» Lettera d'amore gratis

Tu sei qui: Frasi.net » frasi » frasi d'amore » lettere » pagina 8

voti: 16; popolarità: 2; 0 commenti

"Sarà che è notte fonda che dalla radio accesa arriva musica lenta messa in onda, sarà che per pensare non c'è un orario se c'hai pensieri che pesano sul serio..."
Eccomi qui a pancia sotto, sul letto a scriverti l'ennesima goffa lettera...
Quando ti ho conosciuto non avevo la minima intenzione di voler cominciare una storia, poi piano piano sei entrato nella mia mente, senza che me ne accorgessi hai bivaccato nei miei pensieri per giorni costruendo cattedrali di emozioni e desideri inappagati, finchè parte di me si è innamorata...
Sei passato nella mia vita veloce come un arcobaleno, veloce l'hai movimentata e soprattutto mi hai regalato la possibilità di rifletere su me stessa, GRAZIE!!!
Poi come succede agli arcobaleni hai iniziato a sbiadirti, cancellato dalle lacrime e dalla tristezza delle settimane trascorse senza vederti.
Ed ora?
Bhe ora mi rimangono i ricordi, avevi detto:
"Non so tra noi come andrà a finire, quanto durerà, se stasera ci schianteremo con la macchina, ma voglio che di me ti rimanga uno splendido ricordo, il più bello che hai..."
Non sei il più bel ricordo che ho, ma un posticino per te resterà sempre in qualche angolo segreto del mio cuore dove si rifugiano i ricordi più belli, quelli che danno colore alla vita.
Perchè Ti Ho Voluto e Ti Voglio Bene, è stato un vero onore aver potuto condividere con te questo pezzetto di vità, anche se piccolo.
Una persona molto importante nella mia vita spesso mi ricorda che "fa il tifo per me" anche se è lontana.
E' vero l'bo copiata, non era un'idea mia quella del tifo sotto esami...
Ma continuerò a tifare per te sempre.
Non voglio scivolare nel patetico, quindi vorrei ti ricordassi solo
Ti Voglio Bene
Gloria

gloria - tratto da Roma 6 Agosto 2003 Mer. h. 2.04

segnalata da gloria giovedì 7 agosto 2003

URL:

voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti

sono passati poco più di tre mesi da quel giorno in cui ci siamo conosciuti.ero ad una scampagnata con gli amici quando ti ho visto arrivare nn sapevo ci saresti stato anche tu se no avrei indossato qualcosa di carino e nn quella tuta ke mi fa sembrare un paio di kg in più.eppure è stata una giornata bellissima ci siamo ritrovati vicini abbiamo iniziato a parlare e poi soli in camera distesi nel letto all'improvviso ti sei avvicinato e mi hai baciato.è stato dolcissimo.....poi però mi hai detto che x ora nn vuoi una storia ed io cosa potevo dirti?sono ancora qui che ti aspetto.in silenzio senza far rumore ti sono accanto fino a quando tu nn ti accorgerai di aver bisogno di me.
tvttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttb

segnalata da sasha martedì 5 agosto 2003

URL:

voti: 29; popolarità: 1; 0 commenti

Mi sei tornata in mente guidavo in autostrada e ho dovuto fermare l'auto. Ho fermato l'auto non potendo fermare i pensieri, se avessi potuto fermare i pensieri avrei proseguito, ma tanto avrei ripreso a pensarti appena uscito dal casello.
E anche in questo caso i pensieri mi avrebbero seguito fino a casa e sarei rimasto tutta la notte a pensarti, magari chiuso nel garage.
Così mi sono fermato quì. Piove e la radio suona.
Cioè qualcuno ha suonato, tanti anni fa, e adesso la radio trasmette quello che è stato registrato allora.
Volevo dirti.
Anzi voglio ditri, ma non posso dirti, posso solo dire perchè tu non ci sei, anzi posso solo pensare perchè dire, cioè parlare ad alta voce, così, da solo, mi spaventa.
Diciamo che, anzi dico che, anzi penso che:
Se tu fossi qui ti direi...
Ma se tu fossi qui non direi nulla, ti guarderei amoroso e perduto, ti accompagnerei fino a quel piccolo bar giallastro e malaticcio in mezzo alla piazzola di sosta, rifugio di camionisti Oddissei dei Diesel.
Lì potremo sederci e prendere qualcosa assieme.
Quando dico prendere intendo dire bere, naturalmente dopo aver pagato.
Prendere è un verbo che indica un gesto fisico, manuale.
Per esempio, si prende una decisione, moglie, freddo, velocità, coraggio.
Mi sa che non ho azzecato neanche un esempio. Va bè, non è il caso di essere pignoli.
In quanto al prendere insieme...bè, anche questo è inesatto.
Non si prende il caffè insieme, con due bocche nella stessa tazzina, e non si mangia un panino insieme se non in casi di grande intimità, romanticismo e reciproche garanzie igieniche.
Avremmo potuto prendere, stando vicini, due bibite o caffè o liquori diversi o anche uguali, ma in bicchieri diversi.
Ma che serve sognare. Piove e tu non ci sei.
O forse dovrei dire piovono perchè non è una goccia, ma molte e inoltre non è che tu non ci sei, tu non sei qui ma sei sicuramente da qualche parte.
Sento, anzi immagino di sentire cosa diresti se tu sentissi le cose che ho detto (anzi che ho pensato); tu diresti: "Ecco, ancora una volta divaghi, ti perdi dietro le parole, parli, parli, e intanto il tempo passa e quasi non c'è tempo per noi".
Così dicevi quando stavamo insieme.
Insieme voleva dire a un metro, a volte due, a volte molto vicini, in certi casi...bè, hai raggione anche tu, divago ancora una volta.
Comunque non ci sei, mi manchi, sto male, ho voglia di...
[...]
Potrei chiamarti al cellulare ma so già che la tua voce sarebbe fredda, cioè non è che sentirei freddo all'orecchio, sarebbe il tono della tua voce a raggiungermi l'animo, la tua indifferenza, eppure avrei tante cose da dirti.
E se quel cellulare, magicamente ci facesse tornare vicini in una notte di pioggia, anzi di piovono, potrei dirti che ti amo e basta, senza divagazioni.
[...]
Ma stanotte no, non voglio divagare, mi sento troppo solo.
Si è sempre soli una notte di troppo.

stefano benni - tratto da teatro 2

segnalata da gloria lunedì 4 agosto 2003

URL:

voti: 8; popolarità: 4; 0 commenti

guarita...forse

Ho raggiunto una strana pace interna...
potrei quasi dire che sto bene
una delle mie tante personalità si è messa l'anima in pace ed ha capito che qualsiasi cosa sia stato il nostro rapporto è finito
spero solo che questa sensazione duri a lungo
è come se fossi riuscita a togliermi una spina dal cuore ed ora...non fa più male
all'improvviso sono uscita da una specie di torpore, mi è tutto chiaro
è come se fossi riuscita a togliere un velo, la nebbia si è diradata
mi ero attaccata a qualcosa che non esiste come faccio spesso, ho sofferto...
ed ora...
..ora sto bene...
vorrei non cambiare questa sensazione, spero che mi accompagni a lungo
animaletto ti voglio bene e te ne vorrò sempre, ma ora sto bene!!!

gloria - tratto da mer. h.20.47

segnalata da gloria mercoledì 30 luglio 2003

URL:

voti: 10; popolarità: 3; 0 commenti

è questa la fine?

Inizio a credere che non usciremo più
per noi quell'uscita e fine scritto dietro le nostre schiene non ci sarà
ci sarà forse una telefonata, una fredda e triste telefonata che metterà fine alle mie speranze ed al mio "amore" per te
i giorni continuano lenti a passare, le ore scivolano via, come le gocce di sangue che piange il mio cuore
fa male rendersi conto che nuovamente hai sbagliato a giudicare la persona che ti è vicina
ma questo non ti aiuta, non riesco a dimenticare e farmene una ragione
è presto, troppo presto
sta rovinando tutto, inizio a provare risentimento nei suoi confronti e più passano i minuti più mi arrabbio...
lui ha invaso il mio cuore che non smette di pensarlo
io...non sono riuscita a trovare la porticina di ingresso per il suo
sono combattuta come mi succede sempre
mi piacerebbe una volta nella vita riuscire a prendere una decisione al volo senza ripensarci mille volte sopra
vorrei che non chiamasse più, che finisse tutto in silenzio, che sparisse
sarebbe come risvegliarsi da un sogno, dopo i primi giorni di dolore e tristezza tornerei a sorridere e a ricordarlo come un arcobaleno che ha attraversato il cielo della mia vita dandogli un pò di colore
gli ho voluto e gli voglio bene, ma ho sbagliato
dovevo lasciarlo andare via quella sera senza concedergli il patetico tentativo di pensarci su
aveva gia deciso, ed io non l'avevo capito o meglio non ero preparata e perderlo
invece l'ho perso lo stesso
vorrei dover rimangiarmi tutto, ammettere che il mio pessimismo non era fondato
sarebbe stupendo scrivere, il mio animaletto mi vuole bene e non mi ha lasciata...
comunque gli voglio bene, e lo ricorderò sempre come una strana storia!!!
che dire...
...ti amo e non lo sai...