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categoria: Poesie
RICORDA...
Ricorda che nella vita bisogna sempre cercare...
...xchè in ogni palpito lieve del creato, si può trovare...
...l'infinito...
e la natura ti ama e resta la stessa...
...anche quando tutto attorno a te cambia...
...Ricorda di vivere ogni giorno...
...come se avessi vissuto tutta la vita x quel giorno...
...xchè il + bello dei nostri giorni...
...è quello che nn abbiamo ancora vissuto...
...Ricorda di amare e di avere amato...
...xchè nn ci sono altre perle da trovare...
...nelle pieghe misteriose del tempo...
...E se ti chiedono...
...Qual'è la cosa + importante....
...Ricorda di rispondere.....
......Prima....Dopo....Sempre............L'Amore
Valentina (io) - tratto da me stessa
segnalata da Valentina sabato 1 novembre 2003
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categoria: Frasi d'amore » lettere
ieri sono stato al passetto.. è un posto tipico di Ancona... probabilmente il più bello... domina la città, da sul mare ed è ombreggiato dal monte Conero.
ieri aveva anche un fascino tutto particolare... sai c'era nebbia.. era molto intimo; ti ho portata li con me.. avevo sognato di portartici e di dirti cose.... e l'ho fatto... ti ho fatto vedere quello spettacolo della natura che paragonato a te ne usciva molto ridimensionato.. ti ho chiesto di ascoltare attenta oltre i rumori di sottofondo che rimbalzavano qua e la distratti e tu prima sorridente e poi stupita percepivi quella musica dolce che parlava di noi... ho visto i tuoi occhi brillare quando ti ho girato piano e ti ho chiesto di ballare... si lo abbiamo fatto li... davanti a tutti.. ma eravamo magicamente soli.. soli e padroni del mondo.
Il tuo messaggio ieri mi è caduto addosso come un macigno... e credimi molto più doloroso del non vederti è stato il sentirti così lontana e fredda... lo sai io vivo di emozioni, di piccoli segni che mi fanno galleggiare un metro più su... del bisogno di sentirmi tuo sempre e comunque...
le reazioni d'istinto non sono il mio forte e credo nemmeno il tuo.. forse dobbiamo imparare a metabolizzare gli eventi, a guardare dentro le emozioni...
non so che cosa intendi fare, magare vuoi prendere spunto da questo episodio per convincerti a dare il ciak alla scena finale di quel film di cui sei (troppo) sicura di conoscere la sceneggiatura... oppure come me senti un peso grande grande allo stomaco e ti ripeti che non può finire così.. che non è giusto.. che la verità è quella che vogliamo e no quella che gli altri ci disegnano sopra...
se ti manco, se hai voglia di me, se hai bisogno di me allora apri le braccia e tuffati nelle mie.. ma fallo subito senza se senza ma senza però... senza lasciare che un momento si insinui fra noi, perche i momenti diventano minuti.. diventano giorni... diventa troppo tardi.....
guardati allo specchio e capisci quello che vuoi e quello di cui hai realmente bisogno... io l'ho fatto e sono qui a braccia aperte che ti aspetto perchè quello che possiamo regalarci l'un l'altro è infinitamente grande ed è ridicolo lasciarci spaventare da questo...
Io non ti chiamo.. non lo farò più.. non voglio che tu lo faccia... non ci sono parole da aggiungere... ore d'aspettare... voglio solo vederti correre fra le mie braccia per regalarci anche solo un momento che valga per tutta una vita... o lasciarti credere che non sentendomi più riuscirai a dimenticarmi... ad illuderti di dimenticare che hai lasciato nel mezzo della tua vita qualcosa di splendidamente sospeso a metà, qualcosa che tornerà infidamente a tormentarti ogni qualvolta avrai un dubbio.. un incertezza... ogni qualvolta una piccola crepa comparirà nelle solide mura che stai inutilmente costruendo intorno a te...
ti amo.
segnalata da mirtillo sabato 13 dicembre 2003
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categoria: Poesie
DUE AMANTI FELICI
Due amanti felici fanno un solo pane,
una sola goccia di luna nell'erba,
lascian camminando due ombre che s'unisco,
lasciano un solo sole vuoto in un letto.
Di tutte le verità scelsero il giorno:
non s'uccisero con fili, ma con un aroma
e non spezzarono la pace né le parole.
E' la felicità una torre trasparente.
L'aria, il vino vanno coi due amanti,
gli regala la notte i suoi petali felici,
hanno diritto a tutti i garofani.
Due amanti felici non hanno fine né morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l'eternità della natura.
segnalata da Mavi giovedì 5 febbraio 2004
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categoria: SMS pronti » altro parente
Nel freddo inverno
che arriverà
questo regalo ti terrà al calduccio
nel tuo lettino...
E nei tuoi sogni
gioca con i ragnetto
e il suo amico folletto,
diventa amica della rana
e dell'orsacchiotto,
fai compagnia al leprotto
e a tutti gli altri amici della natura...
Ben arrivata nel mondo dei sogni
e delle fantasia!!
Kikka89 - tratto da il mio cuore
segnalata da kikka89 mercoledì 25 febbraio 2004
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categoria: Poesie
Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate?
Tu sei ben più raggiante e mite:
venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio
e il corso dell'estate ha vita troppo breve:
talvolta troppo cocente splende l'occhio del cielo
e spesso il suo volto d'oro si rabbuia
e ogni bello talvolta da beltà si stacca,
spoglio dal caso o dal mutevol corso di natura.
Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire
nè perdere possesso del bello che tu hai;
nè morte vantarsi che vaghi nella sua ombra,
perchè al tempo contrasterai la tua eternità:
finchè ci sarà un respiro od occhi per vedere
questi versi avranno luce e ti daranno vita.
segnalata da basilicom martedì 13 aprile 2004
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categoria: Frasi d'amore » lettere
Cara,
sto cercando di capire cosa provo per te, sto cercando di scrivertelo, sto cercando di ricostruire i miei pensieri. Spesso sono così confusi, improbabili, così estranei alla realtà di tutti i giorni. Ma eccoli qui. Non so a cosa serva, non so il motivo per cui lo faccia, so solo che sento di doverti dire tutto questo.
La paura di sbagliare, la paura di soffrire sembrano essere così vicine alla felicità da fondersi in un unico sentimento. Sono elementi della nostra persona così diversi, contrastanti, da completarsi vicendevolmente, da unirsi magicamente solo in rari momenti e io sento che questo è uno di quei preziosi istanti. Stupidamente capita che queste occasioni vengano sprecate, rifiutate proprio per quella paura di soffrire. Questo perchè non pensiamo e non ci accorgiamo di poter raggiungere una felicità così elevata e pura da offuscare ogni altro pensiero o dolore. Non c'è scuola e non c'è maestro che possa istruire il nostro cuore sul come e il quando accogliere questo dono, questa mistica pozione di incertezze, di dubbi, di errori e sublimi sofferenze. Ma soprattutto di luminose sensazioni di pace e d'abissale benessere.
Cos'è che ci spinge ad avventurarci in un tale groviglio di emozioni? Perchè siamo attratti da tutto questo? Perchè ne proviamo così intensamente il bisogno? Quesiti che forse soffocano il fascino totalmente irrazionale di questo miraggio così reale. Ma ogni volta che mi trovo così vicino a questa visione non resisto alla tentazione di pormi queste domande, di capire il perchè io, sicuramente non il primo, sia così affascinato da tutto ciò. Ho pensieri che si identificano come enormi dubbi, poi sempre sopraffatti dalla speranza e la quasi certezza che non siano veri. Ho altri pensieri che invece si presentano come infiniti sogni, purtroppo sistematicamente interrotti da improvvise incertezze. E' proprio in questo freddo mare di piccole indecisioni in cui ora mi trovo. Mi è concesso però di essere abbagliato e riscaldato dalla presenza di un luminoso sole, che continuamente mi regala il tepore di meravigliosi sentimenti. Sono naufrago di tutto questo.
Questo stato della mia mente è come un'altalena, che oscilla senza fine dalla felicità alla tristezza, incontrando continuamente fredde ombre o tenui tramonti. Ma in me immenso è il desiderio di interrompere questa diabolica giostra, per potermi fermare a godere della luce che splende di fronte a me, irradiata da una così bella persona quale non può essere altri che tu.
Sto cercando di concepire l'inconcepibile, di dire l'indicibile e questo certamente non mi dà merito, anzi, forse è tutto un inutile e confuso tentativo di descrivere un sentimento troppo complesso, un tentativo di dargli una forma e un senso, un motivo d'essere. Ho scritto di una emozione aerea e impalpabile, al punto di non poterne conoscere a fondo la vera natura.
So solo che qualcuno, tutto questo, lo chiama Amore.
Tuo, Davide
segnalata da Davide martedì 27 aprile 2004
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categoria: Poesie
Easy
Il fresco profumo dell'erba appena tagliata
il rosso dei papaveri che lentamente
si schiudono al sole del primo mattino,
le foglie di un verde intenso
da cui esala il respiro della natura
quasi fosse un incenso.....
due gocce lasciate a se stesse
da una nuvola di passaggio.....
...e in lontananza un miraggio.....
una sagoma nera che avanza,
capelli corvini raccolti,
quasi in castigo in un una coda ondeggiante
passo precoce con fare veloce
tanto attraente.....quanto sfuggente.........
segnalata da Andy martedì 18 maggio 2004
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categoria: Aforismi
L'illuso
L’illuso
Povero illuso disse tra se e se.Credeva e sperava che il mondo fosse in suo possesso,ma nulla da fare.
Povero illuso che credeva nell’amore e nell’amicizia più di ogni altra cosa.
Pensava che tutti lo amavano ,come lui amava gli altri,credeva che tutti lo accettavano cosi come esso faceva con gli altri.
Povero illuso.Non aveva ancora capito che tutti approfittavano di lui solo per comodità.
Sapevo che prima o poi sarebbe rimasto da solo in compagnia solo dell’eco della sua voce.
Povero illuso,nemmeno lui riusciva ad accettare ciò che la natura gli aveva riservato e aveva paura di esporsi a questo mondo crudele.
Ma prima o poi doveva farlo.
Fu cosi che si dichiarò con i suoi genitori e lo buttarono fuori di casa,gli amici lo abbandonarono e il mondo gli crollo addosso.
Rimase da solo a condividere l’oscurità che gli girava intorno sperando che prima o poi avrebbe trovato ciò a cui lui credeva tanto:”L’Amore”.
Giuseppe Ignoto
Giuseppe Ignoto - tratto da Vita personale
segnalata da giuseppe martedì 31 gennaio 2006
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categoria: Poesie
Chiudo gli occhi e nei miei sogni più segreti ci sei tu,
creatura nobile e fiera
sempre all’altezza dei suoi sogni…
il tuo sguardo così serio si scioglie in dolce mistero
si perde nella natura,
risplende della luce filtrata dai rami degli alberi
si bagna dello scintillio di acqua di fonte
e si posa nel mio emozionandomi e facendomi sentire infinitamente piccola…
labbra rosse da baciare che si allargano in un sorriso e in una risata contagiosa
questo sei tu
la cosa che ora voglio di più….
Il mio cuore batte velocissimo
Nell’attesa che i tuoi occhi si riflettano di nuovo nei miei
Ti guardo…
Ti voglio…si ciò che desidero…
L’amore irraggiungibile di una creatura irraggiungibile
segnalata da sguardoxso lunedì 19 giugno 2006
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categoria: Poesie
Fuggire e volare vorrei
dalle più alte vette dei monti
incontro agl’infiniti orizzonti
e viver come fan gli dei.
Dei miei viaggi tu sarai la dea
e nei cieli per mano mi condurrai
e scopriremo che la natura mai
distrugge per amore, semmai crea.
Voleremo sui più deserti mari
e colorando il nostro cammino
giungeremo nei luoghi più rari
e per sempre sarà mattino
e con la purezza del cuor
approderemo per sempre sulla riva dell’Amor.
segnalata da Carlo lunedì 13 novembre 2006
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categoria: frasi d'amore
AL MIO AMORE PERDUTO
Se il cielo potesse parlare, ti direbbe quante notti sono stato lì a guardarlo..senza mai chiudere occhio, aspettando solo che cadesse una stella per poter esprimere il desiderio di riaverti un'altra volta quì con me.!
e invece devo sperare che questo gg passi in fretta ....
ma forse è giusto cosi...è la natura....
la morte del malvagio x la vita della giovane innocente ma......
non è la morte che fà male...
non è la solitudine che fà male......
non fa male l'aver capito che le mie erano solo illusioni...
ciò che fà veramente male è il rendersi conto che la persona che ami di + al mondo ti reputa il SUO PEGGIOR NEMICO
darei la mia vita per sentirti dire..."TI AMO".....
pensa.....la mia vita...in cambio di una tua bugia.......
ovunque sarai......
BUON SAN VALENTINO !
JDH23 - tratto da eps
segnalata da jdh23 mercoledì 14 febbraio 2007
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categoria: poesie
Terra mia
Oh, indimenticabile terra mia,
ove natura è regina d'armonia,
dove imperitura è l'estate
e arde la sera da caste stellate.
In quella nostalgica casa natìa,
i suoi edifici son accoglienti
come il noble animo delle sue genti,
e al ricordar, lacrimo malinconia.
è sempre terra d'umiltà vestuta,
come il "simple" cor fiero contadin,
dalla vita plebea e ricca vissuta.
L'allontananza scuote l'anima mia,
salda rimembranza mi perseguita e
leggiadra speme consola compagnia.
segnalata da Gabriele Losasso mercoledì 18 aprile 2007
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categoria: poesie
Ognuno di noi possiede dentro
un che di assolutamente speciale
che, situato pressappoco al centro
della nostra natura animale,
è un piccolo punto. Esso, entro
certi limiti, pare sempre uguale
e, se attentemente mi concentro,
si fa unico e universale.
Se qualcuno sa di cosa sto parlando
perfavor giunga in mio soccorso
che mi sa che sto proprio delirando,
ma io, con me, faccio 'sto discorso:
che follia potrà essere quando
rimuove il rimpianto e il rimorso?
segnalata da Francesco Deiana mercoledì 17 ottobre 2007
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categoria: Frasi d'amore
QUADRIFOGLIO
Essere amati fa piacere
ma a volte un tarlo rode...
e rovina la vita;
inutile allora chiedere a lui se ti ama
perchè si rischia di stressarlo a vuoto.
Meglio torturare la natura.
Ma è inutile prendersela con le margherite,
molto meglio i trifogli.
Di solito la risposta è positiva.
Se però l'ultimo petalo dice no,
vuol dire che era un quadrifoglio
e le cose non vanno poi così tanto male!
segnalata da Arianna mercoledì 24 settembre 2008
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categoria: Poesie
S’i fossi pocho
S’i fossi pocho, me divertirei ‘n mondo;solcherei veloce come el vento campi erbosi sotto croscianti applausi e anche nelle peggiori sconfitte e nelle più buie notti conforto troverei nelle braccia di fascinose ammiratrici;ginnastica infusa a finto amore non ha mai recato danno alcuno;
S’i fossi vento, di tanto in tanto alzerei tempesta solo per soffiar via parrucchini da vispi vecchietti ed arroganti presidenti,riportando giustizia in su la terra e sulle teste di capelli e di materia grigia troppo spesso rimaste orfane;
S’i fosse acqua,sgorgherei fluente tra le mani di chi ne ha necessitate; a chi di tanta fortuna e sprechi fa vanto impressione di annegamento farei provare;umiltà non conosce l’omo finche non gli è posto insormontabile ostacolo davanti;
S’i fossi Iddio,speranza e cura agli ammalati darei e tormento ai credenti peccatori.. sollievo nell’ atroce dolore e incertezza per chi con le azioni crede di conquistare un posto meritevole nel più alto dei cieli;
S’i fossi papa,allor non sarei affatto iocundo;sacre vestigia mai nessun baldo iovane ha indossato e anche se di immenso splendore illuminato mi ritroverei fianco a fianco con sorella morte;
S’i fossi 'mperator, ben lo farei;a tutti i vigliacchi,traditor e politici taglierei lo capo tondo;tondo come lo mondo che stan lentamente rovinando con la lor indesiderata presenza;
S’i fossi morte,anderei misericordioso da Matuzalemme che poretto ha quasi l etade di ser Andreotti e merita di trovar un po’ di pace,almeno lui;
S’i fossi vita, darei nuovo splendore alla natura distrutta dall’omo e di fronte a cotanto spettacolo in ginocchio, nudo davanti ad un paesaggio lo lascerei a sospirare e vergognarsi;
S’i fossi caos regnerei sovrano,il fine giustifica mezzi e azioni e per equità e pari diritti per ognuno,non ci sarebbe altro modo che sedermi al potere
S’i fossi Marcello com'i' sono e fui,lascerei gloria e successo travolgermi per le oneste parole di cui vi fo dono e terrei le donne giovani e leggiadre,le zoppe e vecchie lasserei altrui;
segnalata da FallenAngel sabato 25 aprile 2009
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categoria: Poesie
LA ROSA PORPORINA N.1511
Osservator
strabilio all’armonia donata
e a tanta grazia al par dal Dio fornita:
lacrime intonate dal ciel sono piovute.
Nella rorida mattina dell’estate,
porporina tingesi la rosa ed ogni cosa
mentre dolce di lacrima pregnante
gocciola e trabocca la sua foglia.
S’empie di profumi rari la mattina
e lambente libra la farfalla rara
sull’altro fiore che si prostra al vento,
ed io che di natura sono amante
…scopro dell’usignolo l’amato canto.
Siracusa 15 Ottobre 2010
segnalata da Giuseppe martedì 9 novembre 2010
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categoria: Poesie
nella foresta
camminando nella foresta
tra i rami degli alberi
filtra un cielo azzurro
e un sole splendente
il dolore è un ricordo
ascolto il rumore dei miei passi
il frusciare delle foglie morte
sotto i miei piedi
ascolto il silenzio
l' incanto della natura
dolcezza ed emozioni
bellezza del creato.
segnalata da Daniela cesta martedì 8 novembre 2011
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categoria: Aforismi » stati d`animo
io e il lupo
io e il lupo
siamo uno..
abbiamo entrambi
lo spirito della foresta..
ascoltiamo la sua voce melodiosa,
i nostri occhi osservano la luna..
e guardano oltre,
nella profondità dell'universo
in noi c'è amore
senza limite di spazio e tempo.
La natura è in noi..
in lei noi viviamo
in lei noi moriremo.
segnalata da Daniela cesta domenica 4 dicembre 2011
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categoria: Poesie
IL MARE D'INVERNO
IL MARE D’INVERNO
La voce del mare d’inverno
è violenta, costante, impetuosa.
Sembra quasi voglia lambire
la strada asfaltata scavalcando
le dune di sabbia.
E tu t’immergi in questo monotono rito,
per ascoltare la voce della natura,
oltraggiata, violata, distorta.
Ma la voce del mare è grande.
Il suo ritmico urlo si sente lontano.
Non dare un giudizio sul ritmo costante.
Attendi solo la quiete
che apporta il sereno.
Catello Nastro
segnalata da Catello Nastro martedì 3 gennaio 2012
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categoria: Aforismi » vita
Ci sono giorni i cui non vorrei..
ci sono giorni i cui non vorrei vedere nessuno e stare solo con me stesso, a volte non desidero altro che la mia compagnia.
ci sono giorni in cui vorrei vorrei essere immerso nella natura, con l’anima in sintonia con tutto il resto.
ci sono giorni in cui starei immerso nella lettura tutto il giorno, spesso i libri ci portano più lontano di quanto non possiamo immaginare.
ci sono giorni in cui vorrei stare solo a dormire, spesso sognare è meglio che vivere la realtà che è la vita.
ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e andarmene a vivere il mondo, la vita è troppo breve per essere vissuta in un solo posto.
ci sono giorni in cui sento che sto per crollare e arrendermi, la vita spesso non ci da respiro.
ci sono giorni in cui non vorrei mai andare a dormire, non c’è niente di più bello che vedere le stelle scomparire all’alba di un freddo mattino di ottobre.
ci sono giorni in cui desidero il caldo abbraccio di una donna innamorata, quando sei giù, l’amore è la miglior cura.
ci sono giorni in cui vorrei che certi momenti non finissero mai, i migliori sono sempre i più brevi e spesso non li apprezzi a fondo mentre li vivi.
ci sono giorni in cui mi chiedo dove io trovi la forza per fare tutto quello che faccio, senza mai cedere.
ci sono giorni in cui mi domando il perchè di tutto questo, ma se lo sapessi non sarei qui a scrivere tutto questo.
segnalata da marines domenica 12 febbraio 2012
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