In questa categoria oggi sono state inserite 175 poesie.
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cercami....
ho amato te come quando si aprono gli occhi sulla vita per la prima volta,
com'e' potuto accadere.
ti ho seguita,
sei svanita,
ho trovato solo il nulla....
quei brevi attimi eclissati dai rami oscuri della tua testardagine,
come faro',
dove andro',
solo destino potra' rialzar queste membra
oramai affrante da una guerra persa in partenza.
cercami....
segnalata da niko sabato 22 ottobre 2005
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t'ho cercato, t'ho trovato, t'ho conosciuta
ho cercato di strapparti al destino
solo un folle d'amore avrebbe osato cosi' tanto,
ho trovato la perla piu' rara ed esistente al mondo
per rubarla e farla mia,
ho conosciuto lo splendore della vita racchiuso nel tuo sguardo,
invece tu,
hai cercato di render piu' facile il percorso del tuo destino,
hai trovato la rarita' in qualcosa di materiale per farla tua,
hai conosciuto lo sguardo splendido di chi racchiude in se una vita di tradimenti.
inutile sarebbe il parlarti,
inutile sarebbe rimembrar quei momenti,
l'animo mai si ribellera' ad un cuore
cosi' ostinato e incapace di donar amore.
segnalata da niko sabato 22 ottobre 2005
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L'arduo volo di una rondine
Volavi sempre più in alto,
nel cielo infinito,
di giorno azzurro e di notte cobalto;
quando un dì ti si conficcò una spina in un'ala
ed il volo divenne più pesante
ed il cuor piùansimante:
ogni nuovo giorno che vedevi, risvegliandoti,
pensavi fosse l'ultimo,
la spina era sempre più profonda,
quasi,non si vedeva più
talmente era scesa giù.
E i gemiti che facesti di dolore,
rondinella,
non li sentì nemmeno una sentinella.
Ti presero per pazza,
per demente
e fosti isolata dalla gente.
Nessuno più volle sentir parlar di te
perchè aveva timor di morire,stando dietro a te.
Non sapeva e neppur volle saper
che in te c'era
voglia di vivere,
che ti differenziavi dalla massa
sol perchè eri più fragile e più bisognosa
dell'amor altrui.
segnalata da Vita venerdì 21 ottobre 2005
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Goccia di sangue
Il tuo sguardo è così penetrante tanto da trafiggere il mio animo
il tuo viso è così lieve tanto da voler essere una lacrima e discenderlo
il tuo sorriso è così suadente tanto da illuminare il giorno più uggioso,
ma la poesia è una scia di pensiero che non ha limite ne di tempo ne di memoria e il sapere
che sei fuggente come una lepre fugace come una lince
fa di me una goccia di sangue che discende da un cuore che sa di non poter mai essere battuto
dal tuo amore
segnalata da niko venerdì 21 ottobre 2005
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Esitare
La pioggia discende sul mio viso come lacrime,
il tuo volto sparisce tra la nebbia,
so che non ti rivedro' mai piu'.
le mie parole tremano, gocciolano, singhiozzano,
il disegno del tuo corpo appare lontano e luccicante simile ad una costellazione.
ho osato troppo,
e tu hai esitato tanto...
segnalata da Niko giovedì 20 ottobre 2005
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