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EL11100568 giovedì 29 giugno 2006 15:30 | 82/93 |
Fantasma a questo punto mi viene un dubbio: non sembri molto credibile nel tuo modo di essere arrabbiato ,a me sembri più quello che in gergo informatico si dice "troll"; cito da Wikipedia, "Nel gergo di Internet, e in particolare delle comunità virtuali come newsgroup, forum, mailing list o chatroom, per troll si intende un individuo che interagisce con la comunità tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente stupidi, allo scopo di disturbare gli scambi normali e appropriati. Spesso l'obiettivo specifico di un troll è causare una catena di insulti (flame war); una tecnica comune consiste nel prendere posizione in modo plateale, superficiale e arrogante su una questione già lungamente (e molto più approfonditamente) dibattuta, specie laddove la questione sia già tale da suscitare facilmente tensioni sociali (come un'annosa religion war). In altri casi, il troll interviene in modo semplicemente stupido (per esempio volutamente ingenuo), con lo scopo di mettere in ridicolo quegli utenti che, non capendo la natura del messaggio del troll, si sforzano di rispondere a tono. Dal sostantivo troll si derivano, sia in inglese che in italiano, forme derivate come il verbo trollare ("comportarsi come un troll"), o essere trollato ("cadere nella trappola di un troll" rispondendo a tono alle sue provocazioni). Un troll particolarmente tenace e fastidioso può effettivamente scoraggiare gli altri utenti e causare la fine di una comunità virtuale. Se un troll viene invece ignorato (cosa che in genere rappresenta la contromisura più efficace), solitamente inizia a produrre messaggi sempre più irritanti ed offensivi cercando di provocare una reazione, per poi abbandonare il gruppo (fenomeno di autocombustione del troll). Oltre all'indifferenza, in molti contesti esistono anche strumenti tecnici utili per combattere i troll; un approccio generale consiste nel predisporre opportuni filtri che consentono di rendere automaticamente invisibili i messaggi inviati dagli utenti segnalati al sistema come disturbatori (per esempio i killfile nel caso dei newsgroup). La figura del troll è per molti aspetti simile a quella del fake (che "disturba" una comunità fingendosi qualcun altro), sebbene i due concetti non siano del tutto sovrapposti: un "fake" potrebbe partecipare in modo disciplinato e costruttivo alla conversazione, e un "troll" non necessariamente nasconde o falsifica la propria identità." Più sotto si individuano i comportamenti tipici dei trolls: Esempi del comportamento di un troll Alcuni tipi di messaggi e attività associati ai troll: messaggi fuori tema — "Potete aiutarmi a creare la mia pagina web?" (in un forum dove si parla di musica). messaggi offensivi — "Sei un idiota se includi questo tipo di messaggi nella tua lista." messaggi contenenti errori ovvi o gravi pecche — "Penso che 2001: Odissea nello spazio sia il miglior film di Roman Polanski." messaggi intenzionalmente sgarbati o litigiosi — "Penso che George W. Bush sia il miglior/peggior Presidente della storia americana." mandare intenzionalmente un'argomentazione oltraggiosa, imperniata deliberatamente attorno a un errore fondamentale ma nascosto; spesso il mittente si mette sulla difensiva se l'argomento viene confutato ma potrebbe invece continuare il discorso attraverso l'uso di ulteriori argomentazioni futili; questo è quello che viene chiamato "dar da mangiare" al troll. una sottoclasse dell'esempio spiegato sopra è la dimostrazione errata di un importante problema matematico irrisolto o impossibile (es. 1 = 2); a volte questi non sono opera di troll e possono anche essere interessanti. includere contenuti multimediali offensivi come suoni o immagini in un messaggio, o inserire link a siti scioccanti che contengono tali contenuti. Spesso questi link sono mimetizzati come link normali. quando si accende una flamewar (scambio acceso di opinioni), dichiararsi innocenti. mandare messaggi contenenti trame di film e libri senza avviso, a volte celati in un messaggio altrimenti innocuo. mandare immagini che hanno un'interpretazione politica in luoghi inopportuni. lagnanze fuori tema a proposito della propria vita privata; a volte questo è il troll "grido d'aiuto". sbagliare deliberatamente e ripetutamente a scrivere i nomi delle altre persone per turbarle e/o irritarle nella conversazione. risposte plurime o paranoiche a opinioni personali espresse da singole persone — "Non penso che voi tutti ci crediate, vi siete coalizzati contro di me". insultare persone perché non conoscono la grammatica, il che è un argomento piuttosto spinoso; ignoranza voluta delle regole grammaticali; o anche insultare altri perché scrivono male scrivendo peggio, con un effetto "ironico" che spesso riesce a far uscire le persone dalla loro ipocrisia. ogni combinazione di quello che è scritto sopra. Per esempio un troll combinerà frasi ingiuriose scritte male. [modifica] Altri esempi Alcuni troll possono denigrare una particolare religione in un gruppo di discussione di argomento religioso; nel tempo questo comportamento è stato chiamato flaming o flammare: durante l'accesa discussione suscitata, i troll veri o presunti ricorrono a volte a insinuazioni o equivoci per conseguire i loro obiettivi. Una variante del secondo tipo (messaggi "incendiari") prevede il postare contenuti del tutto contraddittori all'argomento (esplicito o implicito) su cui verte il gruppo: per esempio ricette per cucinare la carne di gatto in un gruppo di amanti dei felini, postare teorie evoluzioniste in un newsgroup di creazionisti (o viceversa) e così via. Il cross posting è un sistema scelto molto spesso dai troll per infastidire più gruppi contemporaneamente, mandando in diversi gruppi, anche di tema opposto fra loro, uno stesso messaggio che sia irritante od offensivo per tutti: questo sistema, se ha l'effetto che il troll si augura, provoca una flame war, cioè un contatto generalizzato fra utenti di più gruppi che risulti (con opportuni interventi del troll artefice) in una escalation di rabbia verbale. Per esempio, un troll potrebbe inviare un messaggio anti-fast food contemporaneamente in un gruppo di salutisti, di ambientalisti, di animalisti, di cultura americana e anche in un newsgroup di intelligenza artificiale, in cui sarà completamente fuori luogo (off-topic). Un esempio di flame ben riuscito è il famoso thread USENET "Oh how I envy American students", che ebbe più di 3000 risposte. A me sembra che possa rientrare in questa categoria, quindi il modo migliore per farlo smettere è ignorarlo credo! |
lucianolibe giovedì 29 giugno 2006 22:28 | 85/93 |
Dai ragazzi non accanitevi così contro di lui, avrà veramente avuto dei problemi, e se non fosse ebbé se lui si diverte così lasciatelo divertire.Vedo comunque che anche noi le diamo corda, ho visto altri post importanti meno frequentati, è anche colpa nostra se ci interessa tanto questo. |
napulitanboy venerdì 30 giugno 2006 11:55 | 89/93 |
Il 30/06 10:51 Fantasma ha scritto:io ne sono cosciente però... tu ancora devi raggiungere questa consapevolezza... Il fatto è che a me nn piace offendere, e se tu nn cambi tono...temo che di offese ne avrai altre...nn da parte mia, perchè smetto di scrivere in questo topic...ma ce ne saranno tante..tranquillo! |
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