Cefalo In GraticolaTipo piatto | Pesce | A base di | Cefalo | Persone | 4 | Note | Luogo: Sicilia. | Visite | 4062 visite |
- Preparazione
- Di dimensioni variabili dai 30 ai 70 centimetri, con un corpo affusolato, ricoperto di squame fitte e non facili da asportare.
- I colori vanno dal grigio scuro del dorso fino al bianco argenteo del ventre, con riflessi dorati a seconda della specie.
- Le più importanti dal punto di vista gastronomico sono cinque: 'volpina', 'dorato', 'bosega', 'calamita', 'verzelata'.
- Se pescato in mare aperto avrà carni di buon sapore; se in prossimità di fiumi avrà sentore di fango.
- Ha generalmente carni sode, semigrasse, con poche spine.
- Le sue parti più pregiate sono il fegato e le ovaie: con queste viene preparata la bottarga.
- 700 g di prodotto danno 727 calorie.
- Mettete le fette di pesce su un piatto e irroratele d'olio, spolverizzatele con sale, pepe e origano e lasciatele marinare per circa un'ora.
- Trascorso questo tempo, ponete sul fuoco una graticola e, quando sarà ben calda, sistematevi sopra le fette di cefalo.
- Cuocetele bene e lentamente da ambo le parti.
- Nel frattempo mettete il rimanente olio in una tazza, unite il prezzemolo tritato il succo di un limone, sale e pepe e con una forchetta sbattete accuratamente.
- Appena le trance di pesce saranno cotte, disponetele su un piatto da portata, irroratele con la salsina preparata e servite.
- Buon appetito!
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