In questa categoria oggi sono state inserite 175 poesie.
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memorie1
Pelle, carne e saliva,
mani che sfuggono al controllo,
fantasie della mente che ci invadono,
è un dialogo senza voce,
capisco perfettamente un linguaggio senza traduzioni,
una lingua senza pudore.
Tutto scorre fluidamente, tutto scorre
come il grande fiume della montagna imponente
ove non c’è goccia che sale,
ove non c’è mare che sfocia.
Le mie gambe tra le tue
per dissipare il tuo calore,
ogni posizione è un invito a esplorarti,
un occasione per ammirarti
In questo bosco afoso di tarda Primavera,
voglio scovare la grotta del desiderio, dell’appetito,
l’origine delle mie frenesie.
Pelle, carne, sudore e gesti provocanti,
prova a divorarmi, fammi male,
tocca a te,
tocca a me.
Sono l’albero dove strisci per scendere
e afferrare la tua preda,
un vegetale che esalta la sua natura stessa,
sgretoli la corteccia,
fai tremare le mie fondamenta.
Stringo i denti e afferro la terra,
tutto trema per il fiume in piena,
il delta della liberazione è pronto a sfociare
segnalata da purafollia sabato 2 settembre 2006
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Corsa infinita
Non ho tempo per riflettere,
il mio cuore non ha freni, non vuole fermarsi
Corro ad occhi chiusi per non
vedere ciò che si allontana
ma per immaginare ciò che si avvicina,
è così che trovo l’energia,
mi scorre nelle vene
sperando che duri a domattina
La senti la mia musica?
Eppure canto così chiaro.
La troverò una via d’uscita?
No, finché non troverò di nuovo
la mia ragione di vita.
segnalata da purafollia sabato 2 settembre 2006
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cavallo alato
Sei bello e misterioso quanto il tuo padrone,
sei stato forgiato dalla trasgressione
sei alato e vuoi volare
sei alato e vuoi farti notare.
È il particolare che la rende diversa
sotto quegli abiti formali
esiste una storia complessa,
l’estate lo mostra, vergogna non prova,
lo sguardo indiscreto la imbarazza.
Voglio cavalcare quel cavallo alato,
un giocattolo per soli signori,
fammi vedere quanto puoi volare in alto,
per conoscere la tua storia, i tuoi valori.
Tanti punti neri come stelle senza vita
intrappolano il mio cavallo,
è la costellazione dell’amore,
del passato inesplorato,
cavallo raccontami i tuoi segreti,
cavallo alato realizza i miei desideri.
E tu, che lo porti alle spalle,
dove non puoi vedere,
il cavallo alato scruta,
il cavallo alato ti abbandona,
lascia che sia io il tuo vero padrone,
ti ho sempre portato rispetto.
Sei nato per volare,
sei nato per sorprendere,
nasci, sbiadisci, ma il tuo spirito
non morirà mai.
segnalata da purafollia sabato 2 settembre 2006
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conseguenze dell’amore parte 1°
Mi manchi,
ti sento lontano,
l’immaginazione
mi porta in luoghi che
i miei occhi non riusciranno
mai a credere, luoghi che
non saranno mai raccontati e
scritti da alcuna parte e che solo
alcuni profumi e suoni
riescono ad evocare.
Luoghi che ho scoperto,
luoghi, cui soltanto io posso accedere,
i luoghi, del privilegio e della quiete.
Questi paesaggi non fanno
parte di questo mondo,
bensì di un altro che
si trova più vicino di quanto
si pensi, è un pianeta
unico e supremo.
Questo pianeta ha un padrone,
io ne sono l’esploratore,
circondato da tanta bellezza
sono confuso e disorientato,
non esiste un orizzonte
perché è un mondo di risorse
infinite e non lo scoprirò
mai del tutto.
In uno stato di totale assuefazione,
torno alla realtà,
e questi luoghi paradisiaci
mi ritornano in mente,
gli ho già vissuti.
Sento un irrefrenabile
bisogno di tornarci,
sento un irrefrenabile
bisogno di vederti,
come in una bella vacanza,
mi rilasso,
mi diverto,
sono me stesso.
segnalata da purafollia sabato 2 settembre 2006
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conseguenze dell’amore parte 2°
Osservo ogni parte del tuo corpo,
l’immaginazione prende forma,
ammiro ogni lato del tuo volto
se mi distraggo troppo non darmene la colpa.
La pelle brilla sotto il sole,
le gocce salate dell’eccesso
trattengono timidamente
il fuoco che giace dentro te.
Il mio tatto suggerisce di andare oltre,
sento sempre più caldo,
sono confuso, sono agitato, mi sento sollevare,
le mie ali si spiegano,
sento di volare.
I muscoli tremano, gli occhi si serrano,
crei in me una soglia di dolore e piacere,
è profondo e sublime.
Il tuo respiro si affanna,
l’aria calda sul mio collo
alimenta i battiti del mio cuore,
le mie vene hanno perso il controllo.
Non te ne accorgi, sprigioni bellezza e vitalità,
fatti vedere, fatti spogliare,
come un opera d’arte
voglio scolpirti, ti voglio disegnare.
Il tuo sorriso innocente
a volte mi tradisce,
è lì che voglio arrivare,
è quella situazione che voglio invocare
(un istinto che non riesco a placare).
Voglio fondermi con te,
sciogliermi dalle tensioni
e liberarmi dalle paure,
dammi una possibilità,
per farti conoscere un altro aspetto dell’amore.
Non aspetto altro,
sono io a dirlo,
è il mio corpo a suggerirlo
Amore mio, questa notte
non ti ho mai desiderata tanto.
segnalata da purafollia sabato 2 settembre 2006
Sono presenti 6650 poesie. Pagina 385 di 1330: dalla 1921a posizione alla 1925a.
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