Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » non aiutato
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 872 frasi. Pagina 41 di 44: dalla 801a posizione alla 820a.
voti: 11; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: frasi d'amore » lettere
Dove sei in questo momento che ti cerco...
Per il mio cuore, per la mia anima,
oggi è un giorno di quei giorni,
uno dei tanti in cui non riesco a spiegare,
non riesco a capire
perchè così pesante da sopportare.
Tu che conosci più di tutti la mia anima,
cerca di guarirla,
cerca di capire di cosa ha bisogno,
cerca di placare la sua angoscia.
Mi vuoi ascoltare?
Mi vuoi aiutare?
Se parlassi di te, direi:
aiutami... cercami...
non abbandonare quest'anima...
chiusa se ne sta,
desidera raggingerti,
desidera cercarti,
desidera amarti.
Guardami dentro e dimmi se la vedi.
Parla con lei.
Vai a trovarla,
non abbandonarla.
segnalata da lettera giovedì 22 maggio 2008
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
vita
TRASCORRO LA MIA VITA A CONTATTO CON LE PERSONE, PASSO LE ORE AD ASCOLTARE I LORO PROBLEMI PUR NON ESSENDO UNA PSICOLOGA, PERCEPENDO LE LORO PAURE E TOCCANDO I LORO DESIDERI....
TRASCORRO LA MIA VITA AD OSSERVARE...AD OSSERVARE ME STESSA E GLI ALTRI...ASCOLTO, AIUTO CONSIGLIO FIN DOVE POSSO ARRIVARE… LO FACCIO CON ME STESSA E GLI ALTRI…
OSSERVO COME CIASCUNO DI NOI OGGI AFFERMI UNA COSA..DOMANI SUBITO UN ALTRA...DOPODOMANI UN ALTRA ANCORA....PER POI FINIRE DI FARE UN QUALCOSA CHE NON ASSOMIGLIA A NESSUNA DELLE COSE PRECEDENTEMENTE AFFERMATE...SALVO IN QUALCHE FORTUITO CASO...
POCHI CASI ISOLATI, CHE DIFFICILMENTE SI RIPETONO...MA QUANDO QUESTO AVVIENE... BASTA! E' PIU' CHE SUFFICIENTE PER RIEMPIRE NOI STESSI… O MEGLIO IL NOSTRO EGO... DI ORGOGLIO E PRESUNZIONE...
QUESTO FENOMENO CASUALE CI LASCIA CON L'ILLUSIONE DI POTERE… E CON L'ILLUSIONE DI ESSERE I VERI REGISTRI DELLE NOSTRE VITE...
TRASCORRO LA MIA VITA AD OSSERVARE UNO SCHEMA… UNO SCHEMA PERFETTO DOVE TUTTI SIAMO INSERITI...E IN QUESTO SCHEMA AIME' CREDIAMO DI VIVERE… DI POTER AGIRE...
..MA DOVE SE IN REALTA' FOSSIMO IN GRADO DI ESSERE SINCERI CON NOI STESSI… CI RENDEREMMO CONTO CHE A VIVERE SONO SOLO LE NOSTRE PAURE GRANDI E PICCOLE…
I NOSTRI DOVERI CHE DI VERO HANNO BENE POCO.. .E I NOSTRI EGOISMI...CHE SEMPRE SONO CELATI DIETRO OGNI PIU' O MENO NOBILE SENTIMENTO.....
DOVE CI TROVIAMO OCCUPIAMO UNO SPAZIO TROPPO ANGUSTO PER NOI STESSI... PER LE DIMENSIONI DEL MIO EMOTIVO... DEL NOSTRO EMOTIVO... E PER LA DIMENSIONE DEI NOSTRI DESIDERI…
UNO SPAZIO DOVE NON CI E' CONSENTITA LIBERTA' DI ESPRESSIONE...
UN NON SPAZIO MA CON LIMITI BEN DEFINITI...
HO TRASCORSO UNA VITA A CHIEDERMI I PERCHE'...PER CERCARE DI CAPIRE DI CAPIRMI… PER CERCARE DI COMPRENDERE… PER CERCARE UN CONTROLLO
... PERCHE' LA NOSTRA MENTE VUOLE CONTROLLARE TUTTO... MA E' UN CONTROLLO CHE NON ESISTE...
HO TRASCORSO UNA VITA PROIETTANDOMI NEL FUTURO...UN FUTURO FATTO DI SOGNI… SPERANZE ILLUSIONI…
HO TRASCORSO LA MIA VITA PROIETTATA NEL MIO PASSATO...UN PASSATO FATTO DI PAURE… DELUSONI REGOLE...LASCIANDO SPESSO IL CUORE SULLE SCALE......
HO VISSUTO UNA REALTA' CONFRONTANDOLA CON IL MIO PASSATO...E RICERCANDO IN ESSA… LA SPERANZA DI UN IPOTETICO FUTURO.
HO VISSUTO LA MIA VITA TRA PASSATO E FUTURO...DIMENTICANDOMI DELL'UNICA COSA FONDAMENTALE… IL PRESENTE!
ORA HO SCELTO...HO SCELTO DI COMINCIARE...
HO SCELTO DI COMINCIARE AD ESPRIMERMI... INDIPENDENTEMENTE DALLE CONSEGUENZE CHE QUESTO COMPORTI...
HO SCELTO DI LASCIARMI ANDARE… PER DIVENTARE PIU' ELASTICA NEI CONFRONTI DELLA VITA...
HO SCELTO DI COMINCIARE A FIDARMI...
HO SCELTO DI SEGUIRE LA PASSIONE ED IL DESIDERIO
IL ROSSO CHE SCORRE...IL FUOCO CHE ARDE...DENTRO CIASCUNO DI NOI..
PER COMINCIARE A VIVERE..
HO SCELTO DI COMINCIARE AD ESSERE…
segnalata da deadiana79 mercoledì 1 ottobre 2008
voti: 3; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Io
Liberati
Ho un pensiero pazzo nella testa
Liberati
Ho un attacco di debolezza
Sento una forza che mi prende e mi porta via
ed io volo in altri mondi dove si aprono le porte
ma è tutta un'immensa e folle fantasìa
e rinuncio pure oggi all'idea fissa della morte.
Ehi,guardami,
L'orizzonte è perduto
Ehi, guardami,
L'hai voluto tu
Ci son cascato dentro e per rabbia ti massacro!
Scappa,fuggi! Ho perso il controllo
Eri un amico e ti consideravo sacro
Ed ora,se potessi, ti spezzerèi il collo
Guardami,aiutami,non senti il dolore?!
Io grido , ti schiaffeggio e tu non reagisci!
Quello che vedo adesso è un solo colore
Rosso,purpureo,e tu non capisci!
Trascinami alla porta ,grida aiuto!
C'è nessuno di là,oltre al muro?
Le mie urla nessuno ha sentito?
Presto intorno si farà scuro!
Non mi sento più,non mi vedo più,
Lento è il cuore e leggera è la testa
Ma ora è chiaro,sono Io me stesso!
Non cercavo nessun altro.....ma...... ormai......
Io,
se n'è già andato!
segnalata da Daniele sabato 18 ottobre 2008
voti: 5; popolarità: 0; 1 commenti
categoria: Frasi d'amore
LENTAMENTE...
LENTAMENTE
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
(P. Neruda
NERUDA(MHA... - tratto da SEMBRA CHE SIA STATA SCRITTA PER TE MICIONE...
segnalata da FAVOLA IS ....MARUZZELLA lunedì 20 ottobre 2008
voti: 7; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: aforismi » vita
catarsi
corre ululante il destino di ogni umano
brandisce la lama luccicante di terrore
sviscerare i prorpri timori e al ciel urlare aiuto
nè sconforto nè noia penetrino i nostri usci
divenire e mutare nella catarsi dello spirito
che mai indomita trascuri la materia
in fughe planetarie di viaggi astrali e cadute rovinose
viviamo noi
ma viviamoci tutto
astrarsi e poi inventarsi un nuovo giorno
patire, sconfiggere, alimentare...
e infine rinascere come nel big bang delle appartenenze oniriche
sii goccia o germoglio, seme o archetipo di medesima essenza
fruga alla cieca nel paradiso del caos
cercaci un sorriso
lo troverai
e infine aggrappati alla vita
disperatamente...
con tutta la forza della ragione e della follia
accendi la tua vita e lei
inaspettatamente, docilmente, appassionatamente
ti tenderà la sua mano materna
segnalata da deneb domenica 18 gennaio 2009
voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Datemi un LA
Datemi un LA
ed io vi farò una canzone.
Musica malinconica che
dissonante ondeggia fra i cinque accordi.
E' forse necessario esprimere un testo
per creare lo stato d'animo?
Può sicuramente bastare la melodìa
composta davanti ad uno specchio.
La strofa la voglio raggiungere con un salto,
il salto voglio farlo dal pentagramma
immaginandomi uno scoglio
e sotto di me un mare in tempesta.
Il ritornello scivolerà nella mia mente
come quei due occhi femminili
che non mi stanno più abbandonando
perchè in loro mi sono perduto.
Ed il Bridge mi aiuterà
a risolvere l'onda sonora
dando un senso all'armonia
dei giri malinconici.
Qui la psichedelìa esplode,
ed io da questo ponte spiccherò il salto
scavalcando la strofa e scivolando nella mente verso quei due occhi azzurri che mi faranno ricordare il mare non più grigio tempestoso
ma, finalmente ,calmo e sereno!
Ed il finale come un tuffo,
e poi il silenzio..........
segnalata da Daniele domenica 5 luglio 2009
voti: 8; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: poesie
l'ombra di un domani
Chiudere gli occhi
e combaciare i colori
che intersecano la nostra anima.
Il cuore è oppreso
da chi nella sua tirannia
desidera oro da un terreno
che stenta a sfamare piccoli corpicioni indifesi.
Le ali bianche
che dal cielo sono piombate
per dare rafforzo alle fatiche
sono da parte di coloro
che dallo scrigno dei loro cuori
ha uscito l'unico grande tesoro
l'amore.
L'amore di quel domani migliore,
dove il fiume della speraza
trasportale sofferenze di chi
vuole essere aiutato e ascoltato,
da chi si sente diverso
per il colore della propria pelle.
Ma i ponti gemellari
ritenuti di grande affare
non deve essere solo per no
scopo economico,
ma per un unico grande
rapporto di stima comune.
La vera fratellanza
ciò che rende solidali
e in un sorriso
racchiude l'umiltà di chi sa apprezzare la vita.
marco poeta siracusano - tratto da dai suoi brani poetici
segnalata da Marco domenica 12 luglio 2009
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Le parole spesso seguono la ragione…ma a volte…
Le parole hanno un loro peso, non quantificabile,
non espresso da numeri, ma semplicemente da suoni.
Possono accompagnare le dolci note di una canzone d’amore
o aiutare una lacrima a scivolare sul nostro viso.
Ledono, feriscono , incidono,
molto più di una lama affilata, il nostro cuore.
Ma allo stesso tempo,
hanno la capacità di donarci un sorriso quando intorno a noi è buio
Le parole sono un mezzo per comunicare, per far sentire al mondo la nostra voce,
ci permettono di esprimere le nostre idee,
e di dare forma ai nostri pensieri.
Sono l’unico modo che i nostri sentimenti hanno
per poter uscire fuori, e farci vivere delle forti sensazioni.
le parole possono ripetersi all’infinito come un eco in una valle,
o incastonarsi nei nostri ricordi come un diamante su di una corona.
Spesso seguono la ragione, ed esprimono razionalmente il suo pensiero,
ma a volte capita, che seguono il cuore,
e anche se non avranno un senso compiuto,
hanno comunicato le nostre emozioni, dandoci la possibilità
di farci conoscere per quello che siamo senza veli e senza maschere.
Le parole sono un bene d’inestimabile valore per questo,usiamole solo quando è necessario,
non sprechiamole inutilmente.
segnalata da marines mercoledì 2 febbraio 2011
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Ode alla vita
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle 'i'
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
segnalata da marines giovedì 11 agosto 2011
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Quelle come me non regalano sogni,
perché ne sono prive…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio
di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre
qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo a chi
sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano,
amano per sempre…
Quelle come me,
inseguono un sogno…quello di essere amate per ciò che sono
Quelle come me sono tante, ma la maggior parte preferisce nascondersi…
perché il dolore che si prova, quando si è così, è talmente tanto
da grande che contenerlo in un solo cuore è impossibile…
Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…troppo preso dalla superficie
e timoroso di esplorare il fondo…
segnalata da marines mercoledì 28 settembre 2011
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
segnalata da marines lunedì 11 giugno 2012
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Mezzo litro di barbera
MEZZO LITRO DI BARBERA
Notte fonda, buio immenso,
fantasmi che ritornano alla mente,
pensieri nascosti che nemmeno la psicanalisi
riuscirebbe a dipanare dal cervello.
Quando stai per cedere
anche la luce fievole di una candela
semi consumata dal tempo
può venirti in aiuto.
E quindi fai ricorso indiscreto
ai saldi di fine stagione
della dignità umana
per un umile appiglio alla vita.
Ed allora ti ritornano in mente
le doti dell’invitto guerriero
che, sebbene ferito alla mente
continua a lottare per sopravvivere.
Mezzo litro di barbera genuino,
per continuare a combattere
o solamente per dimenticare
una inutile battaglia finale.
Catello Nastro
agropolicultura.blogspot.com
segnalata da Catello Nastro domenica 29 luglio 2012
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
questo nostro tempo così strano!
questo nostro tempo così strano!
tempeste terribili,
carestie,
epidemie,
povertà,
tutto il mondo soffre
se noi avessimo amato
di piu la natura,
se noi ci fossimo aiutati di piu
dove è stato il rispetto?
abbiamo un passato di guerre
soppressioni,
schiavitù,
popoli che hanno
annientato altri popoli,
abbiamo solo questo pianeta,
dove poggiare i nostri piedi,
abbiamo solo gli uni e gli altri,
abbiamo solo questa acqua per bere
solo questa terra per nutrire tutti noi.
abbiamo tutto sotto questo cielo,
gli uomini e le donne di
questo pianeta hanno
tutto quello che occorre
per sopravvivere..
manca solo una cosa...
l'amore.
I popoli di questo pianeta
si odiano.
segnalata da Daniela cesta domenica 28 ottobre 2012
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore
una lettera scritta.. dedicata a te a voi
"
L'orologio rotto è un conforto, mi aiuta a dormire stanotte
Forse può fermare domani di rubare tutto il mio tempo
Sto ancora aspettando qui se ho ancora i miei dubbi
Sono danneggiati nel migliore dei casi, come hai già capito ..
Sto cadendo a pezzi, sto respirando a malapena
Con un cuore spezzato che sta ancora battendo
Nel dolore c'è la guarigione
Nel tuo nome trovo significato
Così mi sto tenendo .. sù ! anche se faccio una fatica ... che non immaginano nemmeno gli egiziani.
Le serrature rotte sono ed erano un avvertimento che per tempo ho avuto dentro la mia testa;
Ho fatto del mio meglio per essere perfetta,nelle mie imperfezioni.. io sono un libro aperto,oggi e nel domani ed invece ora vedo ancora il tuo riflesso all'interno dei miei occhi .. solo quando guardo lo specchio e penso ad ieri..
Che sono alla ricerca di qualcosa che mi renda felice nel domani, certe persone stanno ancora cercando da tutta la vita
Sto cadendo a pezzi, sto respirando a malapena
Con un cuore spezzato che sta ancora battendo
Nel dolore è la guarigione
Nel tuo nome trovo significato..
quel appiglio di una nuova vita!
mi sto tenendo 'su
"domani un giorno migliore, un altro giorno "
Solo per vedere ciò che dovrei fare con i passi; a modo mio
E sto pensando alle parole che dici ..
"Le luci rotte in autostrada" mi hai lasciata qui da sola
Forse ho perso la mia strada ora, dopo aver dimenticato la mia strada di casa. Ora ho una casa, ed anche la felicità.. ? Dedicato a te..
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Natale
Faceva freddo
quella notte,
freddi erano i cuori di tutti
come chiusa rimaneva ogni porta
a chi chiedeva aiuto,
nella solitudine di un buio profondo.
Un bambino veniva rifiutato
perchè povero
e straniero,
perchè non c'era posto per la Luce
che veniva.
In una mangiatoia è tutto
il suo Regno
tra quelli che chiedono amore
tra gli ultimi
gli emarginati
i più deboli
nel calore di una umile famiglia.
Chi mai può vedere la Stella
se non alza gli occhi al cielo ?
L'hanno vista i magi
partiti da lontano,
poeti sapienti del cuore
che sanno vedere
al di là delle apparenze
che cercano
innamorati da sempre
della Luce.
segnalata da Neris venerdì 30 novembre 2012
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi
nel mondo
tante cose di questo mondo
non mi piacciono,
tutto quello che Dio ha creato
io amo tanto,
gli alberi, i fiori, gli animali,
le acque, le rocce,
la loro grazia interiore
è indescrivibile e inimitabile,
but cosa ha fatto l'essere umano?
nel mondo ci sono bambini che
ancora muiono di fame!
le guerre continuano,
violenze di ogni genere sulla terra,
i ricchi che non aiutano i poveri,
i governi che arricchiscono
alle spalle di poveri lavoratori,
e poi ci sono gli assassini organizzati,
mafie di ogni genere,
pedofili sanguinari e maledetti,
donne torturate in nome di stupide religioni,
e questo pianeta sfruttato fino all'estremo!
non ha nessen senso morire per una guerra...
ogni vita è preziosa, il nostro corpo
è il tempio dello Spirito di Dio!
segnalata da daniela cesta domenica 17 marzo 2013
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi
la pigrizia
LA PIGRIZIA
La pigrizia era assai triste perché piena di rimorsi.
Tutti corron come matti per avere questo e quello
Mentre lei si riposava. “Ma non posso farci nulla,
si diceva riflettendo. Chi si attiva vuol qualcosa
ed a me non manca nulla. Dovrei chiedere ad un prete
se il mio genere di vita sia saggezza o sia peccato”.
Ma la chiesa era lontana e lo scrupolo ben mite.
Fu soltanto per un caso che parlò col sacerdote.
Questi apparve assai sorpreso e le disse sorridendo:
“Io confesso tanta gente e conosco i suoi peccati.
Mi raccontan malefatte d’ogni genere e colore:
ma non ne conosco alcuna che sia proprio colpa tua.
Chi sta quieto nel suo canto e si fa gli affari suoi,
chi non vuol cambiare il mondo e non crede nelle fate,
non sarà certo capace d’ottenere il Vello d’Oro:
ma non seccherà nessuno, e perfino il Padreterno
gli sarà di certo grato di non scomodarlo mai,
né per chiedergli perdono né per implorare aiuto.
La pigrizia, amica mia, rende l’uomo inesistente;
ed è questo il miglior modo di lasciare in pace gli altri.
Se quel tale Adolfo invece di voler gloria immortale
fosse stato un imbianchino della sua sorte felice,
il pianeta certamente molto meno avrebbe pianto.
Tu non vivi nel peccato perché Satana è incapace
di tentarti con qualcosa: sei già ricca senza niente.
Di Diogene sei figlia e desideri soltanto
che la gente un po’ si scosti per non toglierti il tuo sole.
gianni pardo - tratto da la pigrizia
segnalata da marines domenica 22 settembre 2013
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
gli angeli
mai sentire di essere soli,
gli angeli sono accanto a noi
dobbiamo invocare, questi spiriti celesti
sono al nostro servizio, per aiutare noi tutti
sono potenti, silenziosi
melodiosi, armoniosi,
piangono, se noi siamo tristi e disperati,
gioiosi, se noi sorridiamo,
disperati, se noi siamo cattivi,
egoisti, ladri, superficiali,
e fuggono quando il nostro cuore
diventa un mostro violento.
Preghiamo gli angeli,
sono i principi del cielo,
sono miliardi gli angeli
e sono al servizio di Dio,
hanno la sua, sconvolgente bellezza
la sua bontà, la sua pazienza
la sua sapienza, il suo amore,
sono benedetti in eterno,
osservano noi sempre,
e sussurrano alle nostre orecchie
cosa dobbiamo fare, per non sbagliare.
Creature onnipresenti, puri spiriti del Creatore.
segnalata da daniela cesta mercoledì 12 marzo 2014
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » religione
S.MICHELE ARCANGELO
Io amo Michele, il grande arcangelo di Dio,
fu lui che portò a Dio, terra e acqua, per creare Adamo
e fu ancora lui che, insegnò ad Adamo, a coltivare la terra,
e dettò i rituali doveri, verso i defunti,
ancora lui, Michele, rimosse la pietra, nel sepolcro di Gesu,
e Michele portò la Vergine Maria, a visitare i dannati
nell'inferno, gli fece vedere le pene che subivano.
Dio chiama Michele: il mio arcangelo serafino!
Dio lo ama infinitamente, lo chiamò michele
dal significato:"chi è come Dio?"
Michele è l'unico che guardando Dio sul volto,
gli domanda:"perchè?"
e Dio risponde con amore, spiegando ogni cosa,
Michele ha il dominio su tutti gli angeli, le schiere celeste
sono sottomesse a questo sconvolgente serafino,
impastato d'amore, serio, profondamente umile,
guerriero divino, affronta ogni demone con la sua potenza,
ama le melodie e il silenzio, ama contemplare il suo Dio,
ama la terra, ogni essere vivente, nei cieli
nei boschi, nei mari, ama aiutare chi lo invoca,
con preghiere, lacrime, adorazioni, canti.
Amate Michele, con tutto l'amore,
nessuno potrà mai fare del male a voi,
perchè Michele sarà la vostra corazza.
Gloria a Dio, per averlo creato.
segnalata da daniela cesta mercoledì 30 aprile 2014
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
GESU CRISTO
quanti momenti duri, passiamo nella nostra vita,
e noi affrontiamo tutto! Malattia, angustie, perdita di un lavoro,
la morte dei nostri cari, la povertà,
andiamo avanti con dignità! Non scoraggiamoci mai,
perchè questo è un breve viaggio non facile,
faticoso, a volte crudele, a volte meraviglioso!
ma, ascoltate me! Vale sempre la pena di vivere!
questo mondo pieno di dolori, è così meraviglioso,
la bellezza della natura, circonda noi, in un abbraccio,
mozza il fiato un tramonto, intenerisce il cuore, un cucciolo di animale,
il rotolare delle onde, è la bellezza per i nostri occhi,
il respiro del bosco, entra nel nostro sangue!
amate tutti, non fare del male a nessuno,
dobbiamo andare in Paradiso, con gli angeli
aiutiamo coloro che, hanno bisogno,
il Signore ricompensa, le persone che, aiutano gli altri,
non vi scoraggiate, non cadete in depressione,
non sentire la solitudine, nel momento della morte,
nessuno può aiutarci, solo gli angeli di Dio,
ma, andiamo nella dimora, dei cieli
con l'anima che brilla, senza ombre scure, di peccato.
Amate Gesù Cristo, sempre, offrite il vostro cuore a lui,
non lo tradite, non lo rinnegate mai!
E' l'unica nostra salvezza.
Ricordate che, quando chiuderemo, i nostri occhi,
sarà tardi per tutto!
segnalata da DANIELA CESTA mercoledì 31 dicembre 2014
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: