Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » colore
archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi
Sono presenti 362 poesie. Pagina 15 di 19: dalla 281a posizione alla 300a.
voti: 6; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
Sola
Cammino sulle vie tristi e spente,
Nessuno mi nota, nessuno mi sente.
La luce degli occhi è svanita nel nulla,
La luna, mi sembra, prepara la culla.
Anime senza fiato, senza colore...
Ma con tanta voglia d’un vero amore.
Non so come potrei farti diventare presente,
Non solo con il corpo, anche con la mente.
Dolore nel cuore e senza difese,
Vorrei non sentire le tue promesse.
Parole buttate per scappare da tutto,
Fiati addolorati, in fase di lutto.
Riguardo il cielo che mi trasmette gioia,
Non vedo la gente che m’ispira la noia.
Le stelle sorridono e parlano piano,
Non le ascolto, è un discorso strano.
So che niente mi potrà svegliare,
Nel mio universo riesco a sognare.
Un mondo fatto di pura fantasia,
Dove l’unica anima pura è... la mia.
Andreea Banc - tratto da Andreea Banc
segnalata da Andreea mercoledì 12 marzo 2008
voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
tu che mi ami
Poesia
Tu che mi ami
Dal cogliere del mio buio,
Tu sei l’inizio della mia luce,
Dove le radici,
Che affondano il terreno,
Lasciano il tuo profumo Signore
E mi fai germogliare nelle tue parole,
Dove nascono le mie conoscenze,
Che si propagano ai colori del mondo.
Le tue mani amorevoli e stanche
Chiuderano le piaghe dei miei pianti
E sul verdeggiare della mia vita
Sarò il sorriso del tuo essere immenso.
Dai granelli del solco dove mi mancavi,
Mi hai plasmato per essere il gesto del tuo amore
La tua Misericordia sarà il tetto del nostro conforto
Dove i tuoi azzurri occhi addolciranno la nostra ira
E la spada dell’idiozia cadrà,nella stella della nuova
Speranza,
Dove tu ci guiderai nella pace per sempre.
-------------------------------------------------------------------------------
Marco poeta siracusano - tratto da dai suoi brani poetici
segnalata da Marco sabato 27 dicembre 2008
voti: 19; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
a tutti i bambini del mondo
Se sei anziano ed adori i bambini
adora di piu' i tuoi nipotini,
a me danno affetto ed amore
e rendo grazie al mio Signore
Oh! Dio del cielo! i figli son belli
ma i nipotini son come le stelle
tutte le notti ti fanno sognare
nelle tue braccia li vuoi cullare
Sono angioletti come fiammelle
ce ne sono di brutti,ce ne sono di belli,
amali tutti con grande amore
e non importa il loro colore
tutti i bambini del mondo intero
hanno un sorriso dolce e sincero,
sembrano rose e diamanti
vogliamoli bene a tuti quanti.
Vola colomba ,brilla una stella,
la tua piccina e' sempre piu' bella
Vincenzo Riso - tratto da poesie di un vicchiareddu piscaturi isolano
segnalata da rossys domenica 2 aprile 2006
voti: 4; popolarità: 0; 1 commenti
categoria: Poesie
Poesia
Quanto costa una poesia?
Un pezzo di carta,
Una penna,
Un po’ di fantasia.
Per cambiare colore
A tutte le cose degli occhi,
Per renderle nuove,
Per dargli nuovo spessore.
Per cambiare nome
Al volo delle colombe,
Al tetto delle case,
Al vento fra le chiome.
Per raccontare il viso
Di una donna o di un bambino,
Per provare a spiegare i suoi occhi,
Il suo splendente sorriso.
E per ricordare,
Per sfiorare con un dito
Il passato ormai passato
Che aleggia sopra il mare.
Marco Buso - tratto da Poesia personale
segnalata da Marco Buso mercoledì 12 luglio 2006
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Fuori:
striduli suoni,
accecanti colori
sopra sfondi oscuri,
prolifere bocche
ma sorde intenzioni.
Dentro:
delle care voci
i richiami,
il nome mio invocano,
ma il cuore intendono.
Quiete là fuori
pretender non posso,
silenzio dentro
è ciò che più temo,
un flebil eco
dei cari suoni
è ciò che io
imploro.
segnalata da Elettra venerdì 20 ottobre 2006
voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: poesie
amarti
Chitarra lontana.
Dolci note di notturno.
Ventaglio dell'alba
chiuso ai ricordi.
Petali di colore
distesi
su mani d'ambra.
Tocco
lieve
dolce
su secche labbra
d'attesa.
Amarti così.
Caleidoscopio
di aurore
e tramonti
silenzi e risa
lacrime e urla.
I corpi scivolano
su
salate dune d'amore
cantando il coro delle stelle.
segnalata da vocelontana venerdì 21 dicembre 2007
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Murales
Nel profondo della notte,
quando tutta la città dorme,
mani frenetiche, alla tenue luce
d'un complice lampione,
si ritagliano spazi sui grigi muri di cemento
per appendervi la propria anima.
Sono spruzzi di fantasia,
colori vivi rubati ai propri sogni,
figure contorte, tormentate,
geometrie d'inquietante mistero,
sfoghi di esseri liberi che lasciano
messaggi ad un'umanità distratta.
Sarà una gara, forse una protesta
o il bisogno di esprimere un talento,
di colorare il mondo e rabbonirlo;
di certo questi anonimi pittori
esprimono un disagio e con quel mezzo
aiuto ed attenzione van chiedendo.
segnalata da amicuscertus lunedì 22 ottobre 2007
voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
questa notte non dormo
lascio gli altri correre
io me ne sto qui
ad un passo dal nulla
a due passi dalla felicità
nello zero cartesiano
qui senza te
le dimensioni si scompongono
il cielo si liquefa
i colori si sfumano
cosa fare qui
se non è questo il mio posto
potrei starmene immobile
in equilibrio instabile
su di un piede
come un palo della luce
osservare gli altri correre
potrei diventare un quadro notturno
e guardarti piangere
ma qui nulla esiste
se non il desiderio irrealizzato
il contatto mancato
SonoComeMe - tratto da canto di sirena
segnalata da SonoComeMe venerdì 22 aprile 2005
voti: 13; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Poesie
Vita
Dato che mi sento sola, comincio qui a scrivere la mia storia.
Quello che sarà non importa.
Ma il ieri, quello già accaduto fa parte solamente oggi,di un passato vissuto!
Cominciamo con il giorno che stato, un giorno normale di un lungo passato.
La nascita di una bambina, dolce fragile essendo piccolina!
Diciamo tenera, una stellina!
Cullata tra braccia di stelle, piangeva giorno e notte, senza che gli davano delle pene.
Piangeva la bimba, forse per il futuro che doveva venire, e quello che è accaduto piano piano la fece morire.
Crescendo vide il mondo con i colori dell’arcobaleno, tutto il cielo per lei era sereno.
Tutto ma proprio tutto, gli sembrava una favola, senza nessun dubbio, il suo mondo in una scatola.
Cresceva quella bimba, e ancora bimba era quando si ritrovò già ragazza, una ragazza vera.
Lacrime, passate per anni, senza perdersi nei suoi dubbi e nei suoi affanni.
Era una gioia per chi la vedeva, ma per lei stessa, era solamente un’ombra che viveva.
Era sorridente, solare e amichevole a tutti, ma nessuno sapeva cosa sanno ora tutti.
Lei soffriva, già dal primo giorno che piangeva, non sapeva per chi, a chi lo doveva.
Piangeva e piangeva, anche quando rideva!
Dei momenti cosi sempre ci saranno, si e vero, ma quando valgono in un passato vissuto, sempre nello stesso modo?
Quella bambina, divenne ragazza piangendo,
divenne ragazza per svegliarsi un giorno e ritrovarsi donna sorridente.
Vale - tratto da Vita
segnalata da Vale giovedì 17 marzo 2005
voti: 11; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Color rosso sangue.
Dedicato ai bambini della scuola russa, trucidati dai terroristi ceceni!
"Color rosso sangue"
Di tanti disegni,ornate erano le classi,
di tanti colori e figure, create da tenere mani.
Primi momenti d'intensa allegria, di gioiosi incontri,
condividevano un nuovo anno appena iniziato,
subito, da demoni feroci, col sangue straziato.
Oscure ombre d'inaudita ferocia, son entrati, dai loro volti la serenità han per sempre cancellato.
Quei disegni di rosso hanno imbrattato,
le menti di sgomento e terrore
cuori senza sangue, per terra, lasciato.
Un color rosso sangue pù via da li non andrà,
segno di crudele malvagità, rudere per chi a guardare vorrà restare,
solo ricordi mischiati ad altri orrori,
saranno sempre pieni i cuori di tutta l'umanità.
quanti angeli ancora il cielo dovrà ospitare?
quante anime dovremo piangere?
Dio, sia fatta la tua volontà, ma perdonaci se non riusciamo a perdonare.Perdonali tu per noi perchè ancora una volta, non sanno quello che hanno compiuto.
Antonio
Antonio de Lieto Vollaro - tratto da inedita
segnalata da Antonio lunedì 28 marzo 2005
voti: 24; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Chi sono?
Chi sono?
Son forse un poeta?
No certo.
Non scrive che una parola,ben strana,
la penna dell'anima mia:
"follia".
Son dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell'anima mia:
"malinconia".
Un musico,allora?
Nemmeno.
Non c'è che una nota
nella tastiera dell'anima mia:
"nostalgia"
Son dunque...che cosa?
Io metto una lente
davanti il mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Il saltimbanco dell'anima mia.
segnalata da Corall domenica 11 aprile 2004
voti: 7; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Tu sei........
Dolce miele color ambra
nettare d'api
che poggiato sulle labbra
le corrode come fosse acido!
è questo ke sei....
Isola
di armoniosi colori e suoni
ma disabitata!
è questo ke sei.....
Diavolo...
bello come un angelo!
è questo ke sei....
Labbra rosso porpora
astute ed infuocate
sfiorano lacrime
ke diventano amare
gocce di sangue....
Un cuore...
ke batte solo per te stesso
è questo ke tu hai!
Ed è triste....
Vale!!! - tratto da miei pensieri.....
segnalata da vale mercoledì 23 giugno 2004
voti: 10; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Natale
Quando Natale viene
e allude furbescamente
a perfide bellezze
dell'anima mai vedute,
io,
modesto,demiurgo di colori e ombre
mi pregio di farti dono
palesando colte
da riposti forzieri
rose
come la potenza della festa
rosse
accompagnate da
dolci sensazioni
a loro completamento
baci.
auguri
segnalata da massimo venerdì 1 novembre 2002
voti: 11; popolarità: 4; 0 commenti
categoria: Poesie
Vorrei
Vorrei volare in un cielo infinito,
vivere tra le nuvole,
bagnarmi delle loro lacrime,
vestirmi con i colori dell’arcobaleno,
giocare con i raggi del sole,
trascorrere la notte cullato dalla luna,
addormentarmi fra le sue lunghe braccia contando le infinite stelle
che circondano questo immenso universo.
Vorrei vivere ogni attimo della mia vita colorando
il grigio di questo povero mondo, insultato e sfruttato.
Vorrei che i sogni diventassero realtà e che ogni
sorriso diventi un fiore da donare a chi un sorriso
più non ha
Vorrei che i miei pensieri volassero per portarmi
nell’azzurro del mare,
navigare nella sua immensità
e affogare i miei desideri nelle più oscure pro fondità.
Vorrei………forse ciò che non potrei mai avere.
Massimo - tratto da da me
segnalata da iceman martedì 3 febbraio 2004
voti: 5; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
Ideami
Ideami
come un colore da cucina,
un quadro senza volto
o un tappeto
di pietre ed erbe in fiori
che sanno di muschio
e laddove s'annerisce il muro
mi vedrò pur bianca.
Non è questo
tempo di pianti
o di perdoni lunghi
come donne a passeggio
con foulard al vento.
E' tormento a sigilli
il momento di ritorno
a casa mia.
10.02.2004
segnalata da Anila Resuli mercoledì 11 febbraio 2004
voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
ATTIMI DI ETERNITA’
Vorrei dilatare il tempo, stirarlo,
fermarlo
quando sei con me.
Fuggenti attimi da riempir di baci,
di carezze e sussurri….
Sentire i rintocchi del tempo
nel tuo cuore che più forte batte per me.
Attimi
come granelli minuscoli di sabbia
che lentamente scendono,
nella nostra clessidra.
Io attonito li vedo passare.
Di ognuno colgo il luccicar di colori,
riflessi della tua luce interiore….
Nel cumulo di granelli vedo il nostro
amore che cresce ….
ma sono solo attimi di eternità
segnalata da Mari lunedì 16 febbraio 2004
voti: 9; popolarità: 1; 0 commenti
categoria: Poesie
Sole senza Luna.
Buonanotte sole e buongiorno luna
perchè nella notte il giorno non ha scena,
si confronta con l'alba nel tramonto della sera
e il domani ormai scalzo si avvicina.
Precipito in un sorso di un bicchiere di colore
che sa scegliere del cuore le migliori sfumature
e si limita a descrivere gli intarsi bianchi e neri
senza togliere i contorni alle paure.
Coscenziosamente osservo quanto tempo mi rimane
per riempire le valige e abbandonare il mio reame,
il confine è lì che aspetta silenzioso ed impaziente;
è un pianeta che non ha capito niente.
Io non dormo nel passato di emozioni ancora fresche,
preferisco stare sveglio nell'attesa di tempeste
che mi bagneranno il volto con un umido pensiero
ma non riempiranno mai l'intero cielo.
Quanti attimi ed istanti son riuscito a derubare
da continui cuori infranti che mi hanno voluto amare,
sono il giorno nella notte e tu notte dentro al giorno,
sono come rossa argilla chiusa ancora dentro il forno.
Sono stato come un demone o come un Lupin dell'anima
e come una lampadina che nel buio non illumina
ora vivo nell'attonita incertezza di un istante
di chi non si sente più tanto importante.
segnalata da Alessandro martedì 22 ottobre 2002
voti: 9; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
una parola per non dimenticare...sterminio
Noi….che viviamo tranquilli….
In una casa…e dormiamo in un letto….
Noi che ci lamentiamo per tutto…
Pensiamo mai….a quei giorni…
Dove niente aveva un colore…
dove ’dappertutto esisteva il terrore….
Dove ogni sparo…oltre che a colpire il signore
Ti faceva male…li nel cuore…
E i pianti… dei bambini…che un giorno non si sono più sentiti…
Ma dopo visti..ammassati…sembrava dormissero…sembravano felici..
E tutti vivi…che han vissuto sperando….
Tutta quella gente che è morta pregando…
Tutti quei rumori…di spari….
urla.
pianti…
e tremori….di tutta quella gente….
Che al freddo dormiva fuori…
E la forza …
Il coraggio….
Di quelle persone…con il fucile….spietato
ad ogni piccola pazzia….veniva caricato…
e quell’uomo con tanto potere che…in un istante..
si è trovato….impiccato per dovere….
E noi..noi che ci lamentiamo…
Pensiamo a quella gente….
Morta in modo strano….
segnalata da maristella giovedì 8 luglio 2004
voti: 3; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
GIOIA INASPETTATA(XPAOLO B)
Ho cercato
un'intera vita l'amore.....
ho sbagliato tante volte
e altre invece ho creduto di avercela fatta,
ma invece la volta che credevo di essere innamorata
era perchè la ero davvero.
Quando ho conosciuto te
nella mia vita non c'è piu solitudine,
non c'è piu tristezza,
finalmente ho trovato la mia gioia.
Non smetterò di amarti
nemmeno quando il sole non si accenderà più,
nemmeno quando gli uccelli
non canteranno più,
perchè ora che ho capito quale ardore
riempie le mie giornate
e quale colore sfuma il mio amore
non lascerò volare questa magia altrove,
e tutto questo Sei tu!
nessuno che ti supera
e solo tu puoi vedere oltre il mio cuore,
dimostrandomi quanto mi ami
ogni giorno.
Ho sognato i tuoi baci
come una cosa irrealizzabile,
li ho sognati perchè ho paura di non averli mai...
vorrei continuare a dormire,
solo per potere continuare a sognarti.
segnalata da piccola_stella sabato 17 luglio 2004
voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti
categoria: Poesie
IL SEGNO INCISO
Il segno inciso nell’ultimo gioco,
nascosto da un velo di gioia,
è arso nel nitido fuoco,
scoppiato in un’ora di noia.
Ho visto le stelle cadere dal cielo
sentito la voce del vento…
sembravano luci scattate nel gelo
di un cuore sgomento.
Parevan parole già note
confuse da fischi vibranti…
ma tutte le cose remote,
sentite nei tempi distanti,
confondono poche parole
rimaste per caso incastrate
nell’ultimo raggio di sole.
Venite e ascoltate
e poi giudicate la vita
io ho visto rinascere fiori
su terra bruciata e appassita
e ho scelto i giusti colori.
Le lunghe giornate trascorse nel vuoto
le ho tutte riempite di te:
mai più ricadranno su me
per farmi tornare nel tempo remoto.
segnalata da gab venerdì 1 febbraio 2008
◄ indietro |
| avanti ► |
Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google: