percorso in avanti e la maggior parte delle volte lo cambiano definitivamente, tanto che a volte penso... a che punto della mia vita e del mio essere mi ritroverei se andassi indietro nel tempo fino al punto in cui la mia natura ha incontrato il primo determinante motivo di svincolo?
Tutto questo per dire che noi oggi siamo ciò che è successo nella nostra vita, passo dopo passo, e tutto quello che vive in noi non è altro che il frutto di un'insieme di eventi, stimoli, caratteristiche e circostanze avvenute intorno a noi col passare del tempo... apparentemente tutto inspiegabile, immotivato... ma poi, scavando e riscavando, salta fuori il bandolo della matassa e capisci che in passato, lontano o recente, è accaduto qualcosa in te che ti ha segnato in modo profondo.
Ma, mi chiedo: una volta che l'hai scoperto... che fai? Torni indietro e lo eviti? Lo modifichi?
Impossibile!
Puoi soltanto cercare la soluzione più intelligente e meno indolore per alleviare i sintomi, ma ormai sei quello che sei e nulla potrà cancellare mai quello che è stato... e qualsiasi scelta fai, adesso, è sempre collegata col tuo passato, perchè fa parte del tuo carattere, del tuo modo di affrontare la vita, che si è formato in te nel tempo... e questa catena non si spezza... a meno che tu possa improvvisamente diventare un'altra persona... Impossibile!
LA VITA è come una corsa in motocicletta: nessuno sa quanta benzina il destino ha messo nel nostro serbatoio. C'è chi nasce con il pieno e chi, senza saperlo viene alla luce già in riserva. Ma che tu abbia il pieno o poche gocce di benzina poco importa... l'importante è andare al massimo fino all'ultima goccia.....
mariapaola - tratto da pensieri
segnalata da Mariapaola venerdì 13 gennaio 2006
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