Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » gioco
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 128 poesie. Pagina 7 di 7: dalla 121a posizione alla 128a.
voti: 17; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
ANNA (1976)
Riccioli al vento,
che parlate di libertà
con la tenerezza
dei desideri
d'un bambino...
Voi recate
alla mia mente
il senso
d'una voce di velluto
dal dolce profumo
di rose e di Sole,
che sussurrava,
in un tenero bacio:
"ti voglio così,
mille volte,
forte così...
per sentirti mio!"
Chiome brune al vento:
la sua fantasia...
come la gioia
dei miei sogni
di fanciullo.
E il calore
della tua pelle,
Anna,
io lo ricordo ancora
baciato dal sole,
profumato d'amore...
Quel mondo
di fede e di passione
vibra qui
tra le mie mani,
senza più un oggi
né un domani...
Ma dove sei ora,
ebbrezza,
che lasciavi senza fiato?
Fuoco di magìa
innamorato
d'un pazzo gioco
che facevi di noi,
petali
staccati dal vento,
e poi svaniti
verso nubi d'Inverno...
Lontananze senza ritorno,
ove l'Amore va a morire,
ai margini del mondo,
nell'eterna Notte,
che non conosce il sorriso
di un'altra Primavera.
segnalata da FernyMax sabato 24 agosto 2002
voti: 15; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
BOSNIA '95
Mi ritrovo così, ora,
solo con me stesso...
a pensare che tutto
perde significato,
come uno stereotipato
abbraccio con la morte
e la delusione:
gotico e grottesco,
nello stile dei tempi.
Un suicidio voluto,
generazionale,
pieno di rabbia
esistenziale,
da chi la fine
l'ha cercata
inconsapevolmente,
dopo l'ultima sfuriata
del caporale di giornata.
L'umanità va raminga
per le strade insanguinate
dall'ultimo eccidio
d'innocenti, ad opera
della solita Mano
Militare armata
dal Capitale,
che sputa sull'uomo
e poi su se stesso...
come in un gioco
crudele e riflesso,
misterioso complesso
di Autodistruzione
dalla notte dei tempi.
Chissà cosa troveranno
i figli dei figli...
Se i sensi di colpa
o la vigilanza razionale.
La Poesia
o la Noia minimale.
Se un Nuovo Verbo
saprà diffondere
il sereno compianto,
la giustizia e l'amore.
O la speranza
dovrà naufragare
sulle rovine d'un tempio,
unico testimone
della sorpassata
libertà dell'uomo.
segnalata da FernyMax martedì 11 marzo 2003
voti: 1; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Poesie
DEDICATA A LEI
Vedo il tuo nome
scritto sui giornali
E le canzoni
mi parlano di te
Io sono sicuro del
sentimento che
provo per te
Per questo
mi sto
mettendo in gioco
Ma non lo farei
se non
fossi sicuro che
tu fai per me.
tu lo sai.
Quando
sono insieme a
te vorrei
che il tempo
si fermasse.
E sento che
anche tu
provi qualcosa per me.
Si respira nell’aria
e non si chiama
amicizia.
Sono stato
chiaro con te
Ma i tuoi silenzi
confondono la mente
rafforzano l’idea.
Perplessa tu sei
Rispondere non sai
Ora vedo nei tuoi
occhi riflessa
l’ombra dell’amore
Questa è la tua risposta
alla mia domanda
E non dire che
non vuoi farmi soffrire
Queste stronzate
raccontale a un altro
Se hai paura di
perdere un’ amico
non ti devi preoccupare
di amici tu ne hai
E non perdi un amico
ma soltanto
uno come me.
Non giocare con
i tuoi sentimenti
ascolta il tuo cuore
lui conosce la strada
per arrivare da me
Se questa è solo una
mia ossessione.
Voglio sentirlo
dalle tue labbra
dalla tua voce.
Allora me ne andrò
non mi vedrai
mai più.
Ma mi vuoi dire
come
tutto questo
sia stata solo
un’illusione
segnalata da Andrea mercoledì 27 ottobre 2004
voti: 8; popolarità: 2; 0 commenti
categoria: Poesie
Lacrime dal cuore
Lacrime silenziose solcano il mio viso,
scivolano stanche lungo le guance arrossate dal pianto e dalla passione
si infrangono sulla pelle macchiata d'inchiostro
poi svaniscono, portate via da dita tremanti
E di nuovo si rincorrono timide e discrete;
passano senza far rumore
passano e nessuno se ne accorge...
Stringo a me il cuscino,
forte
ancora più forte, come per soffocare la rabbia che sento crescere dentro,
poi lo scaravento a terra, insoddisfatta di quel falso contatto
di quel finto e inutile conforto
Mi sento sola,
nemmeno le lacrime riescono più a farmi compagnia
così, all'apice del mio masochismo, apro il diario e prendo la sua foto
lo guardo e tutto mi sembra bellissimo
lo guardo e tutto mi sembra terribilmente triste
Labbra turgide e tremanti sussurrano il suo nome,
lo implorano invano di venire da loro,
gli chiedono umilmente di poter sfiorare la sua pelle, la sua bocca...
Ma lui non risponde
continua a fare quello che sta facendo
senza sospettare che un giovane cuore si lacera di giorno in giorno per lui;
ripenso ai suoi sguardi e ai suoi sorrisi,
ai suoi occhi e alle sue mani
All'improvviso mi scrollo dalle mie tiepide illusioni e comprendo...
comprendo forzatamente che è e rimarrà solo un'utopia,
un fantasma evanescente che più rincorro, più si allontana
un morbido sogno che s'infrange brutalmente al suono della sveglia mattutina
E così mi rendo perfettamente conto che lui non potrà mai appartenermi;
eppure continuo a pensare a lui...
continuo a versare lacrime per lui, a contemplare la sua foto,
ad assaporare l'aroma dei ricordi di quei pochi momenti passati in sua compagnia
E perchè?
a che serve tutto questo, che senso ha?
ah, spiegatemelo voi!
datemi voi una risposta valida, perchè io proprio non riesco a trovarla...
Com'è crudele con me l'amore
mi rallegra col lieve profumo dei suoi candidi fiori,
ma non mi lascia assaporare il gusto intenso dei suoi frutti scarlatti;
mi sorride ingenuamente e poi, col volto dell'astuzia, mi accoltella alle spalle;
una ferita precisa e profonda
E di nuovo continua a sorridere
e mi guarda con occhi di luce,
mentre, ormai arresa a questo cinico gioco, mi rallegro di perire per sua mano.
segnalata da Meleth lunedì 10 gennaio 2005
voti: 57; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
*****
Anni per capire
giorni per sentire
ore per sperare
Questi minuti di vita
scanditi da secondi
in cui tutto si ferma...
il dubbio che assale
il cuore e la mente
trapassa la carne:
l'istante in cui noi
fermi sulla soglia
a guardare il nuovo
sorpresi, intimoriti
attratti, incatenati
da ardente amore!
Non solo passione
calda comprensione
di ritrovate speranze
rinnovato moto
di vite organizzate
in solitaria ricerca
nuovi orizzonti
in cui il cammino
si fa resistente
in prossimità di
aspre vette da cui
più in alto osservare.
Non solo desiderio
incontro di pelle
di maturo sentire
gioco sapiente
di vite plasmate
da antichi istinti
serpenti in muta
avvinti e contorti
in danze terrene
pronti a donare
lasciare e ritrovare
con un tenero bacio...
Ma soprattutto noi
insieme improbabile
eppure realizzato
casuale intreccio
di storie comuni
volutamente trovate
come perle uniche
di un oceano remoto...
custodite in una mano.
segnalata da fanny domenica 27 maggio 2007
voti: 7; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
IL GRIDO DI LIBERTA'
Nel gioco dell’umanità...
la libertà,
non può essere bloccata.
Nessuno può entrare
senza alcun permesso..
Torturarti di scegliere
di sbagliare
di amare.
Siamo liberi dalla nascita..
Se si potesse cambiare..
Nulla cambierei ..
e se solo potessi ?
Scenderei dal treno in corsa,
per poter apprezzare da vicino il senso della vita.
Volando libera
oltre le nuvole
sorridendo a tutto ciò che vedo
che sento..
Cercherei di riempire gli occhi
di mille e mille colori,
per proiettarli
tra le paludose indifferenze
di silenzi
in un muro ostile ,
alzando la voce
dal profondo dell' animo..
Alla ricerca dell'ESSERE,
che né si ferma
né si spegne
in una realtà
senza tempo,
senza parole..
Attraverserei barriere ed ostacoli
creati dall' arte,
dalla mente,
per essere imprigionati dal cuore...
Cercherei di trovare un posto
nel silenzio più assoluto..
per poter ascoltare
la voce,
la poesia
e la musica
alla ricerca del mio IO.....
per essere
solo me stessa
Gridando libertà
....
segnalata da Giulia Gabbia lunedì 2 agosto 2010
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Sei nella psiche
Sei nella psiche,
quando torno indietro nel tempo.
Sei nella psiche,
quando vorrei rimuovere tutto
quel che mi hai fatto nel male,
poiché il bene, per te,
era soltanto una mela proibita.
Sei nella psiche,
quando vorrei giocare ancora
a far la carnefice
vittima del tuo male,
per riprendermi ciò ch’era mio:
il cuore in attesa delle tue lodi.
Sei nella psiche,
quando penso che tal mio gioco
sia finito troppo presto
e che avrei giocato meglio,
se non avessi avuto
il mio sposo da amare.
Sei nella psiche,
quando credo che non potrò mai
dimenticare le tue mani
che solcano il mio corpo
nudo e immaturo,
e quando ho la certezza che
tuoi occhi non hanno avuto pietà
dei miei lacrimanti d’innato dolor.
Sei nella psiche,
quando penso che avrei potuto
amarti,
vivendo insieme nell’Inferno,
ma tu conosci solo il Paradiso
derubato e comprato.
Sei nella psiche,
quando credo che non sconterai mai
le tue pene,
perché sei bravo a scappare
creando le tue scorciatoie d’ipocrisia.
Sei nella psiche,
quando credo che potrei
far parte della tua vita,
per proteggerti dal tuo supplizio
che grava da sempre sulle tue spalle,
l’ugual supplizio nascosto
nel tuo nome.
Sei nella psiche,
quando vorrei starti vicino
per lenire le tue sofferenze,
solamente per alleggerire
la mia empatia.
Sei nella psiche,
quando il tempo sosta
sotto quelle gocce
profumate di passione
e quando avrei voluto che
questo tempo fosse stato
l’Infinito noviziato
dal nostro amore mai nato.
Cassandra - tratto da La mia follia tra Tenebra e Luce
segnalata da Cassandra venerdì 11 ottobre 2019
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Guardami Con Occhi Nuovi
Guardami,
mentre ti accarezzo amorevolmente
con il mio bene che ti voglio!
Guardami come
non hai fatto mai
con nuovi occhi,
occhi di un altro tipo d'amore!
Sono per te,
quel lampo luminoso
e tuono imponente
squarcio nel buio pesto
che ti meraviglia
in un secondo
per poi svanire!
Sono per te
quella lacrima rugiada
sui petali del tuo cuore
che ti intenerisce l'essere
per poi lasciarti secco
una volta dissolta!
Sono per te,
quelle stagioni senza tempo nelle clessidre
che ti sospendono felice
nel cielo terso da nembi,
quando io cammino
a piedi scalzi
intessendo radici
per la via del mio vivere.
Sono per te,
quel rogo di fuoco
che ti brucia i sensi
quando mi pensi
ma non ti scalda perennemente
le tue membra!
Sono per te,
quella più bella stella
brillante tra le tante
che ti rapisce lo sguardo
ma non sempre ti guardo!
Sono per te,
quella incessante pioggia
di pure emozioni
che scivola percorrendoti
il corpo mentre ti lava l'anima donandoti estati,
quando il mio obbiettivo
è raggiungere un altro
inesplorato nuovo posto!
Sono per te,
quella alta marea
onde impetuose
colme di passione
che investe la tua voglia
di avermi tua,
ma non combacia con la mia!
Sono per te,
la tua sfida col destino
per vincermi come premio
fatto di oro e cristallo,
ma per te non sono in gioco!
Sono per te,
quel tuo rosaio
olezzo di voluttà
tinto di porpora in velluto come le lenzuola che vorresti disfare insieme a me,
mentre io vorrei
solo piegarle!
Sono per te,
quella spada di giustizia rendendoti forte nelle tue lotte con la vita,
mentre ne consegue solo
la mia sconfitta!
Sono per te,
quel tuo soave
Angelo di salvezza
quando in un orecchio
ti sussurro dolcezza,
mentre non apro
le mie ali per amore per te...
E ancora sono,
sono ancora tante altre cose per te, ma non per me!
Ti prego adesso
guardami,
guardami con altri occhi
con occhi nuovi
aperti al volto della verità,
la realtà che svela ancora
che nella vita vi sarà ancora
chi col suo miele
ti cospargerà
le labbra e il cuore,
chi col suo amore
sarà balsamo
per la tua bramosia d'amore!
Chi ancora arriverà
per starti accanto,
e non soltanto nei sogni!
Chi nelle sue splendide sembianze
meravigliosa creatura sarà tuo paradiso terrestre ...
Quello che non sono
e sarò mai,io.
segnalata da Laura Lapietra domenica 6 febbraio 2022
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: