In questa categoria oggi sono state inserite 175 poesie.
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Io non sono come quella Musa
ispirata alla poesia da bellezze artefatte,
che usa come ornamento il cielo stesso
ed ogni beltà compara al suo splendore,
raggruppando in solenni paragoni
sole, luna, terra e del mar le ricche gemme,
i primi fiori dell'Aprile e quanto di prezioso
racchiude il firmamento in questa immensa volta.
Onesto in amore, permettete ch'io scriva il vero
e poi credetemi, il mio amore è bello quanto
il figlio di ogni madre, anche se non brilla
come quei lumi d'oro fissi nel firmamento:
lasciate esagerare chi ama frasi di grande effetto;
io non vanterò chi non intendo vendere.
segnalata da basilicom martedì 13 aprile 2004
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ED E' SUBITO SERA
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
segnalata da basilicom martedì 13 aprile 2004
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...se solo si potesse vivere tra parentesi. Si potrebbe prendere chi vuoi dentro con te, e io resto del mondo aspetterebbe fuori, a guardare educatamente dall'altra parte. Se si sbucasse fuori dalla parentesi, la vita continuerebbe come prima. Non ci sarebbero conseguenze e per una volta i muri si troverebbero dove vuoi tu. se solo fosse possibile...
Anna Fienberg - tratto da Di luce riflessa
segnalata da Phombe martedì 13 aprile 2004
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L'ALBATRO
Per dilettarsi, sovente, le ciurme
Catturano degli albatri, grandi uccelli marini,
che seguono, indolenti compagni di viaggio,
il bastimento che scivolando va su amari abissi.
E li hanno appena sulla tolda posti
che questi re dell'azzurro abbandonano,
inetti e vergognosi, ai loro fianchi
miseramente, come remi, inerti,
le candide e grandi ali. Com'è goffo
e imbelle questo alato viaggiatore!
Lui, poco fa sì bello, come è brutto
e comico! Qualcuno con la pipa
il becco qui gli stuzzica; là un altro
l'infermo che volava, zoppicando
mima.
Come il principe delle nubi
è il poeta che, avvezzo alla tempesta,
si ride dell'arciere: ma esiliato
sulla terra, fra scherni ,
le sue ali di gigante gli impediscono di camminare
segnalata da basilicom martedì 13 aprile 2004
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Se segui qualcosa che ti scombussola ti conviene andare sino in fondo. Se fai finta di niente, non saprai mai che cosa ti sarebbe potuto succedere, e per molti versi questo è peggio che scoprire di esserti sbagliato sin dall'inizio. Perchè dopo uno sbaglio puoi continuare a vivere, ma se non altro non hai il rimpianto di non sapere come sarebbe potuto andare
Nicholas Sparks - tratto da Le parole che non ti ho detto
segnalata da Phombe martedì 13 aprile 2004
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