Frasi.Net
       
poesie

Tu sei qui: Frasi.net » frasi » poesie » pagina 1281

poesie

In questa categoria oggi sono state inserite 204 poesie.


voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

Una parola nuova

Una parola nuova
che mi sia devota, che mi riscopra
quando prendo le distanze dalla memoria
e me ne vado in cerca di fortuna
strappando pagine di vita
come fossero petali di luna.
Una parola nuova
che non menta, che non si accontenta.
Che mi spieghi dove sono finite le lacrime
ed i sorrisi, dove hanno messo radici
le mie stagioni.
Una parola di nessun valore
che nulla spieghi, che non chiami
che semplicemente sia.
Una parola nuova che mi sorprenda
che mi riscriva da capo a piedi,
che provveda al bisogno dei silenzi
e che mi attenda
nel caso in cui
dovessi far ritorno.

Michele Gentile

segnalata da Sara mercoledì 11 ottobre 2023

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

Autunno Meteoropatico

Nel folto grigiore urbano
a sprazzi splendente,
l'astro ameno del giorno
si cela sfumato e corbellante
sui quei volti indifferenti
dei loro convulsi corpi
spediti verso le proprie mete,
mentre placida l'autunno intraprende le sue piroette
sul libeccio che aspira sfociare
in una intensa pioggia
di melanconia da scordare!
Cromie sfumate
si allontanano avvolte
nel silenzio dietro ogni angolo,
mentre foglie brune e gialle
sussurrano il loro stormire
sotto alle mie suola,
le vie come vesti di cenere
si tingono d'ombre
ed errate congetture
che come un veleno
il cuore inerte rende immobile!
Dal parabrezza ahimè
ignava or cerco
il riflesso rarefatto dell'etere,
la metamorfosi che la Terra
dona in tale momento,
ma l'umido asfalto
nel suo abbraccio inerte,
privano i miei occhi
da quel bagliore incantato!
È un'assenza costante,
un'obliterazione implacabile
che mi spacca il cuore,
respiro saviamente riposta
solo nella tua casa, nella tua vita!
Amor che or mi sei lontano...
E così, rimango prigioniera
del tempo irremovibile,
senza poter annusare
il profumo del risveglio
delle dolci caldarroste
dopo l'amplesso dei sensi
dalle più sensuali movenze.
Le strade or si ergono
come celle asfittiche,
in cui l'autunno canta
folate stonate dal crepitio
della malinconica pioggia
da cancellare sulla mia pelle!
Ma le mie pietrificate membra non avvertono la lirica,
mancano i sensi per catturarne l'essenza vibrante...
Eppure là fuori,
la sconfinata bellezza
delle bronzee foglie
che danzano
e danzano in cerchio,
come candide gocce di rugiada,
e l'arcobaleno
dalle tenue tonalità,
rendono magnifico
il mio sguardo di vita o di morte,
in un'arpa che la natura accorda!
Mi sfugge la speranza d'averti,
che come fronde caduche
or siamo amanti scostanti
nel fruscio che si leva
come cantilena
nelle piaghe che risvegliano
il presente nel traffico
dagli assordanti clacson,
ma tra le mura dell'urbanità
che mi imprigiona e avvita,
resto legata a un panorama monotono e opaco,
annusando fragranze
che la mia città frutta,
come un animale assetato
di antichi olezzi che non trovo!
Forse un giorno astratto fuggirò
da questo scuro labirinto,
dalle urla della metropoli
che opprime e confonde,
per vivere l'autunno
con lo sguardo estinto
dalla meteoropatia
sulle spalle di una natura
che implora respiro profondo!
Fuggirò per raggiungerti.
E fino a quel giorno,
mi dedicherò a ricordare
immersa nella caverna dell'urbanità infame
che esiste un mondo
di intervalli e cadenze,
non solo ricamati di nostalgie
e reminiscenze in amarezze,
ma anche di intagli
di sbuffi d'aliti di vita
da cogliere per vitalizzare
quei momenti da lavare
con fiducia nella fede
che in quel giorno che verrà
sarà magione per l'amore,
senza grigiore e senza orpello
a offrire un autunno
senza affanno e senza ombrello!

©Laura Lapietra

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra mercoledì 4 ottobre 2023

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

le foglie

Le foglie di ottobre caldi
Illumina il viso con un bacio
Trova le foto di una donna allegra
Le foglie di un viso che va in fretta
Illumina il viso con le pietre della galeazza
Trova le foto di un vecchio che gioca a bocce
Illumina il viso con una carezza
Trova le parole sincere e ad un urlo tra vicini

guido arci camalli

segnalata da guido arci camalli mercoledì 4 ottobre 2023

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

Primo giorno di scuola

.
Tra i banchi di scuola
il vento d'autunno
sfoglia le pagine
che profumano di nuovo.
Alla lavagna mani maestre
colorano le foglie
che cadono dai rami
e i piccoli studenti
continuano a riempire
le loro cartelle di nozioni
mentre guardano dalla finestra
gli uccelli migratori
che volteggiano
tra le candide nuvole.

Angela Randisi

segnalata da Angela Randisi domenica 1 ottobre 2023

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

La seconda porta

Ho scoperto il tutto nel nulla.
Ritrovato quello che le mie mani
avevano prima pregato
poi sprecato. La seconda porta
è la chiave.
E’ opinione diffusa che il cielo sia immenso
e che cambi colore
come gli occhi di una madre.
Ma io, da questa prigione
nella quale ho rinchiuso l’alba
e i tramonti
scorgo solo un piccolo fazzoletto azzurro
con il quale a volte mi asciugo le lacrime
altre mi pulisco le labbra
dopo aver pasteggiato silenzi

Michele Gentile

segnalata da Sara lunedì 25 settembre 2023

Sono presenti 6679 poesie. Pagina 1281 di 1336: dalla 6401a posizione alla 6405a.

1336 ... 1283 1282 1281 1280 1279 1278 1277 ... 1

 

in tutte le frasiin questa categoria


© 2000-2024 Frasi.net
Per contattarci o saperne di più sul sito vieni al CENTRO INFORMAZIONI

16 ms 02:01 23 122024 fbotz1