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Tutte le frasi segnalate da DANIELA CESTA

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categoria: Poesie

IL MISTERO DELLA NOTTE DEL TRA IL 21 E IL 22 MAGGIO

adoro il silenzio primaverile
nel momento del tramonto
il crepuscolo prende il mio cuore
e lo tiene sospeso in una incerta dimensione
melodia silenziosa che avvolge.
Aspetto la mezzanotte per ascoltare
il canto degli alberi, le sue celestiali vibrazioni
leggendaria e arcana storia, dei colossi verdi
armonia misteriosa, che si collega da albero ad albero
e fa il giro di tutta la terra, straordinario legame,
connessione, correlazione e dipendenza
di tutti gli alberi della terra!!!
Una tradizione di richiamo, da un piccolo paese italiano
da secoli...non si conosce l'origine, mistero di
un momento misterioso, la vibrazione che parte da una foresta
italiana e buia, nel cuore della notte di primavera
un segnale che avverte tutti i giganti della terra
che insieme canteranno, facendo vibrare, radici, enzimi
in armonia, stabilita dallo spazio e dal tempo,
criptico, enigmatico, come il mio amore grande, che avverto
per gli alberi, un segreto incomprensibile
che lega me e loro.
Nel buio della notte, appoggiata sotto una quercia maestosa
percepisco il suo calore, odo la sua protezione
i rumori nel buio profondo, mi intimoriscono, la paura sembra crescere,
ma toccando la corteccia la sento tiepida, qualcosa di invisibile
penetra dai pori della mia pelle, invisibili enzimi come piccole bolle
luccicanti, che entrano nel mio sangue e donano forza ed energia,
ascolto respiri o forse è solo la brezza del vento
ma l'energia fluisce e stordisce ogni corpo,
una tenue vibrazione che assomiglia al refolo del vento
ma piu dolce, il segnale è partito, il soffio è sotto le radici
verso tutti gli alberi della terra, con un ordine:Cantiamo insieme!
Non si può comprendere, ma è verità.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta giovedì 28 maggio 2020

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categoria: Poesie

ARMONIE

un esplosione di verde smeraldo
nei boschi, valli, monti,

affascina mente e cuore
emoziona nel profondo, cinguettii festosi,

nell'aria e sulla terra il grillo frinisce
il vento di primavera che, scuote ogni fronda

come una melodiosa musica
sembra arrivare dal cielo,

un eterna poesia evanescente
scritta dagli alberi in festa

risvegliatisi dal sonno freddo invernale
la primavera non esprime ricordi,

ma gioia di vivere il presente
nella solennità gioiosa del verde.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA martedì 12 maggio 2020

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categoria: Poesie

un altra primavera

armonia inconfondibile che avvolge
lo spirito, ogni cespuglio e albero
intorno a noi, verde smeraldo che allieta gli occhi

l'incredibile trasformazione della terra
fiori di ogni colore e farfalle ballerine
sconvolgente bellezza, dono di Dio

per l'intera umanità, i fiori nascono dappertutto
sulla terra, sulle rocce, nei posti piu impervi
rallegrano ogni cosa con i suoi colori incredibili

aromi infiniti, montagne che si trasformano da morte a vive
gorgoglianti ruscelli rilassano la mente, il silenzio inimitabile
che circonda in un insieme di sussurri, trasportati dal vento

malizioso, di primavera, gioia unica, peculiare della vita che rinasce
potenza e semplicità, il grande segreto che ha ogni germoglio
che prepotentemente nasce di nuovo a primavera

come un inno alla vita,
come un canto d'amore possente
come la gioia di una madre dopo aver

messo al mondo il proprio figlio,
lo Spirito arriva dall'alto dei cieli, da un cuore immenso
come quello del nostro Creatore.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta sabato 9 maggio 2020

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categoria: Poesie

la libertà

la libertà è tutto,
privi di essa, siamo come un corpo
senza mente e cuore.
Il virus è tra noi silenzioso
pronto a entrare nelle nostre viscere
per renderci prigionieri e scavarci i polmoni
difendiamoci dalla paura, il primo suo alleato
usciamo e stiamo attenti, ma le nostre abitudini
è riuscito a cambiare, la libertà è diventata un rischio
affrontiamo questo nuovo modo di vivere
accorti, cauti, guardinghi, prudenti,
non possiamo abbracciare più nessuno
dobbiamo dimenticare il nostro modo affettuoso
la nostra espansività di italiani, non possiamo
fare aperitivi al bar con gli amici...niente feste
no palestre, no cinema, no concerti...no assembramenti
ma io mi rifugio nel bosco ad abbracciare gli alberi.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA lunedì 4 maggio 2020

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categoria: Poesie

pensiero pomeridiano sotto il coronavirus

Nel silenzio di primavera, in un pomeriggio assolato
sono in ascolto, del cinguettio degli uccellini
il garrire festoso, di uno stormo di rondini

ma il suono melodioso di una cinciallegra
mi fa voltare verso un albero, armonia variegata
da suoni diversi, a seconda delle situazioni.

il canto musicale di una capinera è inconfondibile,
ella non canta quando è in volo, ma mentre è su un ramo,
ferma e tranquilla , allieta soddisfatta coloro che l'ascoltano.

Ma all'improvviso il canto del rondone, acuto, stridulo,
molto lungo, essi sono sempre in volo,
si posano nei nidi solo per deporre le uova,

dunque se vedete un rondone in terra, aiutatelo perchè
significa che è in difficoltà! Ohooo sento il cuculo con il suo verso ritmato, cu cu...cu cu, amo il cuculo, il suo canto accompagna me

da quando ero bambina, allorchè mia nonna,
raccontava filastrocche su di lui, maggio e il canto del cuculo,
sotto il caldo sole lucente e caloroso

nelle giornate lunghe dove sembra che,
il sole non tramonti mai, tra sbuffi di vento dispettoso,
nuvole ballerine e il verde smeraldo

che riempie i nostri occhi e colma il cuore di gioia.
Il virus uccide gli esseri umani ma non la natura
che rimane intatta, nella sua bellezza di sempre.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta venerdì 1 maggio 2020

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categoria: Poesie

PENSIERO PRIMAVERILE

il silenzio segue me, in questo tempo di virus
nelle sensazioni angoscianti del cuore
in questa strana primavera di pandemia.
Silenzio regna dal cielo alla terra, avvolge l'anima mia
confonde il mio cuore, cospargendolo di piccoli brividi
il cinguettio gioioso, degli uccelli nel primo mattino
rallegra lo spirito ribelle, come il ticchettio della pioggia battente
i raggi brillanti del sole primaverile, illuminano l'orizzonte
e le folate di vento intraprendente che scompigliano i capelli
fanno dimenticare la pandemia che opprime ogni persona
la natura sorride, abbraccia, ama, continua il suo cambiamento
è indifferente ai problemi dell'umanità, in questo tempo di chiusura
di fabbriche, negozi, scuole e quanto altro
prati, boschi, cielo e terra sembrano respirare ancora di piu,
macchine ferme, la vita dell'uomo sembra stabile
e gli animali liberi di raggiungere i centri abitati,
l'Italia è immobile fino al 4 di maggio, poi lentamente
inizierà a riaprire ogni cosa, sperando che i contagi non riprendano
ma avremo sulla bocca e sul naso
una mascherina che non potremo togliere
insieme ai guanti. Che Dio benedica tutti.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA mercoledì 29 aprile 2020

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categoria: Poesie

COVID-19

è caduto su di noi
qualcosa di inconcepibile
di oscuro e invisibile

un mostro che non immaginavamo esistesse
nella nostra meravigliosa terra
piena di storia, cultura, tradizioni antiche

bellezza, leggiadria, nei quadri dei nostri
grandi pittori, che nel corso dei secoli
hanno rappresentato l'Italia,

le nostre città sono musei a cieli aperti
gli antichi romani hanno posto basi profonde
hanno forgiato la nostra identità

il nostro carattere, le basi delle nostre leggi,
circondati da mari meravigliosi, isole, vulcani,
montagne, laghi e fiumi, in Italia nulla manca.

Cattolici, ligi alle tradizioni della chiesa
vivevamo le nostre splendide vite
fino a un giorno di febbraio, dove tutto iniziò

un virus che uccide persone di tutte le età,
sventrando i polmoni, il respiro se ne va..
lo chiamano Covid-19. Famiglie scomparse

divise, lontane, che non si vedranno più.
L'assassino è tra noi, spietato e silenzioso
non concede tregua, non accenna ad andare via.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 17 aprile 2020

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categoria: Poesie

settimana santa del Signore

Nel buio di questa quaresima
prigionieri tra le mura di casa
da giorni e giorni per colpa di
un virus mostro che toglie il respiro
paura, angoscia, terrore
sorriso, impazienza, nervosismo
non possiamo entrare, nella tua chiesa Signore
è il piu grande dispiacere per un cristiano
non potere seguire le cerimonie
della tua settimana di sofferenza verso la croce.
Le vibrazioni nel cuore, scuotono tutto il mio essere
il dispiacere circonda la mia anima, dopo tanta resistenza
tutto si sta trasformando in dolore spirituale
non posso raggiungerti Signore, non posso arrivare
nella tua casa e credo che prima o poi piangerò.
Sembriamo tutti smarriti e circondati dal male
ci sentiamo abbandonati e soli, vittime, del mostro invisibile
che nessuno conosce, siamo tutti peccatori e abbiamo bisogno di te
donaci speranza, forza, coraggio, apri i nostri occhi alla tua luce.
Scuoti il nostro spirito alla vista del cielo pieno di stelle
al germoglio che scintilla in questa primavera silenziosa
come la rugiada che scivola sull'erba
così la mia lacrima scenderà sulla mio volto e sul sorriso
mentre ascolterò la voce di Dio nel suono melodioso
delle sue campane, cosi vicine...così lontane.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta venerdì 10 aprile 2020

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categoria: Aforismi » vita

non abbiamo sentito la carezza
della primavera, siamo prigionieri
dentro quattro mura, per un mostro invisibile.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta martedì 31 marzo 2020

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categoria: Aforismi » vita

TEMPO NERO

strade deserte e silenziose
tutto sembra calmo,
ma è solo apparenza
siamo in guerra senza bombe
ma con tante lacrime e paura.
Terrore di un mostro invisibile
che non conosciamo, che ferma il nostro respiro
che ha sconvolto la nostra vita quotidiana
non abbiamo sentito la carezza della primavera
perché viviamo chiusi in casa
a vedere i dati di una pandemia
arrivata improvvisamente.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta martedì 31 marzo 2020

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