In questa categoria oggi sono state inserite 204 poesie.
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amare qualcuno vuol dire voler bene a quella persona con ttt il prorpio cuore ed essere disposti a qualsiasi cosa x questa persone...io amo i miei amici...xké anke se ho solo 13 anni ho capito ke l'amore è solo una fregatura...nn siete d'accordo con me e lo so...ma un giorno mi darete ragione...
segnalata da VEGETA GIRL mercoledì 14 novembre 2007
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amori
Ragazzi l'amore e una cosa inportantissima io ho sl 11 anni e ho avuto due ragazzi uno mi ha mollata dp tre giorni x un'altra e cn uno sto a un mese senza litiggi io lo amo.
segnalata da claudia mercoledì 14 novembre 2007
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L' EMIGRATO
E guardo con la mente
un paesaggio tutto sale
ascolto amaramente
ogni parola astrale.
Non vedo la tua ombra
snodarsi per le vie,
non sento chi la ingombra
e non la lascia mia.
C’è un male nel mio petto
che mi lacera il sorriso,
e un bene nel mio letto
che sorge dal mio viso.
Tra queste sensazioni,
ben salde nel mio cuore
si mischiano opinioni
e grida un po’ l’amore.
E guardo col pensiero
cercando la mia lotta
ma tutto qui è straniero,
nessuno è poliglotta .
Nessuno mi comprende
nessuno mi perdona
nemmeno chi mi prende *
nemmeno la mia zona .
(*N.d.A. chi mi accoglie)
segnalata da gab mercoledì 14 novembre 2007
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VORREI
Vorrei accarezzarti le mani
e con le mani toccarti capelli,
vestire i tuoi occhi sì belli
di sguardi e sospiri lontani….
Trovarti di notte e abbracciarti,
cercare di te e poi fermarti,
poterti donare il mio viso
e rubarti contenta un sorriso.
Vorrei aspettarti la sera nascosta nell’erba, sudata,
carpirti i segreti che ancora non hai,
scoprire che forse verrai
e aspettare la notte nell’ansia passata;
capire il perché non basta a fuggire,
nel prato, tra l’erba e l’aurora,
riposa la piccola debole spora
che ieri voleva morire.
Vorrei rimanere da te,
levarmi gli occhiali e posarli sul prato,
aprire il tuo guscio incastrato
e farti nutrire di me.
Ma senza parole e in pochi momenti
qualcuno mi chiama lontano
raccolgo a tastoni sul suolo le lenti
e chiudo il mio guscio pian piano.
Tu resti un istante confuso
poi apri la porta che avevi sbarrato
mi spingi nell’atrio, poi fuori, scocciato,
ma non sembri deluso.
Il nostro pensiero rimane immutato,
sei sempre il mio uomo, l’amore che ha vinto
ed io … il timore che spesso hai respinto..
ma mai che hai scordato.
segnalata da gab lunedì 12 novembre 2007
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NATALE SPECIALE
Natale dei Poveri
Natale dei Ricchi
Profumi Balocchi e Vestiti
Panchine per chi non ha niente
usate per letto dal fuggiasco barbone di strada,
che pur senza niente,
leggiadro e' con tutta la gente.
Di mille colori si trasforma il paese,
addobbi, presepi ed alberi lucenti.
Tutto si prepara per la Notte Santa
ed ecco che e' giunto il momento,
si cala un grande silenzio,
si sente da molto lontano,
le clessiche note di una dolce zampogna,
e dal nero manto stellato,
pur fiocchi di neve cadon dall'alto,
s'appoggiano pian per terra,
e fanno di quel dolce paesaggio,
una magica sfera.
Si senton campane suonare,
la gente il paese riempie,
le strilla di bimbi felici,
canti di pastori infreddoliti,
la luna sorride nel cielo,
una stella annuncia l'Evento,
e' Nato da quello stesso momento,
un Bambino di nome GESU'....
Calore Mirca - tratto da poesia propria
segnalata da Mirca lunedì 12 novembre 2007
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