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LO STUPORE
[...]
Ed era solo, col suo stupore,
tra le creature senza meraviglia
- per le quali esistere e trascorrere era sufficiente.
L'uomo, con loro, scorreva sull'onda dello stupore!
Meravigliandosi, sempre emergeva
dal maroso che lo trasportava,
come per dire a tutto il mondo:
"fermati! - in me hai un porto,
in me c'è quel luogo d'incontro
col Primordiale Verbo" -
"fermati, questo trapasso ha un senso,
ha un senso... ha un senso... ha un senso!"
Karol Wojtyla
da Trittico romano, 2003, raccolta di dodici poesie
Edizione speciale alla memoria di Papa Giovanni Paolo II (1978-2005)
segnalata da ROBYMILLELUCI lunedì 4 aprile 2005
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T’aggia scurdà!
Comm’aggia fà cu tté, ca sì l’ammore?
Comm’aggia fà cu tté, ca sì stà vita...?
Stà vita ca nun me vo dà cchiù niente,
mente ca io aspietto mmiez’à ggente...
nu segno ca st’ammore è ancora in vita,
nu segno ca sta vita ave st’ammore...!
Ma nun voglio sunnà cchiù inutilmente
tanta suonne che m’accidono sulamente...
FernyMax - tratto da l'amore impossibile
segnalata da FernyMax lunedì 4 aprile 2005
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Ora sei con Gesù
E così anche tu
te ne sei andato,
Woitiluccio,
sotto l’ultimo
colpo di coda
dell’inverno...
Emanuele,
Emanuele,
si gridava in coro,
alla veglia d’agosto
del duemila,
da parte di un milione
di giovani raccolti
da tutto il mondo
ed entusiasti
al tuo cospetto...
“Giovanni Paolo,
Giovanni Paolo!”
scandivano
i tuoi ragazzi,
vincitori sui mali
del mondo...
Giovanni Paolo!
E tu in Cristo
li hai benedetti
Signore nostro
Gesù risorto!
FernyMax - tratto da riflessioni su 1 grande papa
segnalata da FernyMax lunedì 4 aprile 2005
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Il buio
sollevato da un leggero sorriso di gioia camminai il grande percorso, lungo
e doloroso fu ma la paura che avevo lasciato dietro mi spinse ad affrontarmi con il
grande buio colui che regna sulla terra colui che vede, ma tace colui che affascina
tutti con il suo maestoso velo nero.
Nader - tratto da Nader Un Pensiero
segnalata da Nader domenica 3 aprile 2005
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2 aprile 2005, ore 21,37
Carissimo padre,
o dovrei chiamarti
Santità?
Invece no...
ti chiamerò soltanto
Giovanni Paolo,
come tu
ci hai insegnato,
nella semplicità
dell’amore,
della giovinezza
e del candore...
Tu,
padre santo
e buono,
che hai sofferto
nella vita
e ci hai guidato
col tuo esempio
e con le parole,
forti e dolci,
di una grande
ispirazione...
Tu ci hai dato
l’entusiasmo
per sostenere
le nostre prove
e per credere
nella novella
di Gesù
Cristo Signore.
Tu, caro Karol,
questa sera
sei tornato al Cielo,
donde eri venuto...
e in cui s’è accesa
una stella
intestata a tuo nome,
che ci fa
l’occhiolino,
come a volerci
rassicurare,
che tu ancora
ci pensi
e ci vegli di lassù,
perché ci vuoi
sempre bene
e ci vuoi confortare
di tutte
le nostre pene...
Caro
padre santo,
che hai segnato
la storia
e le nostre vite,
come nessuno
avrebbe osato
nemmeno immaginare...
Resta con noi,
caro papa,
almeno in spirito.
Continua a guidarci
nell’impervio cammino...
Solo con te
riusciremmo
a sentirci meno soli
e più sicuri
e vicini a Gesù
Nostro Signore.
Addio Santo Padre...
anzi arrivederci,
Giovanni Paolo,
in Paradiso.
FernyMax - tratto da 1 pensiero x S.S. Karol Woitila
segnalata da FernyMax domenica 3 aprile 2005
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