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napulitanboy venerdì 13 agosto 2004 13:32 | 42/118 |
c'è da dire però...senza per questo andare a finire in discorsi maschilisti...che la ragazza in genere piange molto di più, e riesce a farlo in pubblico...e attira di + l'attenzione...e lo fa spesso proprio per attirare l'attenzione.. Noi maschi...invece, almeno io, non ci riesco a piangere davanti ad altra gente...preferisco tenerlo dentro..e poi sfogare da solo a casa nella mia camera..quindi...credo che le lacrime maschili, a volte, siano + sincere... |
Desideryo venerdì 13 agosto 2004 16:24 | 45/118 |
Guardate gli occhi di una persona bisognosa,gli occhi di un uomo che sta per morire,gli occhi di una madre che piange la morte del proprio bimbo,di una donna che ha subito violenza,di due persone follemente innamorate... guardate i vostri occhi allo specchio senza partire con l'idea che non vedrete niente d'importante. Non vedete...guardate profondamente lì,non smettete di fissarli...vedrete l'anima,avrete una prova della sua esistenza. |
stellina87 venerdì 13 agosto 2004 20:00 | 46/118 |
si è vero...è molto raro vedere un ragazzo piangere....proprio xkè voi pensate ke piangere sia cosa da deboli..ma nn lo è.... nonostante qst...credo ke cmq le lacrime di un ragazzo stiano a dimostrare tanto...se gioia, dolore, sofferenza o altro dipende dai casi....in qls è qlc di forte.... |
AMORE venerdì 13 agosto 2004 20:44 | 47/118 |
Il 13/08 20:00 stellina87 ha scritto: Non è una cosa da deboli secondo me.E' qualcosa di forte anke per una ragazza. |
napulitanboy sabato 14 agosto 2004 00:19 | 48/118 |
Assolutamente no...non ho mai creduto che piangere fosse da deboli...ma ho sempre pensato che servisse a poco o niente farlo in pubblico davanti a tutti....per nn sentirmi appesantito da quel groppo alla gola, poi, preferivo farlo da solo...a casa...o in macchina... |
Luka sabato 14 agosto 2004 02:39 | 49/118 |
anch'io sono dell'idea che non è affatto segno di debolezza,piangere. c'è anche da dire, che c'è chi si sforza di avere la lacrima facile davanti al partner per ottenere qualcosa, e questo lo trovo molto brutto.. per questo,dicevo prima che a volte non è il caso di fidarsi neanche delle lacrime di una persona.. mentre altre volte,si dovrebbe essere abbastanza sensibili da cogliere la sofferenza dell'altra persona anche se lei fa di tutto per non farlo notare... |
stellina87 sabato 14 agosto 2004 09:51 | 50/118 |
ma neanke io ho detto ke lo è ....ma ke molti lo pensano.... cmq pure io credo ke nn serva a niente piangere in pubblico....xkè lelacrime, come ha detto amore, sono qlc di forte, e molte persone nn potrebbero capire....invece le persone ke c vogliono bene davvero forse si.... |
elisabeth sabato 14 agosto 2004 14:48 | 51/118 |
dite che non serve piangere in pubblico...ma cosa significa? è una questione personale...a me sinceramente hanno sempre detto che il "piangere"in sè è totalmente inutile ma io lo considero un specie di sfogo...uno sfogo molto molto personale ed è per questa sua importanza che si cerca di evitare di mostrare le proprio lacrime agli altri ...quindi per una salvaguardia di se stessi, dei propri sentimenti...non certo perke "non serve..." o almeno..io la penso cosi. |
Luka sabato 14 agosto 2004 15:58 | 53/118 |
No ma cmq non credo che si possa parlare del fatto che serva o no,piangere, in pubbico o ni privato.. E' evidente che serve a noi stessi come sfogo, solo che c'è chi lo fa in privato, e ci invece o fa in pubblico. Io mettevo solo in discussione il fatto che farlo in pubblico,potrebbe avere anche altri fini, ma cmq non dico che sia una regola o che sia sempre così.. ma c'è chi stumentalizza le lacrime,purtroppo.. |
napulitanboy domenica 15 agosto 2004 00:33 | 56/118 |
Ecco...gira e rigira siamo arrivati al punto... spesso le lacrime vengono tirate fuori essenzialmente come strumento per ottenere il perdono, o qualsiasi altra cosa per la quale si pena ad ottenerla... é qui che bisogna riflettere....è qui che bisogna fermarsi a cercare di capire quanto le lacrime di una persona possano essere vere...(le lacrime...possono essere pure spontanee...ma pur essendo spontanee..potrebbero essere false)... |
giuggiola domenica 15 agosto 2004 00:37 | 57/118 |
bhè,nn è detto che sia sempre così..io sn una persona che piange raramente,e almeno x quanto mi riguarda,le mie nn sono mai lacrime false..anche perchè nn sarei capace di fingere in qualcosa di così grande..una volta sn stata accussata,da una mia compagna di classe(che nn chiamo di certo amica),di essermi messa a piangere sl x farmi vedere..bhè,quella cosa nn mi è ancora andata giù..penso che si possano riconoscere,in una persona,le lacrime vere da quelle false.. |
Luka domenica 15 agosto 2004 16:35 | 59/118 |
Il 15/08 00:37 giuggiola ha scritto: non credo proprio.. è vero che chi piange davvero,e si sente dire ste cose, è una pugnalata.. ma è anche vero che bisogna conoscere molto bene una persona per capire se fa di queste cose oppure no.. c'è anche da dire che le famose lacrime di coccodrillo possono essere improvvisate anche da chi non aveva mai fatto nulla del genere prima.. c'è sempre una prima volta.. adesso,non voglio fare un discorso da insensibile, ma ci sono,secondo me, delle differenze in questi casi.. quando le lacrime sono un esternazione di un disagio,una sofferenza interiore, faccio di tutto per auitare la persona che soffre... ma quando sono lacrime derivate da un errore e conseguente pentimento, vedo le lacrime come un arma in più per essere perdonati.. e in questi casi,o ci sono o non ci sono le lacrime, per me è lo stesso.. |
giuggiola domenica 15 agosto 2004 19:37 | 60/118 |
infatti la devi conoscere bene quella persona,per riconoscere se sn lacrime vere o no.. x quanto riguarda le lacrime da pentimento..è una cosa che ha effetto su di me..e sia che sono reali o meno in quel momento ci passo sopra,ma nn vuol dire per forza che in seguito potrei perdonare.. |
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