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In questa categoria oggi sono state inserite 260 poesie.
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S’i fossi pocho
S’i fossi pocho, me divertirei ‘n mondo;solcherei veloce come el vento campi erbosi sotto croscianti applausi e anche nelle peggiori sconfitte e nelle più buie notti conforto troverei nelle braccia di fascinose ammiratrici;ginnastica infusa a finto amore non ha mai recato danno alcuno;
S’i fossi vento, di tanto in tanto alzerei tempesta solo per soffiar via parrucchini da vispi vecchietti ed arroganti presidenti,riportando giustizia in su la terra e sulle teste di capelli e di materia grigia troppo spesso rimaste orfane;
S’i fosse acqua,sgorgherei fluente tra le mani di chi ne ha necessitate; a chi di tanta fortuna e sprechi fa vanto impressione di annegamento farei provare;umiltà non conosce l’omo finche non gli è posto insormontabile ostacolo davanti;
S’i fossi Iddio,speranza e cura agli ammalati darei e tormento ai credenti peccatori.. sollievo nell’ atroce dolore e incertezza per chi con le azioni crede di conquistare un posto meritevole nel più alto dei cieli;
S’i fossi papa,allor non sarei affatto iocundo;sacre vestigia mai nessun baldo iovane ha indossato e anche se di immenso splendore illuminato mi ritroverei fianco a fianco con sorella morte;
S’i fossi 'mperator, ben lo farei;a tutti i vigliacchi,traditor e politici taglierei lo capo tondo;tondo come lo mondo che stan lentamente rovinando con la lor indesiderata presenza;
S’i fossi morte,anderei misericordioso da Matuzalemme che poretto ha quasi l etade di ser Andreotti e merita di trovar un po’ di pace,almeno lui;
S’i fossi vita, darei nuovo splendore alla natura distrutta dall’omo e di fronte a cotanto spettacolo in ginocchio, nudo davanti ad un paesaggio lo lascerei a sospirare e vergognarsi;
S’i fossi caos regnerei sovrano,il fine giustifica mezzi e azioni e per equità e pari diritti per ognuno,non ci sarebbe altro modo che sedermi al potere
S’i fossi Marcello com'i' sono e fui,lascerei gloria e successo travolgermi per le oneste parole di cui vi fo dono e terrei le donne giovani e leggiadre,le zoppe e vecchie lasserei altrui;
segnalata da FallenAngel sabato 25 aprile 2009
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I Video del poeta Marco Veneziano sono visibili sul sito stesaxsr channel(sono inseriti la mostra di Taormina 2008 organizzata da spazioarte,il premio e la maschera d'oro di Adrano 2009 e un videoclip)
segnalata da Marco (e-mail) mercoledì 22 aprile 2009
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Il pensiero
L'arte
sta nel saper scrivere
di noi stessi,
le migliori pagine del nostro sapere
e confonderci
con la realtà che ci circonda,
essere il respiro di chi poggia
la sua mano
e il calore
di chi della tua roccia
vuole sostenersi.
Amare è
la è la parola essenziale da utilizzare.
Marco poeta siracusano - tratto da dai suoi brani poetici
segnalata da Marco (e-mail) martedì 21 aprile 2009
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Cenni Briografici di Marco Veneziano
Cenni Biografici
Marco Veneziano nasce a Catania l’8 Giugno 1978 ma vive a Siracusa.
Fin dalla più giovane età, dimostra una sensibilità interiore molto profonda e un amore verso l’arte in tutte le sue forme, ma è solo nel 1993 che scopre la passione per la poesia;
infatti i versi che elabora nel corso degli anni, gli servono anche nell'ambito scolastico, facendolo diventare assistente alla poesia, per due anni consecutivi, presso l’ITC Insolera della sua città, istituto peraltro da lui frequentato.
Nel 2007 grazie alla conoscenza con l’attore - regista di Cerveteri sig. Agostino De Angelis, che utilizza i siti archeologici come palco delle sue rappresentazioni teatrali, scopre di avere anche del talento come attore e partecipa ad alcuni eventi culturali che hanno luogo a Siracusa, sotto la direzione artistica dello stesso regista. Si citano: “Santa Lucia, tra venerazione e martirio”, una lettura in chiave teatrale della vita e del martirio della Santa siracusana, dove Marco Veneziano interpreta il ruolo di un soldato pretoriano agli ordini del prefetto Pascasio. Tale spettacolo che ha avuto luogo presso il Santuario “Madonna delle Lacrime” e presso la Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, riscuote molti consensi tra il pubblico dei devoti venuti ad assistere numerosi.
Nello spettacolo “San Paolo da Persecutore ad Apostolo”, che affronta il tema della Conversione di Saulo sulla Via di Damasco e che ha luogo presso la Cattedrale di Siracusa, Marco è una delle voci recitanti
Nel 2008 inizia a fare una raccolta delle sue poesie, partecipando a diversi Concorsi nazionali e regionali.
Nei mesi di settembre – ottobre 2008, sempre sotto la regia del Sig. Agostino De Angelis, prende parte a una trasposizione teatrale della “Divina Commedia” di Dante Alighieri, dal titolo “Il Viaggio Dantesco a Siracusa”, nel ruolo di Minosse e partecipa anche all’Eneide, nel ruolo di un soldato greco. Tali spettacoli vanno in scena all’interno delle mura del castello Eurialo di Siracusa e vengono inseriti nelle giornate del Patrimonio Unesco e partecipano al Festival Internazionale del cinema Archeologico di Rovereto.Dal 2008 fa parte dell'Associazione spazio arte di Torino come socio nelle arti letterarie dove ci sono pubblicate le sue opere.Ha partecipato a diversi eventi importanti a carattere nazionale ed è arrivato quarto nei premi letterari superga e la maschera e la pergamena d'oro di Adrano,ricevendo a merito,diploma di merito ed encomio raccolta poetica,targa e componimento.Ha avuto diverse proposte di pubblicazione dalla pntarco,aletti editore altro mondo editore ed altre case editrici.
Marco poeta siracusano - tratto da dalla sua carriera artistica
segnalata da Marco (e-mail) martedì 21 aprile 2009
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sogno...cerco luci erranti
a sostenere la mia solitudine
appesa a un fil di ragnatela
pesante come nuvole di pioggia
cristalli di vita mi solcano le gote
...e volare via
correre a perdifiato nella fitta boscaglia
afferrare a piedi nudi rovi e rose
come prigionieri di una guerra perduta
dimenticati dalle utopie
a piedi nudi dentro l'anima
tentando invano di nn far rumore
mi sorreggo agli angoli delle mie emozioni
per nn cadere
per non lasciare vuoti in questo spazio incolmabile
e spingersi oltre
tuffarsi su lastre di ghiaccio
scivolando insieme a ricordi
che troppo bruciano
sogno... e cristalli scomposti
mi solcano la mente
mentre corro da te
lo stridere del mondo
mi è indifferente
segnalata da deneb lunedì 20 aprile 2009
Sono presenti 6735 poesie. Pagina 651 di 1347: dalla 3251a posizione alla 3255a.
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