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categoria: Proverbi
Chi ha pane e vino, sta me' che il suo vicino
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categoria: Barzellette
Due vicine di casa: -Mi presteresti la borsa per l'acqua calda? Ho un tale mal di pancia... -Mi dispiace, ma non ce l'ho perché io uso il mio gatto: lo metto sulla pancia, lui mi scalda e dopo un po' io mi sento subito meglio. Se vuoi posso prestartelo. Il giorno dopo quest'ultima, non vedendo la vicina, va a suonarle il campanello per riprendersi il gatto. La vicina viene ad aprirle la porta in uno stato pietoso: tutta graffi ed escoriazioni sul viso e sul corpo. -Santo Cielo! Ma cosa ti è successo? -E' stato il tuo gatto: guarda che cosa mi ha fatto! -Strano, di solito si comporta bene. Non riesco a spiegarmelo. Ma cosa gli è preso? -Guarda, non so! Finché gli ho infilato l'imbuto nel cu*o è rimasto abbastanza tranquillo, ma quando ho versato l'acqua calda ha fatto il diavolo a quattro!
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categoria: Barzellette
In un ristorante vicino alla Plaza de Toros.a Madrid, Pedro sbircia nel piatto del vicino e poi chiede al cameriere: Di che carne è quella bistecca grossa bellissima che è nel piatto del vicino? La bistecca che sta manginando il signore, è di palle de toros. L'indomani Pedro si reca al ristorante, e subito ordina una bella bistecca di palle di Toros. Poco dopo gli portano, una bistecchina piccola piccola, ma proprio piccola". Chiama il cameriere, e sbraita, Ma come ieri sera il signore seduto su quel tavolo, mangiava una bistecca enorme, di palle di toros, e invece ame date una bistecchina misera misera. Sa senor nella corrida non sempre vince il torero!
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Due anziani coniugi pur convivendo da tandi anni si odiavano a morte e non facevano altro che litigare.Le loro grida si sentivano per tutto il vicinato e ogni volta si sentiva il marito ripetere"Quando moriro', usciro' dalla tomba scavando con queste mani e ti perseguitero' per tutto il resto della tua vita".i vicini erano terrorizzati dall'uomo perché correva voce che praticasse la magia nera.Un giorno l'uomo morì im circostanze misteriose.Dopo il funerale la mogile ando' a festeggiare nel vicino bar, ubriacandosi e ridendo di gioa.Vedendola così contenta i vicini le chiesero se non avesse paura che il marito potesse mantenere la sua promessa cioe' uscire dalla tomba scavando con le proprie manie perseguitarla.La donna rispose"Lasciate pure che il bastardo scavi, l'ho fatto sepppellire a faccia in giu'"
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categoria: Barzellette
2 vecchi sono a letto ed il marito dice alla moglie: -Maria, tu mi sei sempre stata vicina: a scuola quando mi sono rotto il braccio, in guerra quando mi sono ferito, in ospedale quando ero gravemente malato; ed ora che sono qui, vicino alla fine mi viene un dubbio: Maria, ma non è che porti un po' sfiga?
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categoria: Barzellette » pierino
Era una fredda giornata di inverno e Pierino é vicino ad una stufa caldissima."Sbrigati Pierino che devi andare in palestra!" Dice la mamma. Quando Pierino arriva in palestra l'istruttore dice: "Allora, sei pronto per fare un po' di riscaldamento?" " Veramente io non ne ho bisogno!" "e perché?" "perché sono stato tutto il tempo vicino alla stufa!
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categoria: Barzellette
Un ubriaco si siede al bancone del bar vicino ad un uomo che è in compagnia della moglie. Dopo un po' si mette di sbieco e fa una scoreggia tonante. L'uomo lì vicino: "Come si permette di scoreggiare davanti a mia moglie?" "Mi spiace, non sapevo che fosse il suo turno..."
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categoria: SMS pronti » fidanzato-a
Dormi amore mio. Anche se siamo lontani quello che abbiamo nel cuore ci tiene vicini, ci fa sentire meno soli. Staremo vicini per tutta la notte! Tatttt
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categoria: Barzellette » pierino
Pierino pieno di entusiasmo dice al padre: - Papà oggi sono andato vicino al 10! Papa': -Quindi haai preso un 9 o un 8? Pierino: -Ha preso 10 il mio vicino di banco!!
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Un tizio rientra a casa con i vestiti tutti strappati; è sul pianerottolo, sta per entrare in casa, ad un tratto la vicina lo interrompe: "Marco, cosa ti è successo??" gli dice "...Che brutta cosa, sono andato a seppellire mia suocera!" "e ti sei ridotto cosi'?" chiede la vicina "si, perché mia suocera non era d'accordo"
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categoria: Barzellette » pierino
Pierino vuole fare arrabbiare il suo vicino di casa e gli dice: "Ieri sera ti ho visto dalla finestra di camera che facevi l'amore con tua moglie, ma... cicca,..cicca,..cicca". Ed il vicino gli risponde: "Ieri sera non ero in casa,...cicca,..cicca,...cicca..!!
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categoria: Barzellette
Un automobilista si avvicina ad un vicino di casa un pomeriggio e gli dice: "Sono veramente spiacente, ma penso di aver investito il suo gatto. Posso sostituirlo?". Il vicino lo guarda bene e dice: "a dire la verita', dubito molto che lei sia in grado di acchiappare topi con l'abilità che aveva il mio gatto".
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categoria: SMS pronti » amici
Spero che la vita non cessi mai di sorriderti. Spero che il suo sorriso contagi quelli che ti sono vicini. Spero di esserti vicino a lungo, molto a lungo..
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categoria: Barzellette » pierino
Pierino dice alla sorella: "sai che i nostri vicini sono ricchissimi, hanno pure i cessi d'oro..!"Lei: "non ci credo!"e pierino: "vieni a vedere!"Suonano alla porta dei vicini, apre la signora che appena vede Pierino grida al marito: "cesare corri; ce sta quello che T'ha cacato nel trombone!"
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categoria: Barzellette
Un tizio incontra in un bar due vecchi amici, allora dice al primo: "Ma tu abiti vicino alla stazione?" e l'amico risponde: "No no..no noo..no no..no noo!" Poi chiede all'altro: "e tu invece abiti vicino allo stadio?" e lui gli dice: "chi te la detto...!!ma chi te L'ha detto!!"
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categoria: Barzellette
Una cantante lirica sta provando, ma viene disturbata dal continuo abbaiare di un cane del vicino.-"Fate smettere questo insopportabile baccano!"urla affacciandosi alla finestra.Il vicino affacciandosi a sua volta, le risponde: "Sono spiacente per il fastidio, signora, ma bisogna riconoscere che è stata lei a cominciare."
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categoria: Barzellette » uomini e donne
Un tale si reca dal dottore lamentandosi della frigidita'della moglie e chiede un consiglio per scaldarla.-"Beh, provi a spararle un colpo di pistola vicino all'orecchio.Per lo schock vedra'che tornerà focosa."gli consiglia il medico.Il giorno dopo il tale ritorna dal dottore, ancora piu'avvilito.-"Dottore, ho seguito il suo consiglio. Sono entrato all'improvviso nella camera da letto e le ho sparato un colpo di pistola vicino all'orecchio e ho visto uscire un uomo sconosciuto dall'armadio che mi ha detto: "Ma che cosa stai facendo, spari?Ma dai, prima parliamone..."
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categoria: SMS pronti » fratello-sorella
Ogni volta che ti ho vicino mi sento protetta, sento che vicino ho una persona che mi vuole bene; per me sei speciale, la mia unica grande sorellina! Tvb
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categoria: Barzellette
Un giorno una ragazzina sta camminando in riva al mare quando incontra il suo vicino di casa del tutto nudo. Lei lo guarda attentamente, lo fissa in basso e gli chiede: "Che cos'è quello?". E il vicino le risponde candidamente: "E' il mio uccello". "Bello! Ci posso giocare?". "Certo, ma solo se la tua mamma è d'accordo". Allora la ragazzina corre a casa e chiede alla madre: "Mamma, posso giocare con l'uccello del nostro vicino?". La madre ovviamente equivocando le dà il consenso. La ragazzina corre di nuovo in spiaggia e trova l'uomo addormentato e siccome aveva avuto sia il permesso suo che quello della madre, si mette a giocare col suo uccello. Quando l'uomo si sveglia si trova disteso su un letto di ospedale con la ragazzina che lo osserva. Alquanto confuso non capendo cosa sia successo l'uomo le chiede: "Che è successo?". E la ragazzina subito risponde: "Stavo giocando col tuo uccello quando lui mi ha sputato addosso; allora gli ho tagliato la testa, gli ho rotto le uova e gli ho bruciato il nido".
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categoria: Frasi d'amore » lettere
Per Louise de Coligny-Chatillon - 28 Settembre 1914
Avendovi detto questa mattina che vi amavo, mia vicina di ieri sera, provo ora meno vergogna a scrivervelo. L'avevo già capito quel giorno a colazione a Nizza nella città vecchia, quando i vostri grandi e begli occhi di cerbiatta mi avevano cosi turbato che me ne ero andato al più presto per evitare la vertigine che mi procuravano. E quello sguardo che rivedo dovunque, piuttosto che i vostri occhi di questa notte di cui il mio ricordo ritrova soprattutto la forma e non lo sguardo. Di questa notte benedetta ho soprattutto conservato davanti agli occhi il ricordo dell’arco teso della bocca semiaperta di giovane fanciulla, di una bocca fresca e ridente, che proferiva le cose più ragionevoli e più spirituali con un suono di voce cosi incantatore che, con lo spavento e il dispiacere in cui ci gettano i desideri impossibili, sognavo che vicino a una Luisa come voi, non avrei voluto essere nient'altro che il Taciturno*. Potessi ancora tuttavia udire una voce il cui fascino procura illusioni cosi meravigliose! Sono passate solo ventiquattro ore da questi avvenimenti e già l'amore mi prostra e mi esalta di volta in volta cosi in alto e cosi in basso che mi domando se ho già veramente amato. E io vi amo con un brivido così deliziosamente puro che ogni volta che io mi immagino il vostro sorriso, la vostra voce, il vostro sguardo tenero e malizioso mi sembra che, non dovessi più vedervi di persona, la vostra cara apparizione legata al mio cervello non smetterà mai di accompagnarmi. Come potete vedere, ho preso, ma senza volerlo, delle precauzioni da disperato, perché dopo un minuto vertiginoso di speranza non spero più, se non che voi permettiate a un poeta che vi ama più della vita di eleggervi sua signora e di dirsi, mia vicina di ieri sera a cui bacio, le adorabili mani, il vostro appassionato servitore.
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