Tre signore, con rispettive figlie si incontrano dal parrucchiere: - Ah, io amo molto i fiori, dice la prima e per questo ho chiamato mia figlia Margherita. - Oh, io invece vado matta per le pietre preziose, fa la seconda, e per questo ho chiamato mia figlia Smeralda. Allora la terza prende per mano la figlia e con fare stizzito: - Andiamo a casa, Pompilia!
Due vicini, un uomo e una donna, sono appassionati di orti, e ognuno coltiva un proprio pezzo di terra. Ma la signora, dopo aver visitato l'orto del vicino, esclama sconsolata: "Potessi avere anch'io dei pomodori cosi' rossi!". E il tizio le confida: "a dire il vero ho un sistema infallibile per farli diventare cosi', ma lei giuri di non rivelarlo a nessuno!". Lei giura, cosi' lui spiega: "Quando la luna è piena, io mi spoglio nudo, e corro tre volte intorno ai pomodori, e il giorno dopo li ritrovo cosi' belli rossi". La signora aspetta pazientemente il plenilunio, si spoglia nuda e corre intorno ai pomodori. Tempo dopo i due si rivedono: "Allora signora, come è andata con i pomodori?". "Ah, niente da fare, sempre verdi e rinsecchiti, ma se vedesse come si sono allungati e ingrossati i cetrioli!"
Da una cartolina spedita ai propri genitori: Ciao papa', ciao mamma, da oggi non vengo più a casa perché ho trovato una Famiglia che mi piace di piu'! Firmato Toto' Riina