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SEMPLICE lunedì 16 maggio 2005 13:21 | 22/54 |
Il 14/05 15:29 arcangela ha scritto:Cosa ne sai? Ci sei mai stata nella testa di un animale? O più semplicemente ne hai mai avuti per dire una cosa del genere? Li hai mai osservati? Rispondo io per te: almeno per l'ultima possibilità NO, altrimenti non parleresti così!!! "Gli animali non conoscono l'amore".... è una delle cose più che mi sia capitato di sentire (mi autocensuro perchè altrimenti lo fa Miki togliendo l'intero post... spero che non lo faccia perchè in fondo questo è il mio parere come lo è il tuo) Hai mai sentito di Cani che si lasciano morire dal dispiacere perchè muore la sua compagna, o un suo "amico", o il suo stesso padrone? Cos'è quello? Non è amore? Non sono sentimenti? Il 14/05 10:33 arcangela ha scritto:Anche qui mi sento di ribatterti, perchè esistono animali che si scelgono un compagno per la vita, vedi i lupi, vedi i pinguini, se non sbaglio anche i delfini... adesso non me ne vengono ma sono sicura che ce ne sono altri!! Certo, non tutti gli animali, difatti ci sono alcune specie che vivono in branco altre vivono da solitari... altri hanno una compagna, altri ne hanno diverse... ma noi uomini se guardi bene bene siamo la stessa cosa, ci sono persone che vivono tutta la vita con lo stesso compagno/a, altre hanno cambiato diversi partners ( quanti fidanzati hai avuto? scusa domanda personale e un tantino provocatoria), ci sono anche alcune culture che prevedono la possibilità di veri e propri "arem". Vuoi alcuni esempi di amore animale? Il cane di mio nonno è morto due giorni dopo di lui accanto alla sua bicicletta... Il mio cane, dopo la morte prima di sua sorella, poi dopo la sua compagna, non si è più ripreso dalla tristezza... i suoi ululati erano strazianti ( nel mondo animale si chiama piangere)... ancora a volte mi sembra di sentirli dopo anni. Il mio stesso gatto, cosa he potrebbe sembrare strana, ha la sua fidanzata fissa!! Te ne potrei fare altri cento di esempi... E non dire che i cani sono particolari, o i gatti... sono solo gli animali che ci stanno più vicini di cui quindi abbiamo una certa esperienza... ma sono sicura che è lo stesso anche per gli altri. Scusa se mi permetto, ma tutti 'sti esempi e paragoni con gli animali reggono poco, anche perchè sinceramente ( almeno per me) di animali ne sai davvero poco, e scusa di nuovo se mi permetto, ma non sono io che parlo senza sapere le cose. Poi... tu dici che prima di fare l'amore con una persona aspetti di essere sicura, sia dei tuoi sentimenti e presumo anche dei suoi, questo lo faccio anch'io sai, e non solo noi 2!!! Ma non per questo paragono chi invece fa sesso per piacere, agli animali perchè usano l'istinto!!! Prima di tutto offendi sia le persone che lo fanno sia gli animali che in questo caso usi in senso dispregiativo prendendoli di esempio.... e poi scusa, il sesso non è solo istinto, è sensazioni, è emozioni anche se non strettamente legati all'amore "puro". Tutto dipende da come una persona vive il sesso, ma nessuno di noi si può permettere dire chi lo vive in maniera "giusta" o no? E chi siamo noi? Come ha detto EL.., neanche Gesu' Cristo sceso in terra è venuto a giudicarci, quindi non possiamo certo farlo noi. Ho cercato di trattenermi ma non ci sono riuscita... chiedo scusa se ho offeso... ma in fondo questo è un forum giusto? E in un forum si discute anche no? Semplice |
arcangela venerdì 20 maggio 2005 15:21 | 23/54 |
infatti lo so che anche negli animali esistono quelli che si cercano un compagno per tutta la vita ma cmq loro sino a che non la trovano seguono l'istinto. quello che dico io, quando dico di non fare come loro, è proprio questo. cioè di essere più pazienti e non seguire il proprio istinto cercando magari emozioni diverse(vedi omosessuali) perchè non trovi la persona giusta. l'importante è saper aspettare e vivere con serenità. ma credo, che se segui più l'istinto che la ragione, potresti ritorvarti in grossi casini. metti che seguendo il tuo istinto per non parlare sempre di omossessuali, ti innamori di un uomo sposato e poi soffri perchè lui torna da sua moglie. vedi?che alla fine è più giusto avere pazienza e seguire la ragione. e stai attenta che quando dico di non fare come gli animali significa di non seguire appunto l'istinto sino a che non hai trovato una tua stabilità interiore con qualcuno o anche da solo. non per forza ti devi sposare non dico questo. cioè alla fine io credo nella ragione non nell'istinto. poi ognuno ha i suoi credo e ci sono persone che credono nell'istinto per quello che oltre alle persone che tradiscono, agli omosessuali, ci sono i delinquenti, che ascoltano l'istinto di ammazzare o stuprare le donne o rubare. ecco perchè penso che seguire l'istinto sia sempre sbagliato, perchè alla fine ti porta sempre a soffrire, in un modo o nell'altro.e fai soffrire anche gli altri. inanzi tutto io ho un cane e vedo praticamente che segue solo il suo istinto in ogni momento della sua giornata. poi non ho detto che non amano, hod etto che la loro forma d'amore nasce dall'istinto non da qualcosa di razionale, e infatti se hai letto ti ho fatto l'esempio che io non potrei mai innamorarmi di un tossicodipendente o di uno che ammazza. poi ti ho detto che gli animali sono passionali, per cui mi sembra strano che ti ho detto che loro non sanno amare. la passione è una forma d'amore che però lascia il tempo che trova. infine hai detto bene che certi animali muoiono dal dolore...perchè si affezionano, ma sono casi eccezionali così come è eccezionale trovare il vero amore. esiste ma è raro. così come l'amicizia. forse adesso mi sono spiegata meglio. è cmq si paragono le persone che fanno sesso solo per attrazione fisica agli animali che seguono l'istinto per me è così.Prima di tutto offendi sia le persone che lo fanno sia gli animali che in questo caso usi in senso dispregiativo prendendoli di esempio.... e poi scusa, il sesso non è solo istinto, è sensazioni, è emozioni anche se non strettamente legati all'amore "puro".appunto se non è amore puro è automaticamente istinto non c'è niente da fare. non è che voglio offendere qualcuno. ma scusami tanto però per me è così o ami veramente o altrimenti vuol dire che segui solo l'istinto e basta come fanno esattamente gli animali.fino a che appunto nno trovano la femmina o l'uomo con cui condividere il resto della loro vita perchè si affezionano o perchè la amano veramente, anche se ripeto è raro, così com'è raro tra gli esseri umani. sennò come te li spieghi i divorzi? se si amavano davvero non avrebbero divorziato. io la penso così visto che ho una mia concezione di vero amore, può essere anche sbagliata ma è così. Tutto dipende da come una persona vive il sesso, ma nessuno di noi si può permettere dire chi lo vive in maniera "giusta" o no? E chi siamo noi? Come ha detto EL.., neanche Gesu' Cristo sceso in terra è venuto a giudicarci, quindi non possiamo certo farlo noi. non è venuto a giudicarci ma sappiamo bene come la pensa. altrimenti perchè non voleva che Maria fosse una peccatrice come tutti noi? ha voluto che lui nascesse da una donna vergine il che ti dovrebbe far riflettere visto che parli di Gesù e ci credo anche io.in conclusione, amore non è passione non è istinto è amore come dici tu puro sincero vero che dura per tutta la vita e supera qualunque ostacolo. non mi sembra si possa trovare tutti i giorni. non mi sembra neanche lo si capisca di più di averlo trovato dopo una convivenza. se non era vero amore, non lo era ne prima ne dopo la convivenza. quindi che la fai a fare?io ammiro di più chi mi diche che vuole andare a convivere perchè gli piace, ha più senso secondo me. o sennò sembra una presa in giro. |
arcangela venerdì 20 maggio 2005 15:54 | 24/54 |
ma poi perchè mi dite che sto giudicando? io sto esprimendo un parere, che secondo me se è istinto non può essere amore e quello ad esempio degli omosessuali è un istinto per come vedo io le cose. non sto mica dicendo che non devono avere i nostri stessi diritti non li sto trattando in maniera diversa, ho solo una mia concezione d'amore. io parto da wuesta idea: la natura è nata per essere perfetta siamo noi che con i nostri comportamenti la rendiamo imperfetta. ad esempio le industrie creano il buco nell'ozono. se non ci fossero il cielo sarebbe perfetto. penso che noi col notro comportamento e senza saperlo causiamo dei danni alla natura.man mano che faremo scoperte sempre più importanti capiremo dove stanno i nostri errori.detto questo quindi se la natura ci ha creato uomini e donne è perchè , la natura quindi Dio, ben voleva che noi fossimo gli uni dipendenti dagli altri e che quindi il vero amore fosse quello per cui ci fa dipendere gli uni dagli altri , infatti pure per i figli è così, dipendono da entrambe le figure sia maschili che femminili e guai che sia il contrario. per cui se ha permesso solo a un uomo con una donna di formare una vera famiglia io credo che il motivo sta proprio in questa completezza. sta nella completezza che due donne e un bambino o due uomini e una bambina non potrebbero mai avere.pensate se ognuno potesse fare figli per contro proprio sarebbe così triste e squallido che infatti il buon Dio non vorrebbe mai penso anche se con le scoperte ci arrivassero. e qui veniamo a un altro nocciolo della questione. il fatto che esistao i gay secondo me nno vuol dire che Dio voleva che ci fossero, così come non voleva che ci fossero quelli che rubano o stuprano. Dio ci da la libertà di fare quello che vogliamo, anche se scopriamo di essere gay non vuol dire che dobbiamo coltivare la pratica omosessuale per capirci. noi dobbiamo secondo me comportarci, in linea generale senza pensare necessariamente a Dio, in maniera altruistica. cioè se tutti fossimo gay e volessimo un figlio per conto nostro sarebbe bello se l'umanità non fosse altro che una riproduzione meccanica senza un rapporto vero di poccia tra un uomo e una donna? certo che siamo tutti diversi a questo mondo ma ciò non vuol dire che non dobbiamo fare un ragionamento altruistico. anche perchè i gay sono diventati molto più numerosi che in passato perchè si sentono non più condannati come in passato. più che a questo ragionamento dovremmo pensare anche a questo, ammettiamo che non esistessero i gay e fossimo tutti uomini e donne veri...e però avevamo la possibilità di fare figli per conto nostro...sarebbe stato bello il fatto di non poter dipendere da nessuno ne gli uomini dalle donne ne le donne dagli uomini? ma non asolo per il figlio. perchè se abbiamo sessi diversi significa che dipendiamo gli uni dagli altri per qualcos'altro. secondo me un grande simbolo d'amore è l'essere dipendenti. è la dipendenza. cioò che ti rende indipentente da una persona fa si che non la ami come la dovresti amare davvero. quindi siccome gli omossessuali sono due persone dello stesso sesso sono indipendenti ttra di loro, o cmq non indipendenti come due persone di sesso diverso e quindi non possono amarsi davvero. perchè è inutile fare gli ipocriti, amore vuol dire dipendenza. tu dipendi così tanto da una persona non puoi fare almeno di lui che sei dipsosto a sacrificare tutto per lui. questo è amore. Dio ci ha datyo la possibilità secondo me di amarci veramente nella maniera più totale rendendoci il più possibile diversi gli uni dagli altri.e con questo concludo perchè ho cercato, è il motivo per cui mi sono dilungata, di rispondere anche alle vostre domande future. quindi prima di farmele vi pregherei di leggere con attenzione senza saltare nemmeno una riga. anche perchè non uso spesso internet potrei anche non rispondervi a dire la verità. ah poi mi sono dimenticata...se ad esempio si scoprisse un modo per guarire i bambini down voi non ne aproffittereste dicendo che devono seguire la loro natura? voi fareste di tutto per guarirli. i gay hanno una disfunzione ormonale, per questo che dico, come per tutte le difunzioni in generale, che non credo che Dio vorrebbe che ci fossero, perchè se non sono scelte di persone viziate sono disfunzioni, allora se esistesse un modo per regolarizzare gli ormoni a vostro figlio non lo fareste davvero dicendo che deve seguire la sua natura? prima di tutto la sincerità . trattate allo stesso modo le persone perchè di loro si tratta. se curereste un figlio down altrettanto dovreste fare per gli omossesuali. si tratta sempre di disfunzioni, di qualcosa che non va dentro il corpo. ecco con questo ho concluso davvero. per cui non sono io quella che tratta in maniera diversa le persone. anzi io tratto proprio tutti allo stesso modo con la concezione di amore che credo di avere giusta, certo può essere sbagliata direte voi. ma da credente vi dico, come a volte sento dire in chiesa: io sono schiava solo di dio, non degli altri uomini. il fatto che loro la pensino diversamente da me non deve farmi credere che sto sbagliando. sono gli altri che mi dicono che sto sbagliando com'è giusto che sia perchè è un paese libero. ma io conosco ciò che dice la chiesa e siccome è un mio credo è giusto che vada rispettato così come io rispetto tutto e tutti come anche fa la chiesa.le mie teorie d'altronde sono quelle sue. soltanto che io a differenzadi voi le condivido e mi dispiace che qualcuno non lo faccia. ma d'altronde se ci sono gay che non fanno pratiche omosessuali vuol dire che non sono l'unica a pensare che la pratica omosessuale è un peccato e che dio non vorrebbe che ci fosse questa pratica, di conseguenza non credo vorrebbe che nascessero bambini destinati a soffrire in questo modo così come negli altri modi. io non vorrei neanche che nascessero più bambini in iraq o dove si muore di aids. che nascono a fare se poi ci sono le guerre e le malattie e devono soffrire? proviamo a spostare il baricentro della conversazione . se a voi ve lo chiedessero, sareste disposti a nascere davvero in un paese dove c'è pericolo di aids o di guerre o anche se vogliamo gay? rispondete con sincerità così magari capirete meglio la mia posizione. per capire in genere cosa è giusto è sbagliato in fondo basta rispondere a una semplice domanda analoga. se è davverp giusto essere gay perchè nno rispondete di si alla mia domanda? non lo fa nesuno perchè in realtà è sbagliato. questo quello che penso io.provate a contraddirmi se ci riuscite...anche se magariquando mi ricollegherò su internet non troverò risposte soddisfacenti, o cmq risposte sincere. |
SEMPLICE venerdì 20 maggio 2005 18:49 | 25/54 |
Cara Arcangela, per quanto riguarda me il fatto di contraddirti ogni volta che inserisci un nuovo post, non è solo per il fatto che la pensiamo in maniera diversa, ma essenzialmente perchè tendi a voler per forza entrare in merito a cose che NESSUNO di noi finchè non ci passa con LA PROPRIA PELLE non può conoscere e sapere, vedi il discorso degli animali, che inutile tu dica sono istintivi, hai ragione nessuno lo nega, ma non puoi sapere in realtà cosa essi provino... vedi poi cosa hai appena detto:Il 20/05 15:54 arcangela ha scritto:Cosa ne sai? Non puoi dire cosa provano gli altri... Tu puoi scrivere quello che vuoi, esporre il tuo parere come è giusto che sia e come giustamente faccio io e tutti gli altri del forum, e posso anche non condividere quello che pensi perchè siamo persone distinte con esperienze distinte e cervelli distinti... Ma non puoi secondo me dire cosa provano o non provano gli altri. E' tuo diritto non essere d'accordo ai matrimoni gay, alle convivenze ecc. Ma non puoi entrare nelle teste degli altri, quindi non puoi dire che loro amano meno di te perchè "contro natura" o nel caso dell'altro esempio, perchè scelgono di non sposarsi. Rispondo alla tua domanda.... no, se un'altra vita ci è concessa, non vorrei nascere lesbica o gay, perchè so che si soffre molto... sarebbe una cosa molto dura da affrontare e ovviamente potendo scegliere spero di no.... ma questo scusa, cosa c'entra sul fatto del rispetto per loro o della concezione di amore anche tra omossessuali?????? A parer mio l'omossessulità non è istinto, è una realtà dell'essere... c'è molto di più dietro del semplice trattenersi dall'avere rapporti sessuali con un individuo dello stesso sesso... Immaginati uomo... con la tua testa di donna... poi mi rispondi. Un'ultima cosa... per il fatto di ricevere o meno risposte degne della tua intelligenza... fai come ti pare scusa, chi ti obbliga!! Qui si viene per chiaccherare e per scambiarci delle opinioni, non per fare gare... se partecipi ad un forum devi essere pronta anche ad affrontare chi ti viene contro, non minacciare che te ne vai... altrimenti anch'io mi sarei potuta astenere dal risponderti visto che la pensiamo in maniera totalmente diversa... invece io rispondo e mi diverto pure A presto Silvia |
arcangela venerdì 20 maggio 2005 19:57 | 26/54 |
quella domanda si fa per capire cosa sia veramente giusto o sbagliato. poi non credo personalmente nel fatto che esista una testa di una donna nel corpo di u uomo non credo nella reincarnazione, io non credo che Dio si possa sbagliare sul fatto di farci nascere donne se in realtà siamo uomini. questo credo io per questi motivi non posso dire che sia giusto essere gay perchè Dio non sbaglia. Dio è perfezione e cerca di renderci perfetti, siamo noi che col nostro comportamento rendiamo le cose imperfette come ho detto prima. come vedi è impossibile provare a immaginare quello che hai detto tu. io nno sono nella testa degli altri è vero...ma se tu credi che sia la dipendenza a far innamorare le persone ovvio che non credi che quello tra due persone dello stesso sesso sia amore. perchè cmq non si completeranno mai tra di loro come due persone di sesso diverso, è inutile negare che una famiglia completa è quella tra un uomo e una donna. solo per far piacere ai gay. l'amore è quando tu ti senti dipendente da una persona perchè questa persona ti completa, se è di sesso opposto cmq ti completerà per forza di cose fisiche, sempre di più che una persona di sesso ugualer. ragiona: è l'uomo che da sicurezza, l'uomo ha la forza, la donna è semrpe stata vista come una creatura fragile e indifesa...come può una creatura indifesa dipendere da una creatura indifesa?? ci sono milioni di aspetti che sarebbero troppo lunghi da spiegare ma per i quali non è che io giudico cose che non dovrei giudicare, ma è la realtà dei fatti che mi fa capire le situazioni. l'importante è non avere il prosciutto davanti agli occhi come si suol dire. poi ognuno è libero di pensarla come vuole nel rispetto degli altri ma avere una concezione dell'amore di questo tipo come il mio nno significa non rispettare gli altri. non confondere le cose. io ho sempre detto che tutti abbiamo gli stessi diritti. e non vuol dire che giudico nessuno. pure io se io stessa mi mettessi con uno dal quale non mi sentissi davvero dipendente mi chiederei se fosse davvero amore....io tratto tutti alla stessa maniera, anche se all'apparenza può sembrare il contrario. il nocciolo della questione è questo: secondo me se non ti senti completamente dipendente da una persona non può mai essere vero amore...dove sta l'amore se ognuno è indipendente per il fatto suo??se tu nno hai bisogno di lui?poi, per le ragioni che ho spiegato prima, due èpersone dello stesso sesso non possono essere dipendenti l'uno dall'altro come due persone di sesso diverso. io per lo meno la penso così. ma è la natura stessa che me lo fa capire, la rappresentazione che io ho della natura me lo fa capire. magari dipende dal modo in cui ci rappresentiamo le cose. però si sa che è l'uomo che da sicurezza...e tutto il resto. e ugualmente l'uomo ha bisogno della donna per quei motivi che un uomo non potrà mai dargli...la dolcezza...ad esempio....la dolcezza la femminilità sono tipiche componenti femminili indispensabili per l'allevamento di un figlio...un uomo con un figlio non potrà mai essere dolce come una figura femminile. non capisco perchè si ostinino a volere adottare dei bambini. non so cosa abbiano in testa...senza offese...ma come diciamo appunto che una coppia gay non potrà mai essere all'altezza di essere bravui genitori così possiamo anche dire, penso io, e continuando a non offendere nessuno come nel caso precedente, che l'amore vero può essere solo tra un uomo e una donna.se giudichi in un senso puoi giudicare anche nell'altro...anche se poi non si tratta di giudicare...ma di constatazioni.spero mi abbiate capito ora. |
lonelysand lunedì 23 maggio 2005 02:38 | 27/54 |
Io personalmente non ho nulla contro l'omosessualità. Ma anche ammettendo (per assurdo) che fosse una cosa sbagliata da eliminare sulla faccia della terra, la mia razionalità mi porterebbe a risolvere quiestioni ben più gravi: dalle banche che finanziano le fabbriche di armamenti toglierei tutti i miei risparmi (e in italia, tranne qualcuna, lo fanno tutte.... ci credo... con tutte le guerre che stanno in giro... investire in armi è un vero affare per le banche e per noi clienti); combatterei l'evasione fiscale che arricchisce i ricchi e ammazza i poveri; mi schiererei con tutte le forze contro chi fa guerre in nome della democrazia.... e sotto sotto lo fa per il petrolio; combatterei la produzione di mine antiuomo (da notare che l'Italia ne è un grande produttore, se ne producevano di "carinissime" a forma di pappagallino... progettate proprio per i bambini: il bimbo le vedeva, le raccoglieva... e bum!!!!... saltava in aria... che "intelligente" l'inventore: con un giochino eliminava un potenziale futuro avversario); non comprerei piu magliette da quelle imprese che sfruttano il lavoro minorile (di marchi famosi che fanno cosi ce ne sono tantissimi... c'è l'imbarazzo della scelta); combatterei contro quella moda di rapire i bimbi dai paesi poveri, aprirli, prelevare qualche organo per qualche riccone occidentale, e buttare il corpo martoriato in una discarica; combatterei contro chi frequenta prostitute poco piu che bambine... specie in quelle "divertenti" vacanze a cuba o thailandia... tanto frequentate dagli italiani (a dire il vero sono contrario anche alla prostituzione di donne adulte... ma iniziamo a eliminare la prostituzione minorile.... già sarebbe una bella cosa); combatterei la pedofilia; cercherei di usare prodotti che non inquinano; comprerei prodotti del commercio equo e solidale (che rispettano leggi e natura); cercherei d'essere meno egoista; cercheri di non vivere la mia vita come una continua competizione al grido di "morte tua vita mia!!!!"; cercherei di avere un rapporto col mio corpo piu tranquillo... senza considerare parti di esso come schifose.... cioè il corpo è sacro... in ogni suo punto e.... come diceva Ginsberg "Anche il buchetto del sedere è sacro!!!!".... e sapeste quanti problemi psicologici comporta il fatto di rifiutare come "decenti" alcune parti del proprio corpo!!!!..... ciò significa rifiutare una parte di se stessi... significa essere razzisti con una parte di noi.... è pazzesco vero??? cercherei di vivere l'amicizia senza pensare se quella persona mi puo servire o no; cercherei di non infilarmi in gruppi che con la scusa della fede in cristo cercano di ottenere vantaggi materiali di ogni genere... posti in banca.... posti nella pubblica amministrazione etc; cercherei di rifiutare di entrare in qualsiasi gruppo che da vantaggi immotivati ai propri sostenitori ed è razzista contro chi è fuori dal gruppo; cercherei di aiutare chi è stato piu sfortunato di me; cercherei di non essere razzista contro chi non fa parte della mia sfera sociale (questo vale per figli di avvocati, di dottori, di ingegneri, etc..... io non lo sono!!!); cercherei di non essere un adulatore dei potenti; cercherei di dare meno valore ai soldi e piu ai sentimenti; cercherei di preservare la natura il piu possibile; cercheri di essere meno ignorante di quanto sono; cercherei di informarmi di piu sulle faccende che non conosco; cercherei di informarmi di piu su ciò che penso di conoscere; cercherei di prendere decisioni non per partito preso, ma basandomi su fatti oggettivi; cercherei di informarmi, prima delle votazioni, se il politico che sto eleggendo ha la fedina penale sporca o pulita (in italia quasi la metà dei politici dovrebbe stare in galera.... e questa non è una mia opinione.... è la loro fedina penale che parla!!!!!... e allora mi chiedo: ma chi cavoli li ha eletti questi ladri????.... badare che non parlo ne di destra ne di sinistra... i ladri ci sono sia nell'una che nell'altra parte); cercherei di essere meno invidioso; cercherei di mentire il meno possibile; cercherei di non vantarmi; cercherei di non seguire sempre la moda... ma di seguire quella "strana coppia" che è il cuore e il cervello; cercherei di non guardare i telegiornali dove la violenza è usata per fare odiens; cercherei di guardare programmi seri e non quei programmi televisivi popolati da persone ignoranti, che non sanno far nulla, e sanno parlare solo dei loro fatti privati... fatti che di solito sono di uno squallore infinito; cercherei di non dare sempre la colpa a gli altri... e cercherei di prendermi le mie responsabilità; cercherei di rispettare di piu i limiti di velocità e cercherei di non fare manovre azzardate; cercherei di essere piu onesto con me stesso; cercherei di svegliarmi ogni mattino con un bel sorriso... senza poi passare la giornata a lamentarmi di cio che non va; cercherei di non scendere a compromessi... anche se capisco che mi converrebbe; carcherei di amare ogni essere umano per quello che è; cercherei di non farmi infatuare dai ricchi, dalle persone di successo; cercherei di non guardare la pagliuzza nell'occhio del mio prossimo... senza vedere la trave che è nel mio..... ...e poi alla fine forse mi renderei conto che l'omosessualità non è poi questo gran peccato. |
SEMPLICE lunedì 23 maggio 2005 10:59 | 28/54 |
Prima di tutto, come non quotare pianemente lonelysand?? Bravo davvero, bellissimo intervento Volevo poi rispondere ad Arcangela. E' evidente che la differenza maggiore che esiste tra noi, è proprio la concezione che abbiamo sull'amore, da qui partono i vari nostri pensieri e punti di vista. Da come ti esprimi, tu hai una concezione dell'amore molto "fisica"... noi donne, "creature fragili" dipendiamo dagli uomini perchè più forti, e qui parliamo quindi fisicamente no? Mentre loro, dipendono da noi perchè siamo più dolci e più adatte ad allevare un figlio... Ora ti dico come la penso io, il tipo di "dipendenza" che mi lega ad una persona, è tutt'altro che fisico, ma solo ed esclusivamente spirituale se così si può dire. Come donna non mi sento nè debole nè fragile, non ho alcun bisogno di essere difesa... posso avere le mie insicurezze e debolezze, ma esattamente come ce li hanno gli uomini. Spero ora tu non ti attacchi al fatto che un uomo può aggredire una donna, perchè allora dovresti dirmi se tu per caso non esci di casa senza il tuo uomo che ti fa da guardia del corpo!! Dunque, io sono fidanzata da oltre 2 anni 1/2, la persona che sta con me, spero vivamente che sia la persona giusta... è comparsa nella mia vita quando dentro di me ero riuscita a creare un equilibrio tale, una sicurezza interiore ed un armonia con me stessa tanto da poter affermare tranquillamente che non ho bisogno di alcun uomo al mio fianco... arriva lui, sento di amarlo, sento che mi completa, ma non fisicamente ( se vogliamo qualunque uomo ci può completare fisicamente), ma mentalmente, caratterialmente tanto simili quanto diversi... ho bisogno di lui, ma non in quanto uomo forte e vigoroso che mi difende, ma in quanto compagno e complice con il quale uno sguardo ci basta per capirci, insieme abbiamo già affrontato tante prove e tante ne abbiamo davanti e so che insieme le potremo affrontare. Ora, conoscendo questo mio punto di vista, potrai capire il perchè io creda nell'amore anche tra gay. L'amore è spirituale per me, ci deve essere intesa e complicità prima di tutto mentale, poi fisica... ed essendo gay, fra loro c'è anche attrazione no? Anche la parola "dipendenza" secondo me è troppo grossa, cioè, io sento di avere bisogno di lui, del mio ragazzo... ma so anche che non dipendo da lui, come lui non dipende da me, sono due cose diverse, le nostre vite le stiamo conducendo parallelamente, stiamo percorrendo la stessa strada, ma quando ci siamo incontrati è successo perchè questa strada appunto già la stavamo percorrendo individualmente... se un giorno lui mi dovesse lasciare, cadrei, starei ferma per un pò probabilmente ferma sul ciglio di quella strada che stavo percorrendo... poi però mi rialzerei ( da sola)... e la continuerei... come già una volta ho fatto. Se tu usi la parola dipendenza, mi fai capire che tu da sola non "ti basti".... la dipendenza non è amore!! Un'altra cosa, tu parli molto di Dio, e le risposte alle tue domande le dai in base alla tua fede in quello che ti hanno insegnato su di Lui... a differenza io pur credendo in Dio, metto qualche dubbio in quello che mi hanno insegnato, cerco di aprire la mia mente e cerco di darmi risposte anche in base a quello che vedo, che sento, che vivo... Il Signore mi ha fatto dono di tutte queste capacità, e spero non me ne voglia se le uso... per tutto il resto, cerco anch'io di fare del mio meglio un pò come ha indicato prima il nostro amico lonelysand Un bacio Semplice. |
arcangela lunedì 23 maggio 2005 13:25 | 29/54 |
e infatti ci vogliono entrambe le dipendenze per me, sia fisica che interiore.il fatto che sia moralmente per me sbagliato la pratica omosessuale è perchè secondo me questo tipo di pratica affievolisce la sacralità e l'inviolabilità del rapporto etero. altrimenti, mi faccio una domanda, perchè la antura non ci ha creato tutti con lo stesso sesso in modo da essere posti tutto sullo stesso piano in quantoa rapporti di coppia? evidentemente c'è una certa sacralità da parte della natura nel rapporto etero. allora se ci sono errori nel fatto di una disfunzione ormonale, appunto perchè magari c'è questo errore perchè continuare a seguirlo? scusa se io sbaglio son la prima a corregermi e a cambiare .in effetti chi appoggia i gay si contraddice. tutti diciamo che se sbagliamo ci dobbiamo correggere. ma i gay sono gli unici che non devono farlo. ma scusa mi verrebbe da dire perchè sono loro a non doversi correggere e noi ivnece a farlo cambiando modo di pensare e dicendo che loro sono nel giusto?ripeto io credo nella sacralità e inviolabilità del rapporto etero, non vorrei che venisse sminuito in nessun modo. il fatto che uno sia omosessuale non lo sminuisce ma se poi fa pratiche omosessuali lo sminuisce.mi offende. quindi magari niente effusioni in pubblico per lo meno.sarebbe meglio se quel tipo dio effusioni non si facessero per niente , ma sennò pazienza. nno ci posso fare nulla se esistono persone che non credono che il rapporto etero sia sacro e inviolabile.sia l'unico rapporto puro.infatti se tu noti è solo da quel tipo di rapporto che uno può decidere se apsettare a rimanere vergine sino al matrimonio oppure no. mentre invece se hai rapporti omosessuali non dici questo. se si ammettesse un matrimonio tra gay, come già in diversi paesi, nessun gay è portato ad aspettare . lo fanno tutti da subito anche dai primi giorni cosa che invece per un rapporto etero, per alcune persone almeno, si vuole essere prima ben sicuri prima di compiere la scelta. cioè il rapporto etero ti da questa responsabilità. ma difficilmenmte troverai un gay che ha questo tipo di concezione di aspettare il momento giusto prima di fare sesso con una persona giusta. perchè è la loro natura che li fa venire voglia di volerlo da subito. magaria questo aspetto non ci hai mai pensato. ed è qui anche che mi fa riflettere e pensare, ma se questo tipo di rapporto non ci da questa possibilità di scelta, se chi è gay per forza lo vuole subito , allora dove sta la purezza. dove sta se cmq per il loro tipo di rapporto non c'è motivo di aspettare il momento giusto ?io credo che l'unico rapporto sacro e inviolabile sia quello tra gli etero. |
lonelysand lunedì 23 maggio 2005 15:59 | 30/54 |
Per Semplice: sono molto contento che hai apprezzato il mio intervento.... l'ho scritto davvero con tutto il cuore. Per tutti: Non riesco ancora a capire questo accanimento che c'è verso gli omosessuali. Certo se fossero degli assassini lo capirei, se fossero pedofili anche.... ma, a parte "l'offesa" che loro fanno alla morale cattolica (visto che hanno il folle "coraggio" di avere effusioni in pubblico e avere altri tipi di rapporti fisici ), non capisco proprio quali siano le colpe di cui dovrebbero vergognarsi. Io non riesco ad essere razzista nei loro confronti perchè probabilmente ho una visione della sessualità (e del contatto fisico in generale) totalmente scollegata da ciò che la chiesa prescrive. Dicendo così magari chi legge va a pensare chissà cosa.... io personalmente cerco di vivere il sesso (e gli altri contatti fisici umani) nel rispetto dell'altro, senza imposizioni, senza violenza, senza sopraffazione, e penso che quando c'è il rispetto reciproco c'è tutto. Adesso qualcuno potrebbe obiettare: ma perchè gli omosessuali si baciano in pubblico sapendo che magari stanno offendendo i cattolici che passano di lì??? e io rispondo: ma baciarsi è poi questa grande offesa alla dignità umana???? Poi ovvviamente ci sono anche omosessuali delinquenti.... ma ciò accade anche tra gli etero. Vabbè stamperiamo un pò l'atmosfera con una storiella curiosa: una volta ero in stazione e due fidanzatini etero si stavano baciando, lui partiva e forse sarebbe stato lontano molto tempo, si abbracciavano con affetto e avevano le guance rigate di lacrime. Lei aimè era davvero bruttina, aveva i capelli corti, aveva i jeans e soprattutto aveva un seno minuscolo.... Il caso volle che passasse di lì proprio in quel momento un anziano prete con occhiali a fondo di bottiglia che, vedendo la scena iniziò a gridare: vergogna!!! perversi!!! peccatori!!!....... e loro non capivano il perchè di tali insulti..... il prete concluse la sua invettiva dicendo: sodoma e gomorra saranno di nuovo distrutti e l'ira di Dio si scaglierà su di voi!!!!!! .....e fu così che i fidanzatini, e il gruppo di curiosi che s'era formato, capirono.... e l'imbarazzo fu davvero generale.... la poverina diventò rossa come una fragola matura.... era davvero imbarazzata dell'esser stata scambiata per un uomo!!!! Ciao a tutti (gay e non !!!!!!) |
SEMPLICE lunedì 23 maggio 2005 16:25 | 31/54 |
Il 23/05 13:25 arcangela ha scritto:La verginità per come la concepisco io non è un fattore fisico ma di testa... Una donna che fa p****i e ha rapporti "alternativi" può restare fisicamente vergine, ma se permetti per me è ben lontana dall' esserlo!!!!!!!!!!!!!! (Scusate la volgarità, ma 'sta ragazza questo commento me lo ha strappato con le pinze!!!) Il 23/05 13:25 arcangela ha scritto:E tu che ne sai? Ricadi sempre nello stesso errore, parli su cose di cui non puoi avere la certezza... Hai mai seguito una coppia gay per sapere se vanno subito a fare sesso???? Il 23/05 13:25 arcangela ha scritto:No infatti a questo aspetto non ci avevo mai pensato, perchè secondo me è una gran c#####a, e scusa la schiettezza. Il 23/05 13:25 arcangela ha scritto:Ma chi te lo ha detto????????????????????? Ma cosa ne sai?????????????????????????? Allora, visto che anche tu sei in vena di consigli, lascia che te ne dia uno io: Prima di parlare, cerca almeno di essere sicura di avere un qualche esperienza in merito a quello che dici, quando qualcosa non ti appartiene, non è tua, puoi fare supposizioni, non di più. Questo non ti avvicinerà a Dio ( o forse si, chi lo sa), ma almeno ti eviterà figure di m###a, perchè chiunque ti può smentire con 100mila argomentazioni opposte alla tua, e a tua differenza, comprovate dall'esperienza!!!! Saluti |
arcangela lunedì 23 maggio 2005 18:57 | 32/54 |
scusa tanto ma...a parte che la verginità è sia interiore che esteriore perchè cmq l'imene la perdi. ora in un rapporto di coppia gay nessuna donna perde l'imene. nessun uomo che sta con un altro uomo ha il problema di far perdere l'imene. la verginità è data cmq , anche se è una cosa interiore, da questa cosa che se non c'è più, ti fa star male se non la concedi alla persona davvero giusta, cmq è una cosa che nopn è più tua, che non c'è più . anche per le altre cose se poi non ci sono più io ci sto male. diciamo che sotto questo punto di vista siamo più o meno tutti uguali se non abbiamo una cosa stiamo male no?quindi considerando che è una cosa anche interiore perchè non è che una ragazza può avere qualunque tipo di rapporto basta che non si faccia toccare li, se crede in certe cose, sennò vuol dire che non ci crederebbe per davvero. su questo son d'accordissimo. ma non possiamo neanche negare che c'è pur sempre quella componente fisica che non costituisce un problema per i gay perchè cmq la verginità non la perdono, questa è la realtà.io nno ho mai sentito di un gay che vorrebbe aspettare il matrimonio....non so tu...ma io mai...cmq non dico che uno deve aspettare il matrimonio, non sono d'accordo manco io su questo, l'importante è che sia la persona giusta. io semmai ho sentito di donne vergini lesbiche che volevano perdere la verginità con un uomo pur essendo lesbiche. facevano più bella figura a non avere pratiche omosessuali ma a sposarsi. in pratica se per un tipo di rapporto non costituisce un problema la verginità in senso fisico secondo me non è un rapporto giusto, dal punto di vista morale, visto che ci vuole sia quella interiore che esteriore di verginità,perchè se la natura ci ha creato con l'imene vuol dire che la verginità è una questione anche fisica. è inutile negarla penso. quando mi riferisco a rispettare la natura all'esser uomo e donna mi riferisco a ciò.è il mio semplice pensiero. |
SEMPLICE martedì 24 maggio 2005 10:27 | 33/54 |
Scusa tanto tu ma, il fattore fisico lo conosco bene anch'io, ti controbattevo sul fatto che tu insisti su una verginità fisica... certo ora hai aggiunto anche il fattore spirituale, ma gira e rifira torni sempre sul fatidico imene che madre natura ci ha creato e quindi, siccome la natura è perfetta, la verginità si perde così... Guarda, ti parlo come una che si è fatta parecchie pippe mentali per la quastione sulla verginità, solo per questo ti ribatto... e i ragazzi del forum lo sanno perchè avevo anche aperto un topic su questo. Io resto del parere che la verginità è un fattore di testa, ho estremizzato prima quando ho parlato di ragazze che fanno di tutto e di più tranne l'amore tradizionale per evitare di perdere la "verginità"... In realtà, io non mi sono sentita più vergine alle semplici carezze, perchè comunque il mio corpo non era più una cosa solo mia, non c'era più l'innocenza... capisci cosa intendo? In quanto a purezza ho una concezione molto particolare e profonda anch'io, e ti dico che l'imene è solo un pezzettino di pelle... Vorrei aggiungere ancora un paio di cose: 1) Ma secondo te, la verginità è una prerogativa femminile? No perchè, non mi risulta che gli uomini abbiano l'imene.... 2) Dici che tra lesbiche, quando hanno dei rapporti non perdono la verginità... sei sicura anche di questo? Non vorrei entrare troppo nei particolari, ma credo che in qualche modo si arrangino Se vuoi ti mando un disegnino!! 3) La verginità, è un valore che una persona si sente dentro, per qualcuno è una cosa preziosa, c'è chi invece non gli da importanza, ma questo va aldilà secondo me delle tendenze sessuali dell'individuo... In oltre, io come non sento di persone gay che vogliono restare vergini fino al matrimonio, non sento più dire questo neanche da parte dagli eterosessuali... come daltronde tu stessa hai detto no? L'importante è essere sicuri che sia la persona giusta... Saluti |
arcangela martedì 24 maggio 2005 13:10 | 34/54 |
veramente esistono le persone che vogliono arrivare vergini al matrimonio, è qui che ti sbagli. per questo anche ti dico trai i gay non troverai mai chi vuole rimanere verrgine sino al matrimonio, a parte che non si possono sposare ma anche se fosse l0hai detto tu stessa è uguale. poi altra cosa, io non credo si perda l'innocenza con delle semplicic arezze, perchè cmq me le fa la persona che io stimo e ammiro e che vorrei che fosse mio marito. non mi sento sporca per quello. mentre se facessi l'amore senza essere sicura dei miei sentimenti sarebbe diverso. fare l'amore è un qualcosa di unico e inequiparabile. come fai quindi a paragonare un rapporto gay con uno etero? cioè anche dal punto di vista fisico sono completamente diversi, oltre che dal punto di vista della complicità secondo me. cioè basta pensare che le carezze non danno la complicità di un rapporto normale, ma neanche quello a...e da la stessa complicità, anzi da pure fastidio. io nno so come facciano i gay a sopportare certe cosettine un po' antipatiche pure per noi etero e scusa eh?? se proprio vogliamo dirla tutta è stato dimostrato che possono anche causare problemi alla salute...xonosco gente etero che è finita all'ospedale per quei tipi di rapporti. non è solo una questione di cosa sia giusto o sbagliato. e qui aggiungo infatti se la natura ha fatto in modo di provare fastidio solo con certi tipi di rapporti forse è come un campanellino d'allarme, che ci fa capire quale siano ir apporti davvero sani. saluti anche a te. |
SEMPLICE martedì 24 maggio 2005 13:53 | 35/54 |
Sono rare le persone che tengono alla verginità sino al matrimonio, è per questo che ho detto che IO non ne sento più, è la verità, non mi è ancora capitato di sentire dire da un ragazzo o da una ragazza che vogliono aspettare al matrimonio... ma IO non uso espressioni assolutistiche come fa tu, tipo MAI, SEMPRE ecc..... C'è chi ci alla verginità o comunque al rapporto sessuale tiene come una cosa preziosa e intima e c'è chi no, siano essi gay o eterosessuali, e tu non puoi dire il contrario anche se ti ostini, NON PUOI DIRE IL CONTRARIO perchè TU NON STAI NELLE TESTE DEGLI ALTRI, tu NON PUOI SAPERE COSA PROVANO GLI ALTRI, punto e basta... non puoi usare la parola MAI o SEMPRE in queste tue affermazioni... non si dice neanche per se stessi figuriamoci quando si parla degli altri, ma chi sei tu per farlo? Allora... come già ho detto in un altro post, non mi piacciono le discussioni unilaterali, e questa mi sembra tale... non voglio la ragione e non sarebbe neanche divertente per me, ma è un paio di volte che ti chiedo di non parlare in maniera così sicura dei pensieri degli altri, ma tu insisti a farlo, questo mi fa capire che le tue risposte già ce le hai e non ti interessa metterle in discussione ( come stavo facendo io con le mie) ma bensì tu sei venuta qui solo per "diffondere" la tua verità e così non mi sta più bene. Mi reputo una persona corretta, per cui mi sento di anticipartelo anche se questo potrebbe offenderti, e cioè che se ancora nei tuoi post dovessi leggere commenti, affermazioni assolutistici, non risponderò più perchè ripeto, per me questo non è discutere. Saluti |
polly88 martedì 24 maggio 2005 13:57 | 36/54 |
Il 24/05 13:53 SEMPLICE ha scritto: |
arcangela martedì 24 maggio 2005 15:04 | 37/54 |
ma ammettendo anche che dicono di voler essere vergini fino al matrimonio i gay...cioè cmq la risposta a questo problema l'ho già data prima....quando ho parlato del famoso campanellino d'allarme...e anche di quando ho detto che cmq ins enso fisico il problema non si pone. mi spiego meglio. se uno crede nel valore della verginità questo valore nasce dal fatto che hai paura di perderla. ora nel rapporto gay non si perde la verginità, gli uomini hannor apporti a...i e le donne solo carezze come in pratica noi con gli uomini prima di arrivare al dunque. se non c'è pericolo che si perda la verginità vuol dire anche,s econdo il mio modo di vedere le cose, che nel rapporto gay la verginità non esiste come concetto, non c'è perchè non c'è la paura di perderla. l'imene rimane sempre e l'uomo nno ha rapporti fisici con un organo femminile.mentre ripeto per me ho già detto che la questione verginità è sia di testa che mentale. sennò dovrei pensarla come te e non sentirmi più innocente da quando semplicemente mi sono lasciata accarezzare. per me invece non è così perchè , appunto perchè ritengo che è anche una questione fisica, siccome cmq le carezze le ho ricevute da un uomo a cui volevo bene non mi sono sentita sporca. mi sarei sentita così se avessi fatto l'amore dai primi giorni senza aspettare a sentire un sentimento unico e sincero. capisci perchè per me la verginità nno è solo una questione mentale?la risposta in pratica l'hai data tu semplice. così rispondo anche alla ragazza di prima sul fatto che cmq per me la verginità gay è un'illusione. ma ripeto per me così non cadiamo enll'errore che penso in maniera assolutistica, mi correggo in questo senso. ma poi d'altronde sul perchè la verginità non è solo una questione mentale me l'hai data tu la motivazione.e cmq non è bellos entirti dire sinceramente che non tieni più alla verginità perchè vedi che gli altri non hanno più quel valore.e che vuol dire?? scusami ma questa mi sembra, ripeto a me, più scemenza di quelle che potrei dire io. nno avresti secondo me personalità se tu cambiassi idea perchè il mondo va così. io vado come mi pare a me indipendentemente dagli altri. se io ho deciso di non aspettare il matrimonio non è perchè ho visto gli altri. è perchè l'ho deciso io. scusami se mi ripermetto di dare consigli senza richiesta, ma qui mi sento di farlo. pensa con la tua testa non con quella degli altri, vuole essere un consiglio spassionato e senza offese ovviamente. l'importante cmq è essere sicuri di se stessi e rispettare gli altri, anche se a volte non sempre viene facile. è umano anche il fatto di incontrare delle difficoltà nel rispettare certe decisioni penso io. io non credo che tutti quanti rispettino tutto e tutti. anche se rispetti i gay non vuol dire che nelle altre cose magari non hai difficoltà a rispettare le idee.siamo esseri umani e possiamo anche avere qualsiasi tipo di difficoltà. anche la difficoltà dovrebbe essere rispettata a mio parere. |
SEMPLICE martedì 24 maggio 2005 15:44 | 38/54 |
Dunque... probabilmente la tua educazione o comunque anche il tuo pensiero, ti ha portata ad egnorare alcuni fattori... io forse non sono la persona più indicata, ma solo a titolo di informazione, ti assicuro che i rapporti tra lesbiche, non si risolvono in semplici carezze... e la verginità, quella vera, fisica, come intendi tu, si perde eccome. Non sono lesbica e tanto meno ho assisitito a rapporti fra loro, ma certe cose si sanno... in qualche modo prima o poi te le dicono, o le vedi anche per sbaglio in Tv, o le leggi da qualche parte... vedi qualche foto che ne so... Poi.. quando io ho detto che quando mi sono fatta accarezzare dal mio ragazzo, ho sentito di perdere la mia innocenza, la purezza perchè il mio corpo ora, non era solo più mio e basta... ma non ho detto che mi sono sentita sporca... dove lo hai letto? Il 24/05 15:04 arcangela ha scritto:Dove ho scritto che io non tengo alla verginità come valore? Credo che una delle due abbia capito male!! Certo, non lo sono più, ma ci ho tenuto tantissimo, e lo considero ancora un gran valore, come prima della verginità tenevo tantissimo al primo bacio, pensa te!!! Non lo avrei dato mai e poi mai ad uno qualunque!!! Una volta persa la verginità comunque non ho cambiato idea anche se poi con quel ragazzo non è andata bene... il rapporto sessuale la considero una cosa preziosa e speciale, troppo per sprecarlo con chichessia. Questo naturalmente è solo il mio pensiero. Per il discorso sulla verginità dei gay, ribadisco quanto da me detto prima, la pensiamo diversamente perchè tu la vedi più come una cosa fisica, mentre io la vivo molto anche come fattore di testa quindi non aggiungo altro, sai già |
arcangela martedì 24 maggio 2005 16:41 | 39/54 |
tu in pratica pensi che loro la perdano perchè è un fattore di testa, io penso appunto che non è solo una qeustione di testa e quindi non penso che le lesbiche la perdano questa verginità. ma poi se anche trovassero il modo, cosa difficile visto che già fa male normalmente figuriamoci nel loro rapporto, non l'avrebbero persa cmq nella maniera che io ritengo sacra come hai potuto leggere prima, per me è come una forzatura, voler fare qualcosa che siccome non riesci nella maniera più naturale qual'è rapporto etero, allora cerchi ad ogni costo di perderla. a me sinceramente, dalle cose che ho letto sopra, che si vede dai film o foto, vieni a sapere che la perdono. io cmq ti dico che anche se non sono semplici carezze cmq almeno per me saranno qualcosa di volgare che solo il pensiero mi fa venire i brividi.beh d'altronde basta pensare che c'è gente che usa le bambole...che cosa più pervertita di questa non c'è...secondo me ovvio. ma non so se sia normale pensare che sia normale usare quelle cose strane che quindi useranno anche le lesbiche.non saranno bambole ma magari qualcos'altro sempre di sporco. perchè per me l'unico atto puro è quello tra un uomo e una donna che non deve usare attrezzi strani o cmq è un rapporto più naturale e semplice possibile. la natura ci ha voluto regalare questo penso io...poter avere un rapporto il più sano semplice naturale e puro che possa esistere quale quello di un uomo e una donna...e i gay se lo stanno lasciando sfuggire...peccato per loro. cmq ripeto onde evitare equivoci, è solo un mio pensiero lecito, vedere certe cose volgari e pensare che il naturale siano soltanto certe cose e non altre visto che sono etero. e cmq scusa non ti sei mai chiesta che il fatto che a noi non ci fa piacere vedere due persone dello stesso sesso che si baciano mentre a due omosessuali vedere due etero che si baciano, scusa se ti sembrerò assoluta qui, me lo dirai semmai, a loro nno può dargli fastidio perchè hanno la consapevolezza di essere nati da uomo e donna e quindi non provano dispiacere nel vedere certe cose. cioè sarebbe contro la loro stessa natura provare non piacere vedere un uomo e donna che si baciano visto che sono nati da loro. poi fin'ora non ho trovato un gay che mi dicesse di avr provato senso vedere un uomo e donna che si baciano. ma appunto invece ilf atto che noi proviamo senso e loro no significa qualcosa quindi...cioè che è sicuramente giusto un rapporto tra etero, siamo nati tra uomo e donna e nessuno prova senso a vederci baciare qualcuno.mentre invece il fatto che fa senso vedere due omosessuali baciarsi, penso a quasi tutti, cmq anche chi li rispetta a me dice che non è un bel vedere, questo fa capire che forse non c'è tanta sicurezza nella liceità del loro rapporto. e cmq se anche ci fossero solo poche persone e non molte a provare senso a vederli baciare significherebbe cmq un attimino di riflessione sulla purezza del loro rapporto. che diciamo, secondo me, puro nno è perchè appunto fa provare senso agli etero.o meglio questo è uno dei motivi. mentre invece noi non diamo senso agli omosessuali. non dirmi che queste cose non le posso saperwe per favore, perchè sinceramente mi verrebbe da ridere se penso che qualcuno sta male vedendoci baciare dopo che sa che noi siamo nati da un uomoe una donna ed è la cosa più naturale del mondo. e poi ripeto non conosco nessun gay che ha provato queste senzazioni. scusami per questa mia affermazione se ti sono sembrata assoluta ma qui proprio non ce la faccio a non esserlo, diciamo che qui sono come san tommaso, nno cic redo a questa cosa, non ci crederò mai.cioè non è una questione di assolutezza o meno in questo caso se noti, è che si tratta di credere o non credere. e penso che , visto che siamo nati da uomo e donna, è lecito pensarlo. ma mi auguro vivamente che non ci sia nessun gay al quale gli faccia senso vederci baciare perchè ripeto andrebbe contro la nostra natura di essere nati da uomini e donne.questo è il mio modesto credo e pensiero.ah...scusami se mi sono dilungata ma quando non credo a qualcosa sono così. e poi quando prima hai detto che non ti sentivi innocente pensavo ti riferissi al fatto che ti sentivi sporca, perchè per me non sentirsi innocente significa sentirsi sporche. per quello ti ho capito male leggendo quella parola. e poi scusa secondo me se ci sono gay che provassero senso nel vederci baciare, consideranzo che siamo nati da uomini e donne, per me sono da aiutare....:-))ma è un mio pensiero.non venirmi a dire che pure noi siamo da aiutare perchè proviamo senso a veder baciare loro, perchè la differenza è che siamo nati da uomini e donne non da dua uomini o due donne. per noi è normale provare senso per loro no . questo sempre secondo me. |
polly88 martedì 24 maggio 2005 16:44 | 40/54 |
non ho parole x descrivere tt ciò.. cm si fa a dire che agli etero fanno schifo i gay o le lesbiche??? la cosa che mi sconvolge è pensare e sapere che ci sn xsone che hanno qst idee nel cervello... idee assurde e nn conprensibili a mio avviso!!! i gey cm li kiami tu sn xsone che amano cm amimo noi... provano amore verso un corpo che è del loro stesso sesso...e ovviamente provano piacere a modo loro... ed è normale che a volte usino oggetti x provocare l'eccitazione e cose varie..nn ce nulla di male e nulla di sporco... anche xkè quegli oggettini credo che li usino anche le coppie etero... e credo che anche in una coppia cosi detta normale ci sia un po di perversione che nn guasta mica... poi se a te fanno schifo qst cose sn fatti tuoi... ma nn dire che i gay e le lesbiche fanno schifo agli occhi degli etero... a me nn fa schifo vedere 2 uomini baciarsi..ma sn pure fatti loro se si baciano... ma cavoli..... |
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