Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » niente affatto
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 129 frasi. Pagina 7 di 7: dalla 121a posizione alla 129a.
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi
le parole
che dire delle parole che volano in aria
le parole feriscono piu di una spada,
parole profonde e cattive, che escono dal cuore,
parole rivoltanti che escono dall'anima
io voglio essere amata con parole di amore
oppure no essere amata, affatto
io voglio parlare con i fiori tra le labbra
amo il loro linguaggio dolce e profondo
la loro luce infinita come energia del cosmo
mostri di parole assurde, lontano, da me,
la lingua fa sanguinare il cuore,
nell'estasi del momento, passato
segnalata da DANIELA CESTA venerdì 20 giugno 2014
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Frasi d'amore
KICCA
fratellino nn sò se
un giorno vedari ciò ke ho
scritto solo ed esclusivamente xte....
tu adess stai con lei...
kisà ke fai di bello spero
ke ti diverti
ank se la ""compagnia nn
mipiace affatto""...già sai a ki
in particolare mi intendo...va bè
te l'ho dett sn contento x te
può essere ke questa è quella
giusta ank se ci vorrà un pò
xstabilizzare il raport xkè nn
hai fiducia in lei...ciao ciao
"biondino mio"
tvunbene ke supera il tuo nei
miei confronti di tantissimissimissimoooooooooo........
kicca - tratto da me
segnalata da KICCA venerdì 26 maggio 2006
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi
voglio
voglio amare
ed essere amata
senza
ma..
senza
se..
voglio amore con gioia,
non voglio dispiacere,
non voglio un uomo che
correre dietro a tutte le sottane
io voglio un uomo che
faccia sognare me,
che vive con me tra le stelle
o nei boschi tra i respiri e i canti,
voglio un uomo che tutti i giorni
dice a me:"ehy io sono qui, solo per te"
oppure non voglio
essere amata affatto!
segnalata da daniela cesta sabato 9 febbraio 2013
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
La Morte
Sono il silenzio,
sono l’astratto,
sono il buio più chiaro che esista;
sono il silenzio
ma cado più rumorosa di un fulmine,
sono l’astratto
ma ogni uomo arriverà a toccarmi,
sono il buio ma anche i ciechi arriveranno a vedermi.
Sono l’incubo di ogni sogno,
sono la fine delle sofferenze,
sono una porta aperta che vorrebbe tanto restare chiusa.
Sono irriconoscibile,
non cercare di evitarmi,
non cercare di guardarmi,
non cercare di parlarmi;
sarò io ad avvicinarmi,
sarò io a guardarti,
sarò io a parlarti
e a portarti con me…
Non è vero che sono la fine della vita,
sono solo l’inizio di un mondo più giusto.
Non chiamarmi morte,
non chiamarmi destino,
anzi, non chiamarmi affatto…
prima o poi sarò io a chiamare te…
…e per sempre…
Giusy F
segnalata da Giusy domenica 8 giugno 2003
voti: 23; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: aforismi » religione » dio
...Questa strada che corre, scorre, soccorre, sotto le ruote di questa carrozza, effettivamente, volendo attenersi ai fatti, non si disfa affatto.
Continua dritta senza esitazioni, neanche un timido bivio, niente.
Dritta come un fuso.
Lo vedo da me.
Ma il problema, lasciatevelo dire, non sta qui.
Non è di questa strada, fatta di terra e polvere e sassi, che stiamo parlando.
La strada in questione è un'altra .
E corre non fuori, ma dentro.
Qui dentro.
Non so se avete presente: la mia strada.
Ne hanno tutti una...
Una strada dentro ce l'hanno tutti, cosa che facilita, per lo più, l'incombenza di questo viaggio nostro, e solo raramente, ce lo complica.
Adesso è uno dei momenti che lo complica.
...E' quella strada, quella dentro, che si disfa, si è disfatta, benedetta, non c'è più.
...So perfettamente qual è la domanda, è la risposta che mi manca.
Corre questa carrozza, e io non so dove.
Penso alla risposta, e nella mia mente diventa buio.
Così questo buio io lo prendo e lo metto nelle vostre mani.
E vi chiedo Signore Buon Dio di tenerlo con voi un'ora soltanto, tenervelo in mano quel tanto che basta per scioglierne il nero, per scioglierne il male che fa nella testa, quel buio nel cuore, quel nero, vorreste?
Potreste anche solo chinarvi, guardarlo, sorriderne, aprirlo, rubargli una luce e lasciarlo cadere che tanto a trovarlo ci penso poi io, a vedere dov'è.
Una cosa da nulla per voi, così grande per me.
Mi ascoltate Signore Buon Dio?
Non è chiedervi tanto, è solo una preghiera, che è un modo di scrivere il profumo dell'attesa.
Scrivete voi dove volete il sentiero che ho perduto.
Basta un segno, qualcosa, un graffio leggero sul vetro di questi occhi che guardano senza vedere, io lo vedrò.
Scrivete sul mondo una sola parola scritta per me, la leggerò.
Sfiorate un istante di questo silenzio, lo sentirò.
Non abbiate paura, io non ne ho.
E scivoli via questa preghiera con la forza delle parole, oltre la gabbia del mondo, fino a chissà dove.
Amen
segnalata da fanny sabato 19 aprile 2008
voti: 1; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Aforismi » amore
da sola
Non voglio restare sola,
odio guardare fuori dalla finestra ed immaginare come sarebbe con te;
mi piace il piacere che si prova quando si guarda la neve cadere,
sembra che il tempo si fermi ..
ma non è affatto cosi;
vorrei camminare con te,
in luoghi che mai nessuno ha scoperto.
Ogni notte conto le notti senza di te,
spero di riuscire ha dimostrare che tutto era fantastico,
spengo la luce;
e tutto diventa paura di non averti accanto;
di non darti tutto quello che desideri.,
la voglia di non ragionare,
ma ridere..
ma semplicemente..
adorare il profumo dei libri,
e se ci penso ora,
e adesso..
quando non ho te;
mi manca il fiato..
ti cerco in questo buio;
stringimi.
Non lasciarmi mai sola.
sensibol-sensible - tratto da ero sola senza te
segnalata da Sensibol giovedì 25 marzo 2010
voti: 8; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
ne amici ne amanti
un tappeto, una scopa, due ali per poter volare
una parola, un abbraccio, un istante per poterci amare
un po come il tempo sereno e nuvoloso
è questo strano amore sbagliato ma meraviglioso
un tocco di magia per sciosgliere il peccato
pochi etti di verità per trovare un po di fiato
per dire ciò che vuoi tu,ciò che voglio io
parliamo col cuore innanzi a dio
lui saprà capire e potrà darci il via
perchè per lui l'amore non è affatto pazzia
ci insegna che il sentimento vero va vissuto
il suo non è un dolore,non è un rifiuto
ci accompagna,ci guida,ci approva
ci mette uno difronte all'altro,ci mette alla prova
che stiamo aspettando se lui ci vuole?
perchè perdere tempo con solo parole?
Dio,Dio è con noi
fuori o dentro siamo figli suoi
ne amici ne amanti, non siamo un errore
noi siamo la vita,siamo l'amore
si puo annientare ciò che non si potrebbe fare
se si è disposti a pregare,se si è convinti di amare
l'amore vero non lascia mai rimpianti
anche per noi,ne amici ne amanti.
genny caiazzo - tratto da un libro di poesie la rosa e il tulipano
segnalata da genny caiazzo giovedì 20 settembre 2012
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Aforismi » vita
Tutti stanno male
Quando le giornate non ti passano mai e la notte sei tu con la tua solitudine,
quando sei sicura di averne avuto abbastanza di questa vita...
bè tieni duro, non lasciarti andare perché tutti delle volte stanno male e piangono...
Lo so, delle volte tutto va storto ma quello è proprio il momento giusto per cantare...
Se i tuoi giorni sono solo notti, tieni duro, tieni duro!
Se stai per lasciarti andare, tieni duro!
Quando pensi di averne avuto abbastanza di questa vita, bè tieni duro!
Perché tutti stanno male, confortati con i tuoi amici...
tutti stanno male, non devi arrenderti!
Quando pensi di essere da sola ti stai sbagliando, non lo sei affatto!
Se nella vita sei solo i giorni e le notti non ti passano mai...
Quando pensi di averne avuto abbastanza di questa vita per continuare ad andare avanti
sappi che tutti delle volte stanno male e piangono...
Per cui tieni duro! Tieni duro! Tieni duro! Tieni duro!
Tutti stanno male, non sei la sola...
Ho sempre detto a me stesso, domani e' un giorno nuovo,
il sole splenderà ancora e con esso nuove cose e nuova vita.
Ma oggi non riesco a vedere l'arrivo del domani ed annego nell'oblio della notte
offuscando la mia mente per non pensare, non vedere, non sentire, non desiderare.
Un tempo credevo che si arrivasse ad uccidere per disperazione
Invece
Si ama per disperazione Si scopa per disperazione
Si beve una tazza di latte che sembra vino per disperazione
Si beve una tazza di vino che sembra latte per disperazione… E si scrive solo per anestesia del dolore.
Per cosa batte il tuo cuore?
Quando, nella solitudine della notte il cuore in gola, per cosa batte?
Per paura?
Per desiderio?
Per troppo amore?
Per incessante odio?
Per una ingiustizia subita?
O perché hai condannato ingiustamente? Per un’ombra che viene dal passato? Perché nascondi una colpa?
Perché da troppo tempo manchi all’amore? O per un amore perso definitivamente?
Per il ritorno fatale di un nemico mortale? Per la tua fortuna che sta per finire?
Per cosa batte il tuo cuore? Per il tuo cuore che se ne va verso il sogno!
segnalata da marines venerdì 31 dicembre 2010
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Trappola Nel Labirinto Digitale
Trappola Nel Labirinto Digitale
Nelle soporifere notti del destino
nel labirinto astruso
dei contrastati desideri
tra le insidie celate del web,
solerte si annidava
simile a un raffinato cacciatore,
l'illusione di un amore platonico!
Una perfida apparizione ingannevole.
Nutriva l'anima di sorridenti sogni
in gemme di speranze negli sbocci
di quel malinconico autunno,
sospesi tra le distorsioni
delle immagini che pian piano
che quel qualcuno tesseva
nella trappola di vento,
e l'irrazionalità delle parole
che come navi da guerra
partivano per colpire il cuore!
Sul palcoscenico del social network,
sbocciavano colorate emozioni
come una interminabile fila indiana,
come bei fiori di plastica
in un giardino di cristallo,
innaffiati dai veri sentimenti
ma illuminati da luci artificiali
che offuscavano la cruda verità,
con le loro fragili illusioni!
In quel oceano di false
approvazioni e condivisioni,
nasceva un connubio passionale
dall'intensità di un fuoco di cerino,
costruito su messaggi enigmatici
e belle emoticon criptiche,
che celavano l'intimità
e la pura essenza di chi erano!
Ma in breve quel sogno
si tramutò in un crudo incubo!
La maschera si scioglieva
tra i battiti della tastiera
al calore delle contraddizioni,
e la verità si rivelava nelle espressioni
più recondite dell'anima bugiarda,
scavando ferite profonde nell'anima,
tradendo la fiducia e l'innocenza!
L'amore platonico si svelava
per ciò che era e non era affatto!
Un illusione in trappola,
un inganno subdolo e malevolo,
che privava l'anima e il cuore,
lasciandolo solo annegare
nel dolore e nel disincanto!
E così la bellezza virtuale
si dissolveva come vapore,
come effimera illusione
nell'abisso gelido della realtà,
dove la verità risplendeva
in tutta la sua verace intransigenza!
E quell'amore platonico
svaniva nel nulla,
come un miraggio sbiadito all'alba,
lasciando solo lacrime
e orme di rimpianti.
Sulla sabbia del luttuoso silenzio
ai bordi del mare della tradigione,
dove onde di lacrime continuavano
a cancellare quei segni inobliabili
in altre notti da raccontare,
a quei tasti della artificiosa vita
che come neofita confida
come fede da coltivare
per un pugno d'amore,
nella caparbia continuava
a scrivere nuove avventure
alla smodata ricerca
di un nuovo porto dove approdare,
poiché l'alchimia dell'anima
non svanisce nel tempo,
come non svanisce
neppure il tarlo del vizio.
segnalata da Laura Lapietra lunedì 8 luglio 2024
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: