Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » fondato
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 876 frasi. Pagina 41 di 44: dalla 801a posizione alla 820a.
voti: 8; popolarità: 5; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore » lettere
Questa volta non c'è di mezzo la mia stupida vena poetica...
questa volta c'è che vorrei averti qui con me,
abbracciarti più forte che mai,
dirti tutto quello che mi passa per la testa..
fino a far girare la tua,
sentirti vicinissimo,
provare quella strana e stupenda sensazione di sicurezza e protezione che ho ogni volta che mi sei vicino,
che avrò tutte le volte che le tue mani sfioreranno le mie per poi stringerle forte...
e piango, anche a lavoro, perchè le emozioni non sempre si controllano...non puoi fermare una lacrima che è ormai sulla tua guancia, e forse non me ne vergogno poi così tanto...
forse non sono poi così debole,
ogniuno ha il proprio modo di manifestare gioie e dolori e quello che so è che io le vivo e le esprimo fino in fondo!
Anche se alle volte vorrei reprimerle,
chiuderle dentro di me e non farle più uscire,
tenermi quel brivido irrequieto nel cuore il più possibile, fino a sentirlo mio, a non pensarci più...
ma con te sarebbe impossibile,
sei un mare d'emozioni solo a guardarti...e soffocarle non è possibile di fronte ai tuoi occhi...
i miei piangono...
e raccontano tantissime cose quelle lacrime,
la paura di perderti, di smarrirmi alla ricerca di qualche stupida sensazione simile a quelle che tu mi provochi,
di dover piangere da sola senza le tue braccia intorno al collo che tengono su una "bambola" con il disco del pianto incantato...
farei pazzie per te, non mi sono mai sentita così...
così bene, e anche questo mi spaventa.......
ma CAVOLI, non è questo che vorrei dirti ora!
Vorrei soltanto darti un bacio, chiederti come stai e vederti sorridere.....
Fra.
segnalata da memolerossa venerdì 17 settembre 2004
voti: 8; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Manifesto
MANIFIESTO
Io non canto per cantare
o perché ho una bella voce.
Canto perché la mia chitarra
ha insieme sentimento e ragione.
Essa ha cuor di terra
e le ali di una colomba,
è come acqua santa
che benedice gioia e dolore.
Il mio canto ha trovato uno scopo,
come diceva Violeta.
Chitarra lavoratrice
con un profumo di primavera.
La mia chitarra non è per i ricchi,
né qualcosa di simile.
La mia canzone canta della scala
che costruiamo per giungere alle stelle.
Perché una canzone ha senso
quando pulsa nelle vene
di un uomo che morirà cantandole verità vere.
Non la lode fugace
né la fama straniera
ma il canto di una zolla
che arriva in fondo alla terra.
Là, dove tutto giunge alla fine
e dove tutto comincia,
il canto che è stato coraggioso
sarà per sempre canzone nuova.
segnalata da EL11100568 lunedì 27 settembre 2004
voti: 20; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Le stesse cose...
Cara Antonella,
in fondo volevamo
le stesse cose... solo,
in tempi diversi!
Eppure, per un attimo
ci ha sfiorati
un comune destino,
che ci ha stretti
l’uno all’altra.
Perciò ci siamo amati
e, forse...
ancora ci amiamo!
La vita ke è passata
è tanta ora,
come il treno perduto
dei nostri sogni...
Io ti penso ancora.
Quell’amore negato
oggi è il mio rimpianto...
Cara, mi manchi,
forse più di quanto
sia mai stato...
So che ho un problema,
ogni nuovo giorno...
ch'è quello di convivere
col santo desiderio,
che ho ancora di te,
perché io... ti amo.
ferny
FernyMax - tratto da Storia d'un amore passato
segnalata da FernyMax lunedì 18 ottobre 2004
voti: 11; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Nature d'amore
E’ sera,
Il sole eclissa dietro i monti
E presto scende l’atmosfera
Tipica di certi tramonti,
Un momento da non dimenticare
Così ben impresso nella mente,
Con lei ch’aspetta in fondo al mare
Di regalarci quell’attimo caliente.
Uno spettacolo che poca gente
Ha il piacere di accarezzare
Perché gelida o impotente
E di nature nn può sognare;
Ma eccola!Sazia di candore
Fiera sorge all’orizzonte,
Leggera nel cereo albore
Sfida le stelle, sparse e in ponte.
Magia riflessa d’opposta fonte
Come luce di tanto amore
Negli occhi ai miei di fronte
Che ferma il tempo ma son ore;
E mentre il pensiero tinge d’azzurro…
Niveo brillar nel mosso specchio
S’apre di sfondo a noi che stiamo
A viver un film nuovo ma vecchio,
…un unico immenso sussurro:
ti amo.
Gabriele - tratto da Le mie poesie
segnalata da Gabriele martedì 28 dicembre 2004
voti: 10; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore » lettere
NOTTE
...e sono qui...sveglia!!
Nel cuore della notte a pensarti....
nel cuore di questa notte che sembra nn finire...
ti penso per sentirmi meglio...
penso che vorrei essere con te!
Penso che sono sbagliata...o sbagliata è quella mano
che si è posta su quella bambina....
quella voce che nn vuole andarsene e mi ripete ogni
volta..."non dirlo a nessuno!!!!"
quella bambina troppo piccola per capire ...
ma tanto grande per non dimenticare!!
Forse non dovrei neanche scrivere questo...
forse come ho sempre fatto dovrei tenermelo dentro...
in fondo quella voce........
Cosa mi accadra' ora se kiudo gli okki?
Cosa mi succedera' ora se mi addormento?
Ora che ti ho scritto...
Non lo so....tanto tempo è passato!!!
Ma quell'ombra senza un volto....quella voce sconosciuta
mi bussa ed io non riesco a non aprire...
non riesco a cacciarla....
Soltanto un pensiero mi fa stare tranquilla...
soltanto la tua mano nella mia mi fa addormentare...
e mi fa pensare che mi sei accanto anche quando
dormiamo....
Soltanto il pensiero della fortuna che ho avuto ad averti
incontrato mi fa stare bene....
soltanto sapere che ci sei mi tranquillizza....
soltanto pensare che d'ora in avanti ci sarai
tu che mi abbracci e mi stringi mi fa scendere una lacrima....
.......UNA LACRIMA DI GIOIA!!!!!
TI VOGLIO BENE!!!!!
Alessandra - tratto da me
segnalata da Alessandra giovedì 5 maggio 2005
voti: 11; popolarità: 0; 2 commenti
categoria: Poesie
Mani tese
Avrei voluto rubarti l'anima
quel giorno
per un istante infinito
Ed ogni soffio di vento
affannoso nell'azzurro
farlo mio
Dichiarandomi
con voce soffocata
con mani tese
Scivolandoti nel respiro
strappare nella mente
le tue insicurezze
Scompigliarti il cuore
alloggiandomi in esso
e impregnarmi di te...
fermando il tempo
Oggi ho capito...non posso
seppellirmi di sogni
illudendomi ancora
Aspettando un tuo sussurro
che m'accarezzi lieve...
e solo adesso m'accorgo
di essere sola
Ritorno alla realtà
non mi resta altro,
in fondo,
che incontrare il futuro...
Ely - tratto da 1 sua poesia su www.scrivere.info
segnalata da FernyMax sabato 8 luglio 2006
voti: 9; popolarità: 2; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore
Voglio un amore che sappia di te
con quel gusto un po' amaro di un vino da re'
un ricordo che sciolga i ricordi che ho
per cui valga la pena di arrendersi un po'
un amore grande che comincia piano
e respira vento come gli aquiloni
fra radiazioni di invidia e follia
in un mondo che fa sempre meno poesia
non so dove ne quando e nemmeno perche'
ho capito di avere bisogno di te
di un amore grande di amore matto
di un amore tanto di un amore tutto
e cammino di notte come i gatti e la luna
ma non cerco avventure per fortuna gia' c'e'
questo amore per te
un amore grande la meta' del cielo
per toccare il fondo per spiccare il volo
voglio un amore che sappia di te
che mi resti vicino anche quando non c'e'
nelle notti di luna di un tiepido blu
quando un fiore e' lontano profuma di piu'
un amore e' grande quando fa sognare
quando fa soffrire
quando e' un grande amore
un amore profondo confidente ed amico
il piu' antico il piu' nuovo sentimento che c'e'
e che provo per te
un amore grande un amore immenso
un amore grande un amore immenso
e cammino di notte...
segnalata da Aquila Nel Vento domenica 24 settembre 2006
voti: 3; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore » lettere
Tu accusi....e non ti accusi
Si....tu mi accusi....costantemente....prepotentemente....di tutto....
Tutto cosa?
Di tutto l'Amore che posso darti....per te....non è Amore....x me lo è.....mi dici che non sono in pace con me stesso....ma stavolta ti sbagli....tu entri nelle mie "Emozioni" e credi che siano le tue....ragioni x me anzi x tutti e due....nel modo che x te è migliore non per noi....
E questo lo dici con orgoglio....quel maledettissimo orgoglio che non riesci a scrollarti di dosso.
Ti perdono....si hai capito bene....ti perdono....è quello che vuoi....ma devi imparare a capirmi....a fidarti di me....io ci sto provando in mezzo alla confusione che si sta creando.
Non pensare che ti sia tutto dovuto....perchè questo tu lo dici sempre a me in ogni tua "dedica" dimenticando che lo stesso VALE x TE
....che se faccio tutto questo e per non lasciarti da sola....
Perchè ti arrabbi?In fondo tu fai così....
Vuoi il mio perdono?Va bene....ma se non mi sai ascoltare....per te è come se non te l'avessi mai dato....
Egoista....io?perchè tu non sei dotata di questo "pregio"?Io i difetti ce li ho tutti e mi vado benissimo così!!!E anche tu con tutti i difetti mi vai benissimo così....ma sinceramente non mi va di sprecare forze x litigare....ne ho bisogno x mandare avanti i nostri progetti e non voglio sprecarne neanchè lo 0,00000000000000000001%.
I progetti importanti come il nostro richiedono molte energie,dedizione tempo e impegno....da entrambe le parti....
Tu dirai....ma adesso non stai facendo niente....grazie al cavolo....non è mica semplice....dovrei prima "diventare la persona che non sono"visto che x ottenere tutti i privilegi bisogna essere falsi, ipocriti e bisogna avere le forze x mantenere questa situazione....perchè una volta entrati dentro questo tunnel....bisogna esser forti perchè mi chiederebbero cose che la mia coscienza non è in grado di sopportare.
E non mi accusare di essere egoista....perchè ti stai guardando dentro quando mi dici questo....
W India -W Brasile -W Brescia Calcio & Forza Azzurri
^^Indiano F. & ♡Indiana A.♡ 4 ever^^
I LOVE YOU by b*Yo
P.S:Grazie Amore mio x farmi sentire vivo e scusa questo mio sfogo
P.S n°2:Che importa se scrivo i nostri nomi?Tanto nessuno lo saprà mai se continui a nascondere i tuoi sentimenti....chi vuoi che legga a parte noi?
P.S n°3:Mi insegni x favore ad amarti di nascosto....visto che secondo te sbaglio tutto?
P.S n°4:Vieni ti aspetto....tu da me puoi venire quando vuoi basta che mi dai indicazioni precise....dobbiamo chiarire....si lo so non sono ancora pronto....ma almeno dobbiamo parlarci....che male c'è?
P.S n°5:Mi manchi, ti voglio bene cucciolotta ,ti penso e....ho voglia di te....TI AMO ♡Agnese♡ tuo Fabio
@^^@ Walk-MAN b*yo - tratto da Impara ad ascoltare
segnalata da @@Timoria 12th may 1978@@ giovedì 10 maggio 2007
voti: 11; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Poesie
La sola ragione di essere
All'inizio ci pensavo,
ed era una follìa!
Credevo di aver risolto
perchè ormai non c'era più
e farsene una ragione era la soluzione,
non obbligatoria ma necessaria.
Poi il tempo risveglia il ricordo
e i sogni lanciano il sasso
nello stagno del pensiero.
Piccole onde lentamente
si muovono verso riva,
la raggiungeranno mai?
Li finiscono e nessuna torna indietro,
ma ormai il sasso è nel fondo.
Lo stagno è tornato piatto
ed il sogno svanisce
lasciandomi irrisolti molti pensieri
e l'uica ragione di essere ,
ora per me,
è la follìa
perchè è la sola cosa che mi aiuta a sognare
chi ormai non c'è più
e vorréi raggiungere
semplicemente lanciando un sasso.
memmedesimo - tratto da Birra in estremis
segnalata da Daniele venerdì 8 giugno 2007
voti: 8; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
Due vite separate,
due mondi diversi che si son scontrati in un giorno qualunque,
senza accorgerci che questa amicizia sarebbe durata, amico mio.
È notte fonda e chissà perché ti scrivo, chissà perché ti penso…
Forse perché questa sera mi è sembrato quasi di toccare la tua anima nonostante la lontananza..
Forse perché sentivo sussurrare le tue parole piano al mio cuore!
Eppure sono qui Pietro, che scrivo di te….della nostra amicizia capitata così improvvisamente
Su un semplice monitor e su di una fredda tastiera.
Non posso vederti, ma so che ci sei x ascoltarmi,
non posso toccarti ma mi sento più serena sapendo che fai parte di questa Terra.
……….Se alzi gli occhi e vedi la stessa luna, forse non siamo poi così distanti!!!!......
Oh piccolo mio, non mi importa la gente cosa possa pensare…io sono felice di aver conosciuto
Una persona come te in una chat così folle….è strano portare avanti un’amicizia su di un filo…
Che forse si potrà spezzare a momenti o forse non si spezzerà MAI!
Anche se ti sembrerò pazza,
mi piace renderti felice…sentirti sorridere….
E mai avrei creduto di scrivere queste parole ad una persona mai vista prima d’ora….
Ma è come se ti sentissi sempre accanto,tutto il tempo…..
Dovunque andrai ragazzo, io sarò con te…
Qualsiasi cosa farai ti penserò….
Buona notte angelo d’oro. Spero che polvere di stelle cadrà sul tuo volto sognante
X farti vivere la realtà più impossibile che ci sia!
Spero che il vento ti porterà il mio bacio….che forse domani mattina ti sveglierà….
Grazie x esser entrato nei miei pensieri,
grazie per le tue parole, x la tua bontà….e x la tua voglia di vivere.
Grazie Pietro x aver ascoltato il mio cuore….ricorda che persone come te, oggi son ben poke…
E quando le trovo sul mio stesso cammino cerco di non farle andare via….
Sei speciale…non c’è bisogno che tutto il mondo te lo ricordi…
Bastano solo tre parole x sapere che sorriderai anche stavolta: Ti Voglio Bene!
segnalata da hilary giovedì 5 luglio 2007
voti: 17; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: aforismi » amicizia
Un uomo camminava per una strada con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto. Si ricordò di quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni. Si chiese dove li portava quella strada.
Dopo un poco giunsero a un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo. In cima a una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole. Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro. Con il cane s'incamminò verso il cancello, dove a un lato c'era un uomo seduto a una scrivania.
Arrivato davanti a lui, gli chiese:
- Scusi, dove siamo?
- Questo è il Paradiso, signore, - rispose l'uomo.
- Wow! E non si potrebbe avere un po' d'acqua?
- Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata.
L'uomo fece un gesto e il cancello si aprì.
- Non può entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane.
- Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo.
L'uomo pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane.
Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima a un'altra collina in una strada sporca che portava all'ingresso di una fattoria, un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso. Non c'erano recinzioni di sorta.
Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero.
- Mi scusi, - chiese. - Non avrebbe un po' d'acqua?
- Sì, certo. Laggiù c'è una pompa, entri pure.
- E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane.
- Vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola.
Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola. Il viaggiatore riempì la ciotola e diede una lunga sorsata, poi la offrì al cane. Continuarono così finché non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto all'albero.
- Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore.
- Questo è il Paradiso.
- Beh, non è chiaro. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso.
- Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro e la cancellata di madreperla? No, quello è l'Inferno.
- E non vi secca che usino il vostro nome?
- No, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici.
segnalata da v1ndy martedì 27 maggio 2008
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: frasi d'amore
Verrai, verrai, dovunque arriverai
sei pioggia che gonfia le fontane.
Cadrai, cadrai, sul fondo scenderai
nell'anima che scalda gli occhi miei
e ancora ti vorrei...
E di notte andar via
fra i pensieri lassù
ferme intorno a noi
bellissime stelle.
Verrai, verrai, dovunque tu sarai
nel vento che smuove le campane.
Quaggiù, quaggiù
tra fango e nuvole
nel tempo che rallenta i passi miei
vicino ti vorrei...
Ogni notte andar via
fino ai sogni, lassù
perse intorno a noi bellissime stelle.
Ti nascondi e vai via
tra le ombre, lassù
perse intorno a noi bellissime stelle...
...e ancora ti vorrei, ti vorrei...
E ogni giorno che avrò,
ogni attimo in più,
cercherò per te bellissime stelle.
Cercherò, cercherò per te,
troverò per te bellissime stelle.
Le bellissime stelle lassù per te.
A.Bocelli - tratto da bellissime stelle
segnalata da fanny giovedì 6 novembre 2008
voti: 3; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore
E così cambia la vita
senza preavvisi,
così crolla un mondo
e si spegne una luce.
Così cambia la vita
senza un perchè,
senza una spiegazione,
e può essere tremendo
camminare a lungo
sulle sponde deserte
urlando invano al cielo.
Ma la forza di un cuore indomito
sa resistere anche ai sussulti
più profondi e violenti
e tu oggi sei il mio premio,
tu sei la luce in fondo al mio
orrendo tunnel,
sei l'aria dopo una vita
di affanni e fiato morto,
sei il Dio che cercavo invano
e che ora vedo nei tuoi occhi.
Dormi tra le mie braccia piccolo fiore,
lasciati cullare,lasciati proteggere,
lasciati amare,lascia che
la mia vita trovi un senso
vegliando il sonno tuo,
proteggendo la vita tua.
segnalata da lnstinct venerdì 9 gennaio 2009
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
UCCISO IL PESCATORE
HANNO UCCISO IL PESCATORE
Hanno ucciso il pescatore
che solcava le onde del mare
solcate da Ernest Emingway,
mentre tornava alla sua famiglia,
a notte fonda pregno di impegno civico.
I novelli saraceni,
contemporanei pirati
della Costa del Cilento,
autori di misfatti paesaggistici,
avidi divoratori del verde della terra
e dell’azzurro del mare,
nel grigiore di sete di denaro
spremuto dal sangue degli onesti,
hanno ammutolito con la morte
il novello Carlo Pisacane.
Anche San Francesco dal suo scoglio
da dove predicò ai pesci
bagna il mare con le sue lagrime.
Domani tornerà il silenzio
e se ne andrà con la barca dell’oblio.
Solo la voce del poeta,
- anche se senza lettori -
declamerà l’ultimo requiem.
Catello Nastro
AnonimoCatello Nastro - tratto da Versi Avversi
segnalata da Catello Nastro sabato 9 ottobre 2010
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Per gli uomini non esiste nessunissimo dovere,
tranne uno: cercare se stessi, consolidarsi in sé,
procedere a tentativi per la propria via ovunque essa conduca.
Ciò mi scosse profondamente e questo fu il risultato di queste esperienze:
molte volte avevo fantasticato sul mio futuro,
avevo sognato ruoli che mi potevano essere destinati,
poeta o profeta o pittore o qualcosa di simile.
Niente di tutto ciò.
Né io ero qui per fare il poeta, per predicare o dipingere, non ero qui per questo.
Tutto ciò è secondario.
La vera vocazione di ognuno è una sola,
quella di conoscere se stessi.
Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente,
non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente.
Il problema è realizzare il suo proprio destino,
non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé.
Tutto il resto significa soffermarsi, è una mezza misura,
è un tentativo di fuga, è il ritorno all’ideale di massa,
è adattamento e angoscia di fronte a se stesso.
Terribile e sacra sorse davanti a me la nuova immagine mille volte intuita,
forse già espressa, eppure soltanto ora vissuta.
Io ero un parto della natura lanciato verso l’ignoto,
forse verso qualcosa di nuovo o forse anche verso il nulla,
lasciare che si sviluppasse dal profondo, obbedire al mio destino
e far mia la sua volontà, questo era il mio compito. Nient’altro.
Avevo già assaporato molta solitudine.
Ora ebbi l’impressione che ne esistesse una più profonda e forse inconfutabile.
segnalata da marines mercoledì 2 febbraio 2011
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Antica serenata
ANTICA SERENATA
C’erano tutti gli amici giù in cantina,
più di venti, forse una trentina,
più due chitarre, il cantante,
nacchere, tammorre e un mandolino.
Quando la damigiana toccò il fondo,
anche il colore della notte scura
diventò chiaro, quasi giocondo,
come se noi fossimo i padroni del mondo.
Erano quelli i tempi della spensieratezza:
gli usignoli dalla cima delle querce centenarie,
che cantavano con melodica dolcezza,
allibirono di fronte a quella efferatezza..
Posero fine al loro melodico concerto,
lasciando il palco alla nostra serenata,
interpretata quasi come per dispetto
ad una zitella che abitava proprio dirimpetto.
La pia donna, dopo appena tre canzoni
si affacciò disperatamente sul balcone,
urlando e minacciando a profusione,
agitando nell’aria un bel bastone.
“Se di qua subito non ve ne andate,
vi faccio la doccia con l’acqua sporca del bucato!!!”
Catello Nastro
segnalata da Catello Nastro domenica 18 settembre 2011
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Quelle come me non regalano sogni,
perché ne sono prive…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio
di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre
qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo a chi
sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano,
amano per sempre…
Quelle come me,
inseguono un sogno…quello di essere amate per ciò che sono
Quelle come me sono tante, ma la maggior parte preferisce nascondersi…
perché il dolore che si prova, quando si è così, è talmente tanto
da grande che contenerlo in un solo cuore è impossibile…
Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…troppo preso dalla superficie
e timoroso di esplorare il fondo…
segnalata da marines mercoledì 28 settembre 2011
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Perchè scriviamo ?
Perchè scriviamo? cosa ci spinge a farlo?
Certo l'uomo l'ha fatto sin dagli albori,
aveva scoperto che era pratico e comodo.
Uno scritto resta, non si cancella, non
viene interpretato come una frase riportata
che rischia anche di svanire in ricordi confusi.
I grandi uomini hanno avuto l'opportunità
di far conoscere le loro idee, le loro opere
ed è stato un bene per l'umanità...
cosa saremmo oggi senza quegli scritti?
Le loro parole sarebbero giunte sino a noi?
E noi...comuni mortali...perchè scriviamo?
Perchè probabilmente abbiamo bisogno di
sviscerare i nostri pensieri, belli o brutti,
a qualcuno...
e un foglio di carta è il nostro primo amico
a cui confidare i nostri sentimenti, affidare
i nostri più intimi segreti.
Ma perchè poi decidiamo di pubblicarli?
di farli conoscere a tutti?
Forse perchè sappiamo che molti altri hanno
i nostri stessi problemi...e rendendoli noti
ci sentiamo meno soli noi e loro?
Se così fosse, sarebbe un bel gesto...
O forse perchè poi in noi subentra un pò di
vanità, un pò di competizione, una caccia
sempre a maggiori consensi? che poi se non
li ottieni resti deluso?
Uno scritto...è uno scritto, può piacere
o non piacere...e poi...in fondo...
la vita è ben altra cosa.
segnalata da vincecorsa domenica 18 marzo 2012
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Mezzo litro di barbera
MEZZO LITRO DI BARBERA
Notte fonda, buio immenso,
fantasmi che ritornano alla mente,
pensieri nascosti che nemmeno la psicanalisi
riuscirebbe a dipanare dal cervello.
Quando stai per cedere
anche la luce fievole di una candela
semi consumata dal tempo
può venirti in aiuto.
E quindi fai ricorso indiscreto
ai saldi di fine stagione
della dignità umana
per un umile appiglio alla vita.
Ed allora ti ritornano in mente
le doti dell’invitto guerriero
che, sebbene ferito alla mente
continua a lottare per sopravvivere.
Mezzo litro di barbera genuino,
per continuare a combattere
o solamente per dimenticare
una inutile battaglia finale.
Catello Nastro
agropolicultura.blogspot.com
segnalata da Catello Nastro domenica 29 luglio 2012
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
C'è tempesta
C’E’ TEMPESTA
C’è tempesta nel cervello.
Tuoni, fulmini e saette,
s’abbattono in tutta fretta,
nella mente che barcolla,
come una barca che traballa,
lontano dalla spiaggia,
sol sospinta dai marosi,
che la dirigono di qua e di là.
Che succede questa notte,
col pensiero divaricato,
come un quarto di bue
sapientemente sezionato
sul bancone della macelleria,
proprio là, in fondo alla via,
in attesa di clienti affezionati
di nuovi bovini macellati.
Cosa c’entro io in questa storia,
di quotidiana, atavica memoria,
che dal mondo vegetale
attingo proteine, forse un quintale?
Di quella che forse più vale:
la buona proteina vegetale,
che senza inganno e senza dolo
non fa aumentare nemmeno il colesterolo!
Catello Nastro
segnalata da Catello Nastro mercoledì 10 ottobre 2012
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: